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CROCE ROSSA ITALIANA. LE CATASTROFI, L’ORGANIZZAZIONE DEI SOCCORSI E IL TRIAGE. >. Esci. LE CATASTROFI: DEFINIZIONE. 1) situazione che importi un danno, anche solo eventuale, grave, all’incolumità delle persone e ai beni
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CROCE ROSSA ITALIANA LE CATASTROFI, L’ORGANIZZAZIONE DEI SOCCORSI E IL TRIAGE > Esci
LE CATASTROFI:DEFINIZIONE 1) situazione che importi un danno, anche solo eventuale, grave, all’incolumità delle persone e ai beni 2) situazione tale da comportare, allo scopo di poter far fronte, un intervento di carattere straordinario < > Esci
LE CATASTROFI:CLASSIFICAZIONE SECONDO LA LORO ORIGINE Catastrofinaturali Catastrofitecnologiche Catastrofisociali Catastrofidi guerra o di conflitto armato < > Esci
LE CATASTROFI:CLASSIFICAZIONE SECONDO GLI EFFETTI SULLA COMUNITA’ • Catastrofe semplice: é caratterizzata dal fatto che le strutture della comunità sono intatte a livello dei locali di alloggio, di cura, dei centri e dei beni di comando, di collegamento e di soccorso. • Catastrofe complessa: la struttura sociale è disarticolata in gradi e forme variabili: centri di alloggio, di comando, di cura, energie vitali come elettricità e riscaldamento urbano. (es. catastrofi naturali di grande estensione ed azioni di guerra). < > Esci
LE CATASTROFI:CLASSIFICAZIONE SECONDO LA DURATA DEI SOCCORSI • Catastrofebreve durata minore di 6 ore (es. incidenti stradali) • Catastrofemedia durata da 6 a 24 ore (es. incidenti industriali) • Catastrofelunga durata maggiore di 24 ore (es. catastrofi naturali) < > Esci
LE CATASTROFI:CLASSIFICAZIONE SECONDO IL NUMERO DELLE VITTIME • Catastrofemodesta il numero delle vittime è compreso tra 25 e 99. • Catastrofemedia il numero delle vittime oscilla tra 100 e 999, di cui tra 50 e 250 pazienti ospedalizzati. • Catastrofemaggiore oltre 1000 vittime, 250 delle quali necessitano ospedalizzazione < > Esci
ORGANIZZAZIONE DEI SOCCORSI:CANTIERE È l’area nella quale avvengono: • ricognizione aerea e terrestre; • transennamento; • salvataggio ed estrazione dei feriti; • prime cure (arresto di emorragie, P.LS., immobilizzazione delle fratture), interventi medici di estrema urgenza (amputazioni per estrarre i feriti). < > Esci
ORGANIZZAZIONE DEI SOCCORSI:P.M.A. Posto Medico Avanzato è il posto sanitario collocato più vicino al punto della catastrofe, ma in un punto protetto da qualsiasi rischio evolutivo e la cui funzione consiste nel garantire la medicalizzazione della “zona avanzata”. < > Esci
ORGANIZZAZIONE DEI SOCCORSI :CARATTERISTICHE DEL P.M.A. • INSTALLAZIONE IN LOCALI PREESISTENTI O IN STRUTTURE TRASPORTABILI • VICINANZA ALLA ZONA DEI SOCCORSI • VICINANZA ALLE VIE DI COMUNICAZIONE < > Esci
ORGANIZZAZIONE DEI SOCCORSI:C.M.E. Centro Medico di Evacuazione Rappresenta la struttura sanitaria intermedia tra un solo o più P.M.A. e gli ospedali della zona arretrata < > Esci
IL TRIAGE:IL SIGNIFICATO SELEZIONE CERNITA SMISTAMENTO < > Esci
IL TRIAGE:QUANDO IN CASO DI INCIDENTE CON MOLTEPLICI FERITI IN CASO DI CATASTROFE < > Esci
IL TRIAGE:PERCHE’ MEZZI E UOMINI SONO INSUFFICIENTI RISPETTO ALLE VITTIME < > Esci
IL TRIAGE:DOVE • SUL POSTO • STRUTTURA P.M.A. (POSTO MEDICO AVANZATO) • IN CENTRALE OPERATIVA • IN OSPEDALE (P.S.) < > Esci
IL TRIAGE:SISTEMA SCHEDA DA APPORRE ALLE VITTIME < > Esci
IL TRIAGE:LA SCHEDA < > Esci
IL TRIAGE:LA SCHEDA < > Esci
IL TRIAGE:COME CLASSIFICAZIONE IN BASE ALLE LESIONI: CODICE ROSSO EMERGENZA CODICE GIALLO URGENZA CODICE VERDE DIFFERIBILE < > Esci
IL TRIAGE:CODICE VERDE FERITI CON LESIONI LEGGERE • USTIONI CONTENUTE • EMORRAGIE CONTENUTE • FRATTURE MINORI • FERITE LACERO CONTUSE < > Esci
IL TRIAGE:CODICE GIALLO FERITI GRAVI MA NON IN PERICOLO DI VITA • USTIONI GRAVI • EMORRAGIE GRAVI • TRAUMI CRANICI SENZA PERDITA DI COSCIENZA • FRATTURE MULTIPLE AI GROSSI SEGMENTI • TRAUMI ALLA COLONNA VERTEBRALE < > Esci
IL TRIAGE:CODICE ROSSO FERITI GRAVI IN PERICOLO DI VITA, MA CON BUONE PROSPETTIVE DI VITA • ARRESTO RESPIRATORIO • EMORRAGIE INCONTENIBILI • GRAVI TRAUMI CRANICI • GRAVI FERITE TORACICHE E ADDOMINALI • SHOCK GRAVE < > Esci
IL TRIAGE:CODICE NERO DECEDUTI O FERITI IN CONDIZIONI CLINICHE CRITICHE E SCARSE PROBABILITA’ DI SOPRAVVIVIENZA < > Esci
IL TRIAGE:PROTOCOLLO S.T.A.R.T. < > Esci
IL TRIAGE:PROTOCOLLO S.T.A.R.T. < > Esci
IL TRIAGE:PROTOCOLLO CESIRA < > Esci
IL TRIAGE:PROTOCOLLO CESIRA < > Esci