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VECCHIA E NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA. LUMSA CORSO DI DIRITTO PUBBLICO DELL ’ ECONOMIA Prof. Biancamaria Raganelli biancamaria.raganelli@gmail.com. LA COSTITUZIONE ECONOMICA. COS ’ E ’ ?. NOZIONE. ORIGINE: Cultura giuspubblicistica tedesca dopo il primo conflitto mondiale
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VECCHIA E NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA LUMSA CORSO DI DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA Prof. Biancamaria Raganelli biancamaria.raganelli@gmail.com
LA COSTITUZIONE ECONOMICA COS’E’ ?
NOZIONE • ORIGINE: Cultura giuspubblicistica tedesca dopo il primo conflitto mondiale • 3 NOZIONI o SENSI
PRIMO SENSO • Formula riassuntiva delle norme della Costituzione in senso formale sui rapporti economici. • Artt. 41 e 43 Cost. sull’IMPRESA • Artt. 42 e 43 Cost. sulla PROPRIETA’ • Artt. 45 e 47 Cost. sulla COOPERAZIONE e RISPARMIO • La formula include anche le norme contenute in leggi ordinarie ma di rilevanza costituzionale • es. Legge antitrust n. 287/1990 • d.l. n. 333/1992 sulle privatizzazioni
SECONDO SENSO • Come insieme di istituti che, pur facendo parte del diritto, non appartengono necessariamente alla Costituzione scritta. • L’analisi dei rapporti tra Stato ed economia deve andare oltre le norme, prendendo in considerazione anche i mutamenti nell’opinione pubblica (spirito pubblico). • Espressione Albert Venn Dicey, prof. Oxford. Ciclo di conferenze pubblicate in Diritto e opinione pubblica, 1898 nell’Inghilterra del XIX sec.
Terzo senso • Espressione che ricomprende anche il c,d. DIRITTO VIVENTE concernente i profili amministrativi. • Es. Tiene conto anche delle circolari al fine di evidenziare il divario tra Costituzione in senso formale e prassi
Nozione riassuntiva L’espressione “costituzione economica” abbraccia istituti, norme e prassi relativi ai rapporti economici e alle imprese e tiene conto anche di alcuni aspetti sociali e culturali.
LA VECCHIA COSTITUZIONE ECONOMICA I RAPPORTI TRA STATO ED ECONOMIA DALL’UNITA’ D’ITALIA AD OGGI
Lo stato liberista PRIMO PERIODO
LO STATO LIBERISTA • Dall’unità d’Italia alla fine del XIX sec. • Costituzione di un mercato nazionale realizzato attraverso: • L’UNIFICAZIONE LEGISLATIVA • LA DIFESA DEL MERCATO VERSO L’ESTERNO • LE PRIVATIZZAZIONI e IL LIBERISMO • Definizione impropria di Stato liberista.
A- UNIFICAZIONE LEGISLATIVA • LA COSTITUZIONE DI UN MERCATO NAZIONALE ATTRAVERSO L’UNIFICAZIONE LEGISLATIVA • PRESUPPOSTO: particolarismo giuridico come ostacolo ai commerci e allo sviluppo economico • Tesi diverse (pro e contro)
strumenti L’UNIFICAZIONE LEGISLATIVA E’ STATA REALIZZATA ATTRAVERSO: • EMANAZIONE CODICI • Codice civile 1865 • Codice di commercio 1865 – 1882 2) ESTENSIONE DELLA LEGISLAZIONE PIEMONTESE al Regno delle Due Sicilie e allo Stato Pontificio
DIRITTO DI Proprieta’ PROPRIETA’ • ISTITUTO FONDAMENTALE DELL’ECONOMIA (in un’economia sostanzialmente agricola, la proprietà è più importante dell’impresa) • DIRITTO DELLA PERSONA, quindi attributo della LIBERTA’ (legame proprietà – libertà in tutte le codificazioni ottocentesche) • IMPRESA ASSENTE NEL CODICE DI COMMERCIO: concezione oggettiva, si regola l’atto di commercio
B- La difesa del mercato verso l’esterno • MERCATO UNICO I CUI CONFINI COINCIDONO CON LO STATO-NAZIONE ISTITUITO PER FORZA DI LEGGI ATTRAVERSO L’UNIFICAZIONE LEGISLATIVA. • ECONOMIA AGRICOLA E STAGNANTE PROTETTA ALL’ESTERNO DA TARIFFE DOGANALI (1878-1887) • SI ACCENTUA LA CONCORRENZA INTERNA TRA IMPRESE NORD E SUD ITALIA (muore l’industria tessile svizzera avviata a Napoli)
contraddizioni • Da un lato esigenza di create un MERCATO UNICO NAZIONALE • Dall’altro il MERCATO si sviluppa A DUE VELOCITA’ • Il DUALISMO che si era inteso combattere con l’unificazione legislativa viene accentuato dalla protezione doganale.
MANCANZA DI COERENZA • SI PRIVATIZZA • CONTEMPORANEAMENTE (1863) VIENE COSTITUITA LA PRIMA IMPRESA PUBBLICA: CASSA DEPOSITI E PRESTITI, “banca” del Ministero delle finanze, che dal 1876 raccoglie attraverso casse postali.
La prima industrializzazione SECONDO PERIODO
A- DIFFERENZIAZIONE LEGISLATIVA • Leggi speciali per Napoli (1885, 1904) • Leggi speciali per la Calabria (1906) • Leggi speciali per la Basilicata (1908) 3 STRUMENTI DI DIFFERENZIAZIONE: • Aumentando interventi infrastrutturali nelle aree depresse • Introducendo procedure speciali )esempio espropriazione a Napoli) • Istituendo organi speciali (es. provveditorati regionali per le opere pubbliche)
B- la politica dei lavori pubblici • INCREMENTO INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI • RISCATTO DELLE CONCESSIONI FERROVIARIE E ISTITUZIONE AZIENDA FERROVIE DELLO STATO (1905) • AUMENTO CONTRATTI CON PRIVATI PER ESECUZIONE OPERE PUBBLICHE: IMMISSIONE RISORSE PUBBLICHE NELL’ECONOMIA PRIVATA.
C- LE IMPRESE PUBBLICHE • COSTITUITE NUMEROSE IMPRESE PUBBLICHE ES. FERROVIE STATO, IMPRESA TELEFONIA INTERURBANA,INA, ISTITUTO NAZIONALE PER IL CREDITO E COOPERAZIONE (POI BNL), CONSORZIO DI CREDITO PER LE OPERE PUBBLICHE • SETTORE TELECOMUNICAZIONI • SERVIZI • CREDITO
D- LA PREVIDENZA SOCIALE • Dal sistema mutualistico al sistema previdenziale: istituzione di organismi pubblici e passaggio da un sistema volontario ad uno obbligatorio di contribuzione. • MUOVE I PRIMI PASSI LO STATO DEL BENESSERE (cura del benessere-prestazioni sociali dei cittadini) • Leggi sull’immigrazione (1901-1919) • Cassa nazionale di previdenza (1898) e iscrizione obbligatoria (1917)
L’ECONOMIA MISTA TERZO PERIODO
A- NUOVA CODIFICAZIONE • ABBANDONATA DISTIZIONE TRA CODICE CIVILE E DI COMMERCIO • UNICO CODICE: COSTITUZIONE ECONOMICA, che contiene gli statuti degli istituti base (proprietà, imprenditore, azienda), e i principi delle discipline di settore (legislazione urbanistica, bancaria e agricola) • DISCIPLINA GENERALE DEI RAPPORTI TRA STATO ED ECONOMIA • Dibattito sul rapporto tra Codice e leggi speciali
C- CRESCITA ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A PARTEC. PUBBLICA • SETTORI DIVERSI: seta, cotone, riso, fertilizzanti, vino, trasporti, artigianato, metano, carbone, moda, turismo. • POTERI REGOLATORI – OPERATIVI: in alcuni casi cumulo produzione e regolazione. Anomalia. • ENTI ORDINATI IN FORMA DI SPA CON PARTECIPAZIONI STATALI (AGIP – ROMSA) • IRI (1933 – 1937): per il salvataggio delle imprese in crisi • CORPORATIVISMO FASCISTA
CORPORATIVISMO FASCISTA ORDINAMENTO CORPORATIVO • Un modo per ordinare la rappresentanza degli interessi economici e portarla dentro lo Stato, insieme agli interessi politici. • 2 funzioni: 1) risolvere i conflitti sindacali; 2) governare l’economia.
Lo stato del benessere QUARTO PERIODO
A- CARTA COSTITUZIONALE • Si può operare una RISERVA per legge in ordine ad alcune imprese e alcuni beni – artt. 42 e 43 Cost.: nel settore riservato non si può acquisire la qualità di imprenditore. • Riconoscimento della PROPRIETA’ e dell’IMPRESA: la proprietà non è un diritto inviolabile della persona (come nelle costituzioni Borghesi). Dibattito: è tutelato l’istituto, il diritto o un certo contenuto del diritto?
FUNZIONALIZZAZIONE DELLA PROPRIETA’ E DELL’IMPRESA: limiti di carattere interno con cui l’autorità stabilisce finalità e modi di uso di un bene o impresa • ESPROPRIAZIONE - LIMITAZIONE DIRITTO PROPRIETA’ E IMPRESA: artt. 42 e 43 seconda parte. Limiti: a) Solo previa determinazione del legislatore b) Escluse categorie: energia, monopolio, servizi pubblici essenziali
B- COMPLETAMENTO SISTEMA PARTECIPAZIONI STATALI • Istituzione ENI (1953): ente pubblico economico con partecipazioni in società per azioni, come IRI • ISTITUZIONE MINISTERO PARTECIPAZIONI STATALI (1956): organo dello stato da cui vennero a dipendere gli enti pubblici economici. Centro di imputazione di interessi pubblici di settore. • Tre livelli: • MINISTERO • ENTI PUBBLIC DI GESTIONE • SPA CONTROLLATE DAGLI ENTI DI GESTIONE
C- STATO FINAZIATORE • Anni ‘60 • Viene stabilito per legge che al verificarsi di calamità naturali sorga un’OBBLIGAZIONE DELLO STATO di erogare fondi ai privati. • Diverse tipologie: • Contributo a fondo perduto • Premio • Credito agevolato
D- STATO PIANIFICATORE • Dibattito politico: • PIANIFICAZIONE VERSUS PROGRAMMAZIONE • Legge di piano: fallimento tentativo pianificazione economica globale
E- STATO DEL BENESSERE • Diversi settori di intervento: • Scuola • Sanità • Protezione sociale • Occupazione