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I cinque sensi: l’udito. Introduzione:. La web quest è ideata per un utilizzo all’interno di una classe di scuola primaria. Il tema scelto è I cinque sensi: l’UDITO .
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Introduzione: La web quest è ideata per un utilizzo all’interno di una classe di scuola primaria. Il tema scelto è I cinque sensi: l’UDITO. La classe è divisa in 4 gruppi. Ad ogni gruppo è affidata la produzione di un suono realizzato con l’ausilio di oggetti di uso comune capaci di riprodurre effetti sonori differenti. Gli ambiti affrontati sono: • scientifico: struttura dell’orecchio e sue funzioni; • musicale e sensoriale: ascolto del suono e riconoscimento di strumenti musicali diversi. Ascolto di suoni in funzione sinestetica ed emotiva. Riproduzione di effetti acustici. • clinico: cure e malattie dell’orecchio.
SCOPO: Lo scopo di questo progetto è: • Offrire ai bambini un metodo per conoscere l’anatomia del proprio corpo. Far conoscere il funzionamento degli organi (in questo caso dell’apparato uditivo) e insegnare loro come curare e prevenire le malattie. • Riconoscimento dei suoni e della loro origine; riproduzione di alcuni suoni e distinzione tra melodie e rumori e loro valore emotivo. • Apprendimento di norme igieniche per la salute e la cura dell’orecchio e riconoscimento di alcune malattie dell’apparato uditivo. • Sviluppare nel bambino la consapevolezza di sé e del proprio corpo attraverso l’esperienza diretta e del gioco.
Compito: • Capire l’importanza del senso dell’udito (a cosa serve l’udito? Sentire, parlare e mantenere l’equilibrio). • Sintetizzare le notizie e le informazioni più importanti sul funzionamento dell’orecchio e sulla percezione dei suoni. • Prove e giochi sul mantenimento dell’equilibrio. • Ascolto di diversi suoni (distinzione suoni gravi/acuti, suoni forti/deboli, etc.) con l’aiuto di strumenti musicali e oggetti di uso comune. • Dare informazioni riguardanti le cure e le malattie dell’orecchio.
RISORSE: Per i testi: • Esplorando il corpo umano – L’udito (R.L.Colomé, DeAgostini-AMZ, Novara, 1990) • Sito: http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_uditivo Altri siti utili: http://www.youtube.com/watch?v=OUsv4QVAgho http://www.ilportaledeibambini.net/didattica.php?code=84&page=Anatomia&scheda=329&titolo=L'Udito&language=2 http://www.natura360.com/mini-guide/pulizia-delle-orecchie-guida-alla-corretta-pulizia/ http://mariajesusmusica.wordpress.com/2008/08/25/instrumentos-virtualespara-tocar-y-divertirse http://mariajesusmusica.wordpress.com/2008/08/25/instrumentos-virtualespara-tocar-y-divertirse/ Altre risorse: utilizzo di oggetti di uso quotidiano per produrre suoni di varia natura. (Pentole, cucchiai, rotoli di cartone, pasta e pastina, sacchetti di plastica, bicchieri di plastica per la creazione di un’orchestrina, un barattolo di cotton fioc)
PROCEDIMENTO: Le attività saranno così svolte: • presentazione dell’argomento alla classe e patto formativo; • spiegazione contenuti tramite uso di Power point; • divisione in gruppi e relativi compiti; • distribuzione dei materiali alla classe; • spiegazione delle indicazioni sullo svolgimento delle attività; • accordo sui tempi entro i quali concludere l’attività; • valutazione tramite griglia.
ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO: Tempo di esecuzione: quattro incontri di 90 minuti circa. Il lavoro sarà così distribuito: • primo incontro: introduzione all’argomento e dichiarazione del patto formativo • secondo incontro: il funzionamento dell’orecchio tramite Power Point (trasmissione suono, parti dell’orecchio, come stiamo in equilibrio, funzione della Tromba di Eustachio e il senso di mal di mare) • terzo incontro: distinzione suoni acuti/gravi (attenzione ai rumori troppo forti), riconoscimento di strumenti musicali e produzione di suoni con la voce, con l’ausilio di strumenti virtuali e oggetti di uso comune • quarto incontro: cure e malattie dell’orecchio (igiene, rumori e sordità) • data di consegna: un mese a partire dal primo incontro.
Gruppo I Forestieri Aglieri Rinella Giuseppina Alongi Letizia Bracco Barbara Di Liberto Maria Gabriella Lo Conte Giuseppe Lo Curlo Rosaria Nuara Isidoro 7/12/2011 Laboratorio Tecnologie didattiche (prof.ssa La Marca – dott.ssa Campo)