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Lezione 8 Processi di emissione. Emissione. Emissione spontanea. Esercizio. Immaginiamo di avere un sistema a due livelli di energia, e che ad un certo istante t 0 = 0, il livello superiore sia popolato con una densità di elettroni N 0 .
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Lezione 8 Processi di emissione
Emissione Emissione spontanea Fisica della Materia
Esercizio • Immaginiamo di avere un sistema a due livelli di energia, e che ad un certo istante t0 = 0, il livello superiore sia popolato con una densità di elettroni N0. • Sapendo che la vita media dell’elettrone nel livello superiore è t descrivere l’evoluzione del sistema. Fisica della Materia
Esercizio 2 1 Fisica della Materia
Esercizio 2 1 Fisica della Materia
Esercizio • Immaginiamo di avere un sistema a due livelli di energia, e che ad un certo istante t0 = 0, il livello superiore sia popolato con una densità di elettroni N0. • Sapendo che la vita media dell’elettrone nel livello superiore è t descrivere l’evoluzione del sistema. • Supponiamo ora che sul sistema incida un fascio di fotoni di energia pari a E2 – E1 ed intensità I0, e che inizialmente il livello superiore sia vuoto Fisica della Materia
Esercizio Fisica della Materia
Esercizio Fisica della Materia
Esercizio Fisica della Materia
Esercizio Fisica della Materia
Esercizio Fisica della Materia
Esercizio Fisica della Materia
Esercizio • E’ evidente che il caso tsI0 >>1 merita un ulteriore approfondimento Fisica della Materia
Come nel caso della lezione sull’assorbimento, anche aggiungendo la condizione di emissione con un tempo t, si ha una saturazione dell’assorbimento quando si verifica la condizione stIo>>1. La radiazione continua attraverserà senza essere più assorbita da un materiale di lunghezza L quando: • Invece abbiamo visto che supponendo t=∞ la condizione di saturazione era: Fisica della Materia
Processi con perdita di energia • PROCESSO RADIATIVO: I sistemi (atomi, molecole, solidi, liquidi…) eliminano l’energia di eccitazione in eccesso emettendo fotoni • Fluorescenza • Fosforescenza • PROCESSO NON RADIATIVO: l’energia in eccesso e’ trasferita ai gradi di liberta’ vibrazionali, rotazionali, e traslazionali dei sistemi circostanti attraverso le collisioni • DISSOCIAZIONE: la molecola dissocia e l’energia si converte in energia traslazionale dei frammenti Fisica della Materia
Processi con perdita di energia • Se si considerano sia i processi radiativi che quelli non radiativi, gli esercizi precedenti possono essere rifatti con estrema semplicità introducendo il concetto di vita media non radiativa. Se si immagina di aver eccitato un numero di elettroni N2(0) all’istante 0,si vede facilmente che se: Fisica della Materia
Processi con perdita di energia • Calcoliamo l’energia emessa durante l’emissione radiativa: • L’enegia emessa nell’intervallo di tempo Dt è uguale al prodotto del numero di elettroni che decadono dal livello N2 (=concentrazione per volume) per l’energia del fotone emesso Fisica della Materia
Emissione stimolata I fotoni prodotti per emissione stimolata hanno proprieta’ uniche: Il fotone emesso ha lastessa λdel fotone incidente lastessa direzionedel fotone incidente lastessa fasedel fotone incidente Fisica della Materia
Coefficienti di Einstein Consideriamo la radiazione di corpo nero: E la relativa rate equation 2 1 Fisica della Materia
2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 Coefficienti di Einstein Si consideri la condizione di equilibrio termico alla temperatura T: Fisica della Materia
2 2 1 1 Coefficienti di Einstein Fisica della Materia
2 2 1 1 Coefficienti di Einstein Teorema di Einstein Fisica della Materia
Esercizio Fisica della Materia
2 2 1 1 Esercizio: dipendenza da t Fisica della Materia
2 2 1 1 Esercizio: dipendenza da t Fisica della Materia
Esercizio: dipendenza da t Fisica della Materia
Esercizio: dipendenza da x Fisica della Materia
Esercizio: dipendenza da x Fisica della Materia
Nell’esercizio precedente si immagina che i fotoni vengano soltanto assorbiti, in realtà si ha anche una emissione di fotoni in parte dovuta al decadimento spontaneo e in parte a quello stimolato. Dal momento che il fotone “spontaneo” è emesso in una direzione casuale, mentre quello stimolato è emesso nella stessa direzione di quella incidente, calcoliamo di nuovo l’intensità che esce dal mezzo tenendo conto solo dell’aggiunta di quella stimolata. Fisica della Materia
Guadagno Fisica della Materia
Il materiale diventa trasparente alla radiazione!! Si ha la “Saturazione dell’assorbimento” Fisica della Materia
Guadagno L’intensità aumenta via via che aumenta il percorso all’interno del mezzo!! L’intensità in uscita è maggiore di quella in entrata! Fisica della Materia
Guadagno Si definisce coefficiente di guadagno g Affinché si abbia un aumento di intensità deve essere g>1 e di conseguenza N2>N1 Quando ciò accade si dice che è avvenuta una: Inversione di Popolazione Fisica della Materia