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D.A.I. PEDIATRIA CHIRURGICA. CENTRO USTIONI PEDIATRICHE AOU “ MEYER” - FIRENZE. LA MEDICAZIONE IN EMICELLULOSA PER LE LESIONI CUTANEE IN ETA’ PEDIATRICA. S. Pancani, E. Pinzauti, A. Lodi, M. Paolucci. I SOSTITUTI CUTANEI RAPPRESENTANO ORMAI DA MOLTI ANNI UN EFFICACE
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D.A.I. PEDIATRIA CHIRURGICA CENTRO USTIONI PEDIATRICHE AOU “ MEYER” - FIRENZE LA MEDICAZIONE IN EMICELLULOSA PER LE LESIONI CUTANEE IN ETA’ PEDIATRICA S. Pancani, E. Pinzauti, A. Lodi, M. Paolucci
I SOSTITUTI CUTANEI RAPPRESENTANO ORMAI DA MOLTI ANNI UN EFFICACE PRESIDIO NELLA TERAPIA DELLE USTIONI DI II GRADO SUPERFICIALE ED IN BUONA PARTE IN QUELLE DI II GRADO PROFONDO
LE USTIONI DI II GRADO PROFONDO SPESSO GUARISCONO CON QUESTA TERAPIA SENZA BISOGNO DI INNESTI DERMO - EPIDERMICI
I SOSTITUTI CUTANEI ACCELERANO I TEMPI DI GUARIGIONE STIMOLANDO LA RIEPITELIZZAZIONE SPONTANEA ANCHE DI LESIONI RELATIVAMENTE PROFONDE
PRESSO IL NOSTRO CENTRO USTIONI ORMAI DA MOLTI ANNI IMPIEGHIAMO IL SOSTITUTO CUTANEO VELODERM
VELODERM IMPIEGATO PER LO PIU’ PER MEDICAZIONI AMBULATORIALI
ILVELODERME’ UNA MEDICAZIONE OCCLUSIVA COSTITUITA DA UN BIOMATERIALE A BASE DI MIOFIBRILLE DI EMICELLULOSA, IMPERMEABILE AI LIQUIDI
APPARE PARTICOLARMENTE INDICATO IN CASO DI: • ABRASIONI • USTIONI • ULCERE • PIAGHE • COPERTURA DELLE AREE DONATRICI • DI INNESTI
CARATTERISTICHE DELVELODERM
ILVELODERMADERISCE PERFETTAMENTE AL LETTO DELLA LESIONE, IMPEDENDO LA CONTAMINAZIONE BATTERICA E RIDUCENDO LA PERDITA IDRO - ELETTROLITICA
LA SUA IMPERMEABILITA’ AI LIQUIDI MANTIENE LOCALMENTE UN MICROAMBIENTE IDEALE PER I PROCESSI DI GRANULAZIONE E RIEPITELIZZAZIONE
SI TRATTA DI UN MATERIALE GENERALMENTE BEN TOLLERATO DALL’ORGANISMO CHE NON CAUSA REAZIONI ALLERGICHE O SENSIBILIZZAZIONI INDIVIDUALI
UNA VOLTA CORRETTAMENTE APPLICATO DIVENTATRASPARENTE, PERMETTENDO DI TENERE SOTTO CONTROLLO L’ANDAMENTO DEL PROCESSO DI GUARIGIONE,SENZA NECESSITA’ DI RIMUOVERE LA MEDICAZIONE
IL SUO COSTO E’ CONTENUTO ED IL RAPPORTO COSTO – BENEFICIO APPARE SENZA DUBBIO MOLTO FAVOREVOLE
SVANTAGGI (I) Sensazione di bruciore di breve durata al momento dell’applicazione
SVANTAGGI (II) Nel caso di lesioni molto recenti la secrezione siero – fibrinosa che si raccoglie sotto la medicazione può causarne la “distruzione” con conseguente necessità di sostituzione
SVANTAGGI (III) I formati disponibili (cm 6 x 9, 9 x 12, 12 x 18) non sempre risultano idonei alle dimensioni delle zone da trattare
MODO DI IMPIEGO • DETERGERE E DISINFETTARE L’AREA LESA • INUMIDIRE L’AREA LESA CON S.F. O ACQUA BIDISTILLATA • APPLICARE LA PELLICOLA • EVENTUALMENTE INUMIDIRLA (vedi sopra) • RIMUOVERE CON LA PRESSIONE EVENTUALI BOLLE D’ARIA • COPRIRE CON GARZA VASELINATA E GARZA ASCIUTTA • FASCIARE CON BENDA A VELO OPPURE ELASTICA
CASO CLINICO n. 1 F.M., MASCHIO, ANNI 11, PROVENIENTE DALLA PROVINCIA DI GROSSETO USTIONE DI II GRADO AL VOLTO DA VAMPATA DI CALORE MENTRE CON IL PADRE DAVA FUOCO A DELLE FRASCHE DI ULIVO PRIMO SOCCORSO IDONEO: RAFFREDDAMENTO CON ACQUA
APPLICAZIONE DI VELODERM AL MOMENTO DEL RICOVERO PREVIA DETERSIONE E DISINFEZIONE DELL’AREA USTIONATA
L’AREA USTIONATA DOPO 48 ORE DALLA APPLICAZIONE DIVELODERM DIMISSIONE DEL PAZIENTE
A DISTANZA DI 10 GIORNI DALL’APPLICAZIONE VELODERM RIMOSSO IN PARTE
RISULTATO FINALE IN 14° GIORNATA
CASO CLINICO n. 2 Z.E., maschio, di mesi 10, proveniente da Firenze. Ustione II grado superficiale del dorso, natiche e coscia destra da liquido bollente. Primo soccorso non idoneo: crema non specificata, non raffreddamento.
La situazione in 5° giornata
Riepitelizzazione in 10° giornata. Rimosso Veloderm dopo balneoterapia
CASO CLINICO n. 3 A.G., maschio di anni 14, proveniente dalla Provincia di Pistoia. Ustione di II grado profondo al volto da fiamma Prime cure idonee: acqua fredda
Velodermaderente a distanza di 5 giorni dall’applicazione
Aspetto delle lesioni in 8° giornata
Aspetto delle lesioni in 11° giornata: alcune zone sono in via di guarigione
Rimozione del Veloderm in 13° giornata
La situazione in 13° giornata: guarigione quasi completa
CONCLUSIONE In base alla nostra esperienza ilVELODERM si è rivelato in grado di fornire ottime garanzie nel trattamento locale delle lesioni cutanee dei pazienti pediatrici
Ospedale “Anna Meyer” Firenze, 1885 GRAZIE !