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Archivi cartacei

Archivi cartacei. Rimangono ancora lo strumento più economico per la gestione e la conservazione a lungo termine La loro gestione e conservazione non è condizionata dalle tecnologie Diffusa e consolidata conoscenza delle tecniche di gestione e conservazione.

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Archivi cartacei

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Presentation Transcript


  1. Archivicartacei • Rimangono ancora lo strumento più economico per la gestione e la conservazione a lungo termine • La loro gestione e conservazione non è condizionata dalle tecnologie • Diffusa e consolidata conoscenza delle tecniche di gestione e conservazione Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  2. Gestione Documentaledagli archivi cartacei agli archivi digitali • Crescita volumetrica degli archivi cartacei • Necessità di rendere più veloce e agevole la consultazione di grandi quantità di dati e documenti • Necessità di condividere la conoscenza Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  3. Sistemi di Gestione Documentale In un momento storico di forte evoluzione tecnologica, tanto la CE quanto i governi nazionali promuovono lo sviluppo di • sistemi di gestione e archiviazione elettronica • sistemi di archiviazione elettronica sostitutiva • soluzioni di firma digitale in un contesto che assicuri competitività alle aziende del settore, ma in un’ottica cooperativa Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  4. Information Management Strategy • Troppo spesso le organizzazioni hanno un approccio frammentario all’Information Management • Sviluppare una Information Management Strategy è la prima attività da porre in essere prima di valutare i costi di realizzazione e di implementazione di un Data Management System Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  5. Information Management Strategy • l'utilizzo delle tecnologie deve essere finalizzato al raggiungimento di obiettivi di efficacia, efficienza, economicità • le organizzazioni devono utilizzare le tecnologie in modo da razionalizzare e semplificare le attività gestionali e le modalità di accesso ai servizi • l'innovazione tecnologica deve essere chiaramente orientata ad una maggiore efficienza interna e ad una maggiore efficacia dei servizi Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  6. Information Management Strategy • Content management • Information right management • Business process management Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  7. Sistema di Gestione Documentale • il sistema informativo è più che un mero integratore tecnologico • deve portare ad una semplificazione e ad una standandizzazione del linguaggio e delle procedure • deve ridurre i tempi di accesso e di erogazione dei servizi • deve assicurare l’autenticità e l’integrità di dati e documenti Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  8. Sistema di Gestione Documentale deve garantire • l’accesso alla consultazione • la circolazione e lo scambio di dati e informazioni interno ed esterno all’organizzazione • l’interoperabilità con altri sistemi Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  9. Sistema di GestioneDocumentale • la formazione, trasmissione e conservazione della documentazione può essere realizzata interamente in forma elettronica • ciò richiede una serie di irrinunciabili requisiti, tecnologici ed organizzativi, riguardanti sia il “front-office” che il “back-office” Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  10. Gestione documentaleback office il back-office elettronico si può basare su quattro elementi: • la firma digitale, che consente l’inequivocabile attribuzione della paternità dei documenti; • la registrazione e indicizzazione, per permettere l’archiviazione e la ricerca dei documenti; • la posta elettronica certificata, grazie alla quale i documenti possono essere trasmessi con certezza da un’organizzazione all’altra; • l’archiviazione digitale, che abilita ad un’adeguata conservazione di tutta la documentazione. Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  11. Gestione documentaleback office • L’insieme dei quattro elementi rende possibile la gestione di tutte le fasi di vita di un documento valido e rilevante a tutti gli effetti di legge • Benefici: • tracciabilità del documento (consente di attribuire una paternità precisa ad ogni atto compiuto su ciascun documento) • autenticità • integrità • sicurezza Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  12. Il Ciclo di Vita del Documento formazione -> visualizzazione e firma -> registrazione e indice-> archiviazione -> consultazione -> generazione di copie -> modifica-> archiviazione permanente o distruzione Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  13. La Firma Elettronica • garantisce con sicurezza l'identificazione di chi firma e la sua volontà di firmare • equivale a un sigillo e dà validità giuridica a qualsiasi attestazione nei rapporti tra privati, tra privati e pubbliche amministrazioni e tra amministrazioni Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  14. La Firma Elettronica • Firma elettronica -> dati in forma elettronica connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici ed utilizzata come metodo di autenticazione • Firma elettronica avanzata -> • Connessa in maniera unica al firmatario • Idonea a identificare il firmatario • Creata con mezzi sui quali il firmatario può conservare il proprio controllo esclusivo Direttiva 1999/93/CE Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  15. Gestione documentaleindicizzazione • Indicizzazione per tipo -> offre una descrizione formale del documento utilizzando metadati (tipo, autore, titolo, data, font etc.) • Indicizzazione per parole chiave-> termini frequenti e/o thesaurus (elenco di termini legati da relazioni di gerarchia o di equivalenza) • Registrazione e segnatura (sistema di protocollo) Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  16. La posta elettronica certificata Si tratta di una e-mail che garantisce ora e data di spedizione e di ricezione, provenienza (con una firma elettronica) e integrità del contenuto • costituisce una prova certa • costa molto meno della posta • si può spedire da casa Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  17. Sistema di Gestione Documentale comprende • il sistema di formazione e indicizzazione dei documenti • il sistema di conservazionee archiviazione dei documenti • il sistema di trasmissione e ricezione dei documenti Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  18. L’archiviazione digitale • consente di ridurre drasticamente lo spazio richiesto dagli archivi - i quali potranno anche essere duplicati in più sedi, per maggiore sicurezza - ed inoltre ciascun documento diventerà facilmente reperibile e “tracciabile” • il supporto d’archiviazione deve essere valutato in rapporto al volume dei dati/documenti, alla frequenza di consultazione • la durata della conservazione deve essere valutata al fine di permettere il periodico scarto di dati e documenti privi di interesse storico • l'archiviazione elettronica è più sicura sia in termini di tutela della riservatezza sia per quanto riguarda gli eventi disastrosi Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  19. L’archiviazione digitale • gli archivi tradizionali sono più indifesi di quelli elettronici rispetto agli intrusi, alle alluvioni o agli incendi • un archivio elettronico che adotti le più avanzate tecnologie è pressoché inaccessibile a chi non ha le chiavi d'accesso ed essendo di dimensioni ridotte può essere ospitato in caveau stagni ed ignifughi • i dati possono essere trasferiti via rete a migliaia di chilometri di distanza in modo relativamente veloce Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  20. L’archiviazione digitale ma ... la “dematerializzazione” richiede un insieme di operazioni assai oneroso da reiterare costantemente nel tempo per allinearsi alla continua innovazione tecnologica (refreshing) Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  21. Tecnologie di WorkFlow • Hanno lo scopo di automatizzare processi di lavoro all’interno delle amministrazioni • Tutte le più moderne amministrazioni devono gestire e definire processi che coinvolgono molteplici attività correlate tra loro Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  22. WorkFlow Management System • Un sistema gestore di workflow dirige chi (who) fa quale attività (what) su quali dati, quando (when) e a chi saranno presentati i risultati • Un sistema di workflow consente di realizzare in “modo tecnologico” un processo all’interno di un’organizzazione Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  23. WorkFlow Management System • Consente di validare le diverse fasi della formazione del documento elettronico fino alla versione finale • Il workflow legato alla validazione del documento tiene conto dei diritti d’accesso e dei profili degli utenti Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  24. Workflow Management System • Controllo degli accessi al sistema (username e password) • Identificazione dell’autore di ogni operazione e memorizzazione delle modifiche • Archiviazione • Ricezione dei documenti • Emissione di documenti e trasmissione telematica • Salvataggio e ripristino dei dati Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  25. Information Security • Proteggere le informazioni sensibili (confidentiality) • Definire le funzionalità disponibilità agli utenti • Controllare la distribuzione dei documenti all’interno e all’esterno delle organizzazioni • Controllare autenticità e integrità dei documenti Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  26. Information Security • Information Security: ha come obiettivo quello di preservare confidenzialità, integrità e garantire la disponibilità delle informazioni • Confidentiality: assicurarsi che le informazioni siano accessibili solo a coloro che hanno l’accesso autorizzato • Integrità: salvaguardare l’accuratezza e la completezza dell’informazione nonché la tecnica con la quale viene processata • Availibility: assicurarsi che le utenze autorizzate abbiano accesso all’informazione e a tutto ciò che ad essa è collegato quando richiesto • Risk assessment: rilevamento delle minacce e loro impatto, vulnerabilità delle informazioni e del processo coinvolto al trattamento delle stesse e probabilità che tali eventi ricorrano. Questo processo viene anche denominato Risk Analisys • Risk management: processo di identificazione, controllo e relativo contenimento o eliminazione del security risk di cui è affetto il sistema ad un costo accettabile Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  27. I Siti Internet delle Organizzazioni • devono essere accessibili da tutti, anche dai disabili, reperibili, facilmente usabili, chiari nel linguaggio, affidabili, semplici • I siti Internet delle pubbliche amministrazioni sono tenuti a riportare alcuni dati necessari per orientarsi: l'organigramma per sapere chi fa cosa; gli indirizzi e-mail a cui rivolgersi per ciascuna necessità; l'elenco dei servizi forniti in rete Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  28. Portale • Portale = punto di accesso preferenziale • Il cittadino e l’impresa devono poter vedere la pubblica amministrazione nella sua globalità come unico interlocutore fornitore di servizi (single point of access, one stop shop) Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  29. Portale Obiettivi • consentire a cittadini e imprese l’accesso on line ai servizi resi dalle pubbliche amministrazioni • erogare servizi telematici • migliorare l’efficienza operativa delle pubbliche amministrazioni • sicurezza delle tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  30. Portale • Profili utente e gestione degli accessi • Servizi a cittadini e imprese • anagrafe, tributi, catasto • Servizi interni • gestione personale, comunicazione interna • Procedure • indicizzazione, workflow, gestione documentale • Infrastruttura di sicurezza e dei canali di accesso Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  31. Raccomandazione del Consiglio d’Europa del 14 novembre 2005 in materia di archivi • cooperazione interdisciplinare a livello europeo nel settore dei documenti ed archivi elettronici, in particolare per quanto riguarda il coordinamento della digitalizzazione • cooperazione al fine di assicurare l’autenticità, la conservazione a lungo termine e l’accessibilità dei documenti e degli archivi elettronici • costituzione e gestione di un portale Internet per l’accesso ai documenti e agli archivi europei • promozione delle migliori pratiche per quanto riguarda la legislazione nazionale ed europea in materia di gestione di archivi e documenti e in materia di accesso Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  32. La cooperazione è finalizzata a garantire: • l'accesso alla consultazione • la circolazione e lo scambio di dati e informazioni • l'interoperabilità = la capacità di sistemi informatici diversi di scambiarsi e di usare informazioni Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  33. Web Services • Favorire l’interoperabilità fra sistemi diversi • Favorire l’aggregazione di servizi fra organizzazioni diverse e l’erogazione tramite portale Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  34. Web Services • Permettono la comunicazione tra applicazioni in ambito Internet • Forniscono un linguaggio e una piattaforma di accesso comune a sistemi differenti • Sono una combinazione di diversi standard tecnologici • Sono basati su standard aperti (XML, HTTP, SMPT, SOAP etc.) che permettono a chiunque a di utilizzarli Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  35. Un elenco di siti significativi • Progetto europeo ERPANET (Electronic Resource Preservation and Access NETwork) • Interchange of Data between Administrations – IDA Programme, Model requirements for the management of electronic records. MoReq specificationLinee guida europee sui requisiti funzionali modello per la gestione informatica dei documenti Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  36. Un elenco di siti significativi • National Archives of Australia, Commonwealth RecordkeepingRequisiti, regole tecniche, linee guida per la gestione elettronica dei documenti • Scuola superiore della pubblica amministrazione Modelli per la gestione informatica dei documenti • InterPARES (International Research on Permanent Authentic Records in Electronic Systems)Risultati del progetto internazionale sulla conservazione a lungo termine di documenti autentici Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  37. Un elenco di siti significativi • Supercomputer Center dell’Università della California, US National Archives, Persistent Archive ObjectRisultati della ricerca in corso sulla conservazione permanente dei documenti informatici con particolare riferimento alla creazione di oggetti archivistici “persistenti” mediante l’utilizzo di XML • US Department of Defense, Standard 5015.2 “Design Criteria Standard For Electronic Records Management Software Applications”Standard per l’acquisizione di software per la gestione documentaria nell’ambito del governo federale degli Stati Uniti. • CNIPA Centro Nazionale Informatica per la Pubblica Amministrazione Legislazione, regole tecniche, buone pratiche per la gestione documentale Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

  38. Grazie per l’attenzione Daniela Grana Ministero Beni e Attività Culturali

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