1 / 9

3 ° TRIMESTRE 2014

LEZIONE 1. DELLA SCUOLA DEL SABATO. IL NOSTRO AMOREVOLE PADRE CELESTE. SABATO 5 LUGLIO 2014. 3 ° TRIMESTRE 2014. IL PADRE CELESTE. “ Nondimeno, o Eterno, tu sei nostro padre; noi siamo l’argilla; tu, colui che ci formi; e noi siamo tutti opera delle tue mani . ” (Isaia 64:8).

Download Presentation

3 ° TRIMESTRE 2014

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LEZIONE 1 DELLA SCUOLA DEL SABATO IL NOSTRO AMOREVOLE PADRE CELESTE SABATO 5 LUGLIO 2014 3° TRIMESTRE 2014

  2. IL PADRE CELESTE “Nondimeno, o Eterno, tu sei nostro padre; noi siamo l’argilla; tu, colui che ci formi; e noi siamo tutti opera delle tue mani.” (Isaia 64:8) Benchè nell’Antico Testamento troviamo un’ampia rivelazione del carattere di Dio, in poche occasioni è chiamato “padre”. Quando Gesù volle ampliare questa rivelazione, c’insegnò a chiamare Dio: “Padre celeste” (Matteo 6:14). CELESTE E’ in Cielo, dove riceve l’adorazione di migliaia di angeli. Dobbiamo rispettarlo, riverirlo e lodarlo. (Apocalisse 5:13). PADRE E’ un Dio vicino, che ci ama, ha cura di noi e si preoccupa per noi. (Matteo 7:9-11).

  3. “[Cristo] c’insegnò a rivolgerci al Supremo Governante dell’universo con un nuovo nome: “Padre nostro”. Questa è la vera relazione che lui desidera avere con noi, e quando le labbra umane lo pronunciano con sincerità, è come musica alle orecchie di Dio. Cristo ci guida al trono di Dio mediante un cammino nuovo e vivente che ci conduce all’amore paterno” E.G.W. (Review and Herald, 11 Settembre 1894)

  4. CONOSCENDO IL PADRE “E questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.” (Giovanni 17:3) Cosa dobbiamo conoscere di Dio, secondo Geremia 9:23-24? Dio vuole farci sapere che Lui agisce “con amore, con diritto e giustizia”, perchè questo è quello che a Lui piace fare. (Geremia 9:24) Il vero carattere del Padre lo possiamo conoscere nella vita di suo Figlio: “Chi ha visto me, ha visto il Padre” (Giovanni 14:9) “Cristo ha fatto tutto ciò che era necessario per eliminare le false rappresentazioni di Dio che Satana aveva divulgato, affinchè l’amore divino potesse essere restaurato nelle menti umane” E.G.W. (Review and Herald - 11 Settembre 1894)

  5. MIO PADRE MI AMA “Vedete di quale amore ci ha dato il Padre, perché siamo chiamati figliuoli di Dio! E tali siamo. Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.” (1ª Giovanni 3:1) Qual’è la più grande prova d’amore che ci ha dato il Padre? “Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.” (Giovanni 3:16) • Per amore, il Padre diede il Dono più prezioso: la vita del suo amato Figlio. Quando Gesù volle mostrarci quanto ci ama il Padre, ce lo insegnò attraverso la tenera cura del pastore per le sue pecore, la sollecitudine con la quale la donna cercò la sua moneta, e l’amore abnegato col quale il padre riabbracciò il figliolo perduto. (Luca 15)

  6. MIO PADRE HA CURA DI ME “Non siate dunque con ansietà solleciti, dicendo: Che mangeremo? che berremo? o di che ci vestiremo? Poiché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; e il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose.” (Matteo 6:31-32) Senza dare importanza alle circostanze, l’amore del Padre è costante e immutabile. Il nostro Padre celeste è sempre attento per soddisfare le nostre necessità con tutti i mezzi possibili. • Lui c’invita a non affannarci per supplire le nostre necessità, poichè Lui è disposto a supplirle completamente.

  7. “Gesù presentò il Padre come Qualcuno a cui possiamo dare la nostra fiducia presentandogli le nostre necessità. Quando siamo intimoriti davanti a Dio e siamo oppressi dal pensiero della sua gloria e maestà, il Padre ci indica Cristo come suo rappresentante. Quello che vedete rivelato in Gesù: tenerezza, compassione e amore, è il riflesso degli attributi del Padre. La croce del Calvario rivela all’uomo l’amore di Dio. Cristo rappresenta il Sovrano dell’universo come un Dio d’amore. Per bocca del profeta Egli disse: «Con amore eterno ti ho amato; pertanto, ti prolungherò la mia misericordia»” E.G.W. (En los lugares celestiales, 12 de enero)

  8. LA FAMIGLIA CELESTE “quanto più il sangue di Cristo che mediante lo Spirito eterno ha offerto se stesso puro d’ogni colpa a Dio, purificherà la vostra coscienza dalle opere morte per servire all’Iddio vivente?” (Ebrei 9:14) Gesù insegnò che la Deità è costituita da tre Persone divine: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Le tre Persone ebbero la loro parte nel piano di salvezza, e li vediamo interagire nei momenti cruciali della nascita (Luca 1:26-35), battesimo (Luca 3:21-22) e crocifissione (Ebrei 9:14) di Gesù. Gesù spiegò che vi è totale armonia e cooperazione tra le tre Persone divine, in modo che l’Una glorifica l’Altra.

  9. “Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, poteri infiniti e onniscenti, ricevono coloro che veramente entrano nella relazione del patto con Dio. Essi sono presenti ad ogni battesimo per ricevere i candidati che hanno rinunciato al mondo e hanno ricevuto Cristo nel tempio dell’anima. Questi candidati entrano nella famiglia di Dio e i loro nomi sono scritti nel libro della vita dell’Agnello” E.G.W. (CBA su Romani 6:4)

More Related