1 / 21

La riforma

La riforma. della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione d. l.vo 19/02/04, nr. 59. Le istituzioni scolastiche interessate dalla riforma nella regione Lazio:. Frosinone, nr. 83 Latina, nr. 81 Rieti, nr. 30 regione Lazio, nr. 642 Roma, nr. 408 Viterbo, nr. 40.

yori
Download Presentation

La riforma

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. La riforma della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione d. l.vo 19/02/04, nr. 59

  2. Le istituzioni scolastiche interessate dalla riforma nella regione Lazio: • Frosinone, nr. 83 • Latina, nr. 81 • Rieti, nr. 30 regione Lazio, nr. 642 • Roma, nr. 408 • Viterbo, nr. 40

  3. I riflessi della riforma sulle iscrizioni nella scuola dell’infanzia per l’a.s 2004/05: • È possibile accogliere le bambine e i bambini che compiranno 3 anni di età al 28/02/05, purché siano esaurite le “liste d’attesa”, siano presenti disponibilità di posti (logistici e d’organico) e si registri l’assenso del Comune interessato

  4. I riflessi della riforma sulle iscrizioni nella scuola primaria per l’a.s. 2004/05: • E’ possibile accogliere le bambine e i bambini che compiranno 6 anni di età al 28/02/05

  5. I riflessi della riforma sull’orario scolastico • L’orario scolastico di riferimento da settimanale diventa annuale, con la costituzione di : 1) un monte ore obbligatorio; 2) un monte ore facoltativo-opzionale; 3) un eventuale orario aggiuntivo riservato al “servizio mensa”

  6. Monte ore annuale nella Scuola dell’Infanzia • Orario minimo 875 ore annue, pari a 25 ore settimanali • Orario normale – medio 1.400 ore annue, pari a 40 ore settimanali • Orario massimo 1.700 ore annue, pari a 48/49 ore settiman.

  7. Scuola dell’Infanzia • Il compito di realizzare il nuovo impianto educativo, in relazione alle risorse di organico assegnate, resta affidato alle istituzioni scolastiche

  8. Scuola Primaria • 1) monte ore annuale obbligatorio 891 ore, pari a 27 ore settimanali; • 2) monte ore annuale facoltativo-opzion. 99 ore, pari a 3 ore settimanali;

  9. Scuola Primaria • Le istituzioni scolastiche potranno disporre per ciascuna classe, complessivamente di 30 ore settimanali (27 obbligatorie e 3 facoltative-opzionali);

  10. Scuola Primaria • Le scuole, in relazione alla dotazione organica assegnata ed avvalendosi delle professionalità esistenti, trasformeranno l’orario facoltativo-opzionale in attività e insegnamenti; • In tale prospettiva e in tempo utile per l’avvio dell’anno scolastico, le scuole acquisiranno le opzioni dalle famiglie che, all’atto delle iscrizioni, hanno presentato la richiesta per l’orario aggiuntivo.

  11. Scuola Primaria • Al tempo scuola, composto dal monte ore obbligatorio (891 ore) e da quello facoltativo-opzionale (99 ore), si aggiunge il tempo eventualmente dedicato alla mensa e al dopo mensa, che nella sua massima estensione è di 330 ore annue

  12. Scuola secondaria di I grado • La riforma avrà un avvio graduale: • Dall’a.s. 2004/05, nelle prime classi; • Dall’a.s. 2005/06, nelle prime e seconde classi; • Dall’a.s. 2006/07, in tutte le classi.

  13. Scuola secondaria di I grado • A.S. 2004/05 – prime classi: • L’orario annuale obbligatorio è di 891 ore, pari a 27 ore settimanali; • L’orario facoltativo-opzionale è di 198 ore, pari mediamente a 6 ore settimanali; • Il tempo eventualmente dedicato alla mensa, che nella sua massima estensione è di 231 ore annue, è pari mediamente a 7 ore settimanali

  14. Scuola secondaria di I grado • A.S. 2004/05 – seconde e terze classi • Restano vigenti le previsioni orarie in precedenza stabilite

  15. Scuola secondaria di I grado • A.S. 2004/05 – prime classi • Le istituzioni scolastiche, provvederanno ad articolare l’orario facoltativo opzionale in insegnamenti ed attività, tenuto conto delle risorse assegnate e valutate le principali richieste delle famiglie; • Le istituzioni scolastiche, anche per tale ragione e in tempo utile con l’avvio dell’anno scolastico, predisporranno un repertorio di offerte formative.

  16. Scuola secondaria di I grado • Per un graduale passaggio al nuovo ordinamento, per l’a.s. 2004/05 e fino alla messa a regime della scuola secondaria di primo grado, l’organico viene determinato secondo i criteri precedenti, previsti dal D.p.r. 782/82; • Le istituzioni scolastiche, nella loro autonomia, adegueranno la configurazione oraria delle cattedre ai nuovi piani di studio.

  17. Scuola secondaria di I grado • Le Indicazioni Nazionali (allegato C del d. l.vo 59/04) riportano, tra l’altro, le consistenze orarie delle discipline, con la conseguente quantificazione minima, media e massima del monte ore annuo, la cui articolazione, è suscettibile di compensazione, nel rispetto delle 891 ore annue.

  18. Scuola secondaria di I grado • Le istituzioni scolastiche, nella loro autonomia, avranno cura di assicurare il completamento dell’orario di cattedra, anche nell’ambito delle quote opzionali e facoltative, di quei docenti per i quali l’offerta obbligatoria dovesse comportare una riduzione di orario.

  19. Scuola secondaria di I grado • Particolari aspetti di alcune discipline: • A) seconda lingua straniera – in una fase successiva alla definizione dell’organico di diritto, si procederà alla quantificazione del fabbisogno e alla copertura delle relative disponibilità;

  20. Scuola secondaria di I grado • B) educazione tecnica – in via transitoria, i docenti saranno assegnati all’insegnamento di tecnologia, nell’ambito degli insegnamenti previsti nell’area disciplinare “matematica, scienze e tecnologia”. Per l’eventuale quota oraria non coperta, i docenti troveranno utilizzazione nelle attività facoltative opzionali, in relazione alle esperienze possedute.

  21. grazie per l’attenzione

More Related