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Il mercato del lavoro. Lezione 28 Ist . di Economia Politica I - a.a. 2011-12 Marco Ziliotti. Fattori di produzione. I fattori di produzione sono beni e servizi prodotti in passato usati x produrre altri beni e servizi Quali? Lavoro, ma anche terra e capitale
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Il mercato del lavoro Lezione 28 Ist. di Economia Politica I - a.a. 2011-12 Marco Ziliotti
Fattori di produzione I fattori di produzione sono beni e servizi prodotti in passato usati x produrre altri beni e servizi Quali? Lavoro, ma anche terra e capitale Domande chiave (le solite) • Cosa determina quanto pagare per ogni fattore di produzione? • Cosa determina quanto acquistare di ogni fattore di produzione?
Mercato dei fattori di produzione • La domanda dei fattori di produzione è una domandaderivata. La domanda di un’impresa per un fattore di produzione è derivata dalle sue decisioni di offrire un bene su un altro mercato
Mercato del lavoro • Esempio: mercato del lavoro Funziona con domanda e offerta come ogni altro mercato. Domanda la fanno le imprese, offerta la fanno le famiglie La domanda di lavoro è derivata dalla produzione di beni
Mercato delle mele e domanda di lavoro Se aumenta quantità offerta sul mercato delle mele (mercato del prodotto) Aumenta anche la domanda di lavoro (mercato dei fattori) Perché? Semplice: x produrre di più, imprese hanno bisogno di più lavoratori
L’impresa concorrenziale con l’obiettivo di massimizzare il profitto Due ipotesi : Un’impresa è concorrenziale sia a monte (mercato del lavoro) che a valle (prodotto) L’obiettivo dell’impresa è massimizzare il profitto Impresa sa che numero lavoratori condiziona livello di produzione
Riassunto: funzione di produzione • La funzione di produzione definisce il rapporto tra la quantità dei fattori utilizzati e la quantità prodotta di un bene • (già in parte visto in Cap. 13 – produzione e costi)
Riassunto: prodotto marginale del lavoro • Il prodotto marginale del lavoro è Q generato da L di un’unità PMaL = Q / L cioé PMaL = (Q2 – Q1)/(L2 – L1)
Riassunto: PMaL è decrescente • Se n°lavoratori aumenta, PMaL diminuisce • La funzione di produzione diventa più piatta all’aumentare del numero dei lavoratori. • Quindi il PMaL è decrescente.
Quanti lavoratori assumere? Impresa assume lavoratori fino a che L profitto Cioè fino a che il beneficio di un altro lavoratore è maggiore del costo di un altro lavoratore Beneficio = PMaL in valore Costo = salario n° L è il migliore quando: (PMaL in valore) = salario
Valore del PMaL • Il valore del PMaL è il PMaL (in unità fisiche) di un fattore produttivo moltiplicato per P (cioè trasformato in valore, soldi). VPML = PML · P (Misurato in €) • In concorrenza perfetta, P è costante (dato) x impresa VPMaL diminuisce con aumento di L
Prezzi e produttività • Le variazioni dei prezzi possono dire ai produttori, non solo quali prodotti produrre, ma anche quali risorse da utilizzare. • A segnali di prezzo basso, i produttori devono utilizzare le risorse con basso costo opportunità
Prezzi e produttività Esempio: tre terreni da coltivare: • TERRENO 1: molto produttivo e molto fertile, con naturale resistenza alle piante infestanti e parassiti. Questa terra è produttiva con il minimo sforzo e fornisce un rendimento dignitoso anche quando i prezzi delle colture sono bassi. • TERRENO 2: richiede un certo lavoro, alcuni lavoratori in più, e maggiori macchine. A causa di questo, un rendimento positivo è possibile, ma solo se i prezzi sono più elevati. • TERRENO 3: è una palude, completa di alligatori. I prezzi devono elevati per decidere di "svuotare la palude", ed ancora fornire un rendimento positivo.
Quantità di Valore del prodotto marginale Valore del prodotto marginale Valore del prodotto marginale 0 0 raccoglitori
Quantità di raccoglitori La domanda di lavoro Valore del prodotto marginale Salario di mercato Valore del prodotto marginale 0 0
Salario Quantità di La domanda di lavoro Valore del prodotto marginale di mercato Valore del prodotto marginale (curva di domanda di lavoro) 0 0 Quantità che massimizza il profitto raccoglitori
L’equilibrio sul mercato del lavoro Max del profitto da parte delle imprese garantisce che salario = VPMaL in equilibrio
Equilibrio sul mercato del lavoro • Domanda e offerta di lavoro determinano il salario d’equilibrio • Offerta di lavoro inclinata positivamente se per l’individuo l’effetto di sostituzione prevale sull’ effetto reddito • salario = prezzo del bene “tempo libero” • Spostamenti delle curve di domanda e offerta di lavoro provocano una variazione del salario di equilibrio
Lavoratore-consumatore • Scelta lavoro-tempo libero: GRAFICO PAG. 376
Offerta Salario di equilibrio, W Domanda 0 Occupazione di equilibrio, L Quantità di L’equilibrio sul mercato del lavoro Salario (prezzo del lavoro) lavoro
Spostamenti dell’offerta e della domanda di lavoro • Spostamento dell’offerta di lavoro Può essere causato da una variazione del numero di lavoratori disponibili • Spostamento della domanda di lavoro Può essere causato da aumento del prezzo del prodotto
dell’offerta di lavoro... 2. ...riduce I salari... Quantità di lavoro Spostamenti dell’offerta di lavoro Salario 1. Un aumento Offerta, O1 (prezzo del lavoro) O2 W1 Domanda 3. …e fa aumentare l’occupazione. 0 L1
Salario (prezzo del lavoro) 1. Un aumento della domanda di lavoro... 2. …fa aumentare i salari... Quantità di lavoro Spostamenti della domanda di lavoro Offerta W1 D2 Domanda, D1 0 L1 3. …e aumentare l’occupazione.
Esempio: effetti dell’immigrazione “Gli immigrati ci rubano il lavoro”. “Gli immigrati fanno i lavori che noi non vogliamo più fare”. Chi ha ragione? Dipende dalle caratteristiche degli immigrati e del paese che li riceve
Esempio: effetti dell’immigrazione • Se immigrati sostituti dei lavoratori locali: spostamento dell’offerta di lavoro vs dx • Se immigrati “diversi” (abilità, istruzione, etc.) dai lavoratori locali, spostamento della domanda di lavoro vs dx
Produttività e salari nel mondo Cosa vogliono dire questi dati? Che il mercato del lavoro è molto concorrenziale
Perché produttività e salari crescono a tassi differenti nei vari paesi? • Per quale ragione produttività e retribuzioni crescono a tassi così diversi nel tempo e tra paesi ? • Capitale fisico: Se i lavoratori hanno a disposizione una quantità maggiore di attrezzature e di strutture di produzione, producono di più • Capitale umano: Se i lavoratori hanno un livello di istruzione migliore, producono di più • Conoscenze tecnologiche: Se i lavoratori hanno accesso a tecnologie più sofisticate, producono di più
Correlazione tra i fattori produttivi I fattori produttivi sono utilizzati tutti insieme PMa di ogni fattore produttivo dipende dalla quantità del fattore già impiegata nel processo produttivo e dalla quantità impiegata degli altri Una variazione nell’offerta di un fattore altera la remunerazione degli altri fattori • Un evento che provoca una variazione nell’offerta di un qualsiasi fattore di produzione può essere valutato analizzando l’effetto dell’evento sul valore del prodotto marginale del fattore in oggetto.
Conclusione • I tre fattori di produzione più importanti sono il lavoro, la terra e il capitale. • Imprese concorrenziali con l’obiettivo di massimizzare il profitto utilizzano un fattore nella quantità che rende uguale il valore del suo prodotto marginale al prezzo.
Conclusione • Poiché in ogni processo produttivo vengono utilizzati più fattori di produzione, il prodotto marginale di ogni fattore dipende anche dalla quantità disponibile degli altri fattori. • Di conseguenza una variazione nell’offerta di un fattore altera la remunerazione di equilibrio anche degli altri fattori.