1 / 16

Alessandro Musumeci Direttore Generale Innovazione Tecnologica

Alessandro Musumeci Direttore Generale Innovazione Tecnologica. Alcune linee guida Semplificare il colloquio scuola-famiglia tramite la tecnologia Estendere la formazione degli insegnanti sulle tecnologie Introdurre sistemi di formazione a distanza per studenti e docenti

korbin
Download Presentation

Alessandro Musumeci Direttore Generale Innovazione Tecnologica

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Alessandro Musumeci Direttore Generale Innovazione Tecnologica

  2. Alcune linee guida • Semplificare il colloquio scuola-famiglia tramite la tecnologia • Estendere la formazione degli insegnanti sulle tecnologie • Introdurre sistemi di formazione a distanza per studenti e docenti • Migliorare lo scambio di esperienze fra gli insegnanti • Ampliare l’accesso alle conoscenze con il Web • Utilizzare la formazione a distanza come strumento di aiuto per gli studenti in condizioni di svantaggio

  3. Ufficio MIURAccesso riservato DocenteAccesso pubblico e riservato Ufficio scolastico/ universitarioAccesso riservato Accademia/ConservatorioAccesso riservato Altre Pubbliche AmministrazioniAccesso riservato Studente/famigliaAccesso pubblico Il nuovo S.I. dell’Istruzione Internet

  4. La formazione dei docenti del MIUR • Progetto di formazione informatica e tecnologica per i docenti, con i fondi UMTS, con 3 distinti livelli: • Patente Europea del Computer (ECDL) – 160.000 docenti • Esperto sull’uso didattico dell’ITC – 13.500 docenti • Responsabile delle infrastrutture tecnologiche della scuola – 4.500 docenti Obiettivo: alfabetizzazione informatica dei dipendenti pubblici Ad oggi oltre 190.000 docenti iscritti

  5. Alcuni dati sui corsi in e-learning

  6. L’e-learning per la matematica

  7. Il progetto prevede un “Cruscotto docente” per: • Utilizzo della Posta elettronica nome.cognome@istruzione.it • Consultazione via Internet degli orari di ricevimento dei docenti da parte delle famiglie e di eventuali avvisi • Fruizione di programmi didattici, software, dispense preparati da altri docenti (tramite autenticazione) • Funzioni di comunicazione con studenti (tramite e-mail o SMS) • Richiesta di informazioni tramite suggerimenti@istruzione.it • Consultazione di convenzioni di acquisto specifiche per scuole e docenti (software, hardware, ADSL) • Accesso a funzionalità di e-learning • Consultazione del SBN per prestiti e riproduzioni di libri • Consultazione di normative (concorsi, ecc…)

  8. Accesso alle biblioteche (www.sbim.it)

  9. Collegamento Internet via satellite per le scuole con difficolta’ di accesso

  10. Collegamento Internet via satellite per le isole minori

  11. Il progetto “Scuola in Ospedale” Reparto Portale (per l’autenticazione) Scuola Ospedale Internet (collegamenti in larga banda)

  12. Il progetto “Scuola in Ospedale” • 30 settembre 2002: presentazione del primo collegamento fra il Policlinico Umberto 1° di Roma (Ematologia – Prof. Mandelli) e la S.M.S. Don Morosini di Roma, per l’assistenza ad un alunno lungodegente

  13. Sviluppi futuri Altri soggetti Pubblica Amministrazione e Enti Locali Famiglie eStudenti Aziendeprivate Ministero Beni Culturali MIUR Editori Province Comuni Scuola Università e Ricerca Uffici Centrali Camere di commercio Ministero Finanze Banche CSA Ministero Tesoro Direzioni Regionali Regioni Poste Ministero Lavoro Enti Ricerca Istituti di previdenza Docenti

  14. “…. L’amministrazione scolastica è stata prevalentemente burocratica. Oggi dobbiamo partire dal servizio per le famiglie. Non i ragazzi e le famiglie che si adattano alle istituzioni amministrative e formative, ma il contrario; non i primi passivi consumatori di un servizio elargito, ma piuttosto protagonisti dello stesso servizio. La riforma intende portare a termine questo processo e tradurlo in atti, scelte, indirizzi culturali, ordinamenti.” Letizia Moratti Da “Le Radici e il Futuro” – Corriere della Sera – 5 novembre 2002

  15. Domande e risposte alessandro.musumeci@istruzione.it

More Related