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IL DAL MOLIN, PRIMA…. …DEL DISBOSCAMENTO. IL DAL MOLIN, DOPO…. …IL TAGLIO DEGLI ALBERI. L’ACQUA EMERSA DAL SOTTOSUOLO. OSTACOLA LE FONDAMENTA CON L’INSERIMENTO DEI “MICRO”PALI NELLA FALDA FREATICA. LA MACCHINA PER LA POSA DEI PALI. A PROPOSITO DI MICROPALI… NON SI NOTA NIENTE DI STRANO???.
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IL DAL MOLIN,PRIMA… …DEL DISBOSCAMENTO
IL DAL MOLIN,DOPO… …IL TAGLIO DEGLI ALBERI
L’ACQUA EMERSA DAL SOTTOSUOLO OSTACOLA LE FONDAMENTA CON L’INSERIMENTO DEI “MICRO”PALI NELLA FALDA FREATICA LA MACCHINA PER LA POSA DEI PALI A PROPOSITO DI MICROPALI… NON SI NOTA NIENTE DI STRANO???
visti un po’ più da vicino… …ALTRO CHE MICRO PALI!!! 18 metri 25 metri
L’acqua, nel suo piccolo, crea non pochi problemi alla stabilità delle fondamenta: Parrebbe, infatti, che molti dei MICRO pali già piantati (25 metri di lunghezza per un Ø di 50/60 cm) siano sprofondati nel terreno, causa l’abbondante presenza di acqua nella falda principale
PRIMA… …dell’inserimento dei MICRO pali sull’ex-pista dell’aeroporto civile
DOPO… tutte quelle fila di “puntini” non sono altro che la testa dei MICRO pali che fuoriescono dall’ex-pista, e che dovranno sorreggere il peso degli edifici… LA MACCHINA PER LA POSA DEI PALI
DOPO… ? ? ? Questo, è solo un breve tratto dell’ex-pista dove si notano i MICRO pali inseriti Solo in questa foto, che è una piccola parte di tutte le fondamenta, si stima un numero che va dai 1000 ai 1500 pali piantati; …alla faccia di chi ha dichiarato che il numero dei pali complessivi sarebbe stato di 800 (…QUI I CONTI NON TORNANO!!!)
QUESTE SONO SOLO ALCUNE DELLE RISORGIVE CHE AFFIORANO, CREANDO DIFFICOLTA’ ALL’INSERIMENTO DEI PALI… Da come si può notare, l’acqua si trova a meno di un metro di profondità
QUESTA E’ LA MONTAGNA DI PNEUMATICI RITROVATI NEL LETTO DEL FIUME BACCHIGLIONE A NORD DEL DAL MOLIN, ABBANDONATI CHISSA’ DA CHI???…
…QUESTA, GUARDA CASO, È LA MONTAGNA DI PNEUMATICI CHE SI TROVAVA A NORD DELL’AREA OVEST DEL DAL MOLIN, SCOPERTA DAL “Comitato Salviamo l’Aeroporto” NEL CORSO DI UN SOPRALLUOGO EFFETTUATO A MAGGIO 2009, E FATTA SPARIRE SUCCESSIVAMENTE (CHISSÀ DOVE E DA CHI) DOPO LA CONFERENZA STAMPA TENUTA DAL MEDESIMO COMITATO, CHE DENUNCIAVA IL FATTO, TRA LE TANTE, CON L’ENNESIMO ESPOSTO PRESENTATO AL COMUNE DI VICENZA
QUESTA È LA STESSA MONTAGNA DI PNEUMATICI VISTA DA UN’ALTRA ANGOLAZIONE; DA QUI SI PUÒ NOTARE PIÙ CHIARAMENTE CHE SI TRATTA DELLA ZONA NORD-OVEST DEL DAL MOLIN, A RIDOSSO DEL BACCHIGLIONE. E CHI PUÒ ESCLUDERE CHE QUESTI PNEUMATICI NON SIANO STATI TRASPORTATI E GETTATI DENTRO IL FIUME? Il settore Ambiente del Comune e Aim Igiene Ambientale non hanno ancora quantificato il costo dell’intervento, ma i tecnici presumono sarà molto oneroso: almeno 3 mila euro per rimuovere e smaltire quella discarica nascosta nel fiume. Per il momento, il Comune esclude che l’azione possa essere riconducibile al cantiere per la costruzione della base Usa al Dal Molin. Restano soltanto interrogativi senza risposta… …SÌ, FORSE PER IL COMUNE CHE HA PAURA DI METTERSI CONTRO LE DITTE CHE OPERANO ALL’INTERNO, MA IL “COMITATO”, INVECE, HA LE IDEE MOLTO CHIARE SU CHI È IL COLPEVOLE!!!