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La broncopneumopatia cronica ostruttiva: stato dell’arte. BPCO : Definizione. La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una condizione clinica caratterizzata da una limitazione al flusso aereo che non è completamente reversibile.
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La broncopneumopatia cronica ostruttiva: stato dell’arte BPCO : Definizione La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una condizione clinica caratterizzata da una limitazione al flusso aereo che non è completamente reversibile. La limitazione al flusso aereo è di solito progressiva ed associata ad una anomala risposta infiammatoria dei polmoni all’inalazione di agenti, particelle o gas, nocivi. GOLD 2001
La broncopneumopatia cronica ostruttiva: stato dell’arte BPCO : Definizione La bronchite cronica è definita come la presenza di tosse ed espettorato per almeno tre mesi all’anno per due anni consecutivi. L’enfisemapolmonare è definito come un anomalo allargamento degli spazi aerei distali al bronchiolo terminale accompagnato da distruzione delle loro pareti, in assenza di evidenti segni di fibrosi.
BPCO: EPIDEMIOLOGIA La BPCO è la 4a causa di morte negli Stati Uniti (dopo cardiopatie, neoplasie e malattie cerebrovascolari) Nel 2000 l’OMS ha stimato che ci siano state 2.8 milioni di morti per BPCO Nel 1990 tra le malattie più frequenti, la BPCO era al 12° posto; nel 2020 sarà al 5°
BPCO: COSTI Tra il 1985 ed il 1995 il numero di visite mediche per BPCO negli USA è aumentato da 9 a 16 milioni Nel 1995 i ricoveri per BPCO negli USA sono stati 500.000 con una spesa sanitaria di circa 15 miliardi di dollari
Percent Change in Age-Adjusted Death Rates, U.S., 1965-1998 Proportion of 1965 Rate 3.0 Coronary Heart Disease Stroke Other CVD COPD All Other Causes 2.5 2.0 1.5 1.0 0.5 –59% –64% –35% +163% –7% 0 1965 - 1998 1965 - 1998 1965 - 1998 1965 - 1998 1965 - 1998
COPD Mortality by Gender,U.S., 1980-2000 Number Deaths x 1000 70 60 50 40 Men 30 Women 20 10 0 1980 1985 1990 1995 2000 Year
COPD Prevalence in U.S.A. • Between 1980 and 2000, the number of people with physician-diagnosed COPD increased from 7.1 to 10.5 million • Data based on pulmonary function estimates that in 2000 approximately 24 million adults had evidence of impaired lung function, indicating that COPD may be underdiagnosed From: US Centers for Disease Control and Prevention, August, 2002
BPCO: FATTORI DI RISCHIO • FATTORI LEGATI ALL’OSPITE: • geni (ad esempio, deficit di a1 antitripsina) • iperreattività bronchiale • crescita del polmone • FATTORI LEGATI ALL’AMBIENTE: • fumo di sigaretta • fattori professionali • inquinamento esterno e domestico • infezioni • stato socio-economico
BPCO: FATTORI DI RISCHIO Il fumo di sigaretta è il principale fattore di rischio della BPCO Negli USA 47 milioni di persone fumano (28% dei maschi e 23% delle femmine) L’OMS stima nel mondo oltre 1 miliardo di fumatori, con un aumento fino ad oltre 1,5 miliardi nel 2025. Nei Paesi a basso-medio tenore di vita la percentuale di fumatori sta crescendo in modo allarmante
Smoking and lung function decline 100 Never smoked or not susceptible to smoke 75 Smoked regularly and susceptible to smoke Stopped at 45 years 50 FEV1 Disability Stopped at 65 years 25 Death 0 25 50 75 Age (years)
BPCO: PATOGENESI AGENTI NOCIVI(fumo di sigaretta, inquinanti, agenti professionali) Fattori genetici Infezioni respiratorie Altri fattori BPCO
Alveolar wall destruction EMPHYSEMA Proteases Mucus hypersecretion CHRONIC BRONCHITIS Pathogenesis of COPD Cigarette smokeor air pollutant CD8+ T-cell ? Alveolar macrophage CXCR3 INF- Inflammatory cytokines(IL-8, LTB4) CXCL-10 Neutrophil
IPOTESI PATOGENETICA DELL’ENFISEMA POLMONARE Cigarette smoke oxidants inactive a1-AT PMN alveolus O2 a1-AT active O2- H2O2 HO• HOCl a1-antiprotease protease complex chemotactic elastin fragments
Particelle e gas nocivi Fattori legati all’ospite Infiammazione polmonare Anti-ossidanti Anti-proteasi Stress ossidativo Proteasi Meccanismi di riparazione BPCO
BPCO: PATOGENESI INFIAMMAZIONE Patologia piccole vie aeree Infiammazione bronchiale Rimodellamento bronchiale Distruzione parenchimale Perdita attacchi alveolari Riduzione tono elastico RIDUZIONE DEL FLUSSO AEREO
La broncopneumopatia cronica ostruttiva: stato dell’arte BPCO : Anatomia-patologica e fisiopatologia Fisiopatologia Pressione di ritorno elastico Flusso = Resistenze Parenchima Vie aeree periferiche • Infiammazione e distruzione • Perdita attacchi alveolari • Infiammazione e rimodellamento • Restringimento del lume (ENFISEMA) (BRONCHIOLITE) Riduzione della pressione di ritorno elastico Aumento delle resistenze Limitazione al flusso aereo
BPCO: DIAGNOSIPUNTI CHIAVE La diagnosi di BPCO si basa su una storia di esposizione a fattori di rischio e sulla presenza di una riduzione del flusso aereo espiratorio non completamente reversibile, con o senza presenza di sintomi I soggetti che presentano tosse cronica, escreato ed una storia di esposizione a fattori di rischio dovrebbero essere studiati per valutare la presenza di una riduzione del flusso aereo espiratorio, anche se non riferiscono dispnea
BPCO: DIAGNOSIPUNTI CHIAVE La spirometria rappresenta lo strumento diagnostico meglio standardizzato, più riproducibile ed obiettivo; esso costituisce il gold standard nella diagnosi e nella valutazionedella BPCO Gli operatori sanitari che trattano pazienti con BPCO dovrebbero poter eseguire spirometrie senza difficoltà
SINTOMI Tosse Escreato Dispnea FATTORI DI RISCHIO Tabacco Agenti occupazionali Inquinamento domestico DIAGNOSI DI BPCO SPIROMETRIA Gold Standard
BPCO: DIAGNOSISPIROMETRIA FEV1 FVC FEV1/FVC Normale 4.150 5.200 80% BPCO 2.350 3.900 60% Litri 0 1 2 3 BPCO 4 FVC NORMALE FVC 5 1 2 3 4 5 6 secondi
STADIO CARATTERISTICHE 0: A RISCHIO Spirometria normale, sintomi cronici I LIEVE VEMS/CV < 70%; VEMS ≥ 80% del predetto con o senza sintomi cronici II: MODERATA II A: II B: VEMS/CV < 70%; 30% ≤ VEMS < 80% del predetto con o senza sintomi cronici 50% ≤ VEMS < 80% del predetto 30% ≤ VEMS <50% del predetto con o senza sintomi cronici III: GRAVE VEMS/CV < 70%; VEMS < 30% del predetto o VEMS < 50% del predetto in presenza di insufficienza respiratoria o di segni clinici di scompenso cardiaco destro CLASSIFICAZIONE DI GRAVITA’ DELLA BPCO
ASMA Allergeni BPCO Fumo di sigaretta Infiammazione bronchiale Linfociti T CD8+ Macrofagi, neutrofili Infiammazione bronchiale Linfociti T CD4+ Eosinofili RIDUZIONE DEL FLUSSO AEREO ESPIRATORIO COMPLETAMENTE REVERSIBILE COMPLETAMENTE IRREVERSIBILE
COPD Asthma A B B C D Fabbri LM et al Am J Respir Crit Care Med 2003;167 418-424
La broncopneumopatia cronica ostruttiva: stato dell’arte BPCO : Anatomia-patologica e fisiopatologia Fisiopatologia Pressione di ritorno elastico Flusso = Resistenze Parenchima Vie aeree periferiche • Infiammazione e distruzione • Perdita attacchi alveolari • Infiammazione e rimodellamento • Restringimento del lume (ENFISEMA) (BRONCHIOLITE) Riduzione della pressione di ritorno elastico Aumento delle resistenze Limitazione al flusso aereo
TRATTAMENTO DELLA BPCO PUNTI CHIAVE Importanti obiettivi per prevenire l’insorgenza e l’evoluzione della BPCO sono la riduzione dell’esposizione complessiva al fumo di tabacco, alle polveri in ambito professionale, all’inquinamento degli ambienti interni ed esterni La sospensione dell’abitudine tabagica è considerata, nella maggior parte delle persone, l’intervento più efficace ed economicamente più vantaggioso per ridurre il rischio di sviluppare la BPCO ed arrestarne la progressione (A)
TRATTAMENTO DELLA BPCO PUNTI CHIAVE Un breve trattamento per la dipendenza dall’abitudine tabagica è efficace e dovrebbe essere almeno proposto ad ogni fumatore (A) Tre tipi di interventi sono risultati particolarmente efficaci: i consigli pratici, il sostegno sociale come parte del trattamento e fornito al di fuori del trattamento (A)
TRATTAMENTO DELLA BPCO PUNTI CHIAVE Sono disponibili diverse terapie farmacologiche efficaci (A), ed almeno una di queste dovrebbe essere somministrata in aggiunta ai consigli pratici se necessario ed in assenza di controindicazioni L’evoluzione di molti disturbi respiratori che insorgono in ambito professionale possono essere limitati o controllati avvalendosi di varie strategie volte a ridurre la quantità di particelle o gas inalati (B)
BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE Nessuno dei farmaci attualmente impiegati nel trattamento della BPCO si è dimostrato efficace nel modificare il progressivo peggioramento della funzionalità respiratoria (A). La terapia farmacologica è tuttavia importante per migliorare i sintomi e/o ridurre le complicanze della malattia
Management of COPD:updating the GOLD guidelines Avoidance of risk factors At risk/all Short-acting bronchodilator as needed Mild (I) Regular treatment with inhaled long acting bronchodilators, including tiotropium COPD progression Moderate (IIA) Rehabilitation Combined with corticosteroids to prevent exacerbations Moderate (IIB) Oxygen therapy Severe (III) Surgery ?