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Iter. Inquadramento del problema: la prospettiva socialeVerso una definizione di Tecnologie dell'educazione"Articolazione e orientamenti di sviluppoTecnologie dell'Istruzione: excursus storico. Una questione epistemologica. Lo studio delle tecnologie dell'educazione si inserisce all'interno di
E N D
1. Testi desame De Kerckhove, Derrick
Brainframes : mente, tecnologia, mercato / Derrick de Kerckhove ; a cura di Bruno Bassi - Bologna -Baskerville 1999
Trentin, Guglielmo
Dalla formazione a distanza all'apprendimento in rete / FrancoAngeli - Milano 2003
2. Iter Inquadramento del problema: la prospettiva sociale
Verso una definizione di Tecnologie delleducazione
Articolazione e orientamenti di sviluppo
Tecnologie dellIstruzione: excursus storico
3. Una questione epistemologica Lo studio delle tecnologie delleducazione si inserisce allinterno di un sistema di riflessioni socioculturali complesso che ne determina e condiziona lo sviluppo
Le tecnologie contribuiscono a una costruzione sociale della conoscenza
il loro ruolo sociale e la loro funzione educativa riflettono e accelerano le trasformazioni del contesto socioculturale circostante Il concetto di tecnologia sibisce una trasformazione semantica con lavvento della societ industriale e deriva dagli studi psicologici e dalle ricerche nel campo dellorganizzazione dei sistemi produttivi e informativiIl concetto di tecnologia sibisce una trasformazione semantica con lavvento della societ industriale e deriva dagli studi psicologici e dalle ricerche nel campo dellorganizzazione dei sistemi produttivi e informativi
4. Il cambiamento impone uninnovazione profonda del modo del sistema educativo perch gli uomini del domani necessitano di capacit creative e critiche, capacit di individuare i problemi del quotidiano, di analizzare e trovare soluzioni a situazioni, capacit di decidere e saper compiere delle scelte. Il progresso tecnologico ha accelerato la metamorfosi della societ, modificando il sistema dei simboli, le forme di rappresentazione, di percezione e valutazione del reale, le relazioni fra soggetti e le interazioni con il contesto sociale non solo
compito della scuola dunque promuovere una nuova mentalit, condizione indispensabile per costruire un uomo nuovo. Una mentalit che consenta nella societ moderna di gestire la complessit, di programmare, di dominare il sistema dei significati
Il cambiamento impone uninnovazione profonda del modo del sistema educativo perch gli uomini del domani necessitano di capacit creative e critiche, capacit di individuare i problemi del quotidiano, di analizzare e trovare soluzioni a situazioni, capacit di decidere e saper compiere delle scelte. Il progresso tecnologico ha accelerato la metamorfosi della societ, modificando il sistema dei simboli, le forme di rappresentazione, di percezione e valutazione del reale, le relazioni fra soggetti e le interazioni con il contesto sociale non solo
compito della scuola dunque promuovere una nuova mentalit, condizione indispensabile per costruire un uomo nuovo. Una mentalit che consenta nella societ moderna di gestire la complessit, di programmare, di dominare il sistema dei significati
5. Educare oggi... implica la messa in forma di un tipo di soggetto capace di porsi in modo nuovo rispetto alla realt che lo circonda [] e di agire per la sua modificazione.
La concezione moderna delleducazione, in altri termini, si caratterizza per linsistenza sulle capacit di scelta nelle diverse situazioni e per il suo rivolgersi alla personalit umana nella sua interezza
(Volpi C., Paideia 80. Leducabilit umana nellera del post-moderno, Tecnodid, Napoli, 1988, p.229)
dunque compito delleducazione fornire ad ogni individuo gli strumenti e le competenze minime per vivere nella societ, affrontare il cambiamento sociale e culturale, sviluppare abilit di adattamento, responsabilit, autonomia interpretativa e di azione. dunque compito delleducazione fornire ad ogni individuo gli strumenti e le competenze minime per vivere nella societ, affrontare il cambiamento sociale e culturale, sviluppare abilit di adattamento, responsabilit, autonomia interpretativa e di azione.
6. Duplice prospettive
7. In che modo educare? opportuno individuare metodi, strategie o tecniche di educazione per raggiungere obiettivi formativi
Le tecnologie possono essere strumenti di innovazione didattica o supporto per percorsi di insegnamento e apprendimento
Lo sviluppo contrassegnato dallevoluzione storica e sociale
8. Tecnologia delleducazione: verso una definizione La mappa degli approcci disciplinari
9. Tecnologie delleducazione Studio sistematico dei metodi e dei media per lanalisi, la progettazione, lo sviluppo e la valutazione dei processi di insegnamento-apprendimento, finalizzato a risolvere problemi complessi, coinvolgenti persone, procedure idee, organizzazioni. Risorse tecniche e finanziarie
(Galliani L. (a cura di), Loperatore tecnologico, La Nuova Italia, Firenze, 1993, p.8)
10. Non solo tecnologia Le tecnologie delleducazione analizzano il rapporto dialettico uomo-macchina che prevede:
La semiologia delle interfacce
Lergonomia (didattica-cognitiva)
Lecologia cognitiva
La tecnocultura Lergonomia indica le interazioni tra soggetto e interfaccia, ha come oggetto lattivit umana in relazione al contesto ambientale, strumentale e organizzativo entro cui agisce. Lambiente si adegua alle esigenze dellindividuo, uno studio di questo tipo si interroga sulle relazioni che si instaurano fra alunno, macchina, processi coinvolti, obiettivi-finalit, il rapporto fra opportunit e spazi cognitivi. Lergonomia studia anche le potenzialit cognitive connesse allutilizzo del medium e alle sue modalit di utilizzo (da qui deriva il concetto di tecnologie cognitive)
Lecologia cognitiva o tecnopsiconologia fa riferimento alle trasformazioni del processo cognitivo dellindividuo partendo dalle influenze del contesto circostante entro cui interagisce e dunque sullinfluenza delle stesse tecnologie sui processi cognitivi dellindividuo
Tecnocultura indica il rapporto fra tecnologia e contesto culturale entro cui la tecnologia viene utilizzataLergonomia indica le interazioni tra soggetto e interfaccia, ha come oggetto lattivit umana in relazione al contesto ambientale, strumentale e organizzativo entro cui agisce. Lambiente si adegua alle esigenze dellindividuo, uno studio di questo tipo si interroga sulle relazioni che si instaurano fra alunno, macchina, processi coinvolti, obiettivi-finalit, il rapporto fra opportunit e spazi cognitivi. Lergonomia studia anche le potenzialit cognitive connesse allutilizzo del medium e alle sue modalit di utilizzo (da qui deriva il concetto di tecnologie cognitive)
Lecologia cognitiva o tecnopsiconologia fa riferimento alle trasformazioni del processo cognitivo dellindividuo partendo dalle influenze del contesto circostante entro cui interagisce e dunque sullinfluenza delle stesse tecnologie sui processi cognitivi dellindividuo
Tecnocultura indica il rapporto fra tecnologia e contesto culturale entro cui la tecnologia viene utilizzata
11. Non solo tecnologia... Analisi del contesto situazionale
risorse (umane, strutturali, finanziarie, strumentali)
non solo disponibilit e carenze, ma anche caratteristiche
esigenze (formative e strutturali)
individuazione degli obiettivi di formazione
progettazione di un sistema di intervento ad hoc
scelta di strumenti e di strategie formative adeguate
programmazione e organizzazione delle attivit didattiche
gestione e valutazione delle attivit svolte
I due orientamenti fanno riferimento al filone della media education, ovvero allo stidio della comunicazione e dei suoi linguaggi per sviluppare un senso critico interpretativo della realt, e leducazione con le tecnologie. questoI due orientamenti fanno riferimento al filone della media education, ovvero allo stidio della comunicazione e dei suoi linguaggi per sviluppare un senso critico interpretativo della realt, e leducazione con le tecnologie. questo
13. Le tecnologie didattiche evidenziano le funzioni ed i modi in cui certe tecnologie dellistruzione sono o possono essere utilizzate in un ambiente formativoLe tecnologie didattiche evidenziano le funzioni ed i modi in cui certe tecnologie dellistruzione sono o possono essere utilizzate in un ambiente formativo
14. La Tecnologia delleducazione Unarea che studia il funzionamento degli ambienti formativi, nei quali circolano impalcature (media) e sistemi (tecnologie didattiche e di apprendimento) simbolici e fisici (tecnologie dellistruzione) allinterno dei quali si svolgono giochi comunicativi a diversi livelli di esperienza Lambiente formativo un sistema di dispositivi vincoli situati, la disciplina trasversale e considera aspetti tecnici, disciplinari, sociali, culturali
Le tecnologie delleducazione si occupano della fattibilit e dellallestimento dellambiente formativonel suo insieme, dei suoi rapporti con il contesto sociale, culturale, politico ed economico circostante,, di rivolge agli aspetti organizzativi e gestionali complessivi o rivolti al processo educativo.Lambiente formativo un sistema di dispositivi vincoli situati, la disciplina trasversale e considera aspetti tecnici, disciplinari, sociali, culturali
Le tecnologie delleducazione si occupano della fattibilit e dellallestimento dellambiente formativonel suo insieme, dei suoi rapporti con il contesto sociale, culturale, politico ed economico circostante,, di rivolge agli aspetti organizzativi e gestionali complessivi o rivolti al processo educativo.
15. Tecnologia delleducazione dagli anni 60 agli anni 90
16. Tecnologie per leducazione Studio dei media come supporti didattici e delle loro potenzialit, capaci di modificare le dinamiche di interazione e di comunicazione in un ambiente formativo I due punti saranno affrontati nel secondo e terzo capitoloI due punti saranno affrontati nel secondo e terzo capitolo
17. Tecnologie didattiche La didattica un ambito interno alle tecnologie delleducazione
Si occupa dei dispositivi per la gestione delle interazioni del processo di insegnamento e apprendimento
Subisce unevoluzione nel tempo:
comportamentismo ?costruttivismo
anni50 ?anni 60 La tecnologia delleducazione si differenzia dalla didattica perch il suo obiettivo pi ampio rispetto a quello di improntare un iter specifico di insegnamento o apprendimento.
La didattica mette in campo strategie ad hoc, meno formalizzate, con funzioni pi locali, orientata alla pratica e alla contingenza della situazioneLa tecnologia delleducazione si differenzia dalla didattica perch il suo obiettivo pi ampio rispetto a quello di improntare un iter specifico di insegnamento o apprendimento.
La didattica mette in campo strategie ad hoc, meno formalizzate, con funzioni pi locali, orientata alla pratica e alla contingenza della situazione
19. Tecnologie dellapprendimento Indica lo studio del rapporto mente-macchina
Un condizionamento reciproco:
Le tecnologie sviluppano e potenziano lapprendimento
Lo sviluppo tecnologico condizionato dalle teorie sullapprendimento
Psicotecnologia (D. De Kerckhove)
Ecologia cognitiva (P. Levy) Anche in questo caso, levoluzione delle teorie sullapprendimento strettamente connessa allevoluzione dei paradigmi psicopedagogiciAnche in questo caso, levoluzione delle teorie sullapprendimento strettamente connessa allevoluzione dei paradigmi psicopedagogici
20. Tecnologia e educazione: una rete di significati Educazione nella tecnologia
Educazione alla tecnologia
Educazione con la tecnologia
Studiare leducazione con la tecnologia
Studiare leducazione sub specie tecnologica
Progettare leducazione Educare nella tecnologia fa riferimento alla pervasivit dei media nella quotidianit delle persone e dunque allimpossibilit di non studiare o approfondire lo studio sulla comunicazione e sui media vista la loro presenza e permanenza sociale
A questo potrebbe essere aggiunto un discorso di impronta pi sociologica, la tecnologia non pu essere pi ignorata in ambito formativo per non rischiare gap formativi che creerebbero problemi gravi di identificazione e di integrazione sociale del soggetto nella societ.
Educare alla tecnologia indica la formazione al linguaggio e al mondo tecnologico, non soltanto in termini di alfabetizzazione informatica, ma anche nella prospettiva della media education
educare con la tecnologia significa utilizzare la tecnologia come supporto didattico per favorire lapprendimento. Si utilizzano i media per scopi formativi
studiare leducazione con la tecnologia significa capire, approfondire o semplicemente osservare le trasformazioni in campo educativo attraverso la tecnologia, secondo due orientamenti: da un lato capire come levoluzione tecnologica sia connessa allevoluzione del sapere o del senso di educare e dallaltra lanalisi della situazione didattica, del comportamento dei docenti e delle loro attivit attraverso i media.
Studiare leducazione sub specie tecnologica significa interrogarsi e analizzare i diversi contesti ambientali entro cui possono essere inseriti i sistemi tecnologici, in modo da situare un certo utilizzo mediale, finalizzarlo, etc.
progettare tecnologicamente leducazione significa progettare ed applicare principi e atteggiamenti tecnologici allorganizzazione di ambienti educativi tenendo conto delle caratteristicheEducare nella tecnologia fa riferimento alla pervasivit dei media nella quotidianit delle persone e dunque allimpossibilit di non studiare o approfondire lo studio sulla comunicazione e sui media vista la loro presenza e permanenza sociale
A questo potrebbe essere aggiunto un discorso di impronta pi sociologica, la tecnologia non pu essere pi ignorata in ambito formativo per non rischiare gap formativi che creerebbero problemi gravi di identificazione e di integrazione sociale del soggetto nella societ.
Educare alla tecnologia indica la formazione al linguaggio e al mondo tecnologico, non soltanto in termini di alfabetizzazione informatica, ma anche nella prospettiva della media education
educare con la tecnologia significa utilizzare la tecnologia come supporto didattico per favorire lapprendimento. Si utilizzano i media per scopi formativi
studiare leducazione con la tecnologia significa capire, approfondire o semplicemente osservare le trasformazioni in campo educativo attraverso la tecnologia, secondo due orientamenti: da un lato capire come levoluzione tecnologica sia connessa allevoluzione del sapere o del senso di educare e dallaltra lanalisi della situazione didattica, del comportamento dei docenti e delle loro attivit attraverso i media.
Studiare leducazione sub specie tecnologica significa interrogarsi e analizzare i diversi contesti ambientali entro cui possono essere inseriti i sistemi tecnologici, in modo da situare un certo utilizzo mediale, finalizzarlo, etc.
progettare tecnologicamente leducazione significa progettare ed applicare principi e atteggiamenti tecnologici allorganizzazione di ambienti educativi tenendo conto delle caratteristiche
21. Radici storiche e teoriche Una prospettiva sociale
22.
Analisi dellexcursus storico delle tecnologie delleducazione secondo pi filoni interpretativi:
i paradigmi psicopedagogici
idea di educazione implicita
ruolo e funzione educativa delle tecnologie
modelli di apprendimento/insegnamento corrispondenti
modelli di comunicazione corrispondentiAnalisi dellexcursus storico delle tecnologie delleducazione secondo pi filoni interpretativi:
i paradigmi psicopedagogici
idea di educazione implicita
ruolo e funzione educativa delle tecnologie
modelli di apprendimento/insegnamento corrispondenti
modelli di comunicazione corrispondenti
23. Negli anni 20 lo psicologo statunitense Sidney Pressey progetta le prime macchine per insegnare
Nel 1954 lo psicologo B. F. Skinner pubblica The Science of learning and the Art of Teaching
Nascita ufficiale delle Tecnologie dellEducazione
Questi propone un parallelismo fra gli studi di laboratorio sulle modifiche del comportamento degli animali e le pratiche che avrebbero potuto migliorare leducazione da qui nasce listruzione programmata di cui parleremo nei prossimi incontri e sullimpiego delle macchine nei processi di apprendimento. Skinner lesponente pi significativo del comportamentismoQuesti propone un parallelismo fra gli studi di laboratorio sulle modifiche del comportamento degli animali e le pratiche che avrebbero potuto migliorare leducazione da qui nasce listruzione programmata di cui parleremo nei prossimi incontri e sullimpiego delle macchine nei processi di apprendimento. Skinner lesponente pi significativo del comportamentismo
24. Il comportamentismo J.B. Watson pubblica Psychologist as the Behaviorist views itnel 1913
Oggetto di studio losservabilit del comportamento (behaviour)
Si pu studiare soltanto il comportamento esterno
Lapprendimento il riflesso incondizionato di uno stimolo esterno (S?R)
Nulla si pu dire della mente
25. una visione funzionalista della societ: gi data e precostituita con le sue tradizioni e la sua cultura
Lindividuo si deve adeguare allesistente per essere cittadino libero
Lindividuo potenzialmente un soggetto attivo
La scuola unagenzia di controllo sociale che guida lindividuo nel suo processo di adattamento attraverso programmi predefiniti
26. Lidea di comunicazione Processo meccanicistico e lineare di trasmissione delle informazioni o trasferimento dei saperi, lineare e sequenziale
trascurata la capacit interpretativa o di attribuzione di senso del soggetto
teoria matematica dellinformazione (Shannon e Weaver)
La cibernetica di Wiener
27. Il ruolo socioculturale di educare Trasferire saperi, valori e principi socioculturali gi predefiniti per scopi integrativi e modellare comportamenti
Obiettivo: acquisizione del sapere e della cultura dominante
Lattivit didattica organizzata partendo da obiettivi formativi e contenuti predefiniti
28. La rivoluzione cognitivista (anni 50) Dal comportamento osservabile e inteso come associazione fra stimolo e risposta si passa allo studio dei processi mentali e percettivi
George Miller, principale esponente, pubblica Plans and the structure of behavior nel 1960
Lapprendimento un sistema di attivit cognitive alla base delle interazioni sociali
centralit del soggetto nelle scelte educative
29. Fra comportamentismo e costruzionismo
Non pi comportamenti osservabili ma processi cognitivi
Studio della struttura mentale in modo scientifico e razionale
Attenzione sul soggetto
La conoscenza acquisizione elaborazione cognitiva delle informazioni
Enfasi sul senso e sul processo di metacognizione
Rischio: il distacco dalla realt esterna
Questultimo infatti non costituisce pi soltanto unassociazione di stimoli e risposte, ma un complesso processo mentale che comprende attivit sofisticate, quali ad esempio, la soluzione di problemi, la presa di decisioni ed influenzato da processi interiori che prevedono sistemi di raffigurazione della conoscenza e delle relazioni semantiche implicite (le mappe concettuali), lattribuzione di significato e la metacognizione con cui si vuole intendere la consapevolezza dei meccanismi sottesi ai processi cognitivi attivati (ad es. gli obiettivi, le esperienze come le idee o i pensieri relativi alle attivit cognitive e le azioni o strategie connesse al raggiungimento di particolari obiettivi. Lattenzione alle varianti individuali implica la capacit da parte degli studenti di attivare percorsi di personalizzazione dellapprendimento Questultimo infatti non costituisce pi soltanto unassociazione di stimoli e risposte, ma un complesso processo mentale che comprende attivit sofisticate, quali ad esempio, la soluzione di problemi, la presa di decisioni ed influenzato da processi interiori che prevedono sistemi di raffigurazione della conoscenza e delle relazioni semantiche implicite (le mappe concettuali), lattribuzione di significato e la metacognizione con cui si vuole intendere la consapevolezza dei meccanismi sottesi ai processi cognitivi attivati (ad es. gli obiettivi, le esperienze come le idee o i pensieri relativi alle attivit cognitive e le azioni o strategie connesse al raggiungimento di particolari obiettivi. Lattenzione alle varianti individuali implica la capacit da parte degli studenti di attivare percorsi di personalizzazione dellapprendimento
30. Lidea di comunicazione non pi processo lineare e meccanico, ma circolare e cibernetico
Noam Chomsky dimostra che la teoria matematica di Shannon non pu essere applicato al linguaggio naturale
I percorsi comunicativi riflettono la complessit sociale
Prima attenzione ai processi di costruzione del significato
La mente un meccanismo di tipo cibernetico: pu essere studiata e modellizzata con metodi scientifici
A. Calvani, Educazione, comunicazione e nuovi media, UTET, Firenze, 2001, p.97
31. Funzione sociale e culturale di educare Non pi semplice trasferimento di informazioni gi date, ma attivit riflessiva,sviluppo di competenze e abilit cognitive soggettive per lorientamento sociale e lautonomia ad agire
La didattica si concentra sul processo di acquisizione delle conoscenze e delle competenze dei soggetti, ma rimane istruttiva
Adeguamento delle prerogative curriculari alle caratteristiche dei soggetti, tuttavia mantengono una struttura gerarchico-sequenziale Ogni studente pu percorre itinera differenti, strettamente connessi al proprio grado di preparazione e conoscenza, ma ancore non completamente attivo nella scelta perch i sottopercorsi ancora sono predefiniti dalla macchina ed il repporto ancora individuale . Ogni studente pu percorre itinera differenti, strettamente connessi al proprio grado di preparazione e conoscenza, ma ancore non completamente attivo nella scelta perch i sottopercorsi ancora sono predefiniti dalla macchina ed il repporto ancora individuale .
32. Quali media, metodi e strategie didattiche per svolgere la funzione culturale ed educativa?
33. Anni 60 Tecnologie per leducazione (media) Sussidi audiovisivi (proiettore, lavagna luminosa, ecc)
Mass media (radio, cinema, tv, stampa)
Self media (macchina fotografica, registratore, videoregistratore)
Media interpersonali (telefono)
34. Anni 60Tecnologie dellistruzione Istruzione individualizzata
Istruzione programmata (CAI, ICAI)
Progettazione curriculare (tassonomia, operazionalizzazione degli obiettivi, valutazione)
Istruzione a distanza CAI = computer assisted Instruction
ICAI = intelligent Assisted InstructionCAI = computer assisted Instruction
ICAI = intelligent Assisted Instruction
35. Strategie didattiche di insegnamento e apprendimento Strategie e tecniche didattiche (mastery learning, tecniche di insegnamento role playng, drill& practice, simulazione, problem solving, scoperta guidata, strategie di studio)
Tecniche di osservazione (microteaching, gestione della classe)
Tecniche di organizzazione (team teaching, classi aperte) Le strategie didattiche connesse allo sviluppo delle tecnologie saranno affrontate in una lezione specifica Le strategie didattiche connesse allo sviluppo delle tecnologie saranno affrontate in una lezione specifica
36. Anni 80 La scienza non pu ridursi a semplici catene causali
Esistono problemi di natura multidimensionale per i quali non sono sufficienti modelli deterministici
La conoscenza una costruzione attiva del soggetto, multidimensionale e situata
non soltanto esterna, oggettiva, misurabile
Non soltanto intrapsichica
37. La svolta degli anni 80: il costruttivismo Il costruttivismo un movimento articolato e complesso ed i contributi sono molteplici:
Piaget, Ausubel, Rumelhart
COSTRUTTIVISMO INTERAZIONISTA
Vygotskij, Bruner, Cole, Norman
COSTRUTTIVISMO SOCIO CULTURALE
Papert
COSTRUZIONISMO
Secondo alcuni studiosi il costruttivismo non necessariamente entra in contrapposizione con il cognitivismo, ne assorbe alcuni caratteri e ne trasforma altriSecondo alcuni studiosi il costruttivismo non necessariamente entra in contrapposizione con il cognitivismo, ne assorbe alcuni caratteri e ne trasforma altri
38. Concetti-chiave
39. Costruttivismo interazionista Jean Piaget (1896-1980)
le fasi dello sviluppo intellettivo dellindividuo (operativa o senso motoria, iconica e della rappresentazione simbolica) partono dallesperienza
Gli strumenti concettuali sono acquisiti dalle esperienze socioculturali
quella iconica caratterizzata dalla capacit dellindividuo di utilizzare schemi mentali e quella della rappresentazione simbolica che comporta lastrazione e luso del linguaggio.
quella iconica caratterizzata dalla capacit dellindividuo di utilizzare schemi mentali e quella della rappresentazione simbolica che comporta lastrazione e luso del linguaggio.
40. Costruttivismo socioculturale Jerome Bruner (1915- )
nella comprensione della realt entrano in gioco diversi fattori: lattivit del soggetto, il suo sviluppo intellettivo e i fattori culturali
Lapprendimento per scoperta
Lev Semenovic Vygotskij (1896-1934)
Zone di sviluppo prossimale
Centralit del soggetto nellapprendmento/ insegnamento, della creativit e del gioco come strategie didattiche
41. Costruttivismo socioculturale Michael Cole, direttore della scuola di San Diego
psicologia culturale e lapproccio situazionista dellapprendimento
legame molto stretto fra le attivit, gli strumenti e i contesti socio-culturali definiti
Altri contributi:
Lucy A. Suchman (scuola di Palo Alto), Anne Brown e Joseph Campione (Universit di Berkeley)
42. Lidea di comunicazione Concentrata sul valore semantico e sui significati del messaggio
es. il modello semiotico informazionale
Centrata sui meccanismi o le dinamiche che si pongono alla base della costruzione del testo
Es. il modello semiotico testuale
Enfasi sulle variabili socioculturali, relazionali e cognitive dei processi comunicativi
43. Funzione socioculturale di educare Stimolare a pensare, riflettere sulla vita reale
Offrire strumenti cognitivi per orientarsi, decidere, scegliere, costruire il proprio percorso di vita autonomamente e con responsabilit
Non pi solo trasferimento di modelli culturali, ma sviluppo di abilit metacognitivo per apprendere
Centralit e attivismo del soggetto
Attenzione al tessuto socioculturale di vita
Reticolarit e complessit dei contesti di azione Ogni studente pu percorre itinera differenti, strettamente connessi al proprio grado di preparazione e conoscenza in un clima di scambio reciproco.
La conoscenza dipende dal contesto e dal contenutoOgni studente pu percorre itinera differenti, strettamente connessi al proprio grado di preparazione e conoscenza in un clima di scambio reciproco.
La conoscenza dipende dal contesto e dal contenuto
44. Concetti-chiave della pratica didattica Obiettivo: sviluppare abilit di riflessione autonoma e percorsi di metacognizione
Dal curriculum allambiente di apprendimento
Sapere contestualizzato: coltivare la predisposizione ad apprendere creando contesti simili a quelli della vita reale
Rivalutazione dellazione
Enfasi sullapprendimento individuale del soggetto
Attenzione sul confronto o scontro comunicativo
Costruzione cooperativa della conoscenza Le funzionalit di queste ultime infatti non sono pi connesse allo svolgimento degli esercizi, ma offrono la possibilit di esplorare la conoscenza in modo individuale, consentendo lesplorazione di nuovi ambiti. Particolare attenzione viene attribuita alla dimensione metacognitiva dellapprendimento, che consente di stimolare modi di ragionare e riflettere sulla realt, sviluppano particolari formae mentis facilmente contestualizzabili in situazioni reali ex-novo, non prevedili. In sintesi i nuovi orientamento delle tecnologie per leducazione puntano sulla maturazione del pensiero individuale di ciascuno, affinch possa di volta in volta orientarsi autonomamente nelle diverse situazioni in cui si trova
Gli ambienti di apprendimento e le comunit offrono rappresentazioni multiple della realt , rappresentando la complessit sociale, Le funzionalit di queste ultime infatti non sono pi connesse allo svolgimento degli esercizi, ma offrono la possibilit di esplorare la conoscenza in modo individuale, consentendo lesplorazione di nuovi ambiti. Particolare attenzione viene attribuita alla dimensione metacognitiva dellapprendimento, che consente di stimolare modi di ragionare e riflettere sulla realt, sviluppano particolari formae mentis facilmente contestualizzabili in situazioni reali ex-novo, non prevedili. In sintesi i nuovi orientamento delle tecnologie per leducazione puntano sulla maturazione del pensiero individuale di ciascuno, affinch possa di volta in volta orientarsi autonomamente nelle diverse situazioni in cui si trova
Gli ambienti di apprendimento e le comunit offrono rappresentazioni multiple della realt , rappresentando la complessit sociale,
46. Anni 90Tecnologie per leducazione (media) Personal media (Word Processor, data base, fogli elettronici, ipertesti, sw didattici, simulazioni)
Telemedia (posta elettronica, Internet, BBS)
Cibermedia
47. Anni 90Tecnologie dellistruzione Ipertesti (modelli ramificati, multimediali)
Micromondi (Esplorazioni interattive)
Progettazione multimediale
Multimedialit e telecomunicazioni nella:
Formazione a distanza
Tecnologia per lhandicap
Tecnologie per la formazione aziendale
48. Anni 90. Strategie e tecniche delleducazione Tecniche didattiche (comunit di apprendimento, apprendistato)
Tecniche organizzative (learning circles, classe globale) La tecnologia cognitiva trasversale tra la scienza cognitiva, la sociologia della conoscenza, semiotica, ergonomia convergente nello studio del rapporto uomo/macchinaLa tecnologia cognitiva trasversale tra la scienza cognitiva, la sociologia della conoscenza, semiotica, ergonomia convergente nello studio del rapporto uomo/macchina