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Calcola cosa mangi e…ti dirò chi sei!

Calcola cosa mangi e…ti dirò chi sei!. Traguardo di riferimento europeo: L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato delle operazioni.

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Calcola cosa mangi e…ti dirò chi sei!

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Presentation Transcript


  1. Calcola cosa mangi e…ti dirò chi sei! Traguardo di riferimento europeo: L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato delle operazioni. Competenza: eseguire le quattro operazioni,gli ordinamenti ei confronti tra i numeri conosciuti a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo. Traguardo di riferimento europeo: Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Competenza: rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni.

  2. Nucleo: Numero

  3. Tematica: Si affrontano situazioni problematiche, che mirano a suscitare interesse, partecipazione e coinvolgimento degli alunni nell’affrontare il problema della funzione del cibo e la necessità di alimentarsi secondo criteri corretti. Si propongono attività e giochi costruiti su temi dell’alimentazione e finalizzati a sviluppare in modo più consapevole la capacità di confrontare le diverse scritture del numero razionale (frazioni, numeri decimali, percentuali) e successivamente saper rappresentare la retta numerica. Finalità e obiettivi formativi: Le attività che si propongono in questa unità vogliono aiutare i ragazzi a: considerare i numeri come “strumenti da usare” e come “oggetti con cui giocare”; recuperare il significato delle diverse scritture dei numeri razionali (decimale e frazionaria); saper ordinare una sequenza numerica (composta solo da frazioni o solo da numeri decimali); consolidare l’equivalenza tra le due diverse scritture; introdurre la retta numerica e saper ordinare su di essa una sequenza numerica composta da numeri frazionari e numeri decimali. eseguire rapporti percentuali e proporzioni in modo consapevole. INTRODUZIONE

  4. Metodologia: Le attività che si propongono in alcuni casi saranno eseguite da tutta la classe in altri potrà essere più proficua una suddivisione in gruppi; in ogni caso la metodologia è di tipo laboratoriale dove l’insegnante coordina l’attività, propone domande e guida gli alunni in difficoltà verso la soluzione.

  5. A caccia di prezzi Obiettivi: Confrontare numeri decimali in un contesto reale. Utilizzare strumenti adeguati per raccogliere e sintetizzare informazioni. Prendere decisioni dopo un’analisi dei dati raccolti. L’attività si basa su una piccola indagine da far svolgere ai ragazzi sui prezzi dei generi alimentari più diffusi e su cui si concentrano le maggiori promozioni commerciali. Si vuole far lavorare i ragazzi con i numeri decimali in un contesto reale e a loro noto. I prezzi rappresentano una buona occasione anche per parlare di approssimazioni e di utilità delle cifre decimali. Il problema è posto in questo modo: “A casa riceviamo tanti volantini pubblicitari su vari prodotti in offerta nei negozi o nei supermercati. Devo decidere dove conviene andare a fare la spesa. Una volta scelto il negozio, conviene comprare anche i prodotti che non sono in offerta in quello stesso negozio?” Si discute con il gruppo-classe come avere informazioni, quali sono le informazioni che ci interessano e come organizzarle. L’insegnante può portare con sé, così da mostrarlo ai ragazzi, uno o più volantini pubblicitari e guidarli verso una scelta dei prodotti su cui svolgere l’indagine. Si giunge così ad un elenco di prodotti come ad esempio: Pasta Scatole di pomodoro Tonno Yogurt alla frutta Succo di frutta Coca cola ………………………… ………………………………. ……………………

  6. Si chiede loro di riflettere non solo sul prezzo, ma anche sul formato del prodotto cui il prezzo si riferisce (Pasta da 1Kg o ½ Kg?, L’offerta è del tipo “paghi 1 prendi 2”?....). Si chiede agli studenti di annotare i prezzi dei prodotti una volta tornati a casa. Di ogni prodotto esistono marche diverse, si può decidere o meno di mantenere l’informazione, arrivando a costruire una tabella del tipo:

  7. Bisogna ora organizzare i dati in modo da poter fare dei confronti. Si guiderà attraverso una discussione collettiva la costruzione di una tabella, per ogni prodotto, del tipo: La compilazione di questa tabella è il nucleo dell’attività. Infatti avendo eliminato le colonne del formato del prodotto e della marca bisognerà capire cosa scrivere nella colonna dei prezzi. I prezzi dovranno essere paragonabili e quindi riferirsi alla stessa “unità”, può essere il pacco di pasta da ½ kg ma anche il prezzo al chilo (sui volantini pubblicitari questo è indicato, si può cogliere l’occasione per far riflettere i ragazzi come questa sia un’informazione che non è sempre stata obbligatoria ed è una conquista dei consumatori resasi necessaria proprio dalla difficoltà di paragonare le diverse offerte presenti sul mercato).

  8. NUCLEO: Dati e previsioni La costruzione di grafici

  9. Introduzione Tematica: Partendo da un’indagine di cui i ragazzi devono formulare il questionario, decidere la popolazione a cui rivolgerlo e analizzare i risultati ottenuti, vengono introdotti i diversi passi di un’indagine statistica e il primo valore centrale: la moda. L’analisi dei risultati di licenza media della propria scuola porterà invece i ragazzi a conoscere la media aritmetica e la mediana che, unitamente alla moda e alla rappresentazione delle singole distribuzioni, forniranno i primi elementi per una sintesi critica dei dati in esame. Metodologia: Le attività proposte devono essere svolte in gruppo con momenti di discussione collettiva. La metodologia è di tipo laboratoriale: l’insegnante coordina l’attività, propone domande e guida gli alunni in difficoltà verso la soluzione.

  10. Finalità e obiettivi formativi: Nelle indicazioni CurricolarI vengono indicati, nell’ambito del tema Dati e Previsioni, come obiettivi di apprendimento: In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di media aritmetica e mediana. Le attività che si propongono in questa unità rispondono a questo obiettivo attraverso due indagini che li vedono protagonisti sia nella metodologia dell’indagine che nell’oggetto dell’indagine stessa. In particolare con questa unità si vuole sviluppare nei ragazzi: la consapevolezza dei diversi momenti di un’indagine statistica: o individuazione dell’obiettivo; o scelta della popolazione su cui svolgere l’indagine; o l’attenzione necessaria alla formulazione di un questionario; o la raccolta dei dati; o la sintesi e l’interpretazione dei dati; la capacità di utilizzare in modo consapevole sia le frequenze assolute che quelle percentuali o relative; la capacità di individuare ed interpretare gli indici centrali (moda, media e mediana) di una distribuzione

  11. Obiettivi: • Avere un primo approccio con il problema del campione statistico • Individuare l’obiettivo di un’indagine statistica • Formulare un questionario prestando attenzione alla formulazione sia della domanda che della risposta • Eseguire le interviste, raccogliere i dati e tabularli • Introdurre la frequenza relativa espressa in forma percentuale • Introdurre il valore modale di una distribuzione • Analizzare i dati raccolti individuando le possibili risposte rispetto all’obiettivo dell’indagine • Metodologia: • L’attività deve essere svolta in gruppi, il docente segue i diversi gruppi aiutandoli a focalizzare l’attenzione sulle informazioni importanti, a leggere e rispondere in modo ordinato e chiaro alle domande. Il docente non fornisce loro delle soluzioni ma li guida nell’interpretazione dei problemi proposti.

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