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IL SISTEMA DI MARKETPLACE DELLA PROVINCIA DI CROTONE. Palermo, 27-28 Settembre 2004. Sommario. Obiettivi del progetto e contesto normativo di riferimento Definizioni Evoluzione del sistema di acquisto nella Provincia di Crotone Vantaggi e risultati attesi dal progetto
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IL SISTEMA DI MARKETPLACE DELLA PROVINCIA DI CROTONE Palermo, 27-28 Settembre 2004
Sommario • Obiettivi del progetto e contesto normativo di riferimento • Definizioni • Evoluzione del sistema di acquisto nella Provincia di Crotone • Vantaggi e risultati attesi dal progetto • Integrazione con il sistema informativo aziendale
Obiettivo del progetto Cos’è il progetto marketplace della Provincia di Crotone? È la realizzazione di una piattaforma digitale d’intermediazione a supporto: • delle procedure di approvvigionamento delle P.A locali; • delle attività di commercializzazioni di beni e servizi delle imprese locali.
Contesto normativo di riferimento • DPR 101/2002 che disciplina rispettivamente le “gare telematiche “ e il cd “mercato elettronico”. • Legge regionale n°34 del 2002, meglio nota come legge d’attuazione del decentramento amministrativo, il legislatore ha riconosciuto un ruolo fondamentale alle Province in tema: • di assistenza tecnica ai comuni ( Art 2, comma 2 lett. G, ); • di promozione e coordinamento dei progetti dei sistemi produttivi locali ( Art 34, comma 1 lett. d, ); • di programmazione concernente l’innovazione e il trasferimento tecnologico a supporto del tessuto industriale locale( Art 34, comma 1 lett. e, );
Definizione Il “marketplace” o mercato elettronico è un luogo di incontro (mercato) digitale che riunisce aziende che acquistano e che vendono prodotti e servizi tramite internet
In funzione degli obiettivi Presenza di un unico grande acquirente (in questo caso la pubblica amministrazione) che si rivolge ad una pluralità di venditori Migliorare le procedure d’acquisto sia in termini di velocità che di tangibili riduzioni di costi procedurali Classificazione del marketplace E-Procurement Vantaggi
Classificazione del marketplace (1) In funzione degli obiettivi E-Market B2B (BUSINESS–TO-BUSINESS). E’ una modalità di commercio elettronico a supporto delle transazioni commerciali tra aziende. B2C (BUSINESS–TO-CONSUMER). E’ una modalità di commercio elettronico a supporto della fornitura di beni e servizi direttamente all’utente finale.
Classificazione del marketplace (2) In funzione dei settori merceologici Orizzontali Si rivolgono a più settori e vi si scambiano beni e servizi appartenenti a diverse categorie merceologiche
Classificazione del marketplace (3) In funzione dei settori merceologici Verticali Si indirizzano ad un settore specifico e vi vengono scambiati beni e servizi relativi all’industria di riferimento
Classificazione del marketplace (4) In funzione dei settori merceologici Di prodotto Si rivolgono esclusivamente agli operatori della filiera produttiva di un unico prodotto
Tipologia delle negoziazioni Criteri Prezzo fisso da catalogo Prezzo dinamico con asta Richiesta di offerta (RDO) Prezzo dinamico con asta inversa Richiesta di quotazione (RDQ)
Tipologia delle negoziazioni (1) • Prezzo fisso da catalogo: L’acquirente seleziona i beni disponibili presenti nel marketplace , li inserisce nel proprio carello elettronico e invia l’ordine pagandoli successivamente secondo le condizioni previste; • Richiesta di offerta (RDO): L’acquirente definisce le specifiche del bene richiesto e di converso i fornitori rispondono componendo autonomamente le proprie offerte; • Richiesta di quotazione (RDQ): L’acquirente richiede una quotazione economica ai fornitori a fronte di una descrizione particolareggiata dei beni richiesti;
Tipologia delle negoziazioni (2) • Prezzo di negoziazione dinamico mediante: • Asta: Il venditorepropone un bene e mette più fornitori in competizione tra loro; si aggiudica la fornitura chi fa l’offerta più alta; • Asta inversa: L’acquirente espone la sua richiesta nel marketplace e le offerte dei fornitori sono messe in competizione fra di loro; in tal modo il prezzo si forma dinamicamente al ribasso.
Evoluzione del sistema d’acquisto Fase 1 (1995-1998): Sistema decentrato Ogni dirigente acquista le dotazioni strumentali alla propria attività in relazione alle risorse assegnate in fase di approvazione di bilancio Dirigente 1 Dirigente 2 Dirigente 3 MERCATO
SVANTAGGIdel decentramento • Costi di processi elevati • Diseconomie di scala • Costi di gestione post-vendita elevati • Nessun tipo di controllo • Nessun collegamento con il sistema di programmazione e controllo
Fase 2 (1998-2003): Sistema Centralizzato Evoluzione del sistema d’acquisto (1) Quasi tutti gli acquisti di beni strumentali vengono gestiti da unica struttura Dirigente 2 Dirigente 1 Dirigente 3 UFFICIO PATRIMONIO MERCATO
VANTAGGI della Centralizzazione • Economie di scala • Riduzione dei costi post-vendita • Riduzione dei costi procedurali • Maggior controllo • Primi collegamenti con il sistema di programmazione
Evoluzione del sistema d’acquisto (3) Fase 3 (2004): Sistema Marketplace Gli acquisti di beni strumentali vengono gestiti da unica struttura telematica in SAP Dirigente 2 Dirigente 3 Dirigente 1 UFFICIO PATRIMONIO GESTORE DELLA PIATTAFORMA MERCATO
Come Funziona il sistema? • Abilitazione dei fornitori • Predisposizione gara e invito fornitori • aggiudicazione
VANTAGGI E RISULTATI ATTESIdel MarketPlace • Forte riduzione dei prezzi negoziali(stimabili in 30%) dettati da un sostanziale allargamento del mercato dei fornitori; • Ulteriori abbattimento dei costi inerenti i processi(con la firma digitale); • Maggior trasparenza;
VANTAGGI E RISULTATI ATTESIdel MarketPlace • Fare sistema con gli altri enti del territorio: ovvero stimolare l’attività di concertazione tra gli enti che presiedano il territorio (in particolare i comuni) in modo da creare un network permanente di condivisione delle conoscenze (knowledge system )finalizzato a presentare progetti più imporatnti ed incisivi • E.R.P facilitato;
Protocollo RDA Contabilità generale e analitica Gare online Servizio Patrimonio Iter delibere e determine Magazzino Contabilità finanziaria Cespiti Integrazione con il sistema informativo della Provincia