420 likes | 749 Views
SOMMARIO. Basi essenziali dell’omeostasi glucidica Il diabete Definizione, epidemiologia Diagnostica di laboratorio Classificazione Fisiopatologia diabete tipo I e II Manifestazioni cliniche Complicanze acute e croniche Trattamento Esercizio fisico e diabete
E N D
SOMMARIO Basi essenziali dell’omeostasi glucidica Il diabete • Definizione, epidemiologia • Diagnostica di laboratorio • Classificazione • Fisiopatologia diabete tipo I e II • Manifestazioni cliniche • Complicanze acute e croniche • Trattamento Esercizio fisico e diabete • Esercizio e trasporto del glucosio • Effetto dell’esercizio nel diabete:considerazioni generali • L’esercizio fisico nella prevenzione del diabete • Esercizio fisico e substrati energetici nel soggetto sano • Effetti dell’esercizio nel diabete tipo I e II • Possibili complicanze dell’esercizio nel diabete • L’esercizio fisico nel diabetico: consigli e precauzioni • Attività fisico-sportiva consigliata, consentita, sconsigliata • Controindicazioni assolute all’attività fisica nel diabete • Norme per una attività fisica sicura • Alimentazione e terapia prima dell’esercizio • Trattamento dell’ipoglicemia Diabete & esercizio fisico
Pancreas, insulina e glucagone Diabete & esercizio fisico
Omeostasi glucidica a digiuno(pannello superiore)e dopo pasto(pannello inferiore) Diabete & esercizio fisico
Principali funzioni dell’insulina Diabete & esercizio fisico
Definizione Sindrome eterogenea che raggruppa diverse condizioni morbose caratterizate da un disordine complesso del metabolismo intermedio la cui manifestazione cardine è costituita dall‘iperglicemia. Tutti questi disordini sono riconducibili ad un deficit, assoluto o relativo,di insulina. Diabete & esercizio fisico
Epidemiologia Prevalenza di DM nella popolazione mondiale: 1-5 % (f:m=5:4) Prevalenza in Italia: 2.85 % Studi in alcuni paesi mostrano un aumento dell´incidenza negli ultimi anni (2003: 150 mill di casi, per 2025 sono stimati 300 mill). Diabete & esercizio fisico
Valori di glicemia diagnostici per diabete mellito e ridotta tolleranza ai carboidrati Diabete & esercizio fisico OGTT, 75 g
Classificazione • DIABETE PRIMITIVO • Tipo I (insulino-dipendente, IDDM) • Tipo II (non insulino-dipendente, NIDDM) • DIABETE SECONDARIO • Pancreatico • Endocrino • Associato a malattie genetiche • Da farmaci e tossici • Da anomalie del recettore insulinico • Da anomalie della molecola insulinica • DIABETE DA MALNUTRIZIONE • DIABETE GRAVIDICO • RIDOTTA TOLLERANZA AI CARBOIDRATI Diabete & esercizio fisico
Fisiopatologia del DM tipo I • Predisposizione genetica • Processi autoimmuni • Riduzione assoluta di insulina (distruzione delle cellule ß del pancreas) Diabete & esercizio fisico
Patofisiologia del DM tipo II Fisiopatologia del DM tipo II • Insulinoresistenza epatica • Insulinoresistenza periferica • Metabolismo difettoso del glucosio nel muscolo scheletrico • Disfunzione delle cellule ß del pancreas Diabete & esercizio fisico
Principali caratteri clinici del diabete tipo I e tipo II Diabete & esercizio fisico
Sintomi Manifestazioni cliniche • Sintomi generali aspecifici: stanchezza, astenia • Sintomi per iperinsulinemia e ipoglicemia: senso di fame, sudore, cefalea • Sintomi per iperglicemia e glucosuria: poliuria, sete, polidipsia, calo ponderale • Sintomi per disturbi degli elettroliti: crampi notturni, disturbi visivi • Sintomi dermatologici: prurito, infezioni Diabete & esercizio fisico
Complicanze Complicanze: ACUTE • Coma iperosmolare, chetoacidosico o ipoglicemico CRONICHE • Macroangiopatia Coronaropatia vasculopatia obliterante periferica Vasculopatia cerebrale • Microangiopatia Retinopatia Nefropatia Piede diabetico • Neuropatia • Iperlipidemia e steatosi del fegato Diabete & esercizio fisico
TRATTAMENTO DEL DIABETE DIETA TERAPIA FARMACOLOGICA ATTIVITÀ FISICA AUTOCONTROLLO MOTIVAZIONE ISTRUZIONE Diabete & esercizio fisico
Meccanismi di trasporto del glucosio nel muscolo Diabete & esercizio fisico
Studi sull´insorgenza del DM tipo II (III) Effetto dell‘esercizio sulla proteina GLUT-4, GLUT-4 mRNA e glicogeno-sintetasi mRNA del muscolo scheletrico in pazienti con diabete tipo 2 e soggetti di controllo prima (UT) e dopo allenamento (T) Dela et al, Diabetes 1994; 43:862-5 Diabete & esercizio fisico
Esercizio fisico nella prevenzione di DM tipo II Esercizio fisico nella prevenzione di DM tipo II • Fattori di • rischio: • inattività • obesità • stress • dieta Fattore di rischio: resistenza insulinica Disposizione genetica DM tipo II + DM tipo II + complicazioni • Esercizio fisico regolare: • r insulinica • trasporto del glucosio
Esercizio fisico nella prevenzione di DM tipo II Esercizio fisico nella prevenzione di DM tipo II • Grasso corporeo riserva del glucosio • Massa muscolare • flusso ematico • contenuto della proteina per il trasporto del glucosio • attività della glicogeno-sintetasi Diabete & esercizio fisico
Esercizio fisico e incidenza di diabete Wei Ann Intern Med 1999; 130:89-96 White bars: low fitness group Light tinted bars: moderate fitness group Dark tinted bars: high fitness group Diabete & esercizio fisico
Esercizio fisico e prevenzione del diabeteTuomiletho, N Engl J Med 2001; 344: 1343-50 Diabete & esercizio fisico
Esercizio fisico e prevenzione del diabete Diabetes Prevention Program Research Group, N Engl J Med 2002; 346:393-403 Studi sull´insorgenza del DM tipo II (I) Diabete & esercizio fisico
Studi sull´insorgenza del DM tipo II (III) Esercizio fisico e prevenzione del diabete Pan, Diabetes Care 1997; 20:537-44 Diabete & esercizio fisico
Attività fisica nel soggetto sano Attività fisica nel soggetto sano Una serie di variabili influenzano l´utilizzazione dei substrati energetici durante esercizio: • INTENSITÀ elevata consumo di glucosio bassa ossidazione di lipidi • DURATA all´inizio si consuma glucosio, poi FFA • ALLENAMENTO: il soggetto allenato utilizza meno carboidrati, ma più FFA; ha quindi un più lento consumo di scorte di glicogeno e quindi > resistenza a sforzi di lunga durata Diabete & esercizio fisico
Controllo glucidico durante attività fisica nel soggetto sano Controllo glucidico durante attività fisica nel soggetto sano • INSULINA per effetto inibitore della innervazione alfa-adrenergica sulle cellule ß • GLUCAGONE in risposta alla riduzione dei livelli glicemici soprattutto in caso di esercizio intenso o di lunga durata • CATECOLAMINE promuovono glicogenolisi epatica e muscolare Diabete & esercizio fisico
consumo energetico muscolare (%) 100 % GLICOGENO DEL MUSCOLO ACIDI GRASSI LIBERI DA LIPOLISI GLICOGENOLISI NEL FEGATO GLUCONEOGENESI attività muscolare intensiva 4h Diabete & esercizio fisico
Effetti dell´attività fisica nel DM II Effetti dell´attività fisica nel DM II A breve termine: glicemia sensibilità insulinica trasporto del glucosio durante esercizio fisico screzione di insulina secrezione di glucagone secrezione di adrenalina A lungo termine: miglioramento del controllo metabolico calo ponderale TG, LDL, VLDL HDL Diabete & esercizio fisico
Effetti dell´attività fisica nel DM I Nel diabetico tipo I in buon compenso metabolico, gli effetti sono comparabili con quelli di un soggetto sano. Un eccezione è la riduzione della glicemia durante e dopo sforzo (rischio di Ipoglicemia). Nel diabetico scompensato invece, qualsiasi attività fisica è sconsigliata perchè comporta un ulteriore aumento della glicemia, di FFA e soprattutto dei corpi chetonici (rischio di coma Iperosmolare). Diabete & esercizio fisico
ATTIVITÀ MUSCOLARE Glicemia (mg/100ml) 400 Diabeticoscarsamentecompensato 300 200 Diabetico in buon compenso 100 sano min 0 210 Diabete & esercizio fisico
prima dell´attività fisica Glicemia ~ 330 mg/dl Chetonemia ~ 2 mmol/l Cause: insulina, glucagone acidi grassi liberi chetoni Sintomi: disturbi visivi, astenia, testa pesante, coma Cause: insulina, utilizzo di glucosio gluconeogenesi Sintomi: tremori,ansia,sudorazionecefalea, disturbi visivi, disturbi della concentrazione, coma Rischi durante attività muscolare Rischi durante attività fisica scompenso metabolico iperglicemico-chetosico ipoglicemia Diabete & esercizio fisico
Diagnosi differenziale Diagnosi differenziale: Coma iperosmolare Ipoglicemia Diabete & esercizio fisico
Post exercise late-onset Hypoglicemia POST-EXERCISE LATE-ONSET HYPOGLICEMIA È CARATTERIZZATA DA: • comparsa di ipoglicemie 6-15 ore dopo l’esercizio • insorgenza tipicamente notturna • sintomi severi anche con perdita di coscienza • colpisce soggetti non allenati o atleti nella fase di riallenamento dopo un periodo di riposo POSSIBILI CAUSE: • aumentata sensibilità insulinica • sottrazione di glucosio ematico per restaurare i depositi di glicogeno muscolare ed epatico utilizzati in corso di attività fisica intensa • anormalità della controregolazione • inadeguato adattamento operato dal paziente Diabete & esercizio fisico
Potenziali meccanismi con cui l´esercizio fisico può aggravare complicanze d´organo già in atto in pazienti diabetici Potenziali mechanismi con cui l´esercizio fisico può aggravare complicanze d´organo già in atto in pazienti diabetici • pressione arteriosa • aggregabilità piastrinica senza un consensuale incremento del rilascio di prostaciclina • Attivazione della cascata coagulatoria senza un consensuale incremento della fibrinolisi • viscosità ematica per volume plasmatico circolante • Insorgenza di aritmie • proteinuria • Lesioni traumatiche ai piedi Diabete & esercizio fisico
Sport consigliati Tipo di paziente Qualsiasi paziente diabetico • Marcia veloce • Corsa leggera (jogging) • Nuoto • Sci fondo • Equitazione • Golf Diabete & esercizio fisico
Sport consentiti Tipo di paziente Compenso glicemico ottimale Capacità di controllo ed autogestione della terapia • Calcio • Pallacanestro • Pallavolo • Pallamano • Canottaggio • Atletica leggera • Ginnastica artistica • Danza classica Diabete & esercizio fisico
Sport sconsigliati Sport violenti che comportano frequenti sobbalzi e scuotimenti del capo, o vengono svolti in ambienti pericolosi • Pugilato • Lotta libera e greco-romana • Alpinismo • Paracadutismo • Sci estremo • Sport subacquei • Sport motoristici Diabete & esercizio fisico
Controindicazioni assolute all’attività sportiva non agonistica nel DM tipo I Controindicazioni assolute all’attività sportiva non agonistica nel DM tipo I • Brittle diabetes • retinopatia proliferante • pregressa necrosi miocardica, anche silente • post-exercise late-onset hypoglicemia non correggibile con opportuno programma educativo • nefropatia diabetica lieve o comunque livelli di microalbuminuria ripetutamente > 80 μg/m’ • ipertensione sisto-diastolica > 160/100 mmHg Diabete & esercizio fisico
Suggerimenti per una attività fisica sicura - 1 Prima di iniziare l‘attività • Conoscere la malattia e saperla gestire • Apparato cardiovascolare • PAO • ECG (da sforzo dopo i 35 anni o 15 anni di malattia) • Apparato locomotore • Esame del piede • Apparato visivo • Esame fondo dell‘occhio (retinopatia) Diabete & esercizio fisico
Suggerimenti per una attività fisica sicura – 2a Durante le sessioni di attività • Misurare la glicemia prima (durante, se l‘esercizio è prolungato) e dopo l‘attività • Particolarmente importante nel corso delle prime sessioni • Bere, possibilmente prima di avvertire la sete • Evita la disidratazione • Portare con se zucchero per prevenire o trattare l‘ipoglicemia • Indossare indumenti e calzature adeguate Diabete & esercizio fisico
Suggerimenti per una attività fisica sicura – 2b Durante le sessioni di attività • Programmare l‘attività, possibilmente alla stessa ora • L‘esercizio alla stessa ora e alla stessa distanza dall‘assunzione dei farmaci facilita il controllo metabolico • L‘attività risulta utile se praticata regolarmente • 3-4 volte/settimana • 30 minuti • Allenarsi in modo graduale e progressivo • Aumento del carico • Aumento della durata Diabete & esercizio fisico
Alimentazione e terapia • Assumere il pasto 3 ore prima dell‘esercizio • Insulina endogena tende a decrescere • Al momento dell‘esercizio la digestione è completata • Se l‘attività è intensa e prolungata, assumere uno spuntino ogni 30-45 minuti • 1 frutto • 1 bicchiere di latte • 3-4 zollette di zucchero • 25 g di cioccolato • 2 fette biscottate Diabete & esercizio fisico
Alimentazione e terapia Insulina • Ridurre la dose • 10-20% per intensità moderata e durata breve • 30-50% attività intensa e/o lunga durata • Non iniettare nelle zone interessate dall‘esercizio • Preferire l‘addome • Iniettare • Pronta: 3 ore prima • Intermedia: 8 ore prima Diabete & esercizio fisico
Ipoglicemia: trattamento • Ipoglicemia grave: Carboidrati a rapido assorbimento • 4 zollette di zucchero • 5-6 caramelle • 200 ml Coca-cola • 200 ml latte con 2 zollette di zucchero • Ipoglicemia lieve: Carboidrati a lento assorbimento • 30 g pane Diabete & esercizio fisico