270 likes | 443 Views
“COMUNI LIBERI DAL FUMO”. “La salute è lo stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza di malattia o infermità” OMS 1948.
E N D
“COMUNI LIBERI DAL FUMO” “La salute è lo stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza di malattia o infermità” OMS 1948 Roberta Maria Avola Faraci – Sindaco di Piossasco
Patto tra Comuni Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta di Torino, Volvera appartenenti al Distretto Sanitario di Orbassano dell’AslTO3
Contesto Laboratorio del Profilo e Piano per la Salute (PePS) costituito dai 6 Comuni coordinato dal Distretto di Orbassano dell’AslTO3.
Le strategie generali di contrasto del tabagismo OMS raccomanda di utilizzare un approccio globale e multisettoriale a tutte le problematiche del tabacco. La lotta al tabagismo deve mirare a sviluppare e coordinare efficacemente, in un’ottica sistemica di rete, tutte le risorse significative della comunità. "Strategia per un Europa senza Tabacco", nuovo Piano d'Azione, "Convenzione Quadro sul Controllo del Tabacco" 2003
Gruppo di progetto • Referente: Giuseppe Tarenghi - REPES Asl TO3 • Anna Maria Ballari - Assessore Comune Volvera • Avtar Singh Rana - Assessore Comune Orbassano • Ernesto Ronco - Assessore Comune di Beinasco • Carmen Cavalleri - Centro Trattamento Tabagismo – Asl TO3 • Cristiano Piccinelli – CPO Piemonte
Destinatari • Cittadinanza dei Comuni facenti parte del Distretto di Orbassano - AslTO3: Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta di Torino, Volvera • Dipendenti dei 6 Comuni: Ambienti di lavoro (Uffici, Istituti e Scuole)
COME NASCE…Comuni liberi dal fumo • Nel 2009, all’interno del Laboratorio PePS, la Consulta “Piemonte senza fumo” invita i Sindaci a formalizzare un patto per fronteggiare il fumo di tabacco sul proprio territorio.
Ministero della saluteRegione Piemonte Il Piemonte aderisce al Piano nazionale per la prevenzione del tabagismo promosso dal Centro nazionale per la prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM), con un finanziamento di 30.000 euro per la Regione Piemonte a sostegno delle iniziative di controllo del tabagismo, che si basano sullo sviluppo di comunità.
Linee progettuali proposte dal CCM Azioni integrate rivolte contestualmente alla scuola, agli ambienti di lavoro, ai luoghi del tempo libero, alle strutture sociosanitarie, alla popolazione generale in un’area territoriale che coinvolga almeno 2000 abitanti Partecipazione e inclusione attiva di Enti e istituzioni locali, associazioni di volontariato e di categoria presenti nel territorio.
Linee progettuali proposte dal CCM Due aree territoriali piemontesi: • Distretto Asti Sud ASL AT nei Comuni aderenti: Agliano, Costigliole, Nizza Monferrato • Distretto di Orbassano ASL TO3 nella totalità dei Comuni: Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta, Volvera Per ciascuna area territoriale si costituisce un Gruppo di progetto composto da operatori ASL e dai Referenti individuati dalle Amministrazioni Comunali.
Compartecipazione di spesa Sanità e Amministrazioni locali • Al Distretto di Orbassano AslTo3: 20.000 euro da parte della Regione Piemonte su fondo CCM • I 6 Comuni che hanno aderito al patto hanno messo a disposizione: 6.000 euro • Totale: 26.000 euro
Cosa si è fatto Marzo 2010 • Revisione della letteratura sull’abitudine al fumo, definizione del progetto, presentazione alla Commissione Assessori dei Comuni Maggio 2010 • Presentazione progetto : Comitato dei Sindaci del Distretto di Orbassano, Consiglio Comunale (Delibera di approvazione uguale nei sei Comuni), Ufficio di Coordinamento Attività Distrettuali, Distretto Scolastico • Ricognizione, da parte dell’AslTo3, delle attività svolte nelle scuole ed in altri contesti in tema di prevenzione dell'abitudine al fumo, di promozione di stili di vita sani • Proposta ai Dirigenti Scolastici di adesione formale al progetto “Comuni liberi dal fumo”
Cosa si è fatto Giugno 2010 • Tutti i Comuni diffondono nelle forme ritenute più efficaci l’adesione al Patto “Comuni Liberi dal Fumo” Ottobre-Dicembre 2010 • Proposta di concorso nelle scuole di ogni ordine e grado per la produzione di materiali da inserire nella campagna di comunicazione contro il fumo di tabacco da diffondere sul territorio dei sei Comuni
Concorso e Campagna di comunicazione Obiettivi della campagna sono: • sensibilizzare l’intera cittadinanza sul problema fumo di tabacco • comunicare la costituzione del patto per la salute “Comuni liberi dal Fumo”
Concorso e Campagna di comunicazione Marzo – Maggio 2011 • Stampa materiale informativo prodotto dalle Scuole. Affissione e distribuzione di pieghevoli e manifesti nei luoghi adatti a darne massima visibilità presso la popolazione
Concorso e Campagna di comunicazione 31 maggio 2011 • in occasione della “Giornata Mondiale senza Tabacco”, presso il pala-tenda di Orbassano, dalle ore 17.00 avverrà la premiazione degli studenti vincitori del concorso “Comuni Liberi dal Fumo” da parte dei Sindaci
Concorso e Campagna di comunicazione • I Sindaci dei 6 Comuni si sono impegnati a consegnare di persona nelle scuole gli attestati di partecipazione e i gadget (cappellini e magliette con il logo del Patto) a tutti gli studenti che hanno partecipato al concorso.
Cosa si è fatto • Aprile-Maggio 2011 • Somministrazione questionario (predisposto dal Centro per il Trattamento del Tabagismo AslTO3) a tutti i dipendenti dei Comuni e delle Scuole del territorio con gli obiettivi di: • esplorare la percezione del fenomeno tabagismo • invitare i fumatori a recarsi presso il Centro per il Trattamento del Tabagismo
Cosa si farà Settembre 2011 • elaborazione dati questionario • invito presso il Centro per il Trattamento del Tabagismo dei cittadini coinvolti nel progetto ad iniziare un percorso di disassuefazione
Cosa si farà Coinvolgimento dei Medici di Famiglia e dei Pediatri di libera scelta: • per sensibilizzare i propri pazienti e i loro famigliari, durante le visite, sui rischi del fumo ed orientare i fumatori motivati a rivolgersi al Centro per il Trattamento del Tabagismo del territorio
Conclusioni “Comuni liberi dal Fumo” rappresenta la prima azione programmata all’interno del Piano per la Salute in risposta ad uno dei principali fattori di rischio emersi nella costruzione del Profilo del territorio dei 6 Comuni coinvolti.