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Petrolio. Fonte energetica non rinnovabile. E’ un liquido oleoso, infiammabile, di colore variabile da giallo a nero, costituito da una miscela di idrocarburi (sostanze chimiche organiche formate esclusivamente da atomi di carbonio e idrogeno legati fra loro). Formazione del petrolio.
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Fonte energetica non rinnovabile. E’ un liquido oleoso, infiammabile, di colore variabile da giallo a nero, costituito da una miscela di idrocarburi (sostanze chimiche organiche formate esclusivamente da atomi di carbonio e idrogeno legati fra loro).
Formazione del petrolio Il petrolio si forma sotto la superficie terrestre per decomposizione di organismi marini e di piante sui fondali oceanici. Questi resti si mescolano con le sabbie ed il limo del fondo del mare e poi, accumulandosi e aumentando di peso, sprofondano.
Il processo di compattazione e sedimentazione è fondamentale per la costituzione della roccia madre senza la quale, milioni di anni fa, non sarebbe iniziato il processo di formazione del petrolio. Altra condizione necessaria è la presenza di una roccia serbatoio adatta a contenere gli idrocarburi che vi si spostano dalla roccia madre.
Ricerca dei giacimenti Inizialmente si perforava il terreno in corrispondenza di manifestazioni superficiali. Ma nel 1973, a causa della crisi petrolifera, si sono incominciate a fare esplorazioni anche sotto la superficie in regioni inviolate fino ad allora; si sono trovati cosi giacimenti sempre più in profondità.
Perforazione ed estrazione del petrolio La perforazione si inizia solo quando si è riconosciuta la possibilità dell’ esistenza di un giacimento petrolifero. Per la perforazione si utilizza un impalcatura metallica detta derrick a cui viene collegata una trivella.
Durante la trivellazione vengono prelevati campioni di terreno chiamati carote che servono per analizzare il terreno e segnalare la presenza di gas e greggio. Una volta arrivati al giacimento i tubi inseriti nel terreno vengono sostituiti da altri con diametro più piccolo e collegati all’albero di erogazione che ne regola il flusso.
Raffinazione Una volta estratto, il petrolio viene raffinato con sostanze chimiche e calore, per eliminare l’acqua e le particelle solide presenti. Una volta depurato, viene trasportato alle raffinerie per mezzo di oleodotti, navi, autocisterne e carri ferroviari.
Giunto in raffineria il petrolio subisce: La distillazione (topping): Il petrolio grezzo viene portato ad una temperatura di circa 100° ed immesso nella torre di frazionamento che contiene un certo numero di piatti, sui quali si condensano i diversi idrocarburi secondo il rispettivo punto di ebollizione.
Reforming, cracking, alchilazione: sono processi costituiti da una serie di complesse reazioni chimiche, che hanno per dopo migliorare la quantità e la qualità dei prodotti semifiniti ottenibili direttamente dal grezzo