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Petrolio e gas in Italia: La proposta delle imprese 27 Ottobre 2001. Mboe. 1.200 pozzi produttivi distribuiti su tutto il territorio 127 piattaforme a mare. 7000. 6000. 5000. 4000. 3000. 2000. 1000. prodotte. rimanenti. potenziale residuo. 0. gas. olio. Gas. Olio. prod (Gmc).
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Petrolio e gas in Italia: La proposta delle imprese 27 Ottobre 2001
Mboe • 1.200 pozzi produttivi distribuiti su tutto il territorio • 127 piattaforme a mare 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 prodotte rimanenti potenziale residuo 0 gas olio Gas Olio prod (Gmc) prod/cons prod (Mt) prod/cons 1995 20,4 37,4% 5,2 5,4% 2000 16,8 24,0% 4,6 5,0% Riserve Gmc Mt prodotte 605 121 rimanenti 218 84 potenziali 174 116 Petrolio e gas in Italia: produzione e riserve
G € ? 3 Mtep 2,5 Bilancia dei 20 Pagamenti olio 2 15 1,5 10 gas 5 0 1995 1998 1996 1997 1999 2000 2001 2002 2003 Petrolio e gas in Italia: un contributo significativo • Copertura del fabbisogno nazionale equivalente ai consumi di gas e combustibili liquidi dei settori residenziale e terziario • Contributo significativo alla riduzione della bilancia dei pagamenti per oltre €3 milardi nel 2000 • Royalties e canoni per un ammontare complessivo di oltre €300 milioni nel 2000
M € 1000 Totale Straniere 750 500 Totale Italiane 250 0 1991 1995 2000 2003 Petrolio e gas in Italia: l’andamento degli investimenti • Le compagnie petrolifere investono in media oltre €750 milioni, ma si profila una sensibile riduzione • 5.300 occupati diretti e quasi 40.000 nell’indotto • Si tratta di lavoro altamente qualificato, con presenza significativa nelle regioni del Sud
$/boe 16 14 12 10 8 media mondiale 6 4 2 0 Iran Iraq Brazil Italia Angola Mexico Kuwait Algeria Nigeria Venezuela Abu Dhabi North Sea Indonesia Kazakhstan Saudi Arabia West Siberia Latin America China onshore Alaska N. Slope Canada Western US Stripper Wells US Gulf of Mexico US lower 48 onshore Petrolio e gas in Italia:costi* e opzioni per le imprese • L’Italia ha un potenziale e dei costi interessanti, ma le oil companies hanno oggi molte opzioni alternative • Le complicazioni burocratiche rendono l’Italia non appetibile * Costi di esplorazione, sviluppo e produzione, al netto della fiscalità
Esplorazione Produzione Rapporto Autorizzazioni Autorizzazioni Imprese Ambientale (RA) Istanza di Istanza di Presentazione e* Nulla Osta Licenze edilizie S.I.A. Studio Impatto permesso concessione Informative Nulla Osta Ambientale (SIA) Conferimento Conferimento Pubblicazione a mare Pubblicazione a terra a terra a mare Permesso (MICA) Concessione (MICA) BUIG Industria BUIG Concorrenza Parere altre Amministraz . Parere altre Min Amministraz . Parere C.T.I.G. Parere C.T.I.G. Comm . VIA Comm . VIA Min . Ambiente Min . Ambiente Ambiente Decreto Decreto Min Regioni Decreto Regioni Regioni Regioni Decreto Province Province Enti Locali Comuni Comuni Parere Parere Sovrintendenza Sovrintendenza Petrolio e gas in Italia: un iter autorizzativo accidentato 24-36 mesi 60-96 mesi * Nel caso venga richiesto anche il S.I.A., lo stesso iter del R.A. si ripete in tempi successivi
fase di coltivazione fase esplorativa 36 mesi 96 mesi Italia Media mondiale 24 mesi 48 mesi + 20% dei costi first oil scoperta Petrolio e gas in Italia: un iter autorizzativo accidentato Il costo dei ritardi
Petrolio e gas in Italia: iter autorizzativi - criticità • Mancato ritorno degli investimenti in tempi certi • Incertezza sui tempi dei procedimenti amministrativi • Frammentazione delle competenze, degli interlocutori e delle richieste nella Pubblica Amministrazione
Petrolio e gas in Italia: iter autorizzativi - soluzioni dalla semplificazione amministrativa • Tempi perentori dei procedimenti amministrativi in genere, in materia ambientale in particolare • Sportello Unico e Conferenza di Servizi a maggioranza • Silenzio Assenso là dove consentito alla certezza del diritto
Petrolio e gas in Italia: certezza del diritto • Certezza di produrre gli idrocarburi rinvenuti • Certezza del ritorno degli investimenti in tempi compatibili • Certezza di indennizzo degli investimenti in caso di modifica delle regole di concessione Certezza del diritto = certezza degli investimenti Risorse valorizzate = benefici per pubblico e privato
Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente Le tappe di una crescita • L’approccio end of pipe: soluzioni tecniche per ogni problema ambientale (anni 50-70) • Il Sistema di Gestione Ambientale (SGA): soluzione sistematica dell’impatto ambientale complessivo (anni 80-90) • Il SGA certificato (ISO 14001): una sicurezza per tutti gli stakeholders (anni 2000) • Il sito certificato EMAS: la dichiarazione ambientale come uno strumento di comunicazione • Il Sistema HSE (Health, Safety, Environment): una opportuna integrazione BEST PRACTICE = SALUTE/SICUREZZA per operatori, popolazione, ambiente
POLITICA AMBIENTALE, PROGRAMMA AMBIENTALE OBIETTIVI STRATEGICI RIESAME DELLA DIREZIONE E INDICAZIONI DI MIGLIORAMENTO MONITORAGGIO E REPORTING AMBIENTALE IMPEGNO DELLA DIREZIONE ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE E FLUSSO INFORMATIVO INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI LINEE GUIDA, PROCEDURE, ISTRUZIONI OPERATIVE AUDIT Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente Sistema di Gestione Ambientale
Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente Fase esplorativa Fase di coltivazione e produzione • Inserimento paesaggistico • Emissioni in atmosfera • Emissioni acustiche • Riciclo e trattamento fluidi di perforazione • Ripristino postazioni e pozzetti per geofisica • Ubicazione territoriale • Emissioni in atmosfera • Trattamento o reiniezione acque di produzione • Rischio spill • Movimento di persone e mezzi • Monitoraggio con risultati in tempo reale I.E. Impatto Equivalente / anno / anno
Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente Alcune Sottolineature • Impatto Ambientale con tempi limitati di permanenza sul territorio: • - giorni per il rilevamento geofisico • - mesi per pozzo esplorativo • - anni per coltivazione e produzione • Impatto Ambientale in aree sempre più ridotte sul territorio: • - più pozzi da una unica postazione • Impatto Ambientale sempre recuperabile: • - di routine per postazioni, tracciati di gasdotti e oleodotti • - eccezionalmente in casi di incidente (un caso di inquinamento su 6.000 pozzi) Impatto accettabile in un quadro di sviluppo sostenibile dall’immaginario e pregiudizio collettivo alla realtà =
Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente ripristino prima dopo Flow line della centrale di Bronte (CT)
Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente compensazioni prima dopo Lanca di Bernate - Parco del Ticino (MI)
Petrolio e gas in Italia: la proposta delle imprese • Per valorizzare risorse ancora significative e rilanciare gli investimenti • (presenza oil companies in Italia: da oltre 20 negli anni '80 a 14 nel 2001) • Per garantire l’occupazione e il know-how d’avanguardia • Per dare un sostanziale contributo al contenimento della bolletta energetica • Per garantire canoni e royalties a Stato ed Enti locali
Petrolio e gas in Italia: la proposta delle imprese (1) • In sede di Conferenza Stato-Regioni: • Definizione dei procedimenti di intesa sul conferimento dei titoli minerari (onshore) e sulle autorizzazioni delle operazioni con caratteristiche di omogeneità tra le diverse Regioni per contenuti e tempi • Definizione dei procedimenti di VIA di competenza delle Regioni (onshore), pure con caratteristiche di omogeneità per contenuti e tempi • Esclusione di accordi particolari fra Regioni e oil companies, svincolati dai due procedimenti di cui sopra
Petrolio e gas in Italia: la proposta delle imprese (2) • In sede di Governo: • Identificazione di un unico referente a livello di amministrazione centrale dello Stato, attore principale nello sviluppo delle proprie risorse • Correlazione del diritto minerario con quello ambientale: il permesso di ricerca implica il diritto di coltivazione • Armonizzazione, tramite la delega del Testo Unico in materia ambientale, con la Direttiva 97/11/CE • Emanazione in prospettiva del Testo Unico sugli idrocarburi • Supporto alla ricerca esplorativa di frontiera
Petrolio e gas in Italia: la proposta delle imprese (3) • Tavolo di Consultazione Permanente MATT – MAP – AMI: • procedimenti autorizzativi sopra descritti • decommissioning piattaforme: proposta di normativa • proposte in materia di: a) royalties (L. 625/96 – D. Lgs 164/2000) b) campi marginali • Conferenza Stato-Regioni: • intesa MAP-Regioni in materia di titoli minerari • coordinamento MATT-Regioni in materia di VIA Unico Tavolo di Consultazione MAP-MATT-Regioni-Assomineraria?
Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente I problemi ambientali a preventivo: VIA • Valutazione ambientale di piano e di programma (es. Piano Energetico) ai sensi della Direttiva 2001/42/CE • Valutazione Impatto Ambientale (VIA) di progetto = • tecnica di engineering della oil company • processo valutativo degli Organismi di controllo • Collaborazione Amministrazione Centrali – Industria tesa al miglioramento delle tecniche valutative di un progetto • Competenze delle Regioni per VIA dell’attività onshore: • omogeneità procedimentale delle fasi e dei tempi autorizzativi • omogeneità operativa delle oil companies
Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente I problemi ambientali a consuntivo • Il Rapporto Ambientale Annuale (in Italia dal 1994): un quadro trasparente della situazione di impatto • Il Rapporto Ambientale Annuale v.s. il Protocollo d’Intesa MINA – Assomineraria del 30 aprile 1999 • emissioni atmosferiche: + 35% CO2 teq/Mtep prodotte (vedi LPT) • rifiuti da perforazione: -10% t/metro perforato • bonifica dei siti (al 2000): censiti n. 213 ; ripristinati n. 46 • decommissioning: documento base per proposta normativa • 3 miglia costiere: la VIA per tale zona rientra nella normale procedura • documentazione informativa: conclusione prevista per il 31.12.01 • eolico offshore: documento informativo sul know-how impiantistico • Il Rapporto HSE annuale: ulteriore passo avanti • Il Rapporto di Social Impact: il quadro dell’impatto complessivo sul territorio
Petrolio e gas in Italia: impatto sull’ambiente I problemi ambientali sul campo: un cerchio magico Innovazione Tecnologica R & D Best Practices Operative
Petrolio e gas in Italia: la proposta delle imprese (2 a) • La Direttiva 97/11/CEE prevede: • L’obbligo di sottomissione a VIA per progetti di estrazione di petrolio sup. a 500 t/giorno • estrazione di gas sup. a 500.000 mc/giorno • Tali limiti avrebbero evitato il 50-60% dei procedimenti di VIA (considerando anche la variazione dei programmi lavori) per l’amministrazione centrale e regionale e per gli operatori negli ultimi 5 anni
Petrolio e gas in Italia: la proposta delle imprese Procedimenti amministrativi: un confronto internazionale “L’Italia si colloca nelle peggiori posizioni circa gli indici di efficienza dello stato. da “Azioni per la Competitività”, Confindustria Fonte: World Competitiveness Yearbook 2000, IMD (International Institute for Management Development) • Alla voce “Burocrazia” il survey ha dato come risultato il voto* di 1,48 (es. Irlanda 5,93) • Alla voce “Qualità delle Politiche Economiche” il survey ha dato come risultato il voto* 3,77 (es. Spagna 6,63) • *scala da 1 a 10
Petrolio e gas in Italia: la sicurezza operativa N° infortuni/ 1.000.000 h lav. Indici di frequenza infortunistica 28,03 30 25 21,02 17,81 20 13 15 Oil Companies 10 7,27 5,83 5,3 4 5 Società di servizi 0 1998 1999 2000 2001* Cantieri edili (1997) 44,5 Industria meccanica (1999) 29,5 Confronto con altri settori: Industria elettrica (1999) 15,8 Imprese esterne (1999) 18,7 * Gennaio-settembre