Internazionalizzare il corpo docente

1. Internazionalizzare il corpo docente Marino Regini Università degli Studi di Milano Seminario su “Internazionalizzazione e Statuti” Roma, 4 marzo 2011

2. I Visiting Professors in UniMi • Il visiting professor (v.p.) è uno studioso straniero, o italiano appartenente a istituzioni universitarie o di ricerca non italiane, invitato a svolgere presso UniMi attività formative - quali corsi, moduli, cicli di lezioni o di seminari - nell’ambito di un corso di studio, con un impegno pari ad almeno 16 ore complessive in un anno accademico.

3. I Visiting Professors in UniMi (cont.) • La proposta di attribuire il titolo di visiting professor a uno studioso proveniente dall’estero può essere avanzata da una Facoltà, una Scuola di dottorato o un Dipartimento, con delibera del rispettivo Consiglio. Qualora la proposta giunga da un Dipartimento è necessaria la successiva approvazione del Consiglio della Facoltà o del Direttivo della Scuola di dottorato cui è annesso il corso di studio interessato.

4. I Visiting Scholars/Scientistsin UniMi • Sono definiti tali gli studiosi stranieri, o italiani appartenenti a università o enti di ricerca stranieri, che sono invitati presso strutture dell’Ateneo per svolgere attività di ricerca o di collaborazione scientifica e che, durante la loro permanenza, contribuiscono in via occasionale a erogare attività formative certificate nell’ambito dei corsi di studio o di dottorato, indipendentemente dalla misura del loro impegno.

5. I Visiting Scholars/Scientistsin UniMi (cont.) • La presenza del visiting scholar o visiting scientist (v.s.) deve essere notificata al Rettore con lettera del responsabile della struttura presso cui il v.s. opera. Nella lettera, alla quale deve essere allegato il CV dell’ospite, deve essere indicato anche il relativo apporto formativo.

6. L’offerta didattica in lingua inglesein UniMi • L’offerta didattica si considera come “erogata in lingua inglese” quando corrisponde a un percorso formativo, comunque organizzato, che preveda l’acquisizione di un numero di cfu, comprensivi di quelli attribuiti alla prova finale o alla tesi di laurea, pari ad almeno 90 per i cdl, 60 per i cdlm, o metà dei cfu complessivi per i cdl a ciclo unico.

7. L’offerta didattica in lingua inglesein UniMi (cont.) • Nelle Scuole di dottorato, l’offerta formativa si considera erogata in lingua inglese quando almeno il 50% del numero complessivo di ore di lezione, seminari, workshops, summer schools organizzati dalla Scuola e/o dai dottorati afferenti nell’arco dei tre anni è tenuto in tale lingua.

8. L’offerta didattica in lingua inglesein UniMi (cont.) • I corsi di studio di 1°, 2° o 3° livello che offrano singoli insegnamenti in lingua inglese, o un numero complessivo di ore in tale lingua inferiore a quanto indicato nei punti precedenti, vengono comunque considerati come “tenuti parzialmente in lingua inglese”.

9. Le International Summer/Winter Schools in UniMi Si tratta di corsi intensivi rivolti a studenti universitari, giovani laureati o professionisti e mirati a rispondere a specifiche esigenze di approfondimento culturale e di aggiornamento scientifico. Per qualificarsi come tale un corso deve: • essere organizzato, interamente o parzialmente, da una o più strutture dell’Università; • avere una durata da 1 settimana (almeno 5 giorni) a 4 settimane; • avere carattere residenziale; • svolgersi per almeno il 50% in lingua straniera; • avere tra i partecipanti almeno il 10% di studenti e/o di docenti provenienti da università straniere.