1 / 33

Istituto Comprensivo “A. D’ Angeli” PROGETTO PER LA SICUREZZA “OCCHIO AL PERICOLO”

Istituto Comprensivo “A. D’ Angeli” PROGETTO PER LA SICUREZZA “OCCHIO AL PERICOLO”. PRESENTAZIONE REALIZZATA DALLA CLASSE I A COORDINATRICE DEL LAVORO: PROF. SSA FRANCESCHINI MICHELA . CASA SICURA. Viaggio all’interno delle nostre case alla ricerca dei pericoli.

avel
Download Presentation

Istituto Comprensivo “A. D’ Angeli” PROGETTO PER LA SICUREZZA “OCCHIO AL PERICOLO”

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Istituto Comprensivo “A. D’ Angeli” PROGETTO PER LA SICUREZZA “OCCHIO AL PERICOLO” PRESENTAZIONE REALIZZATA DALLA CLASSE I A COORDINATRICE DEL LAVORO: PROF. SSA FRANCESCHINI MICHELA

  2. CASA SICURA Viaggio all’interno delle nostre case alla ricerca dei pericoli

  3. Di solito pensiamo che la nostra casa sia il luogo più sicuro, ma….. • i dati ci dicono il contrario !!

  4. Ogni anno in Italia si verificano moltissimi incidenti domestici causati da disattenzioni , casualità, ma soprattutto da ERRORI che noi compiamo nell’utilizzo di apparecchi, macchinari, sostanze e strumenti di vario tipo presenti nelle nostre case.

  5. Le statistiche dicono che ogni anno, in Italia, ci sono più di due milioni e mezzo di incidenti domestici di cui circa 9.000, purtroppo, mortali. Ecco i dati:dimenticare pentole sul fuoco acceso (12,2%); lasciare rubinetti aperti (11,9%); utilizzare apparecchiature elettriche quando si è bagnati (11,2%); spegnere gli elettrodomestici tirando il filo della spina (10,9%) lasciare aperto il gas (9,1%).

  6. I principali pericoli, causa di incidenti, sono rappresentati da: • Apparecchi elettrici; • Gas; • Sostanze tossiche; • Utensili da cucina e vetri; • Scale, balconi e finestre, pavimenti.

  7. A volte dei nostri comportamenti avventati, come quello di tirare via i fili dalle prese o lasciare che i bambini giochino in prossimità di queste, possono causare seri problemi ……

  8. Vi è mai capitato di prendere …. ? La scossa

  9. La scossa Toccando un filo elettrico in tensione o inserendo il dito o un oggetto in una presa, il corpo umano viene sottoposto al passaggio di una corrente elettrica che produce una sensazione dolorosa, se non addirittura la morte: è la scossa elettrica. Anche la tensione necessaria per far accendere una normale lampadina è più che sufficiente per provocare danni alla persona !!!

  10. Per un corretto uso dell’elettricità: • Per ogni tipo di riparazione rivolgersi a persone o ditte qualificate, evitando di improvvisarsi tecnici e di rivolgersi a volenterosi amici tuttofare. • Fare installare la “messa a terra”. • Quando si cambia una lampadina o si fanno dei collegamenti, ricordarsi di staccare l’interruttore generale.

  11. Ed inoltre: • Tenere attaccato un solo apparecchio per presa. • Non usare nessun tipo di elettrodomestico quando si è bagnati. • Durante il periodo natalizio ricordarsi di spegnere, ogniqualvolta si esce di casa, le decorazioni luminose di albero e presepe.

  12. Gas I gas che utilizziamo normalmente in casa sono: • Il METANO, che è un gas naturale che viene estratto dal sottosuolo e distribuito tramite le condotte cittadine; • Il G.P.L., composto da butano e propano, ottenuti dalla raffinazione del petrolio e venduto in bombole mobili o distribuito in serbatoi fissi.

  13. La bombola del G.P.L.

  14. Gas Il pericolo delle fughe di • Una dispersione di gas negli ambienti domestici è molto pericolosa. • Il gas può fuoriuscire silenziosamente, saturare l’ambiente e renderlo esplosivo. • E’ sufficiente una piccola scintilla per innescare un’esplosione di gravi proporzioni.

  15. Le regole di comportamento: • Far riparare sempre l’impianto da tecnici specializzati e farsi rilasciare la dichiarazione di conformità alle norme. • Tenere presente che tutti i fumi provenienti dalla macchina del gas, vanno incanalati all’esterno. • Far controllare periodicamente la canna fumaria e il tubo di gomma.

  16. E ancora: • Quando non si usa il gas anche pochi giorni, ricordarsi di chiudere il rubinetto generale. Sarebbe comunque buona norma chiudere il rubinetto generale ogni sera. • Se sentite odore di gas in casa, fate estrema attenzione a tutto quanto possa fungere da innesco per un incendio, aerando il locale in tempi rapidi. • Se sentite odore di gas nel palazzo, chiamare in fretta i vigili del fuoco.

  17. Gli altri pericoli Non solo l’elettricità e il gas, ma ci sono anche molti altri pericoli che si nascondono nelle nostre case……. Gli elementi più a rischio, insospettabili, causa di incidenti anche mortali, sono: scale, porte, finestre, pavimenti, spigoli e vetri.

  18. Le cadute

  19. Si può cadere: • Dalle scale; • Dai balconi o dalle finestre; • Sul pavimento; Le cadute sono l’incidente più frequente tra i bambini e i ragazzi, ma anche tra le persone anziane, che ne ricevono più danni.

  20. Come proteggersi dalle cadute • Lasciare sempre i gradini liberi; • Evitare di salire le scale con pacchi ingombranti; • Provvedere ad una buona illuminazione delle scale; • Utilizzare il corrimano per appoggiarsi; • Attaccare sui gradini le apposite strisce adesive antiscivolo.

  21. Se ci sono bambini piccoli in casa • Non lasciare sedie o tutto quello che potrebbe essere usato per arrampicarsi nelle vicinanze di finestre e balconi; • Fissare appositi sbarramenti di sicurezza in cima alle scale; • Evitare l’uso di cera sui pavimenti e applicare sotto i tappeti reti abrasive antiscivolo.

  22. Urti, tagli e ferite

  23. Ci si può tagliare con i vetri delle finestre; Possiamo ferirci utilizzando i normali arnesi da cucina. Possiamo procurarci lividi e sbucciature urtando contro: finestre e porte, muri , oggetti vari e spigoli. Come possiamo procurarceli …

  24. Qualche consiglio utile ….. • Utilizzare con cautela forbici, lame, coltelli, frullatori e apriscatole; • Fare attenzione alle finestre lasciate aperte ed alle porte a vetri, soprattutto se ci sono bambini piccoli; • Non camminare al buio e non dimenticare oggetti sparsi per la casa; • Applicare paraspigoli in gomma nei punti sporgenti.

  25. Le sostanze pericolose

  26. I prodotti tossici • Nelle nostre case sono presenti innumerevoli prodotti chimici, più o meno pericolosi, che richiedono cautela e attenzione quando sono utilizzati e conservati. • Un modo semplice e immediato per renderci conto della loro pericolosità è leggere l’etichetta e osservare i simboli riportati.

  27. Perché li utilizziamo ? • Sostanze chimiche sono i semplici detersivi per abiti e stoviglie e per la pulizia della casa; • Sostanze chimiche sono i concimi, gli insetticidi e i veleni contro formiche e altri animali; • Sostanze chimiche sono vernici, oli e alcuni prodotti per la manutenzione di macchinari.

  28. E’ bene sapere che ……. • L’utilizzo di tali sostanze, anche in relazione alle dosi, deve essere solo quello consigliato dall’etichetta; • Non bisogna mai travasare sostanze in altri contenitori, rendendoli così non identificabili; • Occorre conservare i prodotti in luoghi sicuri, inaccessibili ai bambini.

  29. I medicinali • Anche le medicine sono sostanze chimiche e devono essere trattate e conservate con grande cautela. • Devono essere assunte sempre su prescrizione medica, conservate correttamente lontano da fonti di calore. • Bisogna tenerle lontano dalla portata dei bambini e bisogna sempre controllare la data di scadenza.

  30. Grazie per la vostra attenzione ! Gli alunni della classe I A

More Related