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Schema presentazione. 1) Le Sfide a cui rispondere 2) le risposte Anarb 3) in profondità: alcuni aspetti particolarmente significativi 4) INTERBULL. LA BRUNA IN CIFRE NEL MONDO 14 milioni e mezzo i capi totali, 9 di cui in Europa ITALIA 750.000 capi totali (di cui 400.000 vacche)
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Schema presentazione • 1) Le Sfide a cui rispondere • 2) le risposte Anarb • 3) in profondità: alcuni aspetti particolarmente significativi • 4) INTERBULL
LA BRUNA IN CIFRE • NEL MONDO • 14 milioni e mezzo i capi totali, 9 di cui in Europa • ITALIA • 750.000 capi totali (di cui 400.000 vacche) • 135.682 controlli funzionali • 220.000 capi iscritti al Libro genealogico • 89 gli Uffici provinciali • 11.452 allevatori(programmi di selezione)
Le Sfide a cui rispondere Caratteristiche della popolazione Bruna
130.000 vacche sotto controllo dimensione “interessante”
400 tori in prova all’anno nel mondo solo USA circa 1400 tori Frisoni
12 vacche per allevamento struttura “difficile”
oltre 11000 allevatori necessità di fornitura servizi su grandi numeri
Massima concentrazione regionale: 20% diffusione capillare
Qualità del latte Qualità del latte e…Latte di Qualità Prodotti tipici legame con il territorio
Servizi adatti anche ai piccoli allevatori snelli e semplici da leggere uso “ragionevole “ dei dati
Settore VM • circa 800 gg valutazione /anno • circa 10000 capi valutati in mostra • penetrazione in allevamenti piccoli • suporto alle zone di montagna
MORFOLOGIA Armonizzazione europea/internazionale (delibera del Comitato Europeo della razza Bruna dell'8 novembre 1995) Un criterio comune di rilevamento dei più importanti aspetti morfologici è particolarmente utile per il confronto dei valori genetici per la morfologia, ciò per una facile interpretazione di tali dati in tutto il mondo. Ogni Paese può considerare nel proprio ambito altri aspetti morfologici in aggiunta a quelli per i quali si è definito un comportamento comune. Gli obiettivi della selezione morfologica, possono essere comunque specifici per ogni Paese.
Aspetti morfologici in ordine d’importanza per la valutazione complessiva dell’animale MAMMELLA (40%) Profondità 10 Lunghezza capezzoli 8 Attacco anteriore 7 CARATTERI LATTE (15%) Apertura costato Qualità ossatura ARTI E PIEDI (15%) Pastoie/piedi Angolo garretto STRUTTURA (15%) Groppa Dorsale Statura Caratteri di razza CAPACITÀ CORPOREA (15%) Dimensioni Volume torace e addome
ITE Latte kg Grasso kg Grasso % Proteine kg Proteine % LF Indice genetico: 0 1 0,1 3 0,4 0,8 Peso statistico: k-caseine: peso % riferito all'indice kg proteine toro kAA = 0,0% toro kAB = +2,5% toro kBB = +5,0%
Approfondimento problematiche legate a Qualità e quantità dei dati
Qualità dei dati • La qualità del dato nasce in azienda • Nessun computer può migliorare la qualità intrinseca del dato • “spazzatura in entrata, spazzatura in uscita” • cura “maniacale” nel controllo del dato in entrata
Quantità dei dati • Se i dati sono pochi, i risultati non ci sono • Resistere alla tentazione dei “pochi ma buoni” • Se la qualità è sopra certi limiti la quantità supplisce • uso dei dati anche per assistenza tecnica
Schema di selezione • 80 tori all’anno • rapporto tori in prova / vacche controllate molto alto • rilevamento dati per piccoli gruppi di progenie • attenzione alla qualità del dato
Schema di selezione • centri fa attivi • POLAR (35) • SUPERBROWN (35) • SEMENITALY (3) • INTERMIZOO (5)
Prove di progenie capitale vacche rilevazione dato concorrenza internazionale accordi internazionali pp incrociate accordi commerciali
Importazione seme controllo tecnico ANARB controllo diretto importazione (quantitativi di seme)
RS CG VM LG UP Organigramma Tecnico
Promozione del prodotto • Dossier Latte • DISOLABRUNA • Legame con il territorio • Sensibilità forte verso i problemi della montagna
Tre casi studio: • AT • Mungibilità • ICG
INTERBULL • sottocomitato ICAR • Missione: “ produrre calcoli di routine per le valutazioni genetiche internazionali” • Dove: SLU Uppsala (SWE)
Le razze considerate • AYR • BSW • GUE • HOL • JER • SIM
I servizi ITB • Valutazioni genetiche di routine (4/anno) • Valutazioni di prova (2/anno) • Fornitura coefficienti conversione • Pedigree internazionale • informazioni sui sistemi nazionali • forum di discussione
Il “Code of Practice” • le regole di lavoro • in revisione in questi mesi
Responsabilità paese membro • Controllare i propri dati • Testare in giro di prova i cambiamenti “grossi” • cosa vuol dire grosso • 5% varianza toro come limite • Fornire le informazioni sui propri sistemi di calcolo
Responsabilità paesi membri (continua) • Validare i propri trend genetici • Fornire i dati secondo calendari rigidi • Comunicare cambi di politica di utilizzo dei dati Interbull • Distribuire i dati internamente • Aggiornare il file pedigree internazionale
Responsabilità paesi membri(continua) • Citare la fonte Interbull se si utilizzano i dati • Pagare le quote di servizio • Rispettare il vincolo di confidenzialità
Responsabilità di Interbull Centre • Controllo dati in entrata • verifica dei test sui trend genetici • verifica della connessione tra paesi quando un nuovo paese si aggiunge • condurre i giri di prova e di routine • inviare i dati ai paesi secondo un calendario rigido
Responsabilità Dello SC • definire gli obiettivi generali • approvare cambi importanti di metodologia • approvare i piani finanziari • autorizzare contratti di subappalto • risolvere problemi non risolti per le vie brevi
Responsabilità del TC • supporto tecnico alle decisioni dello SC • decidere su passi tecnici non strategici
Aspetti economico finanziari • Budget ITB: 0.6 Meuro • Quote servizio 0,5 Meuro • Spese personale : 0,35 Meuro