FABBISOGNO DI STRUTTURE E DI SPAZI PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E DELL’OBBLIGO IN

1. Comune di Seveso (Provincia di Monza e Brianza) FABBISOGNO DI STRUTTURE E DI SPAZI PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E DELL’OBBLIGO IN RAPPORTO AL TREND DI CRESCITA DEGLI UTENTI Assessore Educazione e Istruzione Luca Volpi OdG del 24 Novembre 2010 discusso il 30 Novembre 2010

2. OBIETTIVO Sulla scorta delle analisi in merito all’attuale livello di offerta, nonché in rapporto alle dinamiche demografiche in atto e future, occorre determinare la domanda di spazi e di infrastrutture per la scuola dell’obbligo e dell’infanzia, prendendo in considerazione gli utenti che, nei prossimi anni, si rivolgeranno agli istituti presenti nel territorio comunale, per soddisfare il proprio diritto all'educazione ed alla formazione.

3. PREMESSA ANALISI DELLA POPOLAZIONE Gli abitanti di Seveso dal 1970 a ottobre 2010 sono aumentati del 49%, passando da 15.250 a 22.774. 22.774 15.250

6. ANALISI FABBISOGNO SCOLASTICO La forte crescita della popolazione nel quinquennio 2006-2010 obbliga l’Amministrazione Comunale a dare delle risposte in termini di potenziamento dell’offerta di servizi; in particolare, per quanto riguarda le scuole, occorre verificare l’adeguatezza delle strutture presenti nel territorio comunale rispetto al fabbisogno conseguente all’incremento della domanda.

7. CRITERI DI ANALISI UTILIZZATI In base agli abitanti presenti al 31/10/2010, è stata effettuata dapprima una fotografia degli studenti con riferimento all’anno scolastico in corso (2010-2011), e successivamente una proiezione sul quinquennio a venire (2011-2016). Non potendo prevedere il trend di crescita della popolazione, l’analisi è stata condotta ipotizzando una popolazione studentesca statica (alunni frequentanti le scuole dell’obbligo e dell’infanzia pari a 2.200 a fronte di un numero di abitanti - quantificato al 31/10/2010 - pari a 22.774 unità).

8. CRITICITA’ SU SCUOLE MATERNE ED ELEMENTARI L’analisi effettuata evidenzia che non vi sono problematiche inerenti la capacità delle strutture nel soddisfare la domanda scolastica secondaria di primo grado (scuole medie), mentre le potenziali criticità si concentrano sulle scuole dell’infanzia e sulle scuole primarie. Pertanto, la nostra analisi è mirata allo studio della congruità del livello di offerta di strutture rientranti nel novero delle scuole materne ed elementari. La disamina avrà inizio dalle scuole elementari.

9. SCUOLE PRIMARIE (ELEMENTARI) Statale Parificata • "Bruno Munari", ubicata in Seveso Altopiano, Via Monte Bianco; • "Carlo Collodi", ubicata in Seveso Centro, Via Adua; • "Enrico Toti", ubicata in Seveso Baruccana, Via Gramsci. "Pier Giorgio Frassati", ubicata in Seveso S. Pietro, Via San Carlo; "Parrocchia S. Pietro Martire", ubicata in Seveso S. Pietro, Via San Carlo.

10. ANNO SCOLASTICO 2010-2011

11. Alunni scuole primarie residenti Anno scolastico in corso (2010-2011) • Saldo residenti in uscita e non residenti in entrata = 46 • La somma degli alunni frequentanti le scuole paritarie e gli istituti fuori comune ammonta a 258 (24,78%).

12. DINAMICA DELLA PROIEZIONE Le proiezioni delle prossime slide tengono conto degli attuali bambini residenti in Seveso, facendoli slittare di un anno in più e applicando le medesime percentuali di frequenza attuali (a.s. 2010-2011) presso le scuole statali e parificate sevesine. Quindi, rispetto alla fotografia 2010-2011, nella proiezione per l’anno scolastico 2011-2012: non si considerano i bambini usciti di quinta elementare; entrano in prima elementare i bambini che oggi frequentano la sezione “Grandi” della materna. Allo stesso modo la successiva proiezione (2012-2013) ancora con un anno in più.

13. PROIEZIONE ANNO SCOLASTICO 2011-2012

14. Alunni scuole primarie residenti Anno scolastico 2011-2012 • Saldo residenti in uscita e non residenti in entrata= 72 • La somma degli alunni frequentanti le scuole paritarie e gli istituti fuori comune ammonta a 292 (26,7%).

15. PROIEZIONE ANNO SCOLASTICO 2012-2013

16. Alunni scuole primarie residenti Anno scolastico 2012-2013 • Saldo residenti in uscita e non residenti in entrata= 92 • La somma degli alunni frequentanti le scuole paritarie e gli istituti fuori comune ammonta a 322 (pari al 29,46% del totale frequentanti).

17. Trend di crescita dall’a.s. 2010-2011 all’a.s. 2015-2016

18. Elementare Altopiano “Munari” L'istituto in questione è articolato in2 sezionicomplete, per un numero complessivo diclassicorrispondente a10 unità. Attesa la limitatezza degli spazi in cui si articola la struttura, l'edificio in questionenon risulta, di fatto,essere dotato di un'aula a disposizione del corpo docente, che utilizza, a tal fine, uno spazio aperto posto a lato dell'atrio della scuola. Si segnala, peraltro, che il medesimo "spazio docenti" è, altresì, utilizzato - a turnazione - come laboratorio di musica e biblioteca. La struttura scolastica in questione è dotata dipalestra, ubicata in adiacenza dell'edificio scolastico principale, costituita da un prefabbricato con pannellature in amiantoincapsulato a norma di legge, il cui monitoraggio è costantemente assicurato dai tecnici comunali, in conformità alla vigente legislazione di settore. Ciò posto, si rileva che il suddetto corpo di fabbrica risulta oltremodo obsolescente e versante in condizioni di vetustà e di precarietà, tali da rendere necessaria la programmazione di interventi finalizzati ad assicurane la complessiva riqualificazione e rigenerazione. La scuola "Munari" è dotata di uno spazio adibito a mensa, segnalandosi che - del pari che in tutti gli altri istituti sevesini - la preparazione degli alimenti viene effettuata presso il centro cottura di via Redipuglia in Seveso. Anche con riferimento al servizio mensa, la scuola primaria in questione soffre di carenza di spazi: per tali motivi, infatti,il servizio mensa viene erogato effettuando un doppio turno.

19. Ciò premesso, si rileva, con riferimento all'anno scolastico 2010 - 2011, che il numero di frequentanti la "Munari" ammonta, complessivamente,a 228 alunni, con unamedia per classe pari a 23 bambini. La struttura scolastica si presenta in buono stato di manutenzione, e le classi risultano relativamente piccole anche se adeguate in base alla normativa vigente. La proiezione dell’incremento della popolazione scolastica primaria nella frazione dell’Altopiano appare - nei prossimi cinque anni - relativamente stabile. Sussistono, però, una serie di elementi che portano a considerare comunque in ascesa il potenziale fabbisogno: ci si riferisce, in particolare, all'incremento demografico correlato all'intervenuto approntamento di nuovi complessi a destinazione residenziale realizzati in Seveso Altopiano e lungo l'asse di Corso Garibaldi (quali quelli ottenuti a seguito della riconversione dell'area "Ex Maisa"ed il nuovo complesso"Villa Beatrice") che, a loro volta, genereranno un incremento della domanda di scolarità primaria, che si andrà ad indirizzare, in via prioritaria, verso la scuola primaria dell'Altopiano, rendendo, conseguentemente, necessario programmare, anche per la struttura scolastica vera e propria, interventi di ampliamento, onde potenziarne il livello di offerta.

20. Elementare Seveso centro “Collodi” L'istituto in questione è articolato in2 sezionicomplete ed1 sezione parziale (dalla prima alla terza classe); il numero complessivo delle classi ammonta, dunque, a13 unità. Analogamente alla scuola "Munari", la struttura in questione non risulta essere dotata di uno spazio dedicato ai docenti, mentre è presente - in interrato - un ambulatorio medico e al piano sottotetto sono allocati i servizi accessori (biblioteca, laboratori e sala informatica). Per quel che concerne, invece, la palestra, anche in questo caso il corpo di fabbrica a ciò dedicato risulta essere caratterizzato da pannellature in amianto, che generano la necessità di assicurare le medesime cautele gestionali, già rappresentate con riferimento alla scuola “Munari". Quanto, invece, al servizio mensa, la struttura risulta essere dotata di spazi idonei ad assicurare la corretta fruizione del servizio, segnalandosi che, anche in questo caso, il cibo viene preparato presso il centro cottura di via Redipuglia, essendo le superfici a tale titolo destinate in seno alla scuola, vocate esclusivamente alla distribuzione ed alla somministrazione dei pasti.

21. Ciò premesso, si rileva, con riferimento all'anno scolastico 2010 - 2011, che il numero di alunni frequentanti la "Collodi" ammonta complessivamente a n. 301 unità, con una media per classe pari a n. 23 unità. La struttura scolastica si presenta in buono stato di manutenzione e le classi risultano, quanto a dimensionamento, adeguate al fabbisogno. La proiezione dell’andamento, nella frazione di Seveso Centro, della popolazione scolastica primaria appare, con riferimento ai prossimi cinque anni,in incremento: in ogni caso, il correlato fabbisogno è già stato soddisfatto, in prima battuta, utilizzando parte delle aule esistenti e disponibili presso la scuola secondaria di primo grado "Leonardo da Vinci" di Via De Gasperi. Attualmente la scuola media di Via De Gasperiospita due quinte elementari.In una seconda fase (ed in caso di conferma del trend di incremento della domanda), potrà essere previsto l'ampliamento della suddetta scuola primaria, onde adeguarne il livello di servizio alla domanda che, nei prossimi anni, sarà espressa dalla popolazione residente.

22. Elementare Baruccana “Toti” L'istituto in questione - di recente costruzione - è articolato in 3 sezioni complete, per un numero complessivo di classi pari a 15 unità. Il complesso è dotato di idonei spazi per i docenti, per i laboratori e per le attività collaterali. Per quel che concerne la palestra, si rileva la presenza di apposito spazio a ciò dedicato, del tutto idoneo, sotto il profilo dimensionale e funzionale, a soddisfare il fabbisogno della popolazione scolastica. Quanto, invece, al servizio mensa, la scuola "Toti" risulta essere dotata di spazi idonei ad assicurare la corretta fruizione del servizio, segnalandosi che, anche in questo caso, il cibo viene preparato presso il centro cottura di via Redipuglia, essendo lo spazio reperito in seno alla struttura scolastica destinato esclusivamente alla distribuzione ed alla somministrazione dei pasti.

23. Ciò premesso, si rileva, con riferimento all'anno scolastico 2010 - 2011, che il numero degli alunni della "Toti" ammonta complessivamente a 317 unità, con una media per classe pari a 21 unità. La struttura scolastica si presenta in buono stato di manutenzione e le classi risultano nel medio periodo adeguate al fabbisogno. La proiezione dell’andamento, nella frazione di Baruccana, della popolazione scolastica appare, con riferimento ai prossimi cinque anni, in incremento: in ogni caso, il correlato fabbisogno potrà essere soddisfatto mediantela razionalizzazione degli spazi ancora presenti e disponibili all'interno della struttura.

24. RIEPILOGO PROIEZIONI Con riferimento al fabbisogno dei prossimi cinque anni, le analisi demografiche svolte portano ad evidenziare un incremento nella domanda, specie con riferimento alla scuola primaria "Collodi" di Seveso Centro ed alla scuola primaria "Toti" di Baruccana. Di contro, è previsto un trend pressoché stabile per la “Munari” dell’Altopiano.

25. Conclusioni: elementare Baruccana “Toti” La razionalizzazione degli attuali spazi della scuola elementare “Toti ” potrà consentire, nel medio periodo, il soddisfacimento del fabbisogno atteso. Un progetto che risponde alle suddette esigenze è allo studio dell’ufficio tecnico comunale.

26. Conclusioni: elementare Seveso centro “Collodi” Relativamente, invece, all'incremento della domanda in Seveso Centro, l'opzione preferibile è quella di destinare, in una prima fase, alla scuola "Collodi“, quota parte delle aule presenti nella scuola media "Leonardo da Vinci". In una seconda fase, ed in caso di conferma delle dinamiche di incremento della domanda, dovrà necessariamente essere previsto l'ampliamento, in termini corrispondenti, della struttura.

27. Conclusioni: elementare Altopiano“Munari” Quanto, infine, alla scuola "Munari" di Seveso Altopiano, pur prevedendosi, allo stato e con riferimento ai prossimi cinque anni, una pressoché sostanziale stabilità nella domanda, si rileva la necessità di programmare - con priorità rispetto agli altri plessi - interventi di ampliamento della struttura, attesa l'obiettiva limitatezza degli spazi a disposizione degli alunni e del corpo docente; ciò, anche in previsione di un potenziale incremento del fabbisogno alla luce dei fenomeni urbanizzativi attualmente in atto in Seveso Altopiano e lungo l'asta di Corso Garibaldi.

28. SCUOLE DELL’INFANZIA Statale Parificata Scuola dell’infanzia “Giovanni Rodari” Asilo per l’infanzia di Seveso; Scuola dell’infanzia Beata Vergine Immacolata; Scuola dell’infanzia San Pietro Martire.

29. Fotografia dell’anno scolastico in corso 2010-2011

30. MODALITA’ DI PROIEZIONI DELLA DOMANDA SCOLASTICA “DELL’INFANZIA” Le seguenti proiezioni tengono conto dei soli bambini attualmente residenti in Seveso in età scolare dell’infanzia nei prossimi tre anni, quindi senza considerare alcun incremento della popolazione residente. Le considerazioni si fermano all’anno 2013, non potendosi allo stato operare alcuna previsione in relazione al periodo successivo, poiché concernente le necessità di soggetti non ancora nati.

31. PROIEZIONI DAL 2010 AL 2013 • Anno scolastico in corso 2010-2011 • 758: n. nati nel triennio 2005-2006-2007, quindi in età “dell’infanzia” in relazione all’anno scolastico 2010-2011. • Proiezione anno scolastico 2011-2012 • 761: n. nati nel triennio 2006-2007-2008, quindi in età “dell’infanzia” in relazione all’anno scolastico 2011-2012. • Proiezione anno scolastico 2012-2013 • 751: n. nati nel triennio 2007-2008-2009, quindi in età “dell’infanzia” in relazione all’anno scolastico 2012-2013.

32. Conclusioni sulla domanda scolastica “dell’infanzia” L’analisi dei dati numerici emarginati rivela una sostanziale invarianza del numero degli alunni, rispetto all’anno scolastico in corso (2010-2011). Ciò premesso, gli edifici scolastici attualmente operanti in Seveso, si configurano idonei a dare una risposta satisfattiva al livello atteso della domanda formativa dei prossimi 3 anni, solo nel caso di non crescita del numero di bambini residenti. Deve darsi atto che la potenziale disponibilità di una nuova sezione nell’ambito della struttura statale “G. Rodari” in località Altopiano, consentirebbe di accogliere ulteriori utenti a seguito dell’eventuale incremento della domanda formativa. Sussiste pertanto la necessità di generare nuove sezioni per la scuola materna.

33. RIEPILOGO INVESTIMENTI Devono, quindi, essere previsti i seguenti nuovi investimenti scolastici: • ampliamento elementari Altopiano • ampliamento elementare Seveso centro • nuove sezioni infanzia presso parificate se disponibili • altrimenti nuova scuola infanzia con gestione statale o di una scuola parificata

34. MODALITA’ DI FINANZIAMENTO • Attraverso il Piano di Governo del Territorio (PGT) e la previsione del ricorso all’istituto dello standard qualitativo, ovvero attraverso la previsione di “extraoneri” di compensazione, da imputarsi a carico delle aree di trasformazione che verranno individuate dal nuovo Piano; • Finanziamenti pubblici, se disponibili; • Eventuale assunzione di mutui.