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Tesis Doctoral / Tesi di Dottorato. LA MEJORA DE LA CALIDAD DE LA EDUCACIÓN MEDIANTE ENTORNOS VIRTUALES DE APRENDIZAJE IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL ’ EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTO Doctorando / Dottorando : Eva Martínez Caro
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Tesis Doctoral / Tesi di Dottorato LA MEJORA DE LA CALIDAD DE LA EDUCACIÓN MEDIANTE ENTORNOS VIRTUALES DE APRENDIZAJE IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTO Doctorando / Dottorando : Eva Martínez Caro Director / Relatore: Alejandrino Gallego Rodríguez Cartagena, 3 Noviembre 2005
Introduzione IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOINTRODUZIONE • Attualmente ci troviamo davanti a una serie di cambiamenti sociali, econonomici e tecnologici, favoriti dall’irruzione delle denominate Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC). Nel campo aziendale, questi cambiamenti coinvolgono una forte crescita della concorrenza, per far fronte alla quale, bisogna avere nueve conoscenze, o usare le conoscenza già disponibili, ma in modo piú efficiente. • D’altra parte, questi cambiamenti suppongono altre tante sfide per garantire un’educazione di qualità che dia risposta alle neccesità attuali e che, per di più, non deve svincolarsi daello sfruttamento delle tecnologie ogni volta più accessibili e di facile uso per il cittadino. • Questo ci porta a chiederci se l’insegnamento tradizionale è capace di rispondere a queste necessità o, invece, si bisogna sviluppare nuovi ambienti d’apprendimento come gli quelli Virtuali. OBIETTIVO Analizzare l’uso di Ambienti Virtuali di Apprendimento come un mezzo per assicurare e migliorare la qualità nell’educazione, in modo che si fomenti la conoscenza, principale fattore dell’economia attuale, e si dia risposta alle nuove necessità della società.
Introduzione IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOINTRODUZIONE
Capitolo 1 Introduzione IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 1: Conoscenza, Apprendimento e Qualità • La conoscenza è diventata la risorsa più importante nell’economia attuale dominata dalle TIC, e la sua appropriata gestione, nella pietra angolare della direzione delle aziende e delle organizzazioni più concorrenziali. • “Nella nuova economia, la conoscenza non è un fattore di produzione in piú. È diventata il principale fattore di produzione" (Drucker,1994). • Un’organizzazione che vuole far fronte ai cambiamenti attuali ha bisogno di creare conoscenze oltre a gestirle in modo efficiente (Gore e Gore, 1999). • Maestre (2000) define la gestione della conoscenza come un “Insieme di procedimenti, regole e sistemi destinati a captare, trattare, recuperare, presentare e trasmettere dati, informazioni e conoscenze di un’organizzazione”.
Capitolo 1 Modello di Gestione della Conoscenza CONOSCENZA Creazione Distribuzione Misurazione Fonte: Barceló (2001) Introduzione Processo di Apprendimento “Processo d’acquisizione di una nuova conoscenza e abilità” (Cotton, 1989) IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 1: Conoscenza, Apprendimento e Qualità
Capitolo 1 Pianificare Creare Pl a n Conoscenza ( ) Agire Fare Imparare e Distribuire Gestione della Act Do Migliorare Conoscenza ( ) ( ) Conoscenza Verificare Misurare gli Check effetti ( ) Introduzione Fonte: Elaborazione Propria a partire da Lim et al. (1999). IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 1: Conoscenza, Apprendimento e Qualità L’acquisizione e lo sviluppo di conoscenza permettono una strategia di qualità di successo (Crosby, 1979; Deming, 1986) Adattamento del ciclo PDCA (plan-do-check-act / pianificare-fare-verificare-agire) di miglioramento continuo di Deming per permettere che la gestione della conoscenza sia una parte integrale della strategia di qualità di un’organizzazione.
Capitolo 1 Materia Prima Prodotto Finale Processo Apprendimento Insegnamento dello studente Studenti Graduato Introduzione Processo d’insegnamento secondo Juran e Gryna (1995) MONDO EDUCATIVO Outputs: Apprendimento Materia Prima Prodotto Finale dello studente Processo Insegnamento Outcomes: Studenti Graduato Soddisfazione dello studente Processo d’insegnamento secondo Moonen (1997) IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 1: Conoscenza, Apprendimento e Qualità • In generale, le definizioni di qualità si possono classificare in due categorie principali basate su (Hoyer e Hoyer, 2001): • La conformità ai requisiti • La soddisfazione del cliente
Capitolo 1 Introduzione IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 1: Conoscenza, Apprendimento e Qualità Secondo il ciclo di Deming, la valutazione è un componente essenziale in un programma di miglioramento della qualità. MODELLO DI VALUTAZIONE DI KIRKPATRICK (1959)
Capitolo 1 Introduzione Livello 1: Reazione Qualità come soddisfazione del cliente Livello 2: Apprendimento Qualità come conformità ai requisiti IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 1: Conoscenza, Apprendimento e Qualità Percentuali di uso dei Livelli di Valutazione di Kirkpatrick Fonte: Tanquist (2000)
Dall’ Educazione a Distanza all’E-Learning Capitolo 2 - E-Learning (preferentemen te Internet) Uso di TIC Educazione a Distanza con l’ausilio del Computer (preferentemente software interattivo) Introduzione Capitolo 1 Educazione a Distanza (EAD) (preferentemente pubblicazioni a stampae, opzionalmente, radio, televisione, telefono) Tempo Fonte: Elaborazione Propria a partire da Ruipérez (2003) IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 2: E-Learning
Capitolo 2 Introduzione Capitolo 1 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 2: E-learning E-learning Insegnamento sostenuto dalle TIC, dove non è necessario l’incontro fisico tra professori e studenti e il cui obiettivo è rendere possibile un apprendimento flessibile (in qualsiasi momento e in ogni luogo), interattivo (con comunicazioni sincrone e asincrone) e centrato sullo studente. Ambiente Virtuale di Apprendimento (AVA) È la cornice del lavoro nella quale si sviluppa l’E-learning.
Capitolo 2 Introduzione Capitolo 1 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 2: E-learning
Piattaforma LMS (Learning Management System): Software che, generalmente composto da moduli di software con funzionalità indipendenti, include tutta la logistica necessaria per poter offrire corsi attraverso Internet o una intranet (Ruipérez, 2003). Piattaforma LCMS (Learning Content Management Systems): Sistema che si usa per creare, immagazinare, assemblare e distribuire contenuti e-learning personalizzati sotto la forma di learning objects, cioè, di unità minime d’informazione che possono agire in maniera indipendente come stimolo per l’apprendimento (Brennan et al., 2001). Capitolo 2 Introduzione Capitolo 1 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 2: E-learning
Capitolo 2 Introduzione Capitolo 1 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 2: E-learning Iniziative per l’impulso dell’e-learning • Università Virtuale Globale messa in marcia dall’Università delle Nazioni Unite (UNU). • Programma «eLearning – Concepire l’educazione del futuro» adottato dall’Unione Europea nel 2000. • Piano Nazionale di Educazione Tecnologica del governo degli Stati Uniti. Futuro dell’e-learning • Più importanza ai contenuti. • Crescita del blended-learning. • Estensione del m-learning o mobile learning. • Fomento dell’e-learning per tutti (grazie a iniziative come le piataforme tecnologiche opensource, el progetto OpenCourseWare del MIT o la napsterizzazione dell’apprendimento). • Comparsa di nuovi modelli di Università.
Capitolo 3 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato • L’e-learning apporta dei vantaggi riguardo all’insegnamento tradizionale. • Nonostante ciò, non si deve pensare che l’e-learning sia una panacea. • É evidente che dobbiamo sfruttare le possibilità che offre l’e-learning per utilizzare strumenti che favoriscono l’apprendimento, i quali sono, in alcuni casi, difficili di usare negli Ambienti Presenziali di Apprendimento (APA), con l’obiettivo di ottenere una maggiore qualità nell’educazione. • A questo scopo, si propongono i seguenti strumenti: MAPPE CONCETTUALI STILI DI APPRENDIMENTO
Capitolo 3 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato • MAPPE CONCETTUALI • Sviluppate da Novak nel 1975, sono una rappresentazione schematica per presentare un insieme di concetti legati fra loro gerarchicamente. • Basate sulla teoria dell'apprendimento significativo di Ausubel (1968): l’apprendimento significativo è il “procceso per il cui si collega la nuova informazione a concetti rilevanti già posseduti, preesistenti nella struttura cognitiva della persona”. • VANTAGGI • Facilita l’apprendimento significativo: • Le conoscenze vengono ricordate più a lungo • Rende più facile il successivo apprendimento di argomenti simili • APPLICAZIONI • Strumento per il supporto dell’apprendimento • Strumento per valutare l’apprendimento • Strumento per organizzare e presentare l’informazione: organizzatore anticipato / mappe di navigazione. • Nelle aziende: Strumento per captare la conoscenza.
Capitolo 3 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato • STILI DI APPRENDIMENTO • Descrizione degli atteggiamenti e dei comportamenti che determinano il metodo preferito di apprendimento dell’individuo (Honey e Mumford, 1992) • Il modello di Honey e Mumford distingue quattro stili di apprendimento i quali sono determinati attraverso il LSQ (Learning Styles Questionnaire) : • Attivista: Sono attratti dalle novità e le affrontano senza pregiudizi, amano l’azione e il lavoro in gruppo. • Riflessivo: A loro piace potersi prendere il tempo necessario per analizzare e pensare bene allo sviluppo degli eventi.Osservano l’azione degli altri. • Pragmatico:Hanno bisogno di un legame fra l'aspetto concettuale e l'attività pratica che svolgono. Apprendono al meglio quando hanno modo di mettere alla prova le cose e verificarne la validità. • Teorico:Sono a loro agio con concetti e teorie.Apprezzano l’analisi e la sistesi, pensano in modo distaccato e obiettivo. • VANTAGGI • Quando si insegna agli alunni con i loro Stili di Apprendimento predominanti si facilita l’apprendimento: • Più effettività • Più rendimento accademico
E-learning Capitolo 3 Apprendimento centrato sullo studente In qualsiasi luogo e momento Facile aggiornamento dei contenuti Facile distribuzione Comunicazione Costo Minore Mappe Concettuali Stili di Apprendimento Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Facilita l’apprendimento significativo: Ritenzione delle conoscenze maggiore Rende più facile il successivo apprendimento Facilitano l’Apprendimento: Più effettività Più rendimento accademico IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato
Capitolo 3 AMBIENTE VIRTUALE DI APPRENDIMENTO POTENZIATO E-learning Stili di Apprendimento Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Mappe Concettuali IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato
Capitolo 3 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato • Disegno e sviluppo di materiali didattici creati specialmente per un ambiente virtuale d’apprendimento • Disegno del sito web • Disegno dei materiali didattici • Aspetti relativi al disegno e alla struttura dei materiali. • Inclusione di Mappe Concettuali come mappe di navegazione e organizzatoridell’informazione. • Adattamentodei materiali agli Stili di Appredimento seguendo le indicazioni di Honey e Mumford (1995).
Capitolo 3 1-p a N-s Lo studente può scegliere tra diversi professori disponibili quello che si adatti meglio al suo Stile di Apprendimento Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 N-p a 1-s 1-p a 1-s IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato 2. Distribuzione dei contenuti in modo che ogni studente riceva un corso personalizzato secondo i suoi Stili di Apprendimento preferiti. • Sistema 3DE (Design, Development, and Delivery Electronic Environment for Educational MultiMedia), progetto Europeo capeggiato dal Politecnico di Torino. • Segue l’impostazione di un LCMS selezionando e distribuendo i temi, seguendo come criterio, in questo caso, gli Stili di Apprendimento di ogni studente.
Capítulo 3 CORSO TEMA Micromodulo Micromodulo TEMA Micromodulo TEMA Learning Object Learning Object Learning Capítulo 2 Capítulo 1 Introducción Object TEMA Organizzazione Strutturale del Sistema 3DE IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato
Capitolo 3 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 3: Sviluppo di un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato Funzionamento Basico del Sistema 3DE
Capitolo 4 Variabile oggetiva: Voti di prove di valutazione Variabile soggettiva: Apprendimento Percepito dallo studente Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Livello 1: Reazione Livello 2: Apprendimento IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 4: Revisione della letteratura empirica DUE LINEE DI RICERCA MISURAZIONE DELLA QUALITÀ
Capitolo 4 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 La variabile Soddisfazione si è studiata in misura minore. Non si è arrivati nemmeno a una conclusione chiara al confrontare la soddisfazione di uno studente in un AVA e quella di uno studente in un APA. Non si è arrivati a una conclusione chiara al confrontare l’apprendimento di uno studente in un AVA e quello di uno studente in un APA. IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 4: Revisione della letteratura empirica
Capitolo 4 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 4: Revisione della letteratura empirica • Il genere e l’età sono le variabili dello studente più analizzate in relazione alla qualità di un AVA. Ciò nonostante, dato che si sono ottenuti risultati distinti, non si può arrivare a nessuna conclusione. • L’influenza delle variabili del professore così come altre variabili indipendenti dalllo studente si sono trattati in misura minore non essendosi potuti arrivare nemmeno a una conclusione. • Nessuno studio fa riferimento alle Mappe Concettuali e quelli che analizzano gli Stili di Apprendimento lo fanno considerandoli come una variabile dello studente e non come una parte di un AVA, integrato in lui, con lo scopo di migliorare la qualità.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento. • Analizzare il legame tra certe variabili dello studente (età, genere, conoscenze informatiche, situazione lavorativa ed esperienza previa in un AVA) e la sua percezione sulla qualità (in termini di soddisfazione e apprendimento percepito) di un corso impartitoin un AVA. • Analizzare altre variabili che possono influire sulla percezione della qualità dello studente, come il tipo di materia o la dimensione della classe.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento. Dati ottenuti su 425 studenti (Tasso di risposta=87,09%)
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELLA EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELLA EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELLA EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale di Apprendimento. VERIFICA D’IPOTESI Test a confronto multiplo (post-hoc) di Waller-Duncan per le variabili Età-Apprendimento Percepito. Test a confronto multiplo (post-hoc)di Waller-Duncan per le variabili Età-Soddisfazione.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale de Apprendimento. VERIFICA D’IPOTESI Test a confronto multiplo (post-hoc) di Waller-Duncan per le variabili Dimensione della Classe-Apprendimento Percepito Test a confronto multiplo (post-hoc) di Waller-Duncan per le variabili Dimensione della Classe-Soddisfazione
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale de Apprendimento. VERIFICA D’IPOTESI APPRENDIMENTO PERCEPITO SODDISFAZIONE
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale de Apprendimento. CONCLUSIONI • Esiste una serie di variabili che influiscono sulla qualità di un corso impartiti in un AVA: l’età dello studente, la sua situazione lavorativa, il livello del corso (laurea o post laurea), l’obbligatorietà del corso, la dimensione della classe, la varietà di mezzi usati e la facilità di uso del software. • Delle suddette variabili, alcune sono intrinseche allo studente (età e situazione lavorativa) o al corso (livello e obbligatorietà) e non si può agire su di loro, ma servono a profilare lo studente che otterrerebbero i migliori risultati in termini di soddisfazione e apprendimento percepito. Questo profilo corrisponderebbe a uno studente di 35 o più anni, che lavora e segue un corso di post laurea facoltativo.
Capitolo 5 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 5: Studio Empirico I. Analisi delle variabili che influiscono sulla Qualità di un Ambiente Virtuale de Apprendimento. CONCLUSIONI • Influendo sul resto delle suddettevariabili si possono migliorare i risultati di un’azione formativa sviluppata in un AVA: • La dimensione della classe più idonea è di 20 alunni al massimo, poichè questa cifra facilita tanto la percezione dell’apprendimento come la soddisfazione dello studente. • Riguardo alla varietà di mezzi, per ottenere una maggiore qualità in un AVA si deve incidere sull’uso di strumenti di comunicazione sincrona e di testo interattivo. È anche importante realizzare una riunione presenziale all’inizio del corso. • La facilità di uso del software utilizzato per impartire un corso in un AVAinfluisce sulla soddisfazione dello studente anche se non influisce sull’apprendimento percepito dallo medesimo. • In tre delle variabili analizzate non si è potuto dimostrare l’influenza delle medesime sulla qualità di un corso impartito in un AVA: il genere degli alunni, le loro conoscenze informatiche e la loro esperienza previa in ambienti virtuali. Dunque, un AVA è un ambiente di apprendimento valido e che permette dei risultati soddisfacenti indipendentemente dal genere degli alunni, dalle loro conoscenze informatiche e dalle loro esperienze previe in AVA.
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. • Analizzare se un Ambiente Virtuale di Apprendimento (AVA) suppone un miglioramento della qualità in confronto a un Ambiente Presenziale di Apprendimento (APA). • Valutare se l’applicazione all’E-learning delle Mappe Concettuali e la personalizzazione mediante gli Stili di Apprendimento, costituendo ciò che abbiamo denominato un Ambiente Virtuale di Apprendimento Potenziato(AVAP), si traduce in un miglioramento della qualità rispetto agli ambienti di apprendimento anteriori. La qualità si misura, come nello studio precedente, in termini di soddisfazione e apprendimento, ma questa volta per l’apprendimento si considera una misura oggettiva (voti degli esami) senza rinunciare a una misura soggettiva (apprendimento percepito).
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA.
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. DISEGNO Variabile “Voti”: Disegno quasi-sperimentale pretest-postest con un gruppo di controllo non equivalente. Variabili “Apprendimento Percepito” e “Soddisfazione”: Disegno quasi-sperimentale postest con un gruppo di controllo non equivalente. X: Esposizione del gruppo a una variabile o evento sperimentale i cui effetti si devono misurare. O: Processo particolare di osservazione o misurazione. NR: No randomizzato
Capitolo 6 4º Ingegneria Industriale Anno Accademico 03/04 83 Alunni Assegnazione volontaria degli alunni Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 N = 27 N = 56 Assegnazione controllata Resto (accoppiamento) Gruppo 3 Gruppo 2 Gruppo 1 (Controllo) (AVAP) (AVA) IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. CAMPIONE
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE SPERIMENTALE • Un unico professore ha impartito le lezioni nei tre gruppi (Alavi,1994; Awargal e Day,1998)Si elimina qualsiasi differenza che possa originare lo stile di insegnamento del professore. • Il contenuto basico dei materiali didattici è stato lo stesso nei tre gruppi.
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. MISURAZIONE DELLE VARIABILI • Si è verificata l’affidabilità e la validità di: • Pretest e Postest. • Scala di soddisfazione 16 item raggruppati in 4 dimensioni: contenuti, valutazione, professore, flessibilità del sistema. • Questionario CEA-HM-36.
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. VERIFICA D’IPOTESI Analisi della varianza *p<0,05 ** p < 0,01 *** p < 0,001 Test a confronto multiplo (post-hoc) di Waller-Duncan
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. VERIFICA D’IPOTESI Test a confronto multiplo (post-hoc) di Waller-Duncan
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. VERIFICA D’IPOTESI Test a confronto multiplo (post-hoc)T2 de Tamhane
Capitolo 6 Introduzione Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NELL’EDUCAZIONE MEDIANTE AMBIENTI VIRTUALI DI APPRENDIMENTOCapitolo 6: Studio Empirico II. Analisi comparativa sulla Qualità di un AVAP, un AVA e un APA. VERIFICA D’IPOTESI *p<0,05 ** p < 0,01 *** p < 0,001