150 likes | 478 Views
Verso la Seconda Guerra Mondiale (2° parte). “Gli anni ‘30”: la politica estera italiana a cura del prof. Marco Migliardi. Indice. Dopo aver visto le conseguenze della crisi del ‘29 esaminiamo ora le vicende europee Nell’ordine valuteremo le responsabilità de la politica estera italiana
E N D
Verso la Seconda Guerra Mondiale (2° parte) “Gli anni ‘30”: la politica estera italiana a cura del prof. Marco Migliardi
Indice • Dopo aver visto le conseguenze della crisi del ‘29 esaminiamo ora le vicende europee • Nell’ordine valuteremo le responsabilità de • la politica estera italiana • il pangermanismo • la debolezza degli stati occidentali • la volontà espansionistica sovietica
Mussolini agli Esteri • Fino al 32 Ministro degli Esteri italiano fu Grandi • Moderato e “anglofilo” • Dal 32 Mussolini si assunse la guida degli esteri • Da quel momento la politica estera italiana divenne bellicista e militarista
La politica estera italiana • Insieme alla Germania l’Italia capeggiò il fronte revisionista che chiedeva una correzione dei Trattati di Versailles • Si accentuò così il contrasto con la Francia • Inoltre in pieno rilancio imperialista l’I cercava anche uno sbocco coloniale in Africa • L’I divenne quindi fattore di instabilità
Il riavvicinamento con F e GB • Paradossalmente fu proprio la forza dell’alleato D a spingere l’I verso F e GB • La D minacciava infatti L’Anschluss e si rafforzava militarmente • Mussolini temeva per l’Alto Adige e la F per i suoi confini • F, GB e I si riunirono allora a Stresa nell’aprile del ‘35 Mussolini fra il ministro degli esteri francese e il I Ministro inglese
La Conferenza di Stresa (1935) • Le 3 potenze si accordarono per: • condannare il riarmo tedesco • garantire l’indipendenza austriaca • bloccare l’espansionismo germanico • Per isolare la D inoltre la F tentò un patto con l’URSS che i conservatori inglesi però bocciarono
La conquista dell’Etiopia • Tra le clausole segrete di Stresa c’era pure un’accettazione francese dell’impresa etiope • La GB però restava contraria per gli ovvi interessi coloniali nella zona
Le ragioni dell’intervento • Alla base ci sono: motivi di prestigio internaz. • L’insuccesso economico della colonia Libia • problemi economici connessi alla crisi del 29: • fine dell’emigrazione • chiusura dei mercati esteri • la concorrenza economica germanica
L’intervento militare • Il 3 ottobre 1935 inizia l’invasione militare dell’Etiopia (del negus Hailè Selassiè) • Fu una spedizione enorme di quasi mezzo milione di uomini ben armati (anche di gas) • il 9 maggio la guerra era già vinta e nasceva anche in Italia l’impero 9-5-36 Piazza Venezia
La risposta internazionale • L’Etiopia era membro della Società delle Nazioni e la sua aggressione ebbe conseguenze • L’I venne isolata e la GB fece imporre dalla Società delle Nazioni il blocco economico • Gli effetti non furono però gravi grazie all’autarchia e alla scarsa adesione al blocco • Nacque però l’odio fascista per la “perfida Albione” e fu rafforzata l’autarchia
Conseguenze politiche • Dal punto di vista economico l’impresa etiopica fu un clamoroso fallimento ma... • Mussolini ottenne una grande popolarità interna e un assoluto sostegno in Italia • L’isolamento internazionale però lo portò ad avvicinarsi alla Germania di Hitler • Il suggello di questa alleanza si ebbe con la Guerra Civile spagnola
La guerra Civile Spagnola • Nel ‘36 le forze antifa-sciste avevano vinto le elezioni spagnole • Un generale, F.Franco, allora organizzò un golpe che riuscì a metà • Scoppiò una guerra che durò 3 anni • Alla fine vinse Franco F.Franco spiega il suo piano politico
Conseguenze della guerra • La guerra civile si trasformò in uno scontro tra fascismo e antifascismo • Mussolini e Hitler mandano aiuti a Franco • Ma volontari italiani combattono nelle brigate antifasciste sostenute da Stalin e non da F e GB per paura di Hitler • La guerra costò 1 milione di morti
Punto della situazione • I primi 6 anni del decennio portano perciò: • l’Italia sempre più vicina alla Germania • al fallimento della politica di Grandi filo inglese e filo francese • a forti tensioni fra I e Gb per l’Etiopia e la Spagna • Ad un indebolimento dell’I che rischia di divenire succube della politica hitleriana • Hitler è già l’uomo forte in Europa e il bello deve ancora venire!!!
The End (per ora)