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Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATO QSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione Operativa Regioni/Aut. Comp. POR – PON - POI. Architettura della programmazione OSC
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Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATO QSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione Operativa Regioni/Aut. Comp. POR – PON - POI
Architettura della programmazione OSC Gli orientamenti strategici per la politica di coesione perseguono un duplice obiettivo: rafforzare la dimensione strategica della politica di coesione. Le priorità comunitarie risultano in tal modo meglio integrate nei programmi di sviluppo nazionali e regionali; garantire un maggiore impegno in loco a favore della politica di coesione attraverso un dialogo intensificato nell'ambito dei partenariati tra la Commissione, gli Stati membri e le regioni. Sarà inoltre attuata una ripartizione più trasparente delle responsabilità tra la Commissione, gli Stati membri e il Parlamento europeo.
Architettura della programmazione OSC Priorità definiti negli OSC Gli OSC si concentrano su tre priorità: migliorare l'attrattiva delle regioni e delle città degli Stati membri; incoraggiare l'innovazione, l'imprenditorialità e la crescita dell'economia della conoscenza; creare numerosi posti di lavoro qualitativamente migliori.
Architettura della programmazione OSC Priorità definiti negli OSC Partendo dalle suddette priorità gli orientamenti sono intesi a: rendere l'Europa e le regioni europee un polo d'attrazione per gli investimenti e l'occupazione; migliorare la conoscenza e l'innovazione; creare numerosi posti di lavoro qualitativamente migliori; tener conto della dimensione territoriale della politica di coesione.
Architettura della programmazione OSC In base a tali orientamenti, le autorità nazionali hanno le rispettive priorità per i piani strategici nazionali per il periodo 2007-2013, i cosiddetti “Quadri strategici di riferimento nazionali” (QSRN). Secondo gli orientamenti, e conformemente alla strategia di Lisbona rinnovata, i programmi cofinanziati dalla politica di coesione dovrebbero tendere ad orientare le risorse per il conseguimento di tre obiettivi prioritari.
Architettura della programmazione QSN Il Quadro Strategico Nazionale (QSN), previsto dall’art. 27 del Regolamento generale CE 1083/2006 sui Fondi Strutturali (collegamento con il testo nella sezione “normativa”), è il documento di orientamento strategico che gli Stati Membri sono tenuti a presentare alla Commissione Europea in attuazione della politica di coesione comunitaria. Sono oggetto di “decisione comunitaria”: la strategia e le priorità del Quadro; la lista dei programmi operativi e la loro allocazione finanziaria declinati per Obiettivo e per Fondo; la dimostrazione del rispetto del principio di addizionalità.
Architettura della programmazione QSN L’elaborazione di tale strumento risponde alla necessità di attuare: un approccio programmatico strategico raccordo organico della politica di coesione con le strategie nazionali A tal fine, l'Italia ha presentato all'Unione Europea un Quadro Strategico Nazionale (QSN) con l'obiettivo di indirizzare le risorse che la politica di coesione destinerà al nostro Paese.
Architettura della programmazione QSN L’elaborazione e l’approvazione Il QSN è il risultato di un complesso e intenso percorso e confronto partenariale fra amministrazioni centrali e regionali, esponenti del partenariato istituzionale e di quello economico e sociale, avviato il 3 febbraio 2005 con l’approvazione, da parte della Conferenza Unificata, delle “Linee guida per l’elaborazione del Quadro Strategico Nazionale 2007- 2013”. La proposta italiana di Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007- 2013 è stata approvata dalla Commissione europea con decisione del 13 luglio 2007.
Architettura della programmazione QSN L’articolazione della strategia La strategia è articolata in 4 Macro obiettivi: Sviluppare i circuiti della conoscenza; Accrescere la qualità della vita, la sicurezza e l’inclusione sociale nei territori; Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenza; Internazionalizzare e modernizzare l’economia la società e le amministrazioni.
Architettura della programmazione QSN I 4 macro obiettivi sono articolati in 10 priorità: Miglioramento e valorizzazione delle risorse umane; Promozione, valorizzazione e diffusione della Ricerca e dell’ innovazione per la competitività; Energia e ambiente: uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo; Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l’attrattività territoriale; Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l’attrattività per lo sviluppo; Reti e collegamenti per la mobilità; Competitività dei sistemi produttivi e occupazione; Competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani; Apertura internazionale e attrazione di investimenti, consumi e risorse; Governance, capacità istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci.
Architettura della programmazione QSN Il Quadro Strategico Nazionale è attuato da Programmi monofondo ripartiti per obiettivo e fondo strutturale: Obiettivo Convergenza FESR 12 FSE 7 Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione FESR 16 FSE 17 Obiettivo Cooperazione Territorale FESR 14