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Ufficio per l’Evangelizzazione e la Catechesi. L’identità e la vocazione del catechista. La catechesi: atto educativo della Chiesa.
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Ufficio per l’Evangelizzazione e la Catechesi L’identità e la vocazione del catechista
La catechesi: atto educativo della Chiesa • “Nell'assolvere il suo compito educativo la Chiesa utilizza tutti i mezzi idonei … primo tra questi è l'istruzione catechetica” (Gravissimum educationis, n. 4) • “Tutta la chiesa è chiamata ad evangelizzare in una diversità di servizi nell’unità della stessa missione” (Evangelii Nuntiandi, n. 66) • “La catechesi è stata sempre e resterà un’opera, di cui tutta la chiesa deve sentirsi e voler essere responsabile” (Catechesi Tradendae, n.16)
La catechesi: gioia di un incontro “All’inizio dell’essere cristiano non c’è una decisione etica o una grande idea, bensì l’incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva” Deus caritas est, n.1
La gioia dell’incontro . . . In una comunità . . . Va condivisa, narrata, annunciata . . .
Il catechista vive la sua vocazione quando . . . • Acquisisce la capacità di: DIRE E DIRSI LA FEDE RACCONTARSI LA FEDE COMUNICARE LA GIOIA DEL VANGELO
Il catechista riscopre la sua identità quando . . . • Comprende che la trasmissione della fede è una generazione spirituale • Si mette in ascolto dei ragazzi lasciando agire lo Spirito che soffia dove vuole TRASMETTE • Una fede che sia vita e che dia senso alla vita • Una fede che sia gioia e che sia condivisa nella Liturgia • Una fede che abbracci tutta l’esistenza
Una fede che si riscopra in un dialogo vivente Verbale Non verbale
IL CATECHISTA DEVE . . . • Testimoniare il cambiamento dello stile di vita • Annunciare l’attualità della Parola che converte • Essere segno di speranza oltre ogni difficoltà PERMETTERE • di compiere un cammino di fede • di crescere • di arricchirsi • di verificare la propria vita
Identità e vocazione si realizzano nell’educazione alla vita buona del Vangelo in . . . un autentico rispetto verso la personalità in formazione poiché educare vuol dire aiutare chi sta crescendo a discernere • il bene e il male • ciò che fa crescere da ciò che blocca • ciò che promuove da ciò che danneggia nella libertà di cercare la via su cui avanzare
Il catechista deve far suolo stile di vita di Gesù «Che cosa cercate?» suscitare e riconoscere un desiderio «Venite e vedrete!» il coraggio della proposta accettare la sfida «Rimasero con Lui»
La catechesi è testimonianza Il catechista deve raccontare ciò che vive e ciò che sperimenta quando i suoi occhi si aprono nella frazione del pane dove riconosce ed annuncia la Presenza di Gesù Risorto. Lc 24,13-35
L’impegno del catechista è seminare gratuitamente ciò che ha ricevuto
Per questo deve . . . • Essere testimone della verità, della bellezza e del bene • Dare ragione della Speranza che lo anima • Compiere il mandato con l’autorevolezza della sua persona
ITINERARIO FORMATIVO UCD Obiettivi Contenuti
Obiettivi Riqualificare il servizio catechistico Riflettere sull’identità e sulla vocazione del catechista Acquisire le cinque competenze
ESSERE (competenza spirituale) • SAPERE (competenza teologica) • SAPER FARE (competenza organizzativa) • SAPER STARE (competenza pedagogico-relazionale) • SAPER STARE IN (competenza culturale)
Riscoprire il gruppo dei catechisti come comunità capace di realizzare “la casa e la scuola della comunione”
Contenuti L’identità, la vocazione ed il servizio del catechista La conoscenza delle fonti La conoscenza e la conseguente acquisizione delle cinque competenze formative La conoscenza delle modalità, delle tecniche e degli strumenti idonei alla comunicazione del messaggio cristiano nell’epoca dei cosiddetti ‘nativi digitali’
Documento di Base 1970
La formazione dei catechisti per l’Iniziazione Cristiana dei fanciulli e dei ragazzi 2006
Porta Fidei 2011
Lettera Pastorale 2012
Itinerario teologico-biblico-pastoraleguidato da S.E. Mons. Vescovo Catechismo della Chiesa Cattolica Tre incontri per tutti i catechisti
27 gennaio 2013Tortoreto Lido “La vita in Cristo”
17 febbraio 2013San Nicolò a Tordino “La preghiera cristiana”
Itinerario metodologico-esperienzialeguidato dall’équipe Laboratorio Un incontro per forania per i catechisti referenti per i catechisti della cresima
25 ottobre 2012: • Foranie di Giulianova e Roseto • 8 novembre 2012: • Foranie di Campli e Nereto • 22 novembre 2012: • Foranie di Teramo e Sant’Atto • 10 gennaio 2013: • Forania di Atri • 7 febbraio 2013: • Foranie di Isola, Montorio e Torricella
Incontri cresimandi Domenica 3 marzo, Teramo “Le Dieci Parole” Domenica 10 marzo, Roseto “Le Beatitudini”