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Piano della relazione. Presentazione del progetto di ricercaArticolazione metodologicaFase qualitativaFase quantitativaAlcuni risultati significativiConsiderazioni in prospettiva formativa. . Riflessionein corso diazione. . Riflessione sull'azione. Azione come forma sui generis di conoscenza
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1. Riflessività e Ricerca: dimensioni dell’identità professionale insegnante Un’indagine con gli insegnanti
2. Piano della relazione Presentazione del progetto di ricerca
Articolazione metodologica
Fase qualitativa
Fase quantitativa
Alcuni risultati significativi
Considerazioni in prospettiva formativa
6. Quadro teorico della ricerca
Identità professionale complessa e poliedrica
Riflessione e ricerca come strumenti per un’azione didattica efficace e innovativa
Riflessione e ricerca come vettori per uno sviluppo professionale consapevole
Riflessività e ricerca come dimensioni trasversali all’identità professionale docente
9. Rilevazione empirica Integrare il quadro teorico-concettuale sulla riflessività nella professionalità docente
Esplorare il campo in collaborazione con gli insegnanti
Sottoporre ad una prima verifica il modello teorico sviluppato
10. Tempi e modi della rilevazione Fase qualitativa
Finalità formativa
Finalità esplorativa
Fase quantitativa
Finalità euristica
Finalità formativa
11. Fase qualitativa Percorso di ricerca-formazione con un gruppo ristretto di docenti
Identità professionale insegnante
Orientamento alla professione docente
Attività didattica – Ricerca - Riflessività
12. Fase quantitativa 1) Rilevare la frequenza di alcuni comportamenti indicatori di un approccio riflessivo alla professione docente
nella didattica quotidiana
in situazioni problematiche specifiche
13. Fase quantitativa Rilevare le rappresentazioni circa il professionista riflessivo in ordine alla sua azione didattica, alla sua formazione …
3) Porre in luce le rappresentazioni della relazione tra riflessività, ricerca e identità professionale docente
14. Piano della ricerca Strumento di rilevazione
questionario (somministrazione postale)
Campionamento
15 scuole di Milano e provincia
15. Dati emergenti
Pratica didattica (cosa fanno …)
Come interpretano il professionista riflessivo (che cosa fa, che cosa sa ..)
Come concepiscono un percorso formativo che avvalori la dimensione riflessiva
Come leggono la relazione tra riflessività, ricerca e identità professionale
16. A. Pratica didattica Ricorso all’esperienza personale (sempre 60%, spesso 40%) non sempre accompagnato dall’apertura all’esperienza altrui (sempre 7%, spesso 36%)
Attività di autovalutazione sistematica (sempre 58%, spesso 40%)
Scarsa attività di ricerca ( in collaborazione mai 60%, nella scuola talvolta 42%)
17. A. Pratica didattica Scarso impiego della scrittura riflessiva (mai 51%, sempre 3%)
Colleghi come fonte formativa prioritaria rispetto alla letteratura scientifica (sempre 46%, spesso 13% vs. sempre 5%, spesso 10%)
18. A. Pratica didattica Apertura “moderata” alla sperimentazione di nuove strategie didattiche (sempre 9%, spesso 28%)
Azione didattica preordinata e guidata da ipotesi (sempre 23%, spesso 47%)
Attenzione agli indicatori contestuali nella valutazione dell’attività didattica (sempre 25%, spesso 46%)
19. B. Professionista riflessivo
La competenza riflessiva è giudicata fondamentale dal 94% ma l’attenzione dei contesti formativi è debole
20. B. Professionista riflessivo Perché è importante la competenza riflessiva?
Facilita l’attività di autovalutazione (34%)
Migliora l’efficacia dell’intervento didattico (28%)
Permette di conoscere il contesto e i bisogni degli alunni (8%)
Stimola l’apertura verso le innovazioni (6%)
21. B. Professionista riflessivo Riflessione sull’azione
Permette la valutazione critica dell’intervento didattico (28%)
Sviluppa le competenze metodologiche (20%)
Rafforza l’identità professionale (14%)
22. B. Professionista riflessivo Riflessione in corso di azione
Permette di correggere il comportamento in itinere (27%)
Facilita la corrispondenza tra intervento e bisogni degli alunni (27%)
Migliora la qualità dell’intervento (24%)
23. C. Percorso formativo alla riflessività Avvaloramento del lavoro di équipe rispetto a metodologie individuali
Avvaloramento dei diversi momenti formativi
24. C. Percorso formativo: strategie per avviare alla riflessività
Ricerca
(molto 24%)
Seminari
(molto 25%)
Tutoring
(molto 37%)
25. C. Ricerca come strategia riflessiva Sul piano dell’esperienza:
Conoscenze
(mai 8%)
Competenze
(mai 10%)
Esperienze
(mai 18%)
26. D. Identità professionale: competenze
27. D. Articolazione dell’identità professionale(Fattori) Valori (molto 55%)
Obiettivi azione didattica (molto 53%)
Motivazioni professionali (molto 47%)
Contenuti (molto 43%)
Metodi (molto 38%)
Compiti/funzioni (molto 23%)
28. D. Articolazione dell’identità professionale(Soggetti)
Alunni (molto 63%)
Colleghi (molto 43%)
Famiglie (molto 10%)
Superiori (molto 8%)
Personale non docente (molto 3%)
29. Insegnare/apprendere, ricercare, riflettere
31. In prospettiva formativa Rapporto indiretto tra competenza riflessiva e rafforzamento dell’identità disporre di tempi lunghi
Disposizione alla autovalutazione e all’analisi del contesto d’azione rafforzare
Valore formativo della scrittura riflessiva destinare spazi e tempi adeguati
32. In prospettiva formativa Valore strategico della ricerca offrire opportunità di conoscere e sperimentare il processo di ricerca
Importanza della dimensione valoriale e di quella motivazionale considerare come “oggetti di formazione”
Ruolo strategico dell’esperienza avvalorare la rielaborazione critica
33. Insegnante soggetto principale del suo sviluppo professionale
Spazi
Occasioni
Dispositivi
Strutture