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I 4 LIVELLI DELLA PSICOLOGIA. IL LIVELLO NEUROFISIOLOGICO E LE FUNZIONI DI BASE (memoria, attenzione, percezione)IL LIVELLO INDIVIDUALE (personalit, S personale, identit)IL LIVELLO DEI PICCOLI GRUPPI (famiglia, amici, scuola, lavoro)IL LIVELLO DEI GRANDI GRUPPI (nazione, cultura di appartenenz
E N D
1. PSICOLOGIA TRANSCULTURALE
18 febbraio 2009
Prof. Paolo Inghilleri
Dr. Eleonora Riva, Phd
eleonora.riva@unimi.it
2. I 4 LIVELLI DELLA PSICOLOGIA IL LIVELLO NEUROFISIOLOGICO E LE FUNZIONI DI BASE (memoria, attenzione, percezione)
IL LIVELLO INDIVIDUALE (personalità, Sé personale, identità)
IL LIVELLO DEI PICCOLI GRUPPI (famiglia, amici, scuola, lavoro)
IL LIVELLO DEI GRANDI GRUPPI (nazione, cultura di appartenenza)
3. Definizioni di Cultura “Insieme di conoscenze, credenze, arte, morali, leggi, e ogni altra capacità e abitudine acquisita dall’uomo come membro della società (Tylor, 1987)
Sistema di pratiche (Bordieu)
Sistema di valori (Hofstede)
Ragnatela di significati condivisi (Geertz)
Capacità umana di rappresentarsi il proprio rapporto con il mondo (Bruner)
Il bastone del cieco (Bateson)
La cultura come un fiume (Hannerz)
4. Contesto culturale:livelli concentrici (Cole 1995)
5. 03/10/2008 storia della psicologia 5 L’Equazione AdattativaC = f (G, CI)+(AN,CE)+ I (G,CI,CE) C = comportamento,
f = funzione di;
G = istruzioni genetiche;
CI = cultura interna o intrasomatica;
AN = ambiente naturale;
CE = cultura extrasomatica;
I = inerzia
6. COMPORTAMENTO Insieme di azioni volontarie e involontarie
Caratteristica sia delle persone sia dei gruppi
Complessità variabile
Si svolge in definiti tempo, luogo e contesto di riferimento
E’ interpretabile secondo parametri diversi da individui diversi (esperienza, cultura…) 03/10/2008 storia della psicologia 6
7. ISTRUZIONI GENETICHE Insieme delle istruzioni contenute nel Dna e tramandate da una generazione all’altra
Determinano la struttura biologica dell’individuo
Determinano (in interazione con l’ambiente naturale e sociale) lo sviluppo biologico dell’individuo
Determinano alcune caratteristiche psicologiche di base 03/10/2008 storia della psicologia 7
8. AMBIENTE NATURALE Tutto ciò che è presente in natura e non costruito o modificato dall’uomo
Contiene oggetti inanimati e esseri viventi non umani
Ha un suo ciclo di sviluppo
Tende all’entropia
Se investito di significato specifico entra a far parte della cultura di un popolo come oggetto culturale oltre che naturale
03/10/2008 storia della psicologia 8
9. CULTURA Insieme dei significati condivisi da un gruppo di individui
Costruita dalle persone attraverso la condivisione di esperienza in un contesto comune
I significati sono custoditi in “oggetti culturali” chiamati artefatti
Tramandata da generazione a generazione attraverso la partecipazione sociale e la relazione con oggetti e persone 03/10/2008 storia della psicologia 9
10. CULTURA INTRASOMATICA Significati della cultura interiorizzati nei singoli individui
Interiorizzati nella mente e nel corpo
Parzialie rispetto alla cultura esterna
Si modifica con l’esperienza
Gli individui la usano per leggere la realtà ed interagire con essa
Se gli individui si spostano la portano con sé (inerzia può > o <) 03/10/2008 storia della psicologia 10
11. CULTURA EXTRASOMATICA Insieme degli oggetti materiali e immateriali costruiti dall’uomo (artefatti) e presenti nell’ambiente esterno
Conservati, tramandati e modificati dall’azione umana
Introiettati e incorporati dalle persone attraverso l’esperienza
Condivisa nei gruppi attraverso l’esperienza e l’empatia
03/10/2008 storia della psicologia 11
12. INERZIA Tendenza dell’uomo (individuo e gruppi) a resistere al cambiamento
Permette la conservazione dell’individuo, dell’informazione, del significato
Si oppone al disordine e all’entropia
Se eccessiva può diventare disfunzionale e anche patologica
Resistenza psichica, resistenza culturale, resilienza 03/10/2008 storia della psicologia 12
13. 21/04/2012 storia della psicologia 13 L’EQUAZIONE ADATTATIVA IN AZIONE
14. PSICOLOGIA CULTURALE PSICOLOGIA CROSS-CULTURALE PSICOLOGIA TRANSCULTURALE LE VARIABILI IN GIOCO:
Sistema ecologico
Sistema di sussistenza
Sistema socioculturale
Sistema individuale
Sistema interindividuale
15. Modello olistico di osservazione della psicologia transculturale Sistema di personalità individuale
Comportamento quotidiano ed esperienza soggettiva
Sistema sociale
16. I PRECURSORI Antropologia
Psicologia generale
Psicologia sociale
Psicoanalisi
17. Psic. Transculturale
Etico
Assolutista/Universalist
> Biologia
Concetti astraibili dal contesto
Confrontabilità
Rischi di etnocentrismo e/o di generalizzaz.
Utilizzo di strumenti quantitativi e standard
Ripetibilità
Psic. Culturale
Emico
Relativista
> Cultura
Concetti non astraibili dal contesto
Non confrontabilità
Rischi di radicalizz. delle differenze
Utilizzo di strumenti qualitativi e descrittivi
Non ripetibilità
18. Tre indirizzi della psicologia transculturale:elementi strutturali (Berry 1992) Basi del comportamento
Incidenza della cultura nel variare del comportamento
Basi teoriche per l’analisi delle analogie
Cause delle variazioni/differenze
Etico vs emico
Astrazione di concetti generali non legati al contesto
Misurazione dei concetti indipendentemente dal contesto
Strumenti di valutazione
Paragonabilità
19. RELATIVISTA1) Cultura2) Sostanziale3) Non ci sono4) Fattori Culturali5) Emico6) Solitamente Impossibile7) Impossibile8) Str. Locali9) Solitamente evitati, descrittivi ASSOLUTISTA
1) Biologia
2) Limitata
3) Processi base
sono universali
4) Fattori non C.
5) Etico Imposto
6) Possibile e
Direttam. ottenibil
7) Possibile
8) Str. Standardiz
9) Diretta, Freq., Quantitativa UNIVERSALISTA
1) Biologia+Cult.
2) Sostanziale
3) Processi base
sono universali
4) Interaz. C+B
5) Etico derivato
6) Difficile da
Ottenere
7) Spesso imposs
8) Str. Adattati
9) Controllata, Freq., Qualitat.
20. Emico ed Etico (Pike; Berry) Fonetica = studio degli aspetti generali dei suoni usati nel linguaggio umano
Fonemica = studio degli aspetti specifici dei suoni usati in una particolare lingua
ETICO = riferimento agli aspetti generali/universali del comportamento
EMICO = riferimento a comportamenti specifici di una cultura
21. ETICO
Studia il comp. Da 1 pdv esterno al sistema culturale
Compara + culture
Il ricercatore crea la struttura
I criteri sono considerati universali e assoluti EMICO
Studia il comport.nel sistema culturale
Esamina 1 sola cultura
Il ricercatore scopre una struttura che già c’è
I criteri sono dettati da caratteristiche interne
22. Incontro “trans”-”culturale” L’etico-derivato (Berry)
- la costruzione di strumenti di ricerca adattatti ai differenti contesti da confrontare
L’emico combinato (Triandis):
- la costruzione di modelli con l’utilizzo di categorie miste
23. La costruzione dell’etico-derivato
24. Metodologia della ricerca Scelta argomento/ambito
Definizione quadro teorico di riferimento
Formulazione obiettivo/i
Formulazione ipotesi
Disegno di ricerca:
Metodologia
Strumenti
Raccolta dati
Eleborazione e analisi dati
Descrizione dati
Interpretazione dati (confronto con le Hp)
25. Metodologia di ricerca inPsicologia Ambientale Informazioni amb . => Comportamento
Controllo variabili vs validità ecologica
Esperim. Vs Quasi-Esperim. Vs Correlaz
Metodi non sperimentali:
Osservazione
Self Report
Ricerca d’archivio
Tracce e indizi ambientalii
26. Metodologia di ricerca inPsicologia transculturale (1/2) “Lo scopo principale è quello di misurare i fenomeni psicologici tramite l’uso di tecniche scientifiche, in modo da poter formulare delle conclusioni quantificabili, e per quanto possibile, generalizzabili.” (Bell)
METODOLOGIE QUANTITATIVE:
raccolgono fatti e studiano le relazioni tra 2 o + insiemi di fatti
27. Metodologia di ricerca inPsicologia transculturale (2/2) Metodo sperimentale (misure standardizzate) o quasi-sperimentale
Cultura = variabile indipendente
Campionamento (culture; partecipanti)
Tecniche e strumenti:
Osservazione (registrazioni, griglie)
Diari
Interviste e questionari
Procedure: valutare adeguatezza, traduzione e somministrazione
Analisi risultati (statistica)
Interpretazione risultati (esclusione spiegazioni alternative alle hp)
28. Metodologia di ricerca inPsicologia culturale (1/2) “Interesse a capire la percezione del mondo da parte degli individui, attraverso lo studio del sistema culturale di appartenenza” (Moscardino, Axia)
METODOLOGIE QUALITATIVE:
permettono alle persone di costruire il proprio modo di descrivere e di interpretare fenomeni
29. Metodologia di ricerca inPsicologia culturale (2/2) Metodo osservativo (in ambiente naturale)
Cultura = processo non separabile dall’individuo
Campionamento (cultura; partecipanti)
Tecniche e strumenti:
Osservazione partecipante (registrazioni, diari dell’osservatore, descrizioni)
Intervista etnografica (informatori, persone qualunque)
Analisi degli artefatti
Procedure: adeguato inserimento nel contesto, comprensione lingua, e somministrazione
Analisi risultati (descrittiva)
Interpretazione risultati (condivisione della prospettiva altrui)
30. L’ IO CULTURALE (Sow)
31. L’ IO CULTURALE (Berry)
32. LE DIMENSIONI DELL’ IO CULTURALE (Terranova) TOPOS: il paesaggio
GENOS: il biolognaggio
LOGOS: la lingua natia
EPOS: l’orgoglio della famiglia
ETHOS: le norme
ETHNOS: il culturotipo, il gruppo di appartenenza
33. 13 PROBLEMI PANUMANI (Massimini) LAVORO: utilizzo risorse per sopravv.
PROPRIETA’: processi identificatori
RDDITO: sicurezza sopravv.
ISTRUZIONE: sistema cognitivo
CIRCOLATIA INFORMAZ.: coscientizzaz
DECISIONALITA: utiliz. Potenzialita indiv
PARTECIPAZ.: analisi situaz.
GIUSTIZIA: regole società
STATUS: identità sociale
VALORI INDIVIDUALI: necess. fisiche/psich.
VALORI SOCIALI: necess. comunitarie
MEMORIA GENETICA: sessualità
MEMORIA CULTURALE: artefatti
34. ESPERIENZA OTTIMALE Esperienza soggettiva:
comportamenti quotidiani
evoluzione culturale
EO: Stato di esperienza soggettiva positiva:
affettivo/emozionale
motivazionale
Temporaneo
Legato a 1 attività che si sta svolgendo (soggettivamente individuata)
Nutre il Sé
35. FLUSSO DI COSCIENZAEsperienza di stato di coscienza positivo e appagante. Caratteristiche: Motivazione intrinseca
Autodeterminazione
Equilibrio sfide/capacità
Assenza noia
Assenza ansia
Scopi chiari
Feedback immediato
Concentraz. situaz.
Assenza autosservaz.
Sensaz. tempo alterata
Stato affettivo positivo
36. PERSONALITA’ AUTOTELICA Capacità di sviluppare esperienza ottimale in situazioni e attività sempre nuove
Sviluppa competenza creativa
Costituisce un Sé piu complesso e piu forte
Incentiva lo sviluppo e la complesificazione della cultura
37. MENTE, CORPO, GENERE (1/2) Mente e corpo nella tradizione medica occidentale: res cogitans e res extensa
Illness, Sickness, Disease
Visioni culturali di mente e corpo
38. MENTE, CORPO, GENERE (2/2) La questione di genere
Malattia e corpo nell’esperienza femminile
Corpo femminile, salute e passaggio generazionale
Il corpo della donna come luogo delle norme socio-culturali
39. LA SELEZIONE CULTURALE Teoria bio-culturale del comportamento
Selezione naturale come evento creativo
Meccanismi selettivi nell’eredità culturale
E’ il sistema biologico che assomiglia a quello culturale (ossia di conoscenza)
Ritenzione selettiva della memoria tendenta a complessità, differenziazione, entropia negativa
Memoria extrasomatica
Memi
Investimento energia psichica
40. LA SELEZIONE BI-CULTURALE Colonizzazione tecnologica e modernizzazione forzata
Instabilità dei 2 modelli culturali
Nuovi artefatti e selezione bimodale
41. BILCULTURALISMO E ALTERNANZA Aumento di complessità e selezione armonica
Il ritorno al passato
La modernizzazione spinta
Selezione culturale prevalentemente unidirezionale
La selezione bi culturale armonica
Biculturalismo e alternanza
42. Dr. Eleonora Riva - Università degli studi di Milano 42 MODELLO DELLA ALTERNANZALaFroimboise, Coleman, Gerton (1993), Psychological Impact of Biculturalism: Evidence and Teheory., Psychological Bullettin, 114, 3, pp 395-412 Acculturazione: cambiamento involontario e forzato, anche violento dal punto di vista psichico, in cui l’individuo entra a far parte della nuova cultura per ragioni esterne, ma non si forma una vera e propria identità e non si attua un riconoscimento paritario da parte del gruppo maggioritario;
43. Dr. Eleonora Riva - Università degli studi di Milano 43 Assimilazione: identificazione e interazione volontaria e continuativa con l’outgroup da parte dalla cultura minoritaria, che tralascia la propria cultura a favore di quella della società di accoglienza, dominante, in modo assoluto, acquisendone i valori, le norme e gli stili di vita;
Multiculturalismo: approccio pluralistico tra due o più culture che convivono mantenendo delle identità distinte e ponendosi in relazione per la soddisfazione di bisogni nazionali ed economici che sono comuni.
44. Dr. Eleonora Riva - Università degli studi di Milano 44 Alternanza: interiorizzazione di entrambe le culture da parte del soggetto immigrato, mantenendo la propria cultura ma assorbendo anche quella dell’outgroup: le due culture rimangono ben separate e alternate a seconda del contesto;
Fusione (melting pot): formazione di una nuova cultura attraverso la combinazione delle diverse culture.
45. Dr. Eleonora Riva - Università degli studi di Milano 45 MODELLO BI-ASSIALEDELL’ADATTAMENTO (1/2)(BERRY ET AL., 1992) ALTA |
|
| Assimilazione Integrazione
|
Nuova |
Cultura |
d’Inserimento |
|
|
| Marginalizzazione Separazione
|
|
__________________|_____________________________________________________
|
BASSA| Propria Cultura d’Origine ALTA
|
(Berry et al., 1992)
46. MODELLO BI-ASSIALEDELL’ADATTAMENTO (2/2) Precontatto
Contatto
Conflitto
Crisi
Adattamento
47. Psichiatria transculturale (1/2) Freud: totem e tabù
Mc Guill University
Devereux
De Martino
Nathan: l’etnopsichiatria francese
48. Psichiatria transculturale (1/2) Etnopsichiatria Francese
Etnopsichiatria Italiana
Psichiatria Transculturale
Etnopsichiatria e Psichiatria transculturale in cooperazione