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Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA. 9 ottobre 2007. AREA TERRITORIALE TUTELA AZIENDALE. SICUREZZA SUL LAVORO. FRAUD MANAGEMENT. SICUREZZA FISICA. PTA – SICUREZZA SUL LAVORO. Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA.
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Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA 9 ottobre 2007
AREA TERRITORIALE TUTELA AZIENDALE SICUREZZA SUL LAVORO FRAUD MANAGEMENT SICUREZZA FISICA PTA – SICUREZZA SUL LAVORO Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA Articolazione territoriale Security & Safety Nel corso del 2006 è stata definita l’articolazione organizzativa della funzione Security & Safety con la creazione di cinque Aree Territoriali che hanno il compito di garantire, nell’ambito geografico di competenza, il presidio e la copertura delle attività in tema di Sicurezza sul Lavoro, Fraud Management e Sicurezza Fisica. Assetto preesistente Assetto attuale GESTIONE E COORDINAMENTO SICUREZZA SUL LAVORO SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Coordina, in coerenza con gli obiettivi e i programmi definiti dalla funzione centrale e in raccordo con le funzioni divisionali interessate, le attività di igiene e sicurezza sul lavoro. SPECIALISTA SAFETY
AREA TERRITORIALE TUTELA AZIENDALE SICUREZZA SUL LAVORO FRAUD MANAGEMENT SICUREZZA FISICA Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA Sicurezza sul Lavoro È stato ridefinito l’assetto dei Datori di Lavoro ai sensi del D. Lgs. 626/94 e sono state individuate 32 Unità Produttive con l’obiettivo di rafforzare il modello organizzativo della sicurezza avvicinando così i soggetti titolari di responsabilità decisionali agli ambienti ed ai processioperativi e affidando ai responsabili delle Unità Produttive il ruolo di presidio delle tematiche relative alla tutela ambientale. necessità di riconfigurare, anche sul versante organizzativo, il presidio delle attività di sicurezza e prevenzione sul territorio
Il processo di gestione della sicurezza sul lavoro e le entità organizzative ex d. Lgs. 626/94 (Fasi non delegabili) Procedure e standard Valutazione /Gestione del rischio Piano Operativo Implementazione del piano degli interventi e dei sistemi operativi Individuazionedei rischi e politica di sicurezza Monitoraggio dei sistemi, controllo interno e verifica dei programmi Il Dirigente con la collaborazione delle strutture competenti (es. S&S, Medico Competente, ecc.) Il DdL e il Dirigente in collaborazione con la Struttura di Prevenzione e Protezione (S&S e MC) Datore di Lavoro (con il supporto del Responsabile SPP, di S&S, del Medico competente e del Dirigente) Audit di processo Interlocuzione con RLS e OO.SS. S&S, Datore di Lavoro HRO, Datore di lavoro Informazione e Comunicazione Formazione Il Dirigente con il supporto delle strutture competenti (es. RU, S&S, Linee tecniche per l’addestramento le Linee, Medico Competente) Il Dirigente con il supporto delle strutture competenti (es. RU, S&S, Medico Competente)
Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA Il nuovo ruolo di Sicurezza sul Lavoro • Presidio specialistico della tematica 626 e supporto proattivo nei confronti dei Datori di Lavoro, dei Dirigenti Delegati e dei Preposti, per la corretta individuazione dei rischi e per la realizzazione dei piani di prevenzione • Consulenza tecnica per tutte le strutture comprese nell’ambito territoriale di competenza • Tutoring, monitoraggio e verifica tecnica sui programmi operativi e sui processi di miglioramento attuati dai Datori di Lavoro
Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA Tecnico Safety & Environment In coerenza con il nuovo assetto e per una chiara definizione di compiti ed attività presenti nella funzione Sicurezza sul Lavoro di ATTA è stato elaborato un unico profilo di “Tecnico Safety & Environment” che identifica tre ruoli distinti di crescente complessità ed intensità professionale. ELEMENTI DISTINTIVI PER SPECIALISMO 2° LIVELLO DI SPECIALISMO (LIV.A1 ruolo: Professional Master; Figura: Professional Master Area Staff) 1° LIVELLO DI SPECIALISMO (LIV.A2; ruolo: Professional; Figura: Professional Area Staff) PROFESSIONALITÀ BASE (LIV. B; ruolo: Specialista; Figura: Specialista staff) • Collaborazione, nell’ambito delle politiche e delle direttive emanate dal SPP, alla rilevazione dei rischi (luoghi, processi, incendio); • Collaborazione all’individuazione delle relative misure di tutela • attuazione dei piani operativi (piano miglioramento, piano emergenza); • attività di formazione/informazione del personale; • Supporto tecnico ai Datori di Lavoro sulle tematiche 626 e gestione delle relazioni con gli organi di vigilanza • Gestione dei rilievi tecnici e di monitoraggio ambientale, sulla base di norme e standard di certificazione, in più ambiti (amianto, incendio, r. elettrico, chimico, etc.) • complessità e numerosità dei siti presidiati (sedi storiche, CMP, pluralità di rischi specifici) • attività formative specifiche su tematiche specialistiche • partecipazione a progetti e/o incarichi speciali (programmi, nuove procedure di SPP centrale) • coordinamento professionale delle attività nell’ambito di territori regionali/macro-regionali ovvero • puntodi riferimento nazionale su un tema specialistico caratterizzato da competenza altamente qualificata e corredata da certificazioni specifiche; collaborazione con SPP alla stesura di procedure e linee guida;
Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA AREA TERRITORIALE TUTELA AZIENDALE Competenza Riferimenti territoriali • Piemonte / v. d’Aosta • Liguria • Lombardia • PIEMONTE • VAL D’AOSTA • LIGURIA • LOMBARDIA NORD • Veneto • E. Romagna • Trentino / Friuli V.G. • Marche • VENETO • EMILIA ROMAGNA • MARCHE • TRENTINO • FRIULI V.G. CENTRO NORD • Lazio • Toscana • Abruzzo / Umbria • Sardegna • TOSCANA • ABRUZZO • SARDEGNA • UMBRIA • LAZIO CENTRO • Campania • Calabria • CAMPANIA • CALABRIA Sud • Puglia • Molise / Basilicata • Sicilia • MOLISE • SICILIA • PUGLIA • BASILICATA Sud 1