1 / 38

DOPING ED ANTIDOPING

Damiano Follesa. DOPING ED ANTIDOPING. PREVENZIONE NORMATIVE ORGANIZZAZIONE DEI CONTROLLI METODOLOGIE DI CONTROLLO. Cuneo, 6 aprile 2006. PREVENZIONE DEL DOPING. CONOSCENZA DEL FENOMENO INFORMAZIONE AD ATLETI E CITTADINI FORMAZIONE DI ATLETI E CITTADINI

Download Presentation

DOPING ED ANTIDOPING

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Damiano Follesa DOPING ED ANTIDOPING PREVENZIONE NORMATIVE ORGANIZZAZIONE DEI CONTROLLI METODOLOGIE DI CONTROLLO Cuneo, 6 aprile 2006

  2. PREVENZIONE DEL DOPING • CONOSCENZA DEL FENOMENO • INFORMAZIONE AD ATLETI E CITTADINI • FORMAZIONE DI ATLETI E CITTADINI • CORRETTA METODOLOGIA DI ALLENAMENTO • VIGILANZA (POTERE DISSUASIVO DEL CONTROLLO E DELLA SANZIONE)

  3. PREVENZIONE DEL DOPING • RIPORTARE LO SPORT AI SUOI VALORI ETICI • PROMUOVERE LA CULTURA DELL’ESSERE ANZICHE’ DELL’AVERE • PROMUOVERE LA CULTURA DELL’ACCETTAZIONE DELL’INSUCCESSO • PROMUOVERE IL FAIR PLAY • PROMUOVERE IL RISPETTO PER GLI ALTRI • PROMUOVERE LA CULTURA UMANISTICA

  4. DIFFUSIONE DEL DOPING ?

  5. NORMATIVE ANTIDOPING • NORME CIO - WADA • LEGGE 14/12/2000 N°376 • REGOLAMENTO CONI DEL 30/06/05 (22/12/05) • DMS 7/8/2002 • DMS 19/11/2002 • DMS 03/02/2006 • REGOLAMENTI SPECIALI

  6. PRELIEVI E CONTROLLI • DISPOSTI DAL CONI E DALLE FSN • DISPOSTI DAL MINISTERO DELLA SALUTE

  7. IMPORTANZA PROTOCOLLI • RENDERE INESEGUIBILI GLI ESAMI DA PARTE DEL LABORATORIO • ESSERE OGGETTO DI CONTESTAZIONE DA PARTE DELL’ATLETA • INVALIDARE UNA POSITIVITA’ • ESPORRE IL MEDICO PRELEVATORE A RESPONSABILITA’ CIVILI E PENALI

  8. LEGGE 376/2000 “COSTITUISCONO DOPING LA SOMMINISTRAZIONE O L’ASSUNZIONE DI SOSTANZE BIOLOGICAMENTE O FARMACOLOGICAMENTE ATTIVE E L’ADOZIONE O LA SOTTOPOSIZIONE A PRATICHE MEDICHE NON GIUSTIFICATA DA CONDIZIONI PATOLOGICHE O BIOLOGICHE DELL’ORGANISMO AL FINE DI ALTERARE LE PRESTAZIONI AGONISTICHE DEGLI ATLETI”

  9. LEGGE 376/2000 “…LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI O DI SOSTANZE BIOLOGICAMENTE O FARMACOLOGICAMENTE ATTIVE E L’ADOZIONE DI PRATICHE MEDICHE NON GIUSTIFICATA DA CONDIZIONI PATOLOGICHE, FINALIZZATE O COMUNQUE IDONEE A MODIFICARE I RISULTATI DEI CONTROLLI SULL’USO DEI FARMACI, DELLE SOSTANZE E DELLE PRATICHE…”

  10. ENUNCIAZIONE DELLE SOSTANZE VIETATE ELENCAZIONE ESEMPLIFICATIVA DI SOSTANZE E PRATICHE CONSIDETATE “DOPING” CLASSI DI SOSTANZE VIETATE PRATICHE VIETATE CLASSI DI SOSTANZE VIETATE IN CERTE CONDIZIONI CODICE ANTIDOPING CIO

  11. REGOLAMENTO DEL CONI • “IL DOPING E’ CONTRARIO AI PRINCIPI DI LEALTA’ E CORRETTEZZA NELLE COMPETIZIONI SPORTIVE, AI VALORI CULTURALI DELLO SPORT, ALLA SUA FUNZIONE DI VALORIZZAZIONE DELLE NATURALI POTENZIALITA’ FISICHE E DELLE QUALITA’ MORALI DEGLI ATLETI. CON IL TERMINE DOPING SI INTENDE IL VERIFICARSI DI UNA O PIU’ VIOLAZIONI PREVISTE DAL REGOLAMENTO…”

  12. REGOLAMENTO DEL CONI • LA PRESENZA DI UNA SOSTANZA VIETATA O DEI SUOI METABOLITI O MARKER IN UN CAMPIONE BIOLOGICO DELL’ATLETA • L’USO OD IL TENTATO USO DI UNA SOSTANZA VIETATA O DI UN METODO PROIBITO • IL RIFIUTO O L’OMISSIONE DI SOTTOPORSI AL PRELIEVO DEI CAMPIONI BIOLOGICI • LA MANOMISSIONE (O IL TENTATIVO DI MANOMISSIONE) DI UNA QUALSIASI FASE DEI CONTROLLI ANTIDOPING

  13. REGOLAMENTO DEL CONI • IL POSSESSO DI SOSTANZE VIETATE O LA PRATICA DI METODI PROIBITI • IL TRAFFICO DI SOSTANZE VIETATE O DI METODI PROIBITI • LA SOMMINISTRAZIONE (O TENTATIVO DI SOMMINISTRAZIONE) DI UNA SOSTANZA VIETATA, IL RICORSO AD UN METODO PROIBITO • IL FORNIRE ASSISTENZA, INCORAGGIAMENTO, ISTIGAZIONE, COMPLICITA’ CON L’ATLETA CIRCA LA VIOLAZIONE DELLE NORME DEL REGOLAMENTO ANTIDOPING

  14. NORMATIVE CIO/WADA/CONI SISTEMA MISTO (DEFINITORIO E DI LISTA) LEGGE 376/2000 DMS 03/02/2006 SISTEMA DI LISTA SOSTANZE VIETATE

  15. STIMOLANTI NARCOTICI AGENTI ANABOLIZZANTI DIURETICI E AGENTI MASCHERANTI ORMONI ANTIESTROGENI ANESTETICI LOCALI ALCOOL DERIVATI DELLA CANNABIS CORTICOSTEROIDI BETABLOCCANTI CLASSI DI SOSTANZE VIETATE (D.M.S. 03/02/06)

  16. UN NUOVO ALLARME: IL DOPING GENETICO • UTILIZZO INDIVIDUALIZZATO DI AGENTI DOPANTI IN RELAZIONE ALLE SPECIFICHE CARATTERISTICHE GENETICHE DELL’ATLETA • MANIPOLAZIONE DELLE CARATTERISTICHE GENETICHE DELL’ATLETA

  17. CONTROLLO DISPOSTO DAL CONI E DALLE FSN REGOLAMENTO DELL’ATTIVITA’ ANTIDOPING DEL CONI CONTROLLO DISPOSTO DAL MINISTERO DELLA SALUTE DMS 7 AGOSTO 2002 NORME PROCEDURALI

  18. COMMISSIONE LEGGE 376 • PREDISPONE LA LISTA DELLE METODOLOGIE DOPING • DETERMINA CRITERI E METODOLOGIE DEI CONTROLLI • INDIVIDUA LE COMPETIZIONI DA CONTROLLARE • PREDISPONE PROGRAMMI DI RICERCA (SU FARMACI, SOSTANZE, PRATICHE DOPING)

  19. COMMISSIONE LEGGE 376 • INDIVIDUA FORME DI COLLABORAZIONE IN MATERIA CON IL SSN • MANTIENE I RAPPORTI CON L’UE E CON GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI (PROGRAMMI ED INTERVENTI) • PROMUOVE CAMPAGNE DI INFORMAZIONE (SCUOLE, CONI, FSN, SOCIETA’ SPORTIVE, ECC.) ANCHE AVVALENDOSI DEI MEDICI SPECIALISTI IN MEDICINA DELLO SPORT

  20. INFORMAZIONE (L. 376) • CONI, FSN, EPS SVOLGONO AGGIORNAMENTO ED INFORMAZIONE SUL DOPING • CONTRASSEGNO E SPECIFICHE NOTE SULLE CONFEZIONI DI FARMACI CONTENENTI SOSTANZE VIETATE

  21. IL MIGLIOR DOPING

  22. REGOLAMENTO CONI • GIUDICE DI ULTIMA ISTANZA IN MATERIA DI DOPING • COMMISSIONE ANTIDOPING • COMMISSIONE MEDICO-SCIENTIFICA ANTIDOPING • UFFICIO DI PROCURA ANTIDOPING • COMITATO ETICO

  23. REGOLAMENTO CONI • COORDINAMENTO ATTIVITA’ ANTIDOPING • NORME PROCEDURALI DEI CONTROLLI • ADEMPIMENTI, PROCEDIMENTO, SANZIONI PER POSITIVITA’

  24. REGOLAMENTO CONI • AFFIDAMENTO DEI CONTROLLI ALLA F.M.S.I., CHE DESIGNA GLI ISPETTORI MEDICI (DCO) • EFFETTUAZIONE DELLE ANALISI AI LABORATORI ACCREDITATI DALLA WADA • FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEGLI ISPETTORI MEDICI DA PARTE DELLA F.M.S.I. • SUPERVISORI MEDICI ADDETTI AL CONTROLLO SULL’OPERATO DEGLI ISPETTORI

  25. DISCIPLINARE PER L’ESENZIONE A FINI TERAPEUTICI • POSSIBILITA’ DI AUTORIZZAZIONE, PER FINI TERAPEUTICI (>>CONDIZIONE DI MALATTIA!!) ALL’USO DI SOSTANZE/METODI VIETATI • IL CEFT E’ LA STRUTTURA MEDICA DEL CONI COMPETENTE ALLE PROCEDURE ED ALLA CONCESSIONE DEI PERMESSI • RICHIESTA AL CEFT SU APPOSITA MODULISTICA (“TUE” O “ATUE”) CORREDATA DA IDONEA DOCUMENTAZIONE MEDICA (TRA CUI CERTIFICAZIONE MEDICA SPECIALISTICA)

  26. LABORATORIO COMMISSIONE VIGILANZA L. 376 (NOMINATIVO ATLETA) AVVIO PROCEDIM. DISCIPLINARE, COMUNICAZIONE ALL’ATLETA, ALLA FSN, ALLA SOCIETA’ SPORTIVA, AL CONI, ALLA AUTORITA’ GIUDIZIARIA LABORATORIO UCAA - UGG (NOMINATIVO ATLETA) AVVIO PROCEDIM. DISCIPLINARE, COMUNICAZIONE ALL’ATLETA, ALLA FSN, ALLA SOCIETA’ SPORTIVA, AL CONI, ALLA AUTORITA’ GIUDIZIARIA “NON NEGATIVITA”

  27. LABORATORI CIO • NEL MONDO SONO IN TUTTO 28 • SONO PRESENTI IN 25 NAZIONI • Australia (Sidney); Austria (Seiberdorf); Belgio (Ghent); Canada (Montreal); Cina (Pechino); Corea (Seoul); Finlandia (Helsinki); Francia (Parigi); Germania (Colonia e Kreischa); Giappone (Tokio); Gran Bretagna (Londra); Grecia (Atene); Italia (Roma); Italia (Orbassano); Malaysia (Pensung); Norvegia (Oslo); Portogallo (Lisbona); Repubblica Ceca (Praga); Russia (Mosca); Stati Uniti (Los Angeles); Sudafrica (Bloemfontein); Spagna (Barcellona e Madrid); Svezia (Huddinge); Svizzera (Losanna); Thailandia (Bangkok); Tunisia (Tunisi).

  28. CONTROLLI NEL MONDO • CIRCA 150.000 PRELIEVI/ANNO • TEMPI DI RISPOSTA DA CIRCA 30 GIORNI A SOLE 24 ORE (OLIMPIADI, CORSE CICLISTICHE A TAPPE)

  29. CONTROLLI ANNUALI IN ITALIA • OLTRE 10.000 CAMPIONI DI URINA • DI ESSI, OLTRE I 2/3 ANALIZZATI A ROMA (DA POCO ANCHE AD ORBASSANO) • GLI ALTRI DIVISI TRA BARCELLONA, COLONIA E LOSANNA • RISCONTRATA POSITIVITA’ NEL 2% CIRCA DEI CASI

  30. OCCASIONE DEI CONTROLLI • NEL CORSO DI COMPETIZIONI • IN QUALSIASI ALTRO MOMENTO (CONTROLLI “A SORPRESA”)

  31. CAMPIONI BIOLOGICI • URINA (DI REGOLA) • SANGUE ED URINA (IN CASI SELEZIONATI)

  32. PROCEDURA DI ESAME (URINA) • SCREENING SU CIRCA 200 COMPOSTI • SE POSITIVITA’ PER UNA O PIU’ CLASSI DI SOSTANZE, ANALISI DI CONFERMA PER IDENTIFICARE LA/LE SOSTANZA/E VIETATA/E • SE PREVISTA SOGLIA DI POSITIVITA’, DETERMINAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE • RICERCA EPO SE ANALISI CAMPIONI EMATICI SOSPETTE

  33. DOPING COME ILLECITO SPORTIVO SANZIONI DISCIPLINARI DOPING COME REATO (LEGGE 376/2000 SANZIONI PENALI (MULTA; RECLUSIONE) SANZIONI

  34. SANZIONI PENALI (LEGGE 376) PER CHIUNQUE: • PROCURA AD ALTRI • SOMMINISTRA • ASSUME • FAVORISCE L’USO DI FARMACI/SOSTANZE CONSIDERATE DOPING

  35. SANZIONI PIU’ SEVERE • SE DAL FATTO DERIVA UN DANNO PER LA SALUTE • SE IL FATTO E’ COMMESSO SU DI UN MINORE • SE IL FATTO E’ COMMESSO DA UN DIPENDENTE DEL CONI, DI UNA FSN, DI UNA SOCIETA’ SPORTIVA

  36. SANZIONI PENALI PER “CHIUNQUE COMMERCIA I FARMACI E LE SOSTANZE FARMACOLOGICAMENTE O BIOLOGICAMENTE ATTIVE RICOMPRESE NELLE CLASSI” …(VIETATE)… “ATTRAVERSO CANALI DIVERSI DALLE FARMACIE…”

  37. IL NOSTRO DOPING

  38. GRAZIE

More Related