Istituzione Scolastica

1. Istituzione Scolastica • Riceve la diagnosi dalla famiglia • Protocolla la diagnosi :se da specialista privato indirizza la famiglia all’ASL di competenza per la conformità di diagnosi. • La inserisce nel fascicolo personale dell’alunno • Consegna una copia al Coordinatore di classe/docente). • Istituisce una anagrafe di Istituto • Aggiorna il fascicolo personale inserendo il PDP

2. Istituzione Scolastica • Inserisce il PDP nel Piano dell’Offerta Formativa (POF) • Nomina due Docenti Referenti / Funzioni Strumentali,uno per la scuola primaria e uno per la scuola secondaria di primo grado. • Informa tempestivamente il Referente/Funzione Strumentale sulle iniziative nazionali, regionali e provinciali in materia di DSA:

3. Docente Referente/Funzione Strumentale • Organizza la formazione degli insegnanti • Verifica l’esistenza di supporti informatici adeguati e/o ne propone l’acquisto • Propone l’adozione di testi in versione digitale • Comunica e attiva le necessarie procedure da adottare per gli esami di stato e le Prove INVALSI • Cura, se richiesto, i rapporti con le famiglie e eventuali specialisti • Predispone su indicazioni dell’USR le prove di monitoraggio da effettuare nelle classi prime e seconde

4. Docente Referente/Funzione Strumentale • Controlla l’esito dello screening, coordina le eventuali attività di recupero e tabula i dati emersi • Fornisce supporto ai colleghi per la documentazione

5. Consiglio di classe / Team docenti • Legge e analizza la diagnosi clinica • Se richiesto coinvolge lo/a studente • Redige per ogni ragazzo DSA un Piano Didattico Personalizzato • Condivide il PDP con la famiglia in un’ottca di contratto formativo • Tutto il Consiglio di Classe/Team Docenti sottoscrive il PDP con la famiglia e ne fornisce una copia entro i termini stabiliti dalla legislazione vigente

6. Coordinatore di classe/Team docenti • Tiene i contatti con la famiglia • Tiene i contatti con il Referente di Istituto/Funzione Strumentale per gli alunni DSA • Eventualmente prende contatti con la scuola precedente dell’alunno o passa informazioni alla scuola successiva • Coordina le attività pianificate e la stesura del PDP • Provvede ad informare i colleghi su eventuali evoluzioni della situazione o difficoltà

7. Coordinatore di Classe/Team docenti • Convoca le famiglie per eventuali segnalazioni di problematiche emerse e le invita a contattare esperti (NPI…) • Valuta con la famiglia e l’alunno con DSA l’opportunità e le dovute modalità per affrontare in classe il problema e/o eventuali difficoltà

8. Singolo insegnante • Attiva comportamenti di attenzione/osservazione su possibili casi di difficoltà • Segnala al coordinatore eventuali casi sospetti • Somministra le prove di monitoraggio(screening) nei tempi e nelle modalità indicate dal referente. • Concorda con le famiglie la modalità di svolgimento dei compiti a casa • Crea un clima relazionale positivo, sostiene la motivazione, favorisce l’autostima, il rinforzo positivo e la consapevolezza nell’alunno

9. Singolo Insegnante • Propone l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative concordati con la famiglia (L. 170 del 8/10/2010) • Adegua la propria didattica e garantisce le modalità di verifica nel rispetto del D.P.R. n.122 del 22/06/2009, della L. n.170 del 8/10/2010 e della Nota 12792 dell’USP di Modena del 25/10/2010 • Modula gli obiettivi facendo riferimento ai saperi essenziali della propria disciplina

10. Singolo insegnante • Valuta lo studente in chiave formativa individuano le soglie di accettabilità seguendo il Regolamento sulla Valutazione D.P.R. N.122 del 22/06/2009

11. Famiglia • Consegna in Segreteria la diagnosi clinica con la richiesta di protocollo • Concorda e sottoscrive il PDP con il Consiglio di Classe e/o i singoli docenti • Supporta lo svolgimento dei compiti a casa direttamente o tramite un tutor e, possibilmente, utilizza gli stessi strumenti di facilitazione in ambito domestico per agevolare l’alunno • Sostiene il figlio, favorisce l’autostima ponendo attenzione sule conseguenze psicologiche del problema

12. Famiglia • Mantiene i contatti con l’insegnante ed il referente DSA • Richiede la versione digitale dei libri di testo in adozione • Provvede ad effettuare regolarmente controlli della diagnosi, soprattutto in concomitanza con il passaggio da un grado di scuola all’altro • Si mantiene informata sull’evoluzione dei materiali di supporto e sulla normativa vigente

13. Procedure per la stesura del PDP • La famiglia consegna in segreteria e fa protocollare la diagnosi • Il dirigente protocolla la diagnosi ed informa il Coordinatore di Classe ed il Referente/Funzione strumentale per i DSA. • Il coordinatore, supportato da un altro membro del team docente incontra collegialmente genitori e/o tecnici • Sulla base di informazioni dirette e diagnostiche, il Consiglio di Classe ed ogni insegnante per le singole materie predispone, per l’anno scolastico in corso, una proposta di Piano Didattico Personalizzato(PDP)

14. Procedure per la stesura del PDP • Nel caso la segnalazione venga presentata in corso d’anno il Consiglio di Classe redige il PDP, adottando comunque tempestivamente gli strumenti compensativi e le misure dispensative • Il PDP viene consegnato ai genitori perché ne verifichino scelte ed indirizzi, dopodichè viene firmato da tutte le componenti interessate • Il PDP deve essere sottoscritto dalle parti e diventa operativo

15. Procedure per la stesura del PDP • Il PDP deve essere formulato entro il 30 Novembre dell’anno in corso e può essere modificato in corso d’anno se si ritiene opportuno farlo • Il PDP viene redatto in triplice copia, protocollato dalla segreteria, depositato nel dossier dell’alunno ed entra a far parte della documentazione da presentarsi alla Commissione per l’Esame di Stato della Scuola secondaria di primo grado.