1 / 21

FOLLOW – UP DEI PAZIENTI CELIACI: SERVE UN REGISTRO NAZIONALE ?

CELIACHIA: SCIENZA ED EPIDEMIOLOGIA, NUOVI APPROCCI 9 giugno 2010 AUDITORIUM MINISTERO SALUTE. FOLLOW – UP DEI PAZIENTI CELIACI: SERVE UN REGISTRO NAZIONALE ?. Marco Silano, MD. Dipartimento di Sanità Alimentare ed Animale Reparto di Alimentazione, Nutrizione e Salute. Art. 3

eden
Download Presentation

FOLLOW – UP DEI PAZIENTI CELIACI: SERVE UN REGISTRO NAZIONALE ?

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CELIACHIA: SCIENZA ED EPIDEMIOLOGIA, NUOVI APPROCCI 9 giugno 2010 AUDITORIUM MINISTERO SALUTE FOLLOW – UP DEI PAZIENTI CELIACI: SERVE UN REGISTRO NAZIONALE ? Marco Silano, MD Dipartimento di Sanità Alimentare ed Animale Reparto di Alimentazione, Nutrizione e Salute

  2. Art. 3 Diagnosi precoce e prevenzione 1. Ai fini della diagnosi precoce e della prevenzione delle complicanze della malattia celiaca, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, attraverso i piani sanitari e gli interventi di cui all'articolo 2, tenuto conto dei criteri e delle metodologie stabiliti con specifico atto di indirizzo e coordinamento e sentito l'Istituto Superiore di Sanità, indicano alle aziende sanitarie locali gli interventi operativi più idonei a:a) definire un programma articolato che permetta di assicurare la formazione e l'aggiornamento professionali della classe medica sulla conoscenza della malattia celiaca, al fine di facilitare l'individuazione dei celiaci, siano essi sintomatici o appartenenti a categorie a rischio;b) prevenire le complicanze e monitorare le patologie associate alla malattia celiaca;c) definire i test diagnostici e di controllo per i pazienti affetti dal morbo celiaco Legge 123 del 4 luglio 2005

  3. 20 centri clinici italiani specializzati nella diagnosi di malattie gastro-intestinali hanno raccolto dati anagrafici e clinici dei pazienti diagnosticati con MC tra il Gennaio 1982 e il Marzo 2005 • I dati sono stati raccolti mediante compilazione di un questionario validato dall’ISS • I questionari sono stati inviati all’ISS, dove i dati sono stati raccolti in un database e elaborati Pazienti e Metodi

  4. Celiachia e enteropathy associated T cell lymphoma (EATL)

  5. SIR =(observed 9 expected 1.4) 6.42 (95% CI = 2.9–12.2; p < 0.001)

  6. SIR =2.8 (95%CI = 0.7–7.3; p < 0.001)

  7. SIR =0.22 (95%CI = 0.02–0.88; p< 0.001).

  8. (2 = 4.8 p=0.01).

  9. Celiachia e carcinoma della tiroide Volta U, Vincentini O, Silano M J Cl Gastroenterol in press

  10. SIR =2.55 (95% CI=0.93-5.55; p<0.01)

  11. Celiachia e carcinoma del colon

  12. Caratteristiche dei pz che hanno sviluppato carcinoma del colon durante il follow - up SIR =(observed 7 expected 6.1) 1.1 (95% CI = 0.68–1.56); p < 0.001)

  13. Caratteristiche dei pz che hanno sviluppato carcinoma del colon durante il follow - up

  14. Celiachia e screening

  15. Motivazioni che hanno condotto alla diagnosi

  16. Principali sintomi extraintestinali alla diagnosi

  17. Età media alla diagnosi di MC per i pazienti che hanno sviluppato una neoplasia

  18. Obbligatorietà invio dati • DNAteca, seroteca Prospettive future

  19. GRAZIE PER L’ATTENZIONE

More Related