IL LABORATORIO DI RICERCA E SVILUPPO COMPOLAB

1. IL LABORATORIO DI RICERCA E SVILUPPO COMPOLAB COMPOLAB R&D NASCE A SEGUITO DI UN PROTOCOLLO DI INTESA STIPULATO TRA: POLO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO – BUSINESS INNOVATION CENTER PROVINCIA DI LIVORNO CONFINDUSTRIA DI LIVORNO SOCIETA' PORTO INDUSTRIALE LIVORNO (SPIL s.p.a.)‏ COMUNE DI LIVORNO FACOLTA' DI INGEGNERIA UNIVERSITA' DI PISA REGIONE TOSCANA

2. LO SCENARIO IN CUI OPERANO I GRUPPI MULTINAZIONALI LO SCENARIO LO L’evoluzione del modello industriale ha portato alla drastica riduzione delle competenze interne agli Stabilimenti (centri di “costo” più che centri di “profitto”) Gli spazi di autonomia decisionale e di sopesa/investimenti delle Direzioni locali si sono ridotti con la creazione di strutture corporate generatrici di obiettivi frequentemente incoerenti tra loro Le Direzioni locali si trovano spesso a governare processi organizzativi matriciali dai quali dipendono che spesso non sono chiari e coerenti Il focus si è spostato nell’ottenimento di risultati nel breve/brevissimo termine con conseguente indirizzo delle risorse, finanziarie ed umane, compresa la “capacità” di pensiero verso l’immediato La distanza, non solo geografica, ma anche “culturale” dei decision makers dagli Stabilimenti può essere origine di un processo di comunicazione difficile La continua ed ossessiva tensione derivante dalla competitività ha messo in luce le limitate possibilità di attrattività del territorio

3. PERCHE’ COMPOLAB LO SCENARIO • Anello di congiunzione tra le imprese, le Amministrazioni, le strutture tecnico/scientifiche • per proporre soluzioni di interesse atte ad introdurre migliorie di prodotto e di processo • che incidono sulla competitività del sito produttivo • Stimolo verso le imprese stesse per la individuazione di aree di opportunità che possano • essere state trascurate o considerate non prioritarie • Creazione di una “rete” di mini e micro imprese capaci di proporre idee e soluzioni innovative • e di rapida applicabilità • Proposta dell’innovazione come utilizzo non “convenzionale” di soluzioni già disponibili, ma • al momento non applicate al caso specifico • Attivazione dei centri di ricerca (es.: Università) qualora siano identificate necessità e/o • opportunità che ne richiedano l’intervento. LO Per queste finalità COMPLAB è centro di competenza Regionale previsto nell’ambito del Protocollo Regionale per la Componentistica auto e la meccanica fine

4. CREARE SINERGIE TRA IL MONDO DELL'INDUSTRIA E GLI ISTITUTI DI RICERCA SODDISFARE I BISOGNI DELLE IMPRESE TERRITORIALI NEL CAMPO DELLA: RICERCA E SVILUPPO OTTIMIZZAZIONE DI PRODOTTO OTTIMIZZAZIONE DI PROCESSO FAVORIRE L'ACCESSO ALLA RICERCA APPLICATA DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE EFFETTUARE AZIONI DIRETTE DI MARKETING TERRITORIALE IDONEE AD AGEVOLARE L'INSEDIAMENTO DI NUOVE AZIENDE FAVORIRE IL RADICAMENTO DI QUELLE GIA' ESISTENTI, ANCHE ATTRAVERSO LA DIFFUSIONE DELLE LORO CAPACITÁ E DELLE CARATTERISTICHE DISTINTIVE, PER UNA PIÚ AMPIA COLLOCAZIONE SUL MERCATO SUPPORTARE LE AZIENDE TERRITORIALI NELL'ACCESSO A BANDI DI CARATTERE REGIONALE E NAZIONALE GLI OBIETTIVI DI COMPOLAB COMPOLAB HA L'OBIETTIVO DI :

5. LE AREE DI SPECIALIZZAZIONE ALLO STATO ATTUALE SONO: MODELLAZIONE SOLIDA E PROGETTAZIONE CON SOFTWARE CAD PARAMETRICO CATIA V5 R19 DIGITALIZZAZIONE 3D SCANNER A PROIEZIONE DI FRANGE INTERFACCIATO CON IL SOFTWARE POLYWORKS V11 STUDIO DELLE TOLLERANZE 3D MEDIANTE SOFTWARE TEAMCENTER VISUALIZATION VSA ANALISI ACUSTICA ATTRAVERSO IL SOFTWARE LMS VIRTUAL.LAB ACUSTIC OTTIMIZZAZIONE DELLE VARIABILI DI PROGETTO E CORRELAZIONE DEI DATI SPERIMENTALI CON QUELLI VIRTUALI MEDIANTE IL SOFTWARE LMSVIRTUAL.LAB OPTIMUS POSSIBILITA' DI ESEGUIRE ANALISI FLUIDODINAMICHE CON I SOFTWARE ANSYS FLUENT - OPENFOAM LE RISORSE INTERNE

6. DIGITALIZZAZIONE E CONTROLLO DIMENSIONALE COMPONENTI POMPA OLIO A CILINDRATA VARIABILE CONTROLLO QUALITÁ DEL GREZZO DI FUSIONE, RISPETTO DELLE TOLLERANZE E QUOTAURA A DISEGNO EVIDENZA DIFFORMITÁ TRA PEZZO REALE E NOMINALE ED INDICAZIONE DELLA CARENZA/ECCESSO DI MATERIALE NEL COMPONENTE OTTENUTO DA FUSIONE; MODIFICA DELLE TOLLREANZE COSTRUTTIVE COMPONENTI SERRATURA PER AUTOVETTURA CONTROLLO QUALITÁ COMPONENTI AUTOMOBILISTICI MEDIANTE MISURAZIONE, CONFRONTO DIMENSIONALE CON CAD E VERIFICA QUOTE E TOLLERANZE SECONDO STANDARD GD&T MISURAZIONE PER RAPIDO CONTROLLO QUALITÁ; EVIDENZIAZIONE ZONE CRITICHE PER L'USURA DEL COMPONENTE; MODIFICA QUOTATURE E TOLLERANZE COSTRUTTIVE COMPONENTI ALZACRISTALLO PER AUTOVETTURA CONTROLLO CARATTERISTICHE DIMENSIONALI E RISPETTO DELLE TOLLERANZE DI DISEGNO PER UN ELEVATO NUMERO DI COMPONENTI CREAZIONE DEL MODELLO CAD DI UN PNEUMATICO REVERSE ENGINEERING PER LA CREAZIONE DI UN MODELLO CAD DAL COMPONENTE; POSSIBILITÁ DI UTILIZZO PER LA FABBRICAZIONE DELLO STAMPO RELATIVO ALCUNE ATTIVITÁ SVOLTE

7. ANALISI DELLE TOLLERANZE 3D COMPONENTI POMPA OLIO A CILINDRATA VARIABILE VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI ASSEMBLAGGIO IN FUNZIONE DELLA CINEMATICA DEI COMPONENTI IN ESAME, DELLA VARIABILITÁ DEI GIOCHI E L'EFFETTO DELLA TEMPERATURA MODIFICA DEL SISTEMA DI QUOTATURA, DEL PROCESSO DI ASSEMBLAGGIO E DEI PARTICOLARI CON LE LORO TOLLERANZE COSTRUTTIVE COMPONENTI SERRATURA PER AUTOVETTURA VALUTAZIONE DEL VALORE DELLA CORSA DI APERTURA, DELLA SUA DEVIAZIONE STANDARD E CALCOLO DELL'EFFICIENZA DELLA CINEMATICA DELLA FUNZIONE OVERRIDE MODIFICA DELLE TOLLERANZE COSTRUTTIVE ED ADEGUAMENTO DELLE RIGIDEZZE TORSIONALI DELLE MOLLE NECESSARIE ALLA CINEMATICA DI APERTURA COMPONENTI ALZACRISTALLO PER AUTOVETTURA VALUTAZIONE DELLA MINIMA INTERFERENZA TRA LA GUARNIZIONE E LA RUOTA DENTATA IN FUNZIONE DELLE TOLLERANZE COSTRUTTIVE DEI COMPONENTI MODIFICA DELLE PARTI E DELLE TOLLERANZE COSTRUTTIVE, INDIVIDUAZIONE DI NUOVE VIE PROGETTUALI DA PERCORRERE ALCUNE ATTIVITÁ SVOLTE

8. BANDI PER FINANZIAMENTO DEDICATI AD ATTIVITÁ PER LO SVILUPPO SPERIMENTALE : ANALISI ACUSTICA, PER LA PREDIZIONE DELL'USURA DI UN COMPONENTE DI TIPO AUTOMOBILISTICO SEDIA A ROTELLE SCOMPONIBILE IN UN BAGAGLIO A MANO PER IL TRASPORTO AEREO DISPOSITIVO MEDICALE FISIOTERAPICO CHE ASSOCIA LA MAGNETOTERAPIA ALLA VIBRAZIONE ANALISI CFD E VALUTAZIONE FATTIBILITÁ DI UN VEICOLO SOTTOMARINO FILOGUIDATO APPLICAZIONE DELLA TECNOLOGIA AIRBAG PER L'ESPULSIONE DI CORPI DA TUBI BANCO PROVA PER TENUTA DI TETTI APRIBILI PER CAMION MEDIANTE STRUMENTAZIONE AD ULTRASUONI BENCHMARKING SU SERRATURA ELETTRONICA PER PORTE BLINDATE PREPARAZIONE DI CORSI CATIA V5 PER SUCCESSIVA EROGAZIONE PRESSO IL PST-BIC PRESELEZIONE DI LAUREATI E DIPLOMATI TECNICI PER SUCCESSIVI STAGES AZIENDALI PREPARAZIONE ED EROGAZIONE DI CORSI PRE-STAGE ALCUNE ATTIVITÁ SVOLTE

9. IL LABORATORIO DI RICERCA COMPOLAB HA STIPULATO CONVENZIONI ED ACCORDI CON: CENTRO RICERCHE FIAT CONSORZIO HYPATIA WIHTEHEAD ALENIA SISTEMI SUBACQUEI TRW CONTINENTAL PROGECO BOZZI E FIGLI S.R.L. MAST S.R.L. GKN DRIVELINE ACCORDI E CONVENZIONI

10. ALCUNE AREE DI POSSIBILERAPIDA ATTIVAZIONE: STUDIO DI FATTIBILITÁ PER IMPIANTI DI COGENERAZIONE E FOTOVOLTAICI STUDIO PER L'OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI DI GRANDI IMPIANTI FUNZIONANTI A CICLO CONTINUO STUDIO DI FATTIBILITÁ PER LA PREPARAZIONE E L'UTILIZZO DELL' IDROMETANO CALCOLO FLUIDODINAMICO PER DIVERSE GEOMETRIE MEDIANTE SOFTWARE DEDICATO APPLICAZIONI INNOVATIVE DEGLI RFID APPLICAZIONI INDUSTRIALI DI SISTEMI DI VISIONE E TELERILEVAMENTO AVANZATI VIDEO CON SIMULAZIONI 3D VIRTUALI

11. CONCLUSIONI: COSA FARE LO SCENARIO • Perché COMPOLAB assolva i suoi compiti di: • “promotore di un polo di innovazione su base interprovinciale per poi definire un ambito di cooperazione su base regionale, che attivi percorsi di integrazione e forme di cooperazione • valorizzando la prossimità territoriale di area vasta di una presenza produttiva nel settore della meccanica e della relativa subfornitura, oltre che di centri di competenza e organismi di ricerca che possano supportare processi di trasferimento tecnologico e di innovazione” • cfr. PROTOCOLLO DI ATTIVAZIONE DELL’OSSERVATORIO • E’ indispensabile che: • Sia dotato di autonomia operativa per rispondere ad obiettivi determinati • Sia efficacemente strutturato • Sia dotato di risorse tecniche e finanziarie adeguate agli obiettivi posti • In linea con gli indirizzi del Protocollo stesso che recita: • “……. La valorizzazione dei centri di competenza specializzati, a partire dal Laboratorio COMPOLAB che, opportunamente potenziato…….” LO