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Dati estratti ed elaborati a cura dell'Ufficio Statistiche dell'Osservatorio Mercato del Lavoro Servizio NC2 - Politiche per il lavoro e l'orientamento - Provincia di Torino.
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Dati estratti ed elaborati a cura dell'Ufficio Statistiche dell'Osservatorio Mercato del Lavoro Servizio NC2 - Politiche per il lavoro e l'orientamento - Provincia di Torino
Alcuni dati estratti dalla Banca regionale SILP e STAMPE SELETTIVE consentono di poter osservare quanto registrano i Centri per l’Impiego rispetto ad alcuni fenomeni del MdL quali il flusso dei/delle lavoratori/lavoratrici, gli avviamenti al lavor e altri fenomeni correlati. Questi dati sono consultabili sul sito della Provincia di Torino al seguente indirizzo: http://www.provincia.torino.it/sportello-lavoro/centri_impiego/pubblicazioni/mercato • Si possono consultare in questa sezione dati pubblicati a partire dal 2002.
PROVINCIA DI TORINOCOMPARAZIONE FLUSSO DISPONIBILI AL LAVORO ANNO 2005-2006-2007
PROVINCIA DI TORINOCOMPARAZIONE FLUSSO DISABILI DISPONIBILI AL LAVORO ANNO 2005-2006-2007
PROVINCIA DI TORINOCOMPARAZIONE FLUSSO LAVORATORI NON COMUNITARI DISPONIBILI AL LAVORO ANNO 2005-2006-2007
Principali nazionalità dei cittadini non comunitari presenti nel flusso disponibili al lavoroANNO 2007
AVVIAMENTI AL LAVORO NELLA PROVINCIA DI TORINO 2005-2006-2007 Nota: i dati sono riferiti agli avviamenti estratti per CPI Azienda. Le Aziende che hanno richiesto questi avviamenti al lavoro sono ubicate nel territorio dei CPI della Provincia di Torino.
Avviamenti al lavoro Provincia di Torino anno 2007 suddivisione per tipo lavoro,genere
PROGETTI DI GENERE SVOLTI DAL COORDINAMENTO DEI CPI PROVINCIA DI TORINO
Rete delle Referenti di parità nei Centri per l’impiego Dal 2004 le referenti sono 20 sono presenti nei CPI con la seguente distribuzione: 1 in ciascun centro per l’impiego della Provincia, 4 presso il CpI di Torino, 4 presso la sede provinciale del Servizio lavoro. Sono coordinate dall’Unità Organizzativa Pari Opportunità presso il Coordinamento CPI. La referente di parità • supporta le persone tenendo conto del complesso intreccio tra problematiche familiari, sociali e lavorative che condizionano il rapporto delle donne col m.d.l. • è sensore delle problematiche del territorio, anche, attraverso una mappatura delle risorse interne al servizio e dei servizi territoriali rivolti alle donne • punto di raccordo con le Consigliere di parità, con i servizi per l’impiego, i servizi sociali e sanitari, le aziende, la formazione professionale (raccolta dati e informazioni, promozione di indagini e progetti). • conosce ed utilizza gli strumenti prodotti dalle politiche per le P.O.: (leggi, finanziamenti, sportelli, corsi di formazioni, voucher, agevolazioni, ecc.).
La rete ha rappresentato un importante elemento innovativo nell’ambito dei servizi per l’impiego della Provincia di Torino esempio di buona prassi in altri ambiti (es. nasce la rete delle Referenti di parità della agenzie formative) esempio di buona prassi sull’intero territorio nazionale (es. Regione Toscana e Regione Sicilia avviano un progetto per la creazione della rete a livello regionale) La rete ha rappresentato un punto di vantaggio per l’integrazione delle politiche di pari opportunità rispetto al genere • supporto relativo alla segnalazione dei casi di discriminazione rilevati dai CpI e per la conoscenza del ruolo Consigliera di Parità • gestione del progetto voucher che consiste nell’erogazione di contributi destinati a donne con persone in carico quali figli • proposta di iniziative volte a rafforzare le competenze specifiche delle donne disoccupate del loro territorio • supporto per la diffusione della campagna informativa “I nostri auguri tra opportunità e diritti”
Attività di genere in ambito carcerario ANNO 2007 La Provincia ha seguito nell’ambito del Gruppo Operativo Locale (GOL) un laboratorio teatrale rivolto a 20 soggetti detenute, tutte donne rom. L’azione è la prosecuzione nel 2007, per il decimo anno consecutivo, del progetto “Oltre il muro”. A conclusione del percorso vi è stato uno spettacolo teatrale il 28 giugno 2007 dal titolo “Vacanze romene”. ANNI 2006-2007 Realizzazione di uno Spettacolo teatrale che ha coinvolto 20 detenute, di cui 10 soggetti italiane e 10 non comunitarie (alcune rom). L’Attività è stata realizzata da novembre 2006 a giugno 2007, con 40 incontri. Laboratorio teatrale con incontri settimanali all’interno di un carcere, in un padiglione femminile. Soggetti coinvolti:40 donne - Da novembre 2006 a giugno 2007 per un totale di circa 40 incontri Progetto verso la scena (IL TEATRO RENDE LIBERI) Il Teatro rende liberi” si colloca all’interno delle azioni svolte per favorire e sostenere l’inserimento nel mercato del lavoro di soggetti deboli, a rischio esclusione sociale (ex detenuti). Il progetto svolto ha previsto la realizzazione di un corso di formazione per “tecnico teatrale” finalizzato a sviluppare competenze nell’ambito di tecnico luci / fonico, tecnico macchinista, attrezzista.