160 likes | 342 Views
LA ROCCA ESTENSE - Lugo . Benedetta Dassasso , Giorgia Pagani, Brando Savioli 1 a. LA STORIA.
E N D
LA ROCCA ESTENSE - Lugo Benedetta Dassasso, Giorgia Pagani, Brando Savioli 1 a
LA STORIA La Rocca di Lugo risale al periodo della dominazione estense (= dominazione degli Este) nel 1437- 1598 e si trova all’incrocio del cardo e del decumano che sono le vie principali dell’antica centuriazione romana ROCCA ESTENSE
NELL’ANTICHITA’ Il predecessore dell’enorme costruzione era un piccolo una piccola palizzata che serviva alla popolazione rurale di difendersi dagli attacchi nemici
LA ROCCA VIENE DISTRUTTA DAI FAENTINI La cittadella nel 1218 venne distrutta dai faentini E venne ricostruita a più riprese Dopo la distruzione dell’edificio a ovest si riedificò Brozzi e a est un nuovo borgo chiamato Codalunga.
UGUCCIONE DELLA FAGGIOLA Gli storici ipotizzano che l’idea di rafforzare la cittadella e cos’ di costruire un castello fu di un condottiero ghibellino UGUCCIONE DELLA FAGGIOLA
LA TORRE DI UGUCCIONE Per inziativa di Ercole I attorno alla Rocca venne costruita una cinta di mura e attorno un torrente e delle torri ed è rimasta ancora oggi la TORRE DI UGUCCIONE ANTICA RAPPRESENTAZIONE DELLA ROCCA TORRE DI UGUCCIONE
LA RISTRUTTURAZIONE Il complesso quattrocentesco non appariva funzionale e allora venne interamente ristrutturato Tra il 1568 e il 1570 il duca Alfonso II fece distruggere la cittadella diventata superflua ai fini difensivi Dall’architetto ducale Alfonso il Corno viene accettata la richiesta di lasciare la torrione posto a nord e vennero aggiunti dei bastioni, baluardi e cortine per darle l’aspetto che ha ora. I resti della demolizione permisero la costruzione di nuovi bastioni
UNA COSTRUZIONE UNICA IN ROMAGNA LA ROCCA DIVENTA UNICA IN ROMAGNA Più tardi la Rocca assunse l’aspetto sia quattrocentesco sia tardo-cinquecentesco Nel 1598 col passaggio di Ferrara e così di Lugo allo stato Pontificio la Rocca diventa fino al XIX secolo dimora del governatore pontificio, carcere, magazzino. Ma nel 1775 l’edificio fu parzialmente bruciato.
LE PRIGIONI Le parti non usate piu’ a scopo militare furono trasformate in prigioni soprattutto le torri a nord-ovest Mentre le parti a sud-ovest furono impiegate per i giardini pensili
LA ROCCA ALL’ INTERNO Lungo le mura assolate trova il suo habitat la Capparis Spinosa della famiglia delle Capparidacee
esternamente • Il monumento si presenta attualmente costituito dall’intreccio di due componenti: una parte emergente, corrispondente alle sovrapposizioni di epoca moderna, e una parte seminascosta, che rappresenta il residuo dell’antico organismo fortificato • Il fossato esterno fu colmato a più riprese tra il XVII e il XIX secolo • Il portone che c’è oggi è stato costruito con i resti dell’antico ponte levatoio. • Nei giardini pensili si trova una vera da pozzo con le insegne di Borso d’Este
LE PESCHERIE • Nell’antica sala artiglierie a fine 800 furono collocate le Pescherie dopo il crollo dell’edificio in stile neogotico
LE LAPIDI Sulle pareti della rocca e piantate nel terreno ci sono delle lapidi in onore di persone che hanno segnato la storia e sono stati importanti per Lugo • RELENCINI • COMPAGNONI • GARIBALDI • ecc…
CONTINUIAMO LA STORIA… Nel 1860 la Rocca divenne sede dell’Amministrazione Comunale e già precedentemente gli furono trasferiti gli edifici del Comune La Rocca ospita interessanti sale di rappresentanza: Sala d'attesa, Sala Giunta, Saletta Rossini, Studio del Sindaco, Antisala Consigliare, Sala Consigliare e Salone Estense
SI RISTRUTTURA ANCORA… Nel 1839 si proseguì con gli ultimi “ritocchi” ovvero • Si tolse il fossato • Ristrutturazione dell’ingresso principale • Nuove costruzioni nel giardino pensile Nel 1926 si volle ripristinare la merlatura del mastio faggiolano