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Tecniche di pianificazione di secondo livello Gestione Materiali

Tecniche di pianificazione di secondo livello Gestione Materiali. CRITERI DI GESTIONE MATERIALI. 1° Criterio G. Avanti. Quantità in Giacenza. 2° Criterio G. Indietro. Tempo. CARATTERISTICHE DEI MATERIALI per la scelta del criterio di gestione. Valore di impiego Tipo di domanda

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Presentation Transcript

  1. Tecniche di pianificazione di secondo livello Gestione Materiali

  2. CRITERI DI GESTIONE MATERIALI 1° Criterio G. Avanti Quantità in Giacenza 2° Criterio G. Indietro Tempo

  3. CARATTERISTICHE DEI MATERIALI per la scelta del criterio di gestione Valore di impiego Tipo di domanda Gioco dei tempi Continuità dei consumi Continuità delle forniture

  4. Stima Consumo Valore di Annuo Impiego (unità) Euro/Unità (unità/anno) A 10.000 1,00 10.000 B 10.000 0,10 1.000 C 50.000 0,03 1.500 D 3.000 10,00 30.000 E 25.00 0,04 1.000 Valore di Impiego Idem Ordinato Idem Cumulato Decrescente Cumulato Percentuale D 30.000 30.000 0,69 A 10.000 40.000 0,92 C 1.500 41.500 0,95 B 1.000 42.500 0,98 E 1.000 43.500 1,00

  5. Curva di concentrazione del valore di impiego di 5 materiali

  6. Analisi ABC incrociata per fatturato e scorte

  7. Relazioni tra lead time e tempi di programmazione

  8. Parametri fondamentali della Gestione Materiali con il Criterio del Guardare Indietro Q q W = tg a R W x L a B T L R = W x L + B Giacenza media = B + q/2 2 x S x K S = 52 W = q V x i

  9. 2 x S x K SV = S x V qV = q x V q = V x i 2 x S x K x V = q x V = qV = i 2 x K 2 x K x SV x = SV = i i 2 x K E = qV i E = SV qV = E x SV

  10. qV SV SV E = N = qV = qV N SV SV SV E = = N SV N x SV SV i i = E = N N i i

  11. 2.400 = 200 N = 12 E = 12 qV = 200 x SV

  12. Metodo del massimo minimo sulla scorta fisica

  13. Metodo del massimo minimo sulla copertura totale

  14. Metodo del massimo minimo sulla copertura libera con Ciclo di revisione mensile

  15. Schematizzazione elementare di una elaborazione MRP

  16. Variabili aventi rilevanza logistica nel rilascio degli ordini al sistema produttivo : 1 Regolarità dei rilasci 2 Frequenza dei rilasci 3 Ordini già rilasciati in precedenza e ancora presenti all’interno del sistema produttivo

  17. FE RIL PO RIL FU PO NON RIL Andamento nel tempo del PO NON RIL

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