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FINANZIARIA 2009 Prospettive e problematiche per i bilanci dei piccoli Comuni

ANCI PIEMONTE. FINANZIARIA 2009 Prospettive e problematiche per i bilanci dei piccoli Comuni. Pierluigi Ropolo. Torino, 13 ottobre 2008. 31 DICEMBRE 2008 !!!. TERMINE PER APPROVAZIONE BILANCIO:. … forse …. MANOVRA 2009-2011. Federalismo fiscale. Codice autonomie.

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FINANZIARIA 2009 Prospettive e problematiche per i bilanci dei piccoli Comuni

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Presentation Transcript


  1. ANCI PIEMONTE FINANZIARIA 2009 Prospettive e problematiche per i bilanci dei piccoli Comuni Pierluigi Ropolo Torino, 13 ottobre 2008

  2. 31 DICEMBRE 2008 !!! TERMINE PER APPROVAZIONE BILANCIO: … forse … ropol08

  3. MANOVRA 2009-2011 Federalismo fiscale Codice autonomie DL 93/2008: potere acquisto famiglie DL 112/2008: “… di tutto, di più…” DDL Finanziaria 2009 A.C. 1441 ropol08

  4. SEMPLIFICAZIONE, STABILIZZAZIONE FINANZA PUBBLICA, PEREQUAZIONE TRIBUTARIA DDL presentato dal Governo alla Camera (A.C. 1441) il cui art. 30 reca importanti novità per i Comuni “NO Patto”. ropol08

  5. SEMPLIFICAZIONE In particolare: • NO relazione previsionale, NO bilancio pluriennale (!!!); • NO programma triennale lavori pubblici; • NO controllo di gestione; • NO conto economico; • NO conti agenti contabili; • Entro tre mesi, DPR recante schemi e modelli contabili semplificati e adempimenti per rendic. agenti contabili; • Entro sei mesi, D.LGS. per razionalizzazione ruolo del Segretario Comunale in Comuni < 5.000 abitanti. ropol08

  6. D.L. 27 maggio 2008, n. 93 I.C.I. … e dintorni … Legge 24 luglio 2008, n. 126 ropol08

  7. D.L. 93/2008 • A decorrere dall’anno 2008, è esclusa dall’ICI l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo. ropol08

  8. D.L. 93/2008 • La minore imposta che deriva dalle esclusioni de quo, pari a 1.700 milioni di euro, a decorrere dal 2008, è rimborsata ai singoli Comuni, oltre ai 904 milioni per l’1,33 per mille della Finanziaria 2008; • In tutto 2.604 milioni di euro, contro stime di ANCI e IFEL di minor gettito presunto in 3.013/3.300 milioni; • Il D.M. 23 agosto 2008 ha stabilito i criteri e modalità per l’erogazione del rimborso ai Comuni secondo principi, fissati in Conferenza Stato-città ed autonomie locali, che tengano conto: • dell’efficienza nella riscossione dell’imposta; • del rispetto del patto di stabilità per il 2007; • della tutela dei piccoli Comuni. • La certificazione del minor gettito va trasmessa al Mininterno entro il 30 aprile 2009 (art. 77bis, c. 32 DL112). ropol08 Vedi tabelle ANCI/IFEL

  9. D.L. 25 giugno 2008, n. 112in vigore da 25 giugno 2008 Legge 6 agosto 2008, n. 133in vigore da 22 agosto 2008 ropol08

  10. D.L. 112/2008 TRASFERIMENTI STATALI ropol08

  11. D.L. 112/2008 In attesa di conferma dei trasferimenti erariali 2008 (ma nel DDL non ci sono!), che vedremo in Finanziaria 2009, già sappiamo di: • Riduzione 200 mln contributo ordinario per Comuni e 50 per Province per presunti risparmi nelle spese di organi, incarichi, consulenze, etc. (art. 61, comma 11); • Consolidamento 2.604 mln per abolizione ICI abitazione principale (basteranno?) (art. 1, comma 4, DL n. 93/2008); certificazione minor gettito accertato a Mininterno entro 30 aprile 2009 (art. 77-bis, comma 32). ropol08

  12. FINANZIARIA 2008 Resta il fatto che i 783,4 milioni di “taglio” per l’ICI “agricola”, nonché i 313 milioni per i “costi della politica”, nonché i 33,4 milioni per le comunità montane, nelle assegnazioni del Min.interno per il 2008 NON ci sono, poiché il MEF non li ha, o non li ha ancora, messi in bilancio!!!!! Qualcosa succederà ….. ropol08

  13. D.L. 154/2008 • art. 2: stanzia 260 mln per ICI prima casa (sui circa 500 mancanti); • art. 2: consente accertamento “convenzionale” su scopertura nel bilancio 2008 di ICI “agricola”, prima casa e “tagli alla politica”; • art. 2: sono stanziati 585 mln per ICI agricola 2007 ed è assunto impegno per altri 700 nel 2008. ropol08

  14. D.L. 112/2008 (art. 13, comma 3-quater) • Istituzione Fondo per la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio con 60 mln per il 2009 e 30 per il 2010. Individuazione beneficiari e riparto con DMEF; • Consolidamento 38,734 mln per TARSU/TIA degli edifici scolastici (vedi riparto del MIUR 7 agosto 2008, a seguito art. 33-bis DL 248/07 “Milleproroghe”); ropol08

  15. D.L. 112/2008 ENTRATE TRIBUTARIE ropol08

  16. D.L. 93/2008 (art. 1, comma 7). BLOCCO ALIQUOTE “Dal 29 maggio 2008 e fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità, in funzione del federalismo fiscale, è sospesoil potere delle regioni e degli enti locali di deliberareaumento dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello stato.” Non subisce il blocco lo “automatismo tributario” fissato per gli enti che non rispettano il patto di stabilità. ropol08

  17. D.L. 112/2008 La sospensione dell’art. 1, comma 7, del DL n. 93/2008, è confermata per il triennio 2009-2011, ovvero fino all’attuazione del federalismo fiscale, se precedente all’anno 2011. Non subiscono il blocco le aliquote della TARSU (Tassa smaltimento rifiuti). (art. 77-bis, comma 30). Le tariffe TIA (Tariffa Igiene Ambientale) erano già escluse dalla sospensione in quanto entrate a natura non tributaria. ropol08

  18. D.L. 112/2008 (Art. 63-bis) DESTINAZIONE IRPEF Per l’anno 2009, a scelta del contribuente, una quota pari al 5 per mille dell’Irpef dovuta per i redditi 2008 può essere destinata a: ONLUS Ricerca scientifica COMUNE!! Ricerca sanitaria Associazioni sportive ropol08

  19. D.L. 112/2008 “5 PER MILLE” Il Comune di residenza del contribuente deve utilizzare il provento a sostegno delle attività sociali svolte (Funzione 10 del DPR n. 194/1996). Entro un anno dalla ricezione delle somme ad esso destinate, il Comune deve redigere un apposito e separato rendiconto-relazione dal quale risulti in modo chiaro e trasparente la destinazione delle somme attribuite. ropol08

  20. D.L. 112/2008 “5 PER MILLE” Nel 2006, ai Comuni sono pervenuti circa 37,9 milioni di euro su circa 345 mln complessivamente sottoscritti dai contribuenti, oltre il 10 per cento. ropol08

  21. D.L. 112/2008 SPESE ropol08

  22. D.L. 112/2008 “CONTENIMENTO SPESE” ropol08

  23. D.L. 112/2008 (art. 76, comma 3) “COSTI DELLA POLITICA” E’ riscritto l’art. 82, comma 11, del TUEL, con implicita abrogazione della norma che consentiva agli enti di incrementare le indennità di funzione di sindaci, presidenti e assessori. Resta quindi il comma 8 dell’art. 82 che rinvia la determinazione delle indennità ad apposito D.Mininterno (oggi D.M. 4.4.2000, n. 119) ropol08

  24. D.L. 112/2008 (art. 62, comma 10) RIDUZIONE COSTI DELLA POLITICA A decorrere dal 1° gennaio 2009, le indennità di funzione ed i gettoni di presenza di cui all’art. 82 del TUEL sono rideterminati con riduzione del 30% rispetto all’ammontare risultante alla data del 30 giugno 2008, per gli enti che non hanno rispettato il patto di stabilità nell’anno precedente. ropol08

  25. D.L. 112/2008 (art. 77-bis, comma 13) “COSTI DELLA POLITICA” Il rimborso per le trasferte dei consiglieri comunali e provinciali è, per ogni kilometro, pari ad un quinto del costo di un litro di benzina, “al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità interno” (!!!!!!!!!!!) (Quindi vale solo per i Consiglieri dei Comuni con più di 5.000 abitanti ?!?!) ropol08

  26. D.L. 112/2008 INCARICHI INTERNI ropol08

  27. D.L. 112/2008 (art. 61, comma 8) PROGETTAZIONE Dal 1° gennaio 2009, la percentuale dell'importo posto a base di gara di un'opera o di un lavoro, da ripartirsi, a sensi dell’art. 92, comma 5, del Codice Contratti DLgs. n. 163/2006, tra il responsabile del procedimento, gli incaricati della redazione del progetto, del piano di sicurezza, della direzione lavori, del collaudo, è ridotta dal 2% allo 0,50%. ropol08

  28. D.L. 112/2008 (art. 61, comma 9) COLLEGI ARBITRALI E COLLAUDI Il 50% del compenso spettante ai dipendenti per: • attività di componente o segretario del collegio arbitrale; • attività di collaudo svolto in relazione a contratti pubblici di lavori, servizi e forniture; è acquisito al bilancio dell’ente. La norma si applica anche ai corrispettivi non ancora riscossi relativi ai procedimenti arbitrali e ai collaudi in corso al 22 agosto 2008. ropol08

  29. D.L. 112/2008 INCARICHI ESTERNI ropol08

  30. D.L. 112/2008 (art. 46, comma 1). CONTESTO Riscritto, per l’ennesima volta, l’art. 7, comma 6, del DLgs. n. 165/2001. Ora gli incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, possono essere conferiti ad esperti di particolare e comprovata specializzazione “anche” universitaria, ma solo per esigenze cui non si può far fronte con personale in servizio. ropol08

  31. D.L. 112/2008 (art. 46, comma 1). PRESUPPOSTI a) l'oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall'ordinamento all'amministrazione conferente, ad obiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell’amm.ne conferente; b) l'amministrazione deve avere preliminarmente accertato l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno; c) la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; d) devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione. ropol08

  32. D.L. 112/2008 (art. 46, comma 1). ECCEZIONI Sono esclusi dal requisito della specializzazione universitaria gli incarichi con contratto d’opera conferiti a professionisti iscritti in ordini o albi ovvero a soggetti che operino nel campo dell’arte, dello spettacolo o dei mestieri artigianali, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore. ropol08

  33. D.L. 112/2008 (art. 46, comma 2). AMBITO Il programma approvato dal Consiglio non è più condizione per l’affidamento degli incarichi di studio, ricerca, consulenza, ma gli stessi possono essere affidati mediante contratti di collaborazione autonoma, indipendentemente dall’oggetto della prestazione, solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal Consiglio (che a questo punto diventa facoltativo). ropol08

  34. D.L. 112/2008 (art. 46, comma 3). MODALITA’ I limiti, i criteri, le modalità per l’affidamento degli incarichi di collaborazione autonoma, che si applicano a tutte le tipologie di prestazioni, sono fissati con il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, adottato dall’organo esecutivo. Le eventuali violazioni del dettato regolamentare costituiscono illecito disciplinare e determinano responsabilità erariale. Il conferimento di incarichi deve essere effettuato sulla base di selezioni comparative. ropol08

  35. D.L. 112/2008 (art. 46, comma 3). SPESA La spesa annua massima per gli incarichi esterni NON è più fissata dal regolamento sugli uffici e servizi (Giunta), ma è fissata “nel bilancio preventivo” degli enti territoriali (Consiglio). Per l’art. 13, comma 4, del D.Lgs. n. 170/2006, Il bilancio di previsione è composto dalla relazione previsionale e programmatica, dal bilancio annuale e dal bilancio pluriennale. Dunque si dà conto nella R.P.P. degli stanziamenti all’uopo allocati in bilancio. ropol08

  36. D.L. 112/2008 PERSONALE ropol08

  37. D.L. 112/2008 (art. 49) LAVORO FLESSIBILE Riscritto un’altra volta l’art. 36 del DLgs. n. 165/2001. In via ordinaria le Amministrazioni assumono esclusivamente con contratti di lavoro a tempo indeterminato. E’ possibile avvalersi delle forme contrattuali flessibili solo per rispondere a esigenze temporanee ed eccezionali, e non più solo per esigenze stagionali o fino a tre mesi, ma il medesimo lavoratore non può essere utilizzato per periodi superiori al triennio nel quinquennio, anche con più tipologie contrattuali. Non è consentito il ricorso al lavoro flessibile per l’esercizio di funzioni direttive e dirigenziali. ropol08

  38. D.L. 112/2008 (art. 76, comma 4) BLOCCO ASSUNZIONI Agli enti che non hanno rispettato il patto di stabilità nell’esercizio precedente, è fatto divieto di assumere personale a qualsiasi titolo, con qualsiasi tipologia, compresi co.co.co. e somministrazione, e comprese le stabilizzazioni in atto. E’ altresì vietato di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi del divieto. La norma vale da subito, comprende quindi anche gli Enti che non hanno rispettato il Patto 2007, anche se hanno adottato i “necessari provvedimenti” di rientro. ropol08

  39. D.L. 112/2008 (art. 76, comma 6) BLOCCO ASSUNZIONI Con DPCM entro il 23 settembre 2008 (NON C’E’ ANCORA NULLA!!) sono definiti parametri e criteri di virtuosità con correlati obiettivi differenziati di risparmio, tenuto conto di: • dimensioni demografiche; • % di incidenza delle spese di personale sulle spese correnti; • andamento della spesa di personale nel 5nnio precedente. ropol08

  40. D.L. 112/2008 (art. 76, comma 7) BLOCCO ASSUNZIONI In attesa del DPCM gli enti, anche < 5.000 ab., nei quali l’incidenza delle spese di personale (art. 76, comma 1) è pari o superiore al 50% delle spese correnti NON possono procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale. ropol08

  41. D.L. 112/2008 (art. 73) PART - TIME La trasformazione del rapporto da tempo pieno a part-time non è più automatica a domanda, ma può essere concessa dall’ente ovvero negata nel caso di pregiudizio, anche non grave, alla funzionalità dell’amministrazione. ropol08

  42. D.L. 112/2008 (art. 76, comma 1) SPESA DI PERSONALE – “ENTI PATTO” Continua ad applicarsi il comma 557, con le eventuali deroghe del comma 120, con la importante precisazione che costituiscono anche spesa di personale: • I rapporti di co.co.co.; • la somministrazione di lavoro; • il personale ex art. 110 del TUEL; • tutti i soggetti dipendenti a vario titolo utilizzati in strutture e organismi variamente denominati partecipati o comunque facenti capo all’ente. ropol08

  43. D.L. 112/2008 (art. 76, comma 5) CONTENIMENTO SPESA – “ENTI PATTO” Gli “enti patto” assicurano la riduzione dell’incidenza percentuale(non più della sola spesa) delle spese di personale rispetto al complesso delle spese correnti, con particolare riferimento alle dinamiche di crescita della spesa per la contrattazione integrativa. Per ciò il DPCM di cui al comma 6. ropol08

  44. D.L. 112/2008 (art. 76, comma 2) CONTENIMENTO SPESA “ENTI NO PATTO” In attesa del DPCM, continua ad applicarsi il comma 562, ma senza le deroghe del comma 121, almeno per gli enti che hanno più di 10 dipendenti. ropol08

  45. D.L. 112/2008 CONTENIMENTO SPESA Dunque gli “enti patto”, già nel 2008, devono ridurre la spesa, intesa secondo l’art. 76, comma 1, dell’1% rispetto al 2004, salvo il comma 120. Non hanno blocchi di assunzione. Gli “enti NO patto” non possono andare oltre la spesa 2004, salvo quelli che non superano i 10 dipendenti e che quindi possono applicare il comma 121. Possono assumere solo per il turn-over dell’anno precedente (2006/2007-Sez.AUT.Corte Conti n. 8 del 12.5.08). Tutto in attesa del DPCM. ropol08

  46. D.L. 112/2008 GESTIONE DEL DEBITO ropol08

  47. D.L. 112/2008 (art. 62, comma 1) INDEBITAMENTO E’ esclusa la possibilità di ricorrere all’indebitamento attraverso contratti che non prevedano modalità di rimborso mediante rate di ammortamento comprensive di capitale e interessi. Così come è esclusa la possibilità di emettere titoli obbligazionari o altre passività con rimborso del capitale in unica soluzione alla scadenza. La durata dei piani di ammortamento non può essere superiore a 30 anni, ivi compresi rifinanziamenti e rinegoziazioni ammessi dalla legge. ropol08

  48. D.L. 112/2008 (art. 62, comma 1) STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Fino al 24 giugno 2009, o, se precedente, fino alla entrata in vigore di apposito DM di disciplina della materia, è fatto divieto agli enti locali di stipulare contratti relativi agli strumenti finanziari derivati. ropol08

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