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COMMERCIO INTERNAZIONALE E DOTAZIONE DI RISORSE : IL MODELLO DI HECKSHER-OHLIN LEZIONE POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE. Floriana Coppoletta Università degli studi di Macerata. Organizzazione del capitolo. Introduzione Un’economia a due fattori
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COMMERCIO INTERNAZIONALE E DOTAZIONE DI RISORSE :IL MODELLO DI HECKSHER-OHLINLEZIONE POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE Floriana Coppoletta Università degli studi di Macerata
Organizzazione del capitolo Introduzione Un’economia a due fattori Effetti del commercio internazionale tra economie a due fattori Evidenza empirica sul modello di Heckscher-Ohlin Sommario Appendice: prezzi dei fattori, prezzi dei beni e scelte dei fattori
Introduzione Teoria di Ricardo: un solo fattore produttivo (lavoro) e differenze nella tecnologia (produttività) sono la causa del commercio internazionale; vantaggi comparati determinati dalle differenze nelle produttività relative del lavoro nelle differenti attività produttive. Teoria di Heckscher-Ohlin (sviluppata in lavori del 1919 il primo; del 1933 il secondo): più fattori produttivi e le differenze relative nella dotazione dei fattori sono la causa del commercio internazionale: vantaggi comparati determinati dall’interazione tra le risorse di cui i paesi dispongono (abbondanza relativa dei fattori) e le tecnologie di produzione (intensità con cui i fattori sono impiegati nei diversi settori). E’ nota anche come teoria della proporzione dei fattori
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Assunzioni del modello Un’economia può produrre due beni, vestiti (C=clothing) e cibo (F=food). La produzione di questi beni richiede l’impiego di due fattori che sono disponibili in quantità limitata; lavoro (L) e terra (T). La produzione di F (cibo) è intensiva di terra e la produzione di C (vestiti) è intensiva di lavoro. In tutti i mercati vigono condizioni di concorrenza perfetta.
Combinazioni dei fattori che corrispondono alla produzione di una caloria di cibo Unità di terra aTF , in acri per caloria // Unità di lavoro aLF , in ore per caloria Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Figura 4-1: combinazioni possibili dei fattori nella produzione di F
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Intensità fattoriale In un mondo con due beni (C e F) e due fattori (lavoro e terra), la produzione di F è intensiva di terra, se per ogni dato rapporto tra salario (w) e rendita (r) il rapporto terra-lavoro impiegato nella produzione di F è maggiore di quello impiegato nella produzione di C: TF/LF> TC/ LC Esempio: se la produzione di f impiega 80 lavoratori e 200 acri, mentre la produzione di c impiega 20 lavoratori e 20 acri, allora la produzione di f è intensiva di terra e la produzione di c è intensiva di lavoro.
Rapporto salario-rendita, w/r CC FF Rapporto terra-lavoro, T/L Figura 4-2: prezzi dei fattori e scelta dei fattori: la curva CC è a sinistra della FF a indicare che per ogni w/r la produzione di C richiede un rapporto terra/lavoro minore che la produzione di F Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Prezzi dei fattori e prezzi dei beni Teorema (effetto) di Stolper-Samuelson: se il prezzo relativo di un bene aumenta, mantenendo invariate le dotazioni dei fattori, allora la remunerazione nominale e reale (in termini di entrambi i beni) del fattore usato intensivamente nella produzione di quel bene aumenta, mentre la remunerazione nominale e reale (in termini di entrambi i beni) dell’altro fattore si riduce. E’ vero anche il contrario.
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Per vedere il perchè del teorema di Stolper-Samuelson si deve dapprima costruire la relazione che lega prezzi relativi dei fattori e prezzi relativi dei beni Il prezzo dei beni dipende dai costi di produzione; i costi di produzione dipendono dai prezzi dei fattori; se aumenta la rendita (prezzo della terra) aumenterà il costo di produzione di entrambi i beni e così’ anche il loro prezzo finale Ciò avverrà tuttavia in misura diversa nei due settori, perchè hanno un diversa intensità di terra: l’aumento della rendita accrescerà di più il prezzo di F (intensivo di terra) rispetto a quello di C. Viceversa se aumenta il salario, sarà il prezzo finale di C (intensivo di lavoro) a crescere in misura proporzionalmente maggiore Si può quindi concludere che c’è una relazione diretta tra w/r e PC/PF
Prezzo relativo di C, PC/PF SS Rapporto salario-rendita, w/r Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Rapporto salario-rendita, w/r CC FF (w/r)2 (w/r)1 SS Rapporto terra-lavoro, T/L Prezzo relativo dei C, PC/PF (PC/PF)1 (PC/PF)2 (TC/LC)1 (TF/LF)1 (TC/LC)2 (TF/LF)2 Crescente Crescente Figura 4-4: dai prezzi dei beni alla scelta dei fattori
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Un aumento del prezzo dei vestiti relativamente a quello del cibo (PC/PF) aumenta il reddito dei lavoratori relativamente a quello dei proprietari terrieri, w/r aumenta il rapporto di terra su lavoro, T/L, in entrambe le produzioni e cresce la produttività marginale del lavoro in entrambe le produzioni e diminuisce la produttività marginale della terra in entrambe le produzioni Perciò, aumenta il potere d’acquisto dei lavoratori e diminuisce quello dei proprietari terrieri, perchè aumentano i salari reali e si riducono le rendite reali in termini di entrambi i beni. Stolper-Samuleson: forti effetti distributivi a seguito del mutamento dei prezzi relativi dei beni
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Risorse e livelli di produzione Come viene determinata l’allocazione delle risorse? Dato il prezzo relativo di C e la dotazione di terra e lavoro, è possibile determinare quale quantità di ogni risorsa verrà destinata alla produzione di ognuno dei due beni Per fare questo si rappresenta in uno stesso grafico (scatola di Edgeworth) le combinazioni di lavoro e terra richieste per ottenere i due beni in corrispondenza di livelli di produzione crescenti: c’è un unico punto, che giace sulle due funzioni, in corrispondenza del quale entrambi i beni vengono prodotti
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori O2F L1F L2F O1F T1C 1 T1F C T2C T2F 2 F1 F2 OC L1C L2C crescente crescente crescente crescente Figura 4-6: un incremento nella dotazione di terra Lavoro usato nella produzione di F Terra usata nella produzione di F Terra usata nella produzione di C Lavoro usato nella produzione di C
Heckscher-Ohlin: un’economia a due fattori Un aumento nella dotazione di terra (lavoro) espande la frontiera delle possibilità produttive in misura sbilanciata verso la produzione di F (C); vale a dire del bene che impiega più intensamente il fattore la cui offerta si espande (effetto Rybczynski) L’effetto sbilanciato sulla produzione di un aumento (riduzione) delle risorse è l’elemento chiave per capire come differenze nelle dotazoni generino commercio internazionale Un paese tenderà ad essere relativamente efficiente nella produzione di quei beni che sono intensivi nei fattori di cui il paese è relativamente abbondante; un paese tenderà a produrre in quantità relativamente maggiore il bene che impiega più intensamente il fattore relativamente abbondante
Heckscher-Ohlin: effetti del commercio tra economie a due fattori • Assunzioni del modello di Heckscher-Ohlin: • Ci sono due paesi (A e B) che hanno: • gusti identici • tecnologie identiche • risorse differenti • A ha un rapporto tra offerta di lavoro e offerta di terra maggiore di quello di B • Quantità date di lavoro e terra producono lo stesso output in entrambi i paesi (stesse tecnologie)
Heckscher-Ohlin: effetti del commercio tra economie a due fattori Prezzi relativi e struttura dei flussi commerciali Abbondanza fattoriale Il paese A è relativamente abbondante in lavoro (e B è relativamente abbondante in terra) se e solo se il rapporto tra la dotazione complessiva di lavoro e la dotazione complessiva di terra disponibile in A è maggiore di quello disponibile in B: L/T > L*/ T* Esempio: se l’America ha 80 milioni di lavoratori e 200 milioni di acri, mentre la Gran Bretagna ha 20 milioni di lavoratori e 20 milioni di acri, allora la Gran Bretagna è relativamente abbondante in lavoro e l’America è relativamente abbondante in capitale. In questo caso, il fattore relativamente scarso in A è la terra e in B è il lavoro.
Heckscher-Ohlin: effetti del commercio tra economie a due fattori • Le differenze nelle dotazioni fattoriali tra A e B fanno sì che A abbia la frontiera delle possibilità produttive più spostata verso l’esterno in direzione di C; per questo motivo A tenderà a produrre un rapporto C/F più alto che B e il prezzo relativo di C in termini di F sarà, prima dell’apertura, in A più basso che in B • Quando A e B commerciano tra loro, i loro prezzi relativi convergono su un unico valore che si trova in mezzo ai prezzi nazionali prima dell’apertura. Il prezzo relativo di C aumenta, quindi, in A e si riduce in B. • In A, l’incremento del prezzo relativo di C determina un aumento nella produzione di C ed una riduzione nel suo consumo relativo, pertanto A comincia ad esportare C e a importare F • Viceversa, in B la riduzione del prezzo relativo di C induce il paese ad importare C ed esportare F
Heckscher-Ohlin: effetti del commercio tra economie a due fattori Ciascun paese esporterà il bene che usa intensivamente il fattore abbondante e importerà il bene che usa intensivamente il fattore scarso
Commercio internazionale e distribuzione del reddito Il commercio internazionale genera la convergenza dei prezzi relativi Variazioni nei prezzi relativi hanno effetti rilevanti (per il teorema di Stolper-Samuelson) sulle remunerazioni relative del lavoro e della terra in entrambi i paesi: in A, dove il prezzo relativo di C aumenta: I lavoratori stanno meglio ed i proprietari terrieri stanno peggio in B, dove il prezzo relativo di C si riduce, avviene il contrario: i lavoratori stanno peggio ed i proprietari terrieri stanno meglio In ogni paese, i proprietari del fattore abbondante traggono beneficio dal commercio internazionale, ma i proprietari del fattore scarso ne sono danneggiati
In assenza di scambi: PC /PF < P*C /P*F, questo implica che w < w*e r > r*; cioè senza scambi lavoro guadagnerebbe meno in A che in B, mentre la terra guadagnerebbe di più Teorema di pareggiamento del prezzo dei fattori: • il commercio internazionale conduce al pieno pareggiamento del prezzo dei fattori omogenei tra paesi, sia in termini assoluti che relativi PC /PF = P*C /P*F implica w = w* e r = r* • Il motivo è che quando A e B commerciano tra loro si scambiano qualcosa di più che semplici beni. Il paese A esportando beni a più elevata intensità dilavoro implicitamente esporta lavoro di cui ha una dotazione abbondante e importa terra di cui è scarsamente dotato. Lo scambio implicito di fattori produttivi comporta il pareggiamento delle remunerazioni die fattori. Il commercio internazionale è un sostituto della mobilità internazionale dei fattori Pareggiamento del prezzodeifattori
Heckscher-Ohlin: effetti del commercio tra economie a due fattori Il commercio internazionale ha effettivamente prodotto il pareggiamento tra paesi delle remunerazioni dei fattori omogenei? Anche uno sguardo superficiale alla realtà indica chiaramente che ciò non è avvenuto Esempio: i livelli salariali di dottori, ingegnieri, meccanici ed operai sono molto maggiori negli Stati Uniti, in Germania o Italia che non in Corea, Messico o India In tale contesto, è molto più realistico dire che il commercio internazionale ha ridotto, piuttosto che completamente eliminato, le differenze internazionali nella remunerazione dei fattori omogenei
Sommario Il modello di Heckscher-Ohlin, nel quale due beni vengono prodotti usando due fattori produttivi, enfatizza il ruolo delle dotazioni di risorse nel commercio internazionale Un aumento nel prezzo relativo del bene intensivo di lavoro sposta la distribuzione del reddito a favore del fattore lavoro: il salario reale dei lavoratori aumenta in termini di entrambi i beni, mentre la remunerazione reale dei proprietari terrieri si riduce in termini di entrambi i beni
Sommario Per dati prezzi dei beni, un incremento nella dotazione di un fattore produttivo determina l’aumento della produzione che usa intensivamente quel fattore e la riduzione della produzione dell’altro bene Il teorema di Heckscher-Ohlin predice la struttura di flussi commerciali seguente: un paese esporterà il bene che usa intensivamente il suo fattore abbondante e importerà il bene che usa intensivamente il suo fattore scarso
Sommario I proprietari dei fattori che un paese ha in dotazione abbondante traggono beneficio dal commercio internazionale, mentre i proprietari dei fattori scarsi ne sono svantaggiati Nella realtà, non si osserva il pareggiamento del prezzo dei fattori perché esistono notevoli differenze nelle dotazioni di risorse, nelle barriere agli scambi e nelle tecnologie Le ricerche empiriche sul modello di Heckscher-Ohlin conducono a risultati ambigui La più parte dei ricercatori non crede che da sole differenze nelle dotazioni fattoriali siano in grado di spiegare la struttura dei flussi commerciali ed i prezzi internazionali dei fattori