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Modelli di certificazione ambientale per edifici. Stati che applicano modelli di certificazione ambientale su base volontaria :. USA Canada Gran Bretagna Danimarca Olanda Germania Francia Norvegia Giappone. Principali modelli di certificazione adottati:.
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Stati che applicano modelli di certificazione ambientale su base volontaria : • USA • Canada • Gran Bretagna • Danimarca • Olanda • Germania • Francia • Norvegia • Giappone
Principali modelli di certificazione adottati: • BREEAM building research establishment assesment method • LEED leadership in Energy and Environmental Design • GBC green building challenge • Protocollo ITACA
Campi di valutazione • Fabbisogno energetico • Consumo efficiente di acqua • Qualità dell’ ambiente esterno • Qualità dell’ ambiente indoor • Materiali e risorse • Progettazione e innovazione • Qualità dei servizi
BREEAM • Metodo utilizzato in UK dal 1990 • Sistema di check list che porta ad una valutazione finale a punti (girasoli) • Adottato per il 25-30% degli edifici di nuova costruzione
LEED • Adottato da Marzo 2000 in USA • Prevede un sistema di schede check list che porta ad una valutazione finale a punti • Modelli diversi a seconda del futuro utlizzo dell’edificio • Conta 6500 imprese che utlizzano questo sistema • Solo nel 2005 conta 44000000 di m2 certificati • Il target è di certificare il 30% del mercato immobiliare ad uso privato entro il 2007 • Fra le strutture certificate si segnalano le basi USAF e alcuni edifici di Harvard
GBC • Network mondiale che nasce nel 1996 a cui partecipano 25 nazioni diverse tra cui l’Italia • È composto da enti pubblici e privati • Nasce dai limiti strutturali degli altri modelli:sono applicabili solo nella regione geografica in cui sono stati ideati, perché differenze climatiche,economiche e culturali non ne permettono l’utlizzo in realtà differenti • Modello adottato da Environment Park per la costruzione del villaggio olimpico di Torino 2006
Protocollo ITACA • Modello italiano nato nel 2003 • Traduce e adatta il GBC alla realtà italiana • Risultato della collaborazione tra 15 regioni • Adottato da 135 enti locali per la valutazione di edifici di nuova costruzione con conseguente erogazione di agevolazioni fiscali per proprietari e costruttori • Dà un peso diverso ai parametri a seconda della zona dove è costruito l’edificio