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Restituzione risultati 13 novembre 2007. CANTIERI PER L’INCLUSIONE SOCIALE. Inviti inviati: n. 762 Destinatari selezionati: n. 147 Enti locali n. 98 Altri enti pubblici n. 346 Terzo settore n. 149 Gruppi di interesse n. 22 Altro. Partecipazione. Partecipazione.
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Restituzione risultati 13 novembre 2007 CANTIERI PER L’INCLUSIONE SOCIALE
Inviti inviati: n. 762 Destinatari selezionati: n. 147 Enti locali n. 98 Altri enti pubblici n. 346 Terzo settore n. 149 Gruppi di interesse n. 22 Altro Partecipazione
Partecipazione • CANOSA (Canosa, Minervino, Spinazzola, Margherita, San Ferdinando, Trinitapoli) : 49% • ANDRIA (Andria, Corato): 30% • BARLETTA (Barletta, Trani, Bisceglie): 21%
Economia locale Welfare locale Mercato del lavoro Sistema formativo Istruzione Territorio e disagio abitativo Partecipazione SCHEDA 1“Individuazione dei TEMI PRIORITARI dell’area NB/O
TEMI scelti dai partecipanti 1-Canosa 2-Andria Valori percentuali 1+2+3 3-Barletta
TEMI scelti dai partecipanti Valori percentuali
Mercato del lavoro Economia locale Welfare locale OBIETTIVI scelti dai partecipanti di CANOSA Tema Problema Obiettivo C2. Disoccupazione giovanile C1. Disoccupazione femminile C3. Disoccupazione e/o esclusione dal mercato del lavoro in età lavorativa avanzata b Implementare l’imprenditoria giovanile attraverso percorsi di accompagnamento alla creazione di PMI e la promozione di azioni sperimentali che favoriscano l’innovazione di processo e quella organizzativa a Creare reti tra università, centri tecnologici di ricerca mondo produttivo e istituzionale • 20,31% • 19,08% • 17,30% A3. Consistenza del lavoro sommerso A1. Scarsa capacità delle imprese ad innovare A2. Dimensione piccola delle imprese b Promuovere interventi per migliorare le condizioni di legalità e sicurezza a favore dei cittadini, delle imprese e del territorio a Aumentare l’efficienza, l’efficacia e la qualità degli enti competenti in materia di lavoro B1. Scarsa dotazione di infrastrutture sociali B2. Carenza di servizi alle famiglie e alle fasce più deboli B3. Debole presenza attiva del terzo settore, dell’economia sociale e del volontariato b Programmare e aumentare interventi per creare infrastrutture sociosanitarie a Programmare e aumentare interventi per creare infrastrutture sociali
Mercato del lavoro Welfare locale Economia locale OBIETTIVI scelti dai partecipanti di ANDRIA Tema Problema Obiettivo C1. Disoccupazione femminile C2. Disoccupazione giovanile C3. Disoccupazione e/o esclusione dal mercato del lavoro in età lavorativa avanzata b Favorire e potenziare i processi di sviluppo dell’imprenditoria femminile e del lavoro autonomo a Migliorare l’accesso delle donne al mercato del lavoro • 16,25% • 15,89% • 11,25% B1. Scarsa dotazione di infrastrutture sociali B2. Carenza di servizi alle famiglie e alle fasce più deboli B3. Debole presenza attiva del terzo settore, dell’economia sociale e del volontariato b Programmare e aumentare interventi per creare infrastrutture sociosanitarie + a Programmare e aumentare interventi per creare infrastrutture sociali A1. Scarsa capacità delle imprese ad innovare A2. Dimensione piccola delle imprese A3. Consistenza del lavoro sommerso b Favorire la diffusione delle attività di ricerca e di elevata conoscenza a Sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove specializzazioni manifatturiere e terziarie con più elevati livelli di tecnologia
Welfare locale Mercato del lavoro Economia locale OBIETTIVI scelti dai partecipanti di BARLETTA Tema Problema Obiettivo a Programmare interventi per favorire l’accessibilità ai servizi e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro b Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il re-inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati. B2. Carenza di servizi alle famiglie e alle fasce più deboli B1. Scarsa dotazione di infrastrutture sociali B3. Debole presenza attiva del terzo settore, dell’economia sociale e del volontariato • 19,52% • 18,81% • 14,52% b Implementare l’imprenditoria giovanile attraverso percorsi di accompagnamento alla creazione di PMI e la promozione di azioni sperimentali che favoriscano l’innovazione di processo e quella organizzativa a Creare reti tra università, centri tecnologici di ricerca mondo produttivo e istituzionale C2. Disoccupazione giovanile C3. Disoccupazione e/o esclusione dal mercato del lavoro in età lavorativa avanzata C1. Disoccupazione femminile A1. Scarsa capacità delle imprese ad innovare A2. Dimensione piccola delle imprese A3. Consistenza del lavoro sommerso a Sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove specializzazioni manifatturiere e terziarie con più elevati livelli di tecnologia b Favorire la diffusione delle attività di ricerca e di elevata conoscenza
Mercato del lavoro Welfare locale Economia locale OBIETTIVI scelti dai partecipanti (TOTALE) Tema Problema Obiettivo b Implementare l’imprenditoria giovanile attraverso percorsi di accompagnamento alla creazione di PMI e la promozione di azioni sperimentali che favoriscano l’innovazione di processo e quella organizzativa a Creare reti tra università, centri tecnologici di ricerca mondo produttivo e istituzionale C2. Disoccupazione giovanile C1. Disoccupazione femminile C3. Disoccupazione e/o esclusione dal mercato del lavoro in età lavorativa avanzata • 18,76% • 17,38% • 15,72% b Programmare e aumentare interventi per creare infrastrutture sociosanitarie + a Programmare e aumentare interventi per creare infrastrutture sociali B1. Scarsa dotazione di infrastrutture sociali B2. Carenza di servizi alle famiglie e alle fasce più deboli B3. Debole presenza attiva del terzo settore, dell’economia sociale e del volontariato A1. Scarsa capacità delle imprese ad innovare A2. Dimensione piccola delle imprese A3. Consistenza del lavoro sommerso a Sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove specializzazioni manifatturiere e terziarie con più elevati livelli di tecnologia b Favorire la diffusione delle attività di ricerca e di elevata conoscenza
Mercato del lavoro Welfare locale Economia locale AZIONI scelte dai partecipanti (TOTALE) Tema / Problema / Obiettivo Azioni • progetto e realizzazione di un incubatore delle imprese per le fasce giovanili: accompagnamento all'idea progettuale, alla progettazione e alla creazione d'impresa ; sviluppo dell'utilizzo di tecnologie informatiche nel territorio; creazione di una rete con i centri di ricerca già esistenti; scambio buone prassi. • scambi di formazione all'estero/promozione tirocini formativi C2. Disoccupazione giovanile Implementare l’imprenditoria giovanile attraverso percorsi di accompagnamento alla creazione di PMI e la promozione di azioni sperimentali che favoriscano l’innovazione di processo e quella organizzativa • progetti di implementazioni di strutture carenti sul territorio: asili nido, centri di accoglienza per immigrati, centri antiviolenza, centri diurni per minori; • creazione di centri famiglia intercomunali per soggetti disagiati; • potenziamento dell'assistenza domiciliare per anziani e disabili; • implementare e razionalizzare le strutture polifunzionali esistenti sul territorio B1. Scarsa dotazione di infrastrutture sociali Programmare e aumentare interventi per creare infrastrutture sociosanitarie • Promuovere la formazione di consorzi di filiera e la creazione di marchi di qualità; • Creazione di incubatori: attività di informazione e accompagnamento ai finanziamenti, scambio buone prassi; creazione rete con i centri di ricerca già esistenti. A1. Scarsa capacità delle imprese ad innovare Sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove specializzazioni manifatturiere e terziarie con più elevati livelli di tecnologia