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Esempi di relazioni di valutazione di qualità di siti. INDICE. Parte Prima – COS’è LIFEGATE 1) TIPO DI SITO 1.1 – La Home Page..quasi un vaso di Pandora 1.2 – La Mission 1.2.1 Il link “Portale”
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INDICE Parte Prima – COS’è LIFEGATE 1) TIPO DI SITO 1.1 – La Home Page..quasi un vaso di Pandora 1.2 – La Mission 1.2.1 Il link “Portale” 1.3 – Localizzazione 1.4 – Mappa del Sito
Parte Seconda – VALUTAZIONE di QUALITA’ 1) ACCESSIBILITA’ 1.1 – Url 1.2 – Prestazioni di Accesso 1.3 – Motori di Ricerca 1.4 – Collegamenti 1.4.1– ad altri siti 1.4..2– da altri siti 2) GESTIONE 2.1 – Le 3 Variabili 2.2 – Aggiornamento 2.3 – “Le Agevolazioni” 3) FUNZIONALITA’ 3.1 – Il sito funziona? 3.2 – Navigazione 4) CONTENUTO 4.1 – Intro… 4.2 – Tematiche 4.2.1 – La Clinica Olistica 4.2.2 – Impatto Zero
4.3 – Informazione e Intrattenimento -4.3.1 Lifegate Radio -4.3.2 Lifegate Magazine -4.3.3 Lifegate Restaurant e Cafè -4.3.4 Lifegate Insurance -4.3.5 I Link 4.4 – Struttura dei contenuti -4.4.1 Organizzazione dei contenuti -4.4.2 Etichette 5) COMUNICAZIONE 5.1 – Stile 6) USABILITA’ 6.1 – Dare il controllo all’utente 6.2 – Ridurre lo sforzo mnemonico 6.3 – Rendere l’interfaccia consistente
Parte Terza – MEDIA E ASPETTO GRAFICO 1) Audio 2) Immagini 3) Testo 4) Interattività 5) Animazioni
Parte Quarta – IL TEST DI USABILITA’ 1) PREPARAZIONE DEL TEST 1.1- Definizione del campione 1.2- Compiti da svolgere 1.3- Domande 1.4- Come valutare 2) ESECUZIONE DEL TEST 3) RISULTATI Parte Quinta – VALUTAZIONE di QUALITA’ IN SINTESI
Nasce nel 2000 come concretizzazione di un progetto che affonda le proprie radici nell’esperienza della Fattoria Scaldasole fondata nel 1986 da Marco Roveda e divenuta il simbolo di una filosofia che promuove uno stile di vita etico,ecocompatibile ed equosolidale .Lifegate è di fatto una piattaforma culturale e un centro di aggregazione per le persone che credono nella possibilità di costruire un mondo migliore
“La home page… La home page del sito è dominata graficamente dal logo del progetto- che è peraltro reiterato in ogni pagina del sito stesso al fine di contraddistinguerla inequivocabilmente-a cui è affiancato uno slogan che ne definisce chiaramente la tipologia e ne sintetizza lo scopo
Da ciò si deduce facilmente anche la categoria di utenti a cui il sito si rivolge:di seguito si vedrà che il target di Lifegate è ampiamente e meglio descritto nella mission del sito(categoria d’utenti primaria).Il che tuttavia non costituisce un ripetersi ma un chiarimento necessario, poiché la home page offre,ad un primo impatto visivo,una serie di spunti ed elementi che,pur rimanendo entro le coordinate del suo brand,sembrano esulare da quello che è il tema di base di quest’ultimo.La griglia di elementi che costituisce ,dal punto di vista grafico ,la parte principale della home page contiene infatti dei Links che rimandano ad argomenti,a prima vista,tra i più disparati e che sembrano non avere grandi relazioni né gli uni con gli altri,né con lo slogan di cui sopra.La prima impressione del visitatore è duplice:da una parte un certo smarrimento, poiché il soggetto si ritrova a mettere in discussione una certezza,cioè il logo,che solo un istante prima gli aveva regalato il conforto di trovarsi nel posto giusto;dall’altra uno stimolo non indifferente ad approfondire il ventaglio di opzioni(divise tra “Network” e “Attività”) che ha a disposizione …quasi un vaso di Pandora”
.Quest’ultimo ,a mio parere, uno dei punti di forza del sito.E lo smarrimento viene meno in pochi secondi cliccando a piacimento:il logo ritorna rassicurante e si delinea così l’identità complessa di www.lifegate.it che ,da sito ambientalista dal messaggio un po’ utopistico,si rivela essere invece un portale dalla ricchezza di contenuto esaltante,la cui mission diventa il filo conduttore di ogni possibile digressione culturale e il denominatore comune per i singoli partners (dal network ,al ristorante,alla clinica olistica..)che,pur avendo uno statuto indipendente,aderiscono per comunanza di finalità e contenuti. • Da ciò si capisce come il bacino d’utenza potenziale si ampli,consentendo e favorendo la possibilità che siano coinvolti anche soggetti non direttamente interessati alle tematiche portanti del sito(categoria d’utenti secondaria) ma che da queste possano essere attratti in qualche modo e possano così contribuire a quella che è la ragion d’essere della piattaforma culturale,di fatto la diffusione e la condivisione sempre maggiore di determinati principi sociali
LA MISSION Le fondamenta grafiche del logo-slogan del sito sono costituite da una lista ordinata di link. Nell’omogeneità cromatica dell’intera pagina, essa è divisa in due parti grazie ad un’intelligente variazione di sfumatura del colore:una tonalità più chiara per tutti i link che consentono all’utente di avere un ruolo attivo,e una tonalità più scura per i link che descrivono nei particolari cos’è Lifegate in concreto: Chi è,in che cosa consiste il progetto,come contattare chi di dovere etc.Uno di questi link è dedicato ad esplicitare in modo esaustivo la mission del sito.La si potrebbe definire quasi un manifesto poiché descrive in poche semplici e chiare parole qual è lo scopo del sito e schematicamente ne elenca i principi L’essenzialità grafica di questa e delle altre pagine appartenenti alla stessa categoria di link,l’assoluta mancanza ,anzi, di seduttività grafica possono essere intese da un lato come un difetto- e di fatto lo sono poiché il loro aspetto grafico contrasta con quello invece ricco e curato della home page ,tappa appena precedente del percorso di navigazione,-,peraltro possono considerarsi volutamente scarne nella forma perchè molto ricche nel contenuto.
LA MISSION Un progetto per un mondo migliore, in armonia con l'ecosistema LifeGate è un centro di aggregazione, un punto di riferimento per le persone che credono ci sia la possibilità di costruire un mondo migliore, che credono nella civiltà della coscienza e non nella civiltà dei consumi e quindi scelgono di vivere e lavorare secondo nuovi valori in modo consapevole, ricercando un nuovo equilibrio tra uomo e ambiente, tra materia e spirito. La Mission è: • Diffondere la consapevolezza che l'uomo deve vivere facendo parte dell'ecosistema e non alle spalle della natura • i concetti della qualità della vita, perché è la strada per raggiungere la felicità • un nuovo modello d'impresa e di comunicazione che esprima i valori etici, ecosostenibili, equosolidali.
E’ infatti al link “Portale” che si esplica a pieno la funzione di sito-portale appunto:la pagina a cui si accede rimane senza equivoci all’interno del circuito di Lifegate.it poiché ritorna come già detto il logo della home page ma l’impressione che se ne trae è quella di aver avuto accesso alla home page di un sito indipendente,di un altro sito insomma,se non fosse per il logo appunto che ci riporta in carreggiata.L’idea è quella di essersi persi o quella ancor più “inquietante”di avere una nuova,una sorta di seconda home page associata allo stesso url.La cosa a mio parere disorienta l’inesperto,spazientisce l’esigente e rende la navigazione impegnativa per chi cerchi specifiche informazioni.Si aprono una sorta di bazar di informazioni e un numero imprecisato di percorsi possibili che si rivelano essere poi non così tanti visto che: • elenchi di link ripropongono tra gli altri tutti quelli già proposti nella home page di partenza e in questa pagina molti sono presenti due volte. • un selettore manuale (provare)promette sbocchi inaspettati e si rivela invece essere una strada alternativa per la stessa meta. • Alcuni tra i link hanno effettivamente poco a che fare con le tematiche di fondo del sito(si veda “ricerca del parter”) • Identiche opportunità di navigazione sono proposte anche in altre pagine dello stesso sitoil che denota un certo disordine nell’impostazione dei nodi,per concetto perfettamente coerenti con i principi dell’ipertesto,di fatto non così esaltanti.
Tuttavia c’è da segnalare il fatto che il link “Portale”,nonostante non abbia uno stile grafico particolarmente originale né attraente,garantisce una buona dose di multimedialità all’interfaccia:alla voce “ascolta” si ha l’opportunità di accedere onLine alle frequenze di Lifegate Radio, emittente associata ,dalle eccellenti qualità sotto ogni profilo. • E’ inoltre disponibile un doppio motore di ricerca,uno interno al sito stesso ,il secondo collegato al noto ed efficiente motore di ricerca “Google” che consente una prospettiva globale. • Vi è poi annesso un “Notiziario” ricco di link ad articoli e approfondimenti su argomenti di carattere generale e sull’informazione globale,nella sua varietà di contesti.(Contesti d’uso occasionali) • Infine si nota come la denominazione di “Portale Eco-culturale”,perfettamente in linea con le tematiche e lo scopo di Lifegate,non sia comunque smentita dagli spunti che sono messi in primo piano all’interno della pagina.(contesto d’uso prevalente).
LOCALIZZAZIONE Lifegate.it è stato progettato nell’ottica di un background culturale tipicamente italiano ma ha un’impostazione tale da consentire un allargamento di prospettiva per l’utente nostrano,in direzione di contesti diversi,favorendo in tal modo un ampliamento dei propri “confini” culturali. Questo tuttavia non significa che il sito abbia un’impostazione globale:non è escluso che Lifegate,nella sua impostazione, non possa avere successo in differenti culture,ma è più evidente che punti piuttosto a rendere altre culture più accessibili alla nostra.In questo risiede la portata innovatrice di Lifegate. Il contesto italiano è stato dunque considerato adatto a recepire input di vario genere e provenienza,ma la comunicazione rimane ancorata alla localizzazione del sito.Lifegate non pubblicizza propriamente un prodotto,ma,come si è più volte sottolineato, ha come fine la condivisione di una serie di principi di vita.Questi,pur trovando il loro terreno più fertile in teorie e stili di vita di culture molto diverse dalla nostra (in primo luogo quella orientale,senza sottovalutare anche quanto oggi siano di tendenza certi “marchi di provenienza”),sono volti a sollecitare delle esigenze che sono scaturite da problematiche ambientali e sociali strettamente legate al nostro paese.Quando l’utente è attratto dall’olismo,dall’agopuntura,dal Protocollo di Kyoto,egli forse si dimentica che Lifegate è in qualche modo figlio di una tradizione agricola e industriale italiana che oggi si mette in discussione,alla luce di nuove tecnologie e metodologie che arrivano da altre culture e da nuovi esiti e soluzioni in altre parti del mondo.Le intenzioni che muovono tutto l’impianto di Lifegate sono insomma una critica indiretta a certi aspetti della cultura italiana e alle sue tipicità,attraverso la proposta di vere altrnative.Si risponde dunque ad una strategia di localizzazione,la cui credibilità è data da un intelligente adattamento dei contenuti,linguistici e non.
MAPPA DEL SITO La mappa del sito chiarisce meglio la complessità di Lifegate.it e la sua notevole ricchezza di contenuto.In particolare si può definire la Home Page come un importante punto di partenza per un numero indefinito di percorsi possibili.Nello specifico la Home Page mette a disposizione dell’utente 3 grandi canali di navigazione. Queste possibili vie di partenza sono: • 1)la griglia dei link più strettamente legati alla Home page e direttamente associati al logo del sito • 2)Il complesso dei link accorpati entro la denominazione “Network”,ovvero i link Radio,Portale,Magazine • 3)il gruppo di link che compongono la sezione “Attività” Si comprende dunque come questa suddivisione risponda ad una logica di differenziazione delle tematiche(1 Lifegate in senso stretto legata alle questioni dell’ecosistema;2 info-cultura a 360 gradi;3 intrattenimento e tempo libero) finalizzata a determinare delle tipologie di fruizione più definite,anche se di fatto facilmente missabili l’una con l’altra e tutte compatibili. E inoltre si chiariscono alcuni perché: • A)L’identità un po’ fuorviante della pagina-link”Portale” trova adesso una sua giustificazione:.la sezione Network gode di una home page a pieno titolo,home di uno dei tre grandi filoni di Lifegate.it,il punto di partenza per gli utenti che cercano un’informazione a 360 gradi • B)La mediocrità grafica delle pagine legate ai link descritti al punto 1 è volta a differenziare un certo tipo di contenuto specifico da altri contenuti più flessibili.
ACCESSIBILITA’ VALUTAZIONE DI QUALITA’
URL Il sito punta in maniera chiara a denominarsi,a racchiudere la propria vastità di contenuti entro una nominazione che tutti li comprenda,che abbia il potere di identificare la molteplicità dei suoi principi con qualcosa che più che un nome è un concetto,dalla grande forza evocativa.Questa denominazione è ovviamente LIFEGATE, e così per esteso è riportato nell’url: www.lifegate.it è dunque l’indirizzo Internet del sito,nella successione di domini più elementare possibile e quindi anche più facilmente ricordabile.Talvolta ritengo che basti qualche segno grafico in più,seppur semplice,per creare ostacolo alla memoria dell’utente.
PRESTAZIONI DI ACCESSO Un url facilmente ricordabile è senza dubbio un buon inizio,ma sono diversi i fattori che contribuiscono a rendere buona l’accessibilità ad un sito:tra questi rientrano a pieno titolo i motori di ricerca,ma sono soprattutto le prestazioni del sito al momento dell’accesso a ricoprire un ruolo fondamentale:quanto più facile sia accedere ad un sito in termini di tempi e di qualità dell’eventuale attesa,tanto più risulterà gratificante per l’utente la navigazione.Lifegate.it è un sito che non presenta né gravi carenze,né possiede particolari pregi a riguardo.Non ci sono applicazioni o giochi,né animazioni particolarmente complesse,di conseguenza i tempi di caricamento della home page sono condizionati solo dal peso dei file gif e jpeg.Altre pagine del sito sono invece animate e richiedono tempi di caricamento leggermente più lunghi.Queste considerazioni riguardano però la connessione modem56k:in questo caso i tempi di attesa sono certi,specie per l’intervallo di caricamento della pagina dedicata a Lifegate Restaurant in quanto animata.Nonostante ciò,si tratta di tempi accettabili poiché rimangono nell’ordine dei secondi e non tendono a spazientire l’utente-così come ha confermato l’usability test –Sono assenti infatti accorgimenti grafici di varia natura con la funzione di intrattenere l’utente nell’attesa.La connessione ADSL non dimostra tempi di attesa tali da essere presi in considerazione.
MOTORI DI RICERCALa posizione dell’url www.lifegate.itdigitando: Lifegate Impatto Zero Equosolidale
Per constatare se e come il sito sia referenziato dai motori di ricerca più comuni è stato adottato come criterio l’individuazione della posizione nella quale il motore di ricerca pone l’url www.lifegate.it .Si è valutata dunque la visibilità che ogni singolo motore concede al sito,anche in base a come l’utente imposta la ricerca,scegliendo cioè le keywords specifiche e generiche che,con ogni probabilità,l’utente può inserire come termini efficaci per la ricerca: • il primo termine specifico è :Lifegate • il secondo termine specifico è : Impatto Zero • il terzo termine generico è : equosolidale (confrontato però più volte con parole generiche similari)
Google: Digitando il temine “Lifegate”,l’url www.lifegate.it è dato alla posizione numero 1.Risulta anche nella posizione numero 2.La posizione numero 3 consente di accedere al sito con url in versione .com.Il risultato dell’accessibilità è dunque ottimo.E’ emerso che nelle prime 70 posizioni proposte dal motore sono indicati indirizzi di altri siti che referenziano il nostro e che consentono,nella maggior parte dei casi un collegamento a Lifegate.Tra queste posizione sono forniti anche collegamenti diretti a pagine interne del sito, tangenti la home page. Questo è stato rilevato in tutti i motori di ricerca esaminati. Digitando il termine “Impatto Zero”,si è visto che alla posizione 1 c’è il collegamento all’url www.impattozero.it .Collegamento indiretto al sito è dato in posizione 2 con l’indirizzo servizi.lifegate.it/newimpattozero/. Le successive posizioni propongono collegamenti ad altri siti che trattano l’argomento e che,anche qui,consentono al loro interno di accedere al sito di Lifegate.Non è stato rilevata la presenza dell’url della home page. Il termine più generico “equosolidale” ha dato un esito inaspettato: se viene scritto equo solidale, cioè staccando i due termini che compongono la parola, non ci sono collegamenti neppure oltre la 50° posizione.Mantenendo invece attaccate le due parole c’è un collegamento all’url della home in posizione 67.Poichè ha molto stupito che uno dei termini chiave del sito dia risultati di accesso tanto scarsi,si è voluto verificare l’esito di parole similari.Il termine “ecologia” non concede accesso a Lifegate nelle prime 90 posizioni,idem per il termine “sviluppo sostenibile”
Altavista: Il termine Lifegate concede anche qui di trovare l’url in posizone n. 1.La versione .com è data in posizione 4.Le prime 13 posizioni,inoltre,collegano direttamente a pagine interne del sito. Impatto Zero comporta in posizione n.1 l’url del sito di riferimento mentre il collegamento a Lifegate.it è dato in posizione n. 6,mentre alla posizone n.3 troviamo un collegamento alla pagina interna del sito che tratta l’argomento. Nelle successive 20 posizioni ci sono collegamenti a siti che referenziano l’argomento Il termine Equosolidale non concede accesso a Lifegate nelle prime 90 posizioni • Virgilio: Anche con questo motore di ricerca si ottengono ottimi risultati di accesso digitando la parola Lifegate:troviamo il nostro url in prima posizione e la versione .com in posizione n.4 Con Impatto Zero troviamo nuovamente l’url di riferimento in prima posizione mentre in 2° e 3° posizione sono proposti collegamenti a pagine interne del sito di Lifegate ma non c’è il collegamento alla home La parola Equosolidale ci collega al nostro url solo dopo,anche qui, la 67° posizione • Yahoo: Yahoo conferma l’url in posizione n.1 con il termine Lifegate in posizione n.4 l’indirizzo .com.Sono poi concessi collegamenti a pagine interne del sito per le successive 12 posizioni Il termine Impatto Zero dà in prima posizione l’url di riferimento:si ripropone qui il nostro url in 6° posizione e in 3° il collegamento alla pagina interna del sito sull’Impatto Zero. Il termine Equosolidale non concede accesso nelle prime 90 posizioni • Licos: Lifegate ancora consente di trovare l’url della home in posizione n.1 e la versione .com in 3° posizione.Collegamenti interni sono dato nelle successive 10 posizioni Impatto Zero dà ancora l’url di riferimento in prima posizione ,il nostro url in 6° posizione e il collegamento interno in 3° posizione Equosolidale non concede alcun accesso dopo 90 posizioni ed è importante sottolineare che è indipendente,qui e altrove,che lo si scriva con i termini attaccati o meno.Si è provato ad inserire un altro termine similare importante che è “Eco-compatibile”:questo fornisce un collegamento ad una pagina interna del sito di Lifegate solo in posizione 32
COLLEGAMENTI Collegamenti ad altri siti Non determinante per l’accessibilità,ma importante in termini di qualità è la presenza all’interno del sito di collegamenti ad altri siti internet. Il caso di Lifegate.it si può definire emblematico a riguardo,poiché la possibilità di link ad altri indirizzi è una delle opzioni più esaltanti concesse all’utente.Questa importante caratteristica passa sicuramente inosservata ad una prima esplorazione,dato che l’etichetta “Link utili” non è mai messa in prima piano e non ci sono url evidenti a cui si inviti ad accedere. Senza considerare collegamenti esterni tutti i casi in cui i contenuti di Lifegate possiedono un proprio dominio,i primi collegamenti esterni sono: 1) www.google.it attraverso l’accesso diretto durante una ricerca selezionando Google come motore
2) il sito www.aboca.it 3) il sito www.aghiperagopuntura.it 4) un collegamento diretto al sito www.libero.it attraverso l’ascolto della radio 5) la sezione Ecolink,nella quale si inizia a delineare la “filosofia di collegamento”di Lifegate.it e cioè la proposta sottoforma di elenco in base all’argomento 6) la pagina dedicata alle Agevolazioni,che offre spunti di collegamento interessanti divisi per categorie 7) www.certbios.it Ma c’è una sezione del sito di notevole rilevanza per l’utente che cerchi all’interno di Lifegate delle indicazioni su come raggiungere altri siti.Già citata in precedenza,si tratta della sezione”Servizi”della pagina Portale:la voce “Link utili” –disponibile anche tra quelle del selettore manuale- stupisce per la quantità di collegamenti a disposizione: Ci sono più di 300 collegamenti disponibili tra i vari argomenti proposti,cioè più di 10 link per ciascun argomento
Collegamenti da altri siti Numerosi sono anche i collegamenti a Lifegate da parte di altri siti. Attraverso i motori di ricerca si è verificato che non solo è considerevole il numero di siti che fanno riferimento a Lifegate.it per poi concederne l’accesso,ma che la tipologia di questi siti è molto varia,tanto quanto vari sono gli ambiti che Lifegate.it prende in considerzione.La maggior parte dei siti collega a Lifegate poichè tratta il tema dell’Impatto Zero” Di seguito alcuni esempi:
GESTIONE VALUTAZIONE DI QUALITA’
LE TRE VARIABILI Si può affermare , prendendo come metro di valutazione le tre variabili indipendenti obiettivi/utenti/contesto d’uso, che il sito nel suo complesso, sia correttamente gestito.E’ da notare infatti che: • a)Contesto d’uso:Ad un’esplorazione più accurata dei contenuti,superata l’esitazione che può essere indotta dall’essenzialità grafica delle pagine che presentano il progetto e i soggetti interessati,l’attività svolta dall’intero impianto Lifegate è descritta chiaramente nei termini della gestione,definendo così il ruolo del portale eco-culturale ed inserendolo all’interno di una struttura armoniosa: Lifegate inteso ora non più come piattaforma culturale contenitore di valori e principi ,bensì,in senso stretto,come Network.Esso è composto dal portale Internet in questione,dall’emittente radiofonica,dal magazine.La gestione del sito appare dunque strettamente collegata agli altri due elementi e ad essi collaterale. • b)Obiettivi:Come già detto in precedenza,gli obiettivi del sito sono descritti e messi in luce ampiamente e in vario modo:dall’enunciazione a mò di comandamento,alla forma breve e incisiva di uno slogan,infine alla descrizione attraverso link e articoli.Non si corre il rischio di incappare in qualche equivoco,soprattutto grazie anche qui ad una corretta gestione delle tematiche di fondo:ogni argomentazione,che sia una sorta di dettame o più semplicemente uno spunto a riflessioni più o meno impegnative,è supportata da una notevole quantità di approfondimenti e contenuti-chiave.Ogni pagina del sito,per quanto sia da rilevare una notevole eterogeneità sia dal punto di vista formale, sia da quello dei contenuti-cornice,ha il suo punto focale nell’approfondimento degli obiettivi e delle tematiche di base regalando di volta in volta numerosi risvolti in ambiti pratici e fortemente concreti,il tutto condito con una buona dose di coerenza.Si vedrà come questo consenta anche una buona funzionalità del sito. • c)Utenti: Dunque si è detto che l’utente è continuamente stimolato nella sua curiosità e condotto quasi per mano nella scoperta di informazioni sempre più specifiche e in qualche modo sempre nuove,nonostante sia tutto riconducibile ed improntato agli stessi concetti e valori straripetuti. L’aspetto importante da rilevare è che l’utente è messo di fronte a progetti concreti,che possono vederlo come protagonista.In particolare mi riferisco alla sezione del sito che descrive i progetti”Impatto zero”,la Clinica Olistica,”Lifegate Restaurant”,”Lifegate cafè”,vere opportunità per l’utente di avere un ruolo attivo nella dimensione del quotidiano,tutte gestite direttamente attraverso il sito. Questo denota dunque un’impostazione gestionale incentrata sull’utente
AGGIORNAMENTO Lifegate.it è costantemente attivo,anche in relazione al fatto che i componenti dell’intero progetto vedono un continuo ampliamento delle proprie potenzialità comunicative.Questa considerazione riguarda in particolare il partner delle Assicurazioni e l’emittente Lifegate Radio che punta ad allargare i propri confini -che a oggi corrispondono a quelli della Lombardia-a più regioni d’Italia e ha già realizzato una copertura nazionale e mondiale, seppur virtuale grazie alla possibilità di collegamento alle frequenze attraverso internet:questa opzione esiste non solo attraverso il sito www.libero.it che ben referenzia Lifegate.it(si veda a questo proposito la sezione dedicata all’accessibilità) ma ovviamente anche e soprattutto sul nostro sito che dunque si impegna ad essere attivo costantemente per garantire questa prestazione. Nonostante non sia presente alcuna indicazione riguardo alla data dell’ultimo aggiornamento,il sito appare sempre ben aggiornato:se la data completa riportata “in tempo reale” non è elemento sufficiente per provare un costante aggiornamento,la home page offre già alcuni spunti per non dubitare che ciò avvenga:le sezioni “Novità Lifegate” ed “Eco news” e molte altre,che riportano link ad articoli e pagine su tematiche di attualità,manifestazioni,appuntamenti e le ultimissime sui vari scenari di riferimento,sono tutte aggiornate quotidianamente???.Aggiornamento significa anche miglioramento:nel tempo l’aspetto del sito muta(pur senza variazoni strutturali considerevoli) dal punto di vista grafico e formale,e viene aggiornata e rinnovata anche buona parte dei contenuti,in ragione di un’informazione sempre nuova e attendibile
Si illustrano di seguito le variazioni e rinnovamenti che sono stati riscontrati in un arco di tempo di circa tre mesi:essi riguardano l’aspetto formale e contenutistico La nuova home page di Lifegate
Le novità più evidenti che emergono dal confronto con l’home page che è stata presa come riferimento fino a questo punto dell’analisi sono: • inserimento di un nuovo link nel complesso dei link che appartengono al filone 1: è la voce “Ricerca del partner”,che collega alla pagina “Affinità”. Non si comprende il senso di questo link. • Sempre nello stesso blocco di link appare adesso il form per accedere direttamente dalla home alla Mail personal zone. • Appare un nuovo link anche alla sezione attività: si tratta di un capitolo nuovo di Lifegate dedicato all’energia rinnovabile. • Si è riscontrata la presenza di numerose fotografie e immagini nuove nei soggetti ma non nello stile:in particolare si evidenzia una nuova immagine-logo per la pagina Portale e una nuova mascherina di presentazione nella home • Infine tra la sezione “Eco News” ed “Eco Consigli” ne è stata inserita una terza,denominata “Da LifeGate” ,che va ad ampliare il numero di articoli a cui si accede dalla home.
AGEVOLAZIONI Uno spunto interessante in termini di gestione e di interazione è costituito dalla sezione del sito che tratta le agevolazioni.Contenuto della pagina in questione è fondamentalmente la descrizione delle modalità per effettuare una registrazione al sito di Lifegate:questa operazione non si esaurisce in una semplice iscrizione ad un portale ma dà modo all’utente di diventare socio effettivo di Lifegate .La voce”Richiedi la supporter card” rappresenta forse il fattore che meglio denota come il sito sia impostato e gestito per essere l’unico tramite ad un contatto diretto per l’utente con il complesso di Lifegate:dunque i contenuti di vario genere che sono a disposizione dell’utente durante la navigazione non sono solo improntati all’ottica di una informazione e una diffusione fini a se stesse ma puntano a creare una rete sempre più fitta di finanziatori per l’intero progetto.Si comprende quale sia il ruolo del sito in questo senso:direi proprio che serve a realizzare questo obiettivo.Il fatto che l’attenzione,nella pagina,sia puntata alle agevolazioni è da notare, in quanto: .
esse rappresentano un mezzo per incentivare e persuadere l’utente ad associarsi preferendo l’opzione “Supporter card” all’iscrizione gratuita,che naturalmente non le contempla.Una basica ma efficace strategia di marketing,peraltro ,a mio parere,interessante sotto il profilo dell’offerta. • Esse dimostrano come il raggio d’azione consentito all’utente sia di fatto di ampio respiro poiché si espande in contesti non legati direttamente a Lifegate,tantomeno al sito, ma riguardanti attività proprie del tempo libero.Inoltre vi è la possibilità di proporre nuovi tipi di agevolazioni,cosa che amplia ancora la prospettiva di interazione con e attraverso il sito e denota quanto siano potenzialmente ottimizzabili le dinamiche di fruizione. • Vista la varietà di settori in ambito culturale e commerciale disponibili ad agevolazioni tramite Lifegate , il sito e tutto l’impianto risultano ben referenziati.
VALUTAZIONE DI QUALITA’ FUNZIONALITA’
IL SITO FUNZIONA? Lifegate.it si può definire un sito nell’insieme complesso,perlomeno articolato sufficientemente per un sito che aspiri ad essere a pieno titolo un portale Internet.Questa complessità non compromette la buona funzionalità: alla domanda se il sito funziona la risposta è,a mio parere,affermativa. In paricolare: • Non è stata riscontrata la presenza di pagine in costruzione,deludenti e giustamente evitate poiché indice di provvisorietà. • Non vi sono link “spezzati”,collegati cioè a pagine inesistenti:fanno eccezione solo il caso descritto nel paragrafo dedicato a Lifegate Radio,in cui un link collega alla pagina in cui lo stesso link è posto e il caso analogo riscontrato nell’analisi della sezione “Ecolink”.La possibilità di accesso ad altri siti è concessa in modo decisamente frequente ei collegamenti interni sono ben curati.Tuttavia questi ultimi risultano talvolta fuorvianti,come nelle fattispecie del link alla pagina dedicata al”portale di eco-cultura”,come precedentemente riscontrato e descritto( si veda:Il link”Portale”), nel caso della pagina che descrive il partner Lifegate Radio e nella sezione “Ecolink”. • Sono assenti quasi del tutto casi di funzioni incomplete o mancanti. Risulta,da un’analisi complessiva,che le funzionalità del sito siano adeguate ai suoi scopi[.A questo proposito si rimanda alle considerazioni fatte riguardo alla gestione del sito,in particolare al punto “b)” sulla valutazione in base alla variabile degli obiettivi,nonché al paragrafo “Agevolazioni”] • Operazioni di tipo commerciale(acquisto ondine,versamento per iscrizione,sezione Insurance) non sembrano essere ostacolate. • Tuttavia non è altrettanto positivo il giudizio sulla navigazione
NAVIGAZIONE Sotto il profilo della navigazione,emergono tuttavia delle carenze. Come accennato in precedenza, e come meglio si vedrà in seguito nell’analisi dei contenuti,nel sito di Lifegate ci sono tre possibili rotte,tre filoni di contenuto(cfr.Intro contenuti) che descrivono quella che è la struttura del sito.Essi sono: • 1) “ Link Lifegate” come progetto ambiente • 2) La sezione “Network”(contenuti chiave A) • 3) La sezione “Attività” (contenuti chiave B) La navigazione può dunque partire da una di queste tre vie,che si distinguono in ragione dei diversi contenuti,tuttavia intersecabili l’uno con l’altro.Essa è consentita attraverso bottoni e immagini che costituiscono link ai contenuti a cui rimandano,sempre però accompagnate da testo. Infine si accede agli articoli e alle pagine di approfondimento tramite porzioni di testo e didascalie che si attivano al passaggio del cursore del mouse.Dunque massima intuitività e facilità nel cogliere i collegamenti;caso isolato di testo ingannevole s’incontra alla pagina dedicata al Magazine,in cui il testo è inattivo,ma appare nella forma identico a quello attivo delle altre pagine del sito. Si è in precedenza accennato a fenomeni di disorientamento dell’utente e in seguito si approfondirà questo discorso,specie nell’analisi dei contenuti. Emergerà che tutta la sezione “Network” è stata organizzata attraverso link e collegamenti che sono risultati fuorvianti per l’utente:rientrano in questa critica la pagina di Lifegate Radio,a causa di incoerenze a livello di contenuti,la home page del Portale,come si è accennato nella prima parte, l’intera sezione Ecolink a causa di una disposizione non ordinata dei link “Essere” “Salute” “Alimentazione” “Ambiente”(si veda l’approfondimento al capitolo “Contenuto”)
Entrambe le sezioni “Network” e “Attività” possiedono dei difetti che rendono faticosa la navigazione e tendono a influire negativamente sull’usabilità. A questo punto è necessario riportare l’attenzione su una considerazione fatta in precedenza,che ha trovato peraltro un riscontro importante durante lo svolgimento del test di usabilità:nel paragrafo dedicato al link “Portale” si era ipotizzata una difficoltà dell’utente ad orientarsi all’interno di una pagina come quella del Portale,che si presenta chiaramente come una seconda home page. Questa ipotesi è stata confermata dall’analisi sulla navigazione,da cui è emerso che Lifegate.it possiede effettivamente due home page:la prima è quella cui si accede attraverso l’url www.lifegate.it ,la seconda è,appunto, la pagina del Portale(www.lifegate.it/portale) a cui si accede dalla suddetta Prima home page. Infatti:
1)Partendo dalla prima home page,-quella “principale” e più esterna-si può accedere alle diverse sezioni senza assolutamente dover passare dalla seconda home page,che non è distinta come tale ma equiparata graficamente alle altre parti di Network e di Attività. Tuttavia le pagine raccolte nell’una e nell’altra sezione non consentono mai di usare la funzione del pc “Indietro” in quanto inattiva.Ogni pagina ha però un link interno alla Home: a questo punto l’utente si aspetta sempre di ritornare alla home page da cui è partito-come è logico aspettarsi- che in questo caso è la Prima home,poiché è da qui che la sua navigazione è iniziata.Il collegamento è invece alla SECONDA home page,cioè la Pagina del Portale.Il disorientamento è inevitabile,così come si è verificato durante il test.(“come faccio a uscire???”) • 2)Partendo invece dalla seconda Home Portale,la funzione Indietro è sempre disponibile e questo è finalmente un pregio,ma si è notato che l’utente preferisce impostare la navigazione dagli spunti presentati nella Prima home page,poiché i percorsi sono molto più facilmente individuabili.E lo sono effettivamente, poiché la Home Portale consente sì di collegarsi alla sezione Attività,ma non lo esplica certo in maniera chiara,dato che i link sono pressocchè invisibili.Per tornare alla Prima Home,all’utente non rimane altra possibilità che chiudere ogni volta la pagina che sta visitando,provando la sensazione di “perderla” o quella ancor peggiore di stare chiudendo il browser.
3) Pur adattandosi a questo “complicato” funzionamento( si tratta obiettivamente di piccoli difetti,ma di fatto l’utente tende a non trarne giovamento e questo,in termini di usabilità,non è mai un bene.Fortunatamente questo sito è forte di molti altri pregi!) l’utente viene colto nuovamente in fallo quando incontra pagine il cui funzionamento smentisce le dinamiche precedenti.Esempio di questo è dato dalla pagina “Link utili” a cui si accede dalla home Portale:questa pagina propone,come le altre,un link “Home”:esso collega alla Home page principale,e non a quella del Portale,da cui si parte e a cui ormai ci si aspetterebbe di tornare. • 4) L’utente che stia visitando la pagina di Lifegate Restaurant,può accedere da qui alla pagina Impatto Zero,ma giuntovi, non può più tornare indietro e deve ricominciare nonché reinventare il proprio percorso. • 5) Manca la mappa del sito
VALUTAZIONE DI QUALITA’ CONTENUTO
INTRO.. Nel corso dell’analisi fin qui condotta,sono state più volte fatte considerazioni riguardo alle caratteristiche dei contenuti di Lifegate.it.In particolare si ritiene che la sezione del sito in cui è riportata la mission dia già degli spunti molto importanti per comprendere quali siano gli argomenti trattati e le tematiche di fondo.Abbiamo poi visto come queste siano la base portante per tutti i vari tipi di contenuti.E’ emerso inoltre che il sito intende essere un tramite importante e utile per dare voce al progetto “Lifegate”; infatti ogni tipologia di contenuto,pur nella varietà caleidoscopica,si pone chiare finalità a priori:in sintesi, la diffusione di valori,la mobilitazione dell’attenzione su problemi comuni all’intera società attuale, la proposta di modelli di comportamento.Si è notato che il rapporto tra importanza e quantità dei contenuti in una pagina e la cura dell’aspetto grafico della stessa è di natura inversamente proporzionale. Infine si ripropone una suddivisione dei contenuti a grandi linee,come segue: • 3 filoni principali:1)link Lifegate come progetto-ambiente 2)Networkcontenuti-chiave A 3)Attività contenuti-chiave B
TEMATICHE Come in precedenza evidenziato, le tematiche di base sono concepite nell’ottica temporale della contemporaneità,tuttavia non corrono il rischio di diventare obsolete se non,e forse, in una prospettiva di decenni. Altri argomenti trattati nel sito sono invece fortemente legati all’attualità e,in parte, alla novità,intesa anche come innovazione.A questo proposito gli esempi più efficaci sono: a) La parte dedicata alla “Clinica olistica” b) La sezione dedicata al progetto” Impatto Zero”