ALCUNE PROBLEMATICHE DELLE FONTI SCRITTE

1. ALCUNE PROBLEMATICHE DELLE FONTI SCRITTE ATTI CON FORZA DI LEGGE-REGOLAMENTI-FONTI NEGLI STATI A DECENTRAMENTO TERRITORIALE –ADATTAMENTO DEL DIRITTO INTERNO AL DIRITTO COMUNITARIO-FONTI SECONDARIE

2. Atti con forza di legge • Fenomeno diffuso sia nei sistemi a civil law che in quelli a common law • Atto normativo imputabile al governo, con forza attiva e passiva equiparata alla legge ordinaria, salvi i casi di riserva materiale • Adottati direttamente dal governo o su delega

3. 2 • Nelle costituzioni contemporanee sia la delega legislativa che i decreti legge sono delimitati dalla costituzione e non possono più essere regolati dalla legge ordinaria

4. Legislazione delegata • Previsione o meno della categoria in costituzione (USA e GB la delega è ammessa anche in assenza di esplicita previsione) • Schema binario (delega e decreto delegato) • Schema trino (delega-autorizzazione, decreto delegato, ratifica)

5. 2 • Divieto di delega in settori presupponenti alterità tra soggetti (riserva d’assemblea) • Garanzie costituzionali per la delega (Italia e Spagna): a)Principi b) Temporaneità • Art.80 cost. tedesca

6. 3 Esame dei modelli francesi, USA e GB Francia -art.38 ordonnances- operatività nell’ambito del dominio legislativo al fine dell’esecuzione del programma governativo b) USA Delega alle Autorità indipendenti ed al Presidente Potere per il Congresso di annullare gli atti dell’esecutivo in violazione della delega (legislative veto)

7. 4 • GB: Delegated legislation-regolata dallo Statutory Instruments Act del 1946: Vi è la delega, il Governo la attua e poi deposita il provvedimento in Parlamento ed a questo punto la delega può seguire tre strade ipotesi: • l’atto entra subito in vigore • L’atto va approvato entro quaranta giorni a pena di decadenza • L’atto resta depositato per quaranta giorni ed è subito efficace a meno che il Parlamento entro il termine lo annulli

8. 5 • DECRETI LEGGE • Espresso divieto costituzionale • Regolamentazione specifica • Silenzio della costituzione Nella prima ipotesi, resta ferma la necessità come fonte legittimante Ciò vale anche nella terza ipotesi, in concomitanza alla presenza di discipline sullo stato di assedio o di minaccia per l’integrità dello Stato e l’ordine interno

9. 6 Nella seconda ipotesi possono essere previsti limiti materiali espliciti in costituzione (Spagna) o derivanti da interpretazione sistematica della stessa costituzione o da legge ordinaria (Italia) Istituto della ratifica-conversione:origine storica nel bill of indemnity inglese

10. Le fonti negli ordinamenti a decentramento territoriale • Presenza di atti fondamentali (costituzioni o statuti) • Superiorità della costituzione dello Stato comunità (od ordinamento complessivo) • Criterio della competenza nella distribuzione della funzione legislativa

11. Diverse modalità operative del criterio di competenza • Subordinazione delle leggi decentrate alle leggi statali, in vario modo: • Legislazione esclusiva: profili della materia di esclusiva pertinenza centrale (ad es. profili penali o grandi riforme economiche sociali) o federalismo cooperativo • Legislazione concorrente:leggi statali di principio, di base, quadro ecc.

12. 2 • Ripartizione nei modelli federali: • residuale, ma con tendenza ad ampliamento delle competenze del centro (Usa (implied powers), RFT, AUSTRIA, SVIZZERA) • Atipico (Belgio), con leggi centrali (speciali) incidenti su profili di autonomia, approvate con il concorso dei gruppi linguistici e materie attribuite in via esclusiva alle Regioni e Comunità senza subordinazione gerarchica alle leggi federali-centrali

13. 3 • Ripartizione nei modelli regionali • Modello residuale (Italia dopo il 2001) • Modello a materie esplicitate (Italia prima del 2001) • Modello a divisione di materie (Spagna), con possibilità di acquisto successivo di competenze (anche Italia dopo il 2001)

14. 4 • Modelli nuovi: • Devolution Gran Bretagna • Decentramento regionale in Francia

15. Diritto comunitario ed ordinamenti interni • Ordinamenti che hanno effettuato revisioni costituzionali (RFT, Spagna e Francia) • Giurisprudenza costituzionale intesa a preservare il nucleo essenziale dell’ordinamento nazionale (RFT, Italia e Spagna) • Rapporti tra fonti comunitarie e fonti interne nella forma della competenza

16. Fonti secondarie • Modello monista • Modello dualista (Francia) • Presenza delle fonti secondarie anche in paesi a common law (USA e GB) • Principio di legalità e di preferenza della legge (Belgio, ITALIA, AUSTRIA,RFT,GB e SVEZIA)

17. 2 • Modello francese:quattro tipi di potestà regolamentare: • art.37 • Art.38 (ordinanze delegate) • Art 11 (ordinanze delegate sulla base di una legge approvata con referendum) • Art.20 (fonte secondaria)

18. 3 • Il Conseil ha adottato una interpretazione restrittiva della limitazione del dominio legislativo ex art.34 • Concetto di incompetenza negativa

19. * • Natura di fonti delle sentenze delle Corti e del referendum