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L’esperienza della prima edizione del Premio Aziende family friendly Silvia Campana Bergamo , 29 maggio 2013. Premio Aziende family friendly Valorizzare e diffondere le azioni di pari opportunità e di conciliazione vita-famiglia-lavoro svolte dalle
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L’esperienza della prima edizione del Premio Aziende family friendly Silvia Campana Bergamo, 29 maggio 2013 Premio Aziende family friendly Valorizzare e diffondere le azioni di pari opportunità e di conciliazione vita-famiglia-lavoro svolte dalle imprese bergamasche a favore dei propri dipendenti
L’IDEA DEL PREMIO E I PARTNER COINVOLTI L’idea di creare un Premio destinato a valorizzare le buone prassi realizzate dalle imprese bergamasche a favore dei propri dipendenti è un’idea natadalla Consulta delle Politiche Familiari del Comune di Bergamo, che nel 2009 aveva chiesto l’aiuto della Camera di Commercio e della sua Azienda Speciale per la stesura del Premio. Dato l’argomento (pari opportunità e conciliazione vita-famiglia-lavoro)il Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile ha deciso di includere questa iniziativa tra le proprie attività, dando vita ad un gruppo di lavoro specifico che ha lavorato per elaborare il testo del Premio, poi condiviso con la Consulta e con la Consigliera di Parità della Provincia di Bergamo, anch’essa coinvolta da subito nell’iniziativa. Il lavoro di stesura e di affinamento del testo e della relativa domanda ha occupato parecchio tempo (sono state consultate diverse fonti a livello regionale /nazionale relative a premi e bandi) ed essendo nel frattempo avvenuta la sottoscrizione di un accordo provinciale nell’ambito del Piano di Intervento Territoriale per la Conciliazione promosso da Regione Lombardia, si è pensato di coinvolgere nel Premio anche la Provincia di Bergamo e la Asl.
LA RETE DEI PARTNER Il Premio è stato una vera e propria “iniziativa di rete”, espressione dell’intero territorio provinciale: oltre ai 7 soggetti istituzionali aderenti ha anche visto la collaborazione del sistema associativo locale (il Comitato è infatti un’espressione di quest’ultimo) e delle organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL (anch’esse parti del Comitato). Tutti i soggetti promotori hanno diffuso la comunicazione del Premio tra le aziende locali per promuoverne la partecipazione.
OBIETTIVI DEL PREMIO • Riconoscere l’impegnodi quelle imprese che hanno introdotto nella gestione delle risorse umane/organizzazione del lavoro il principio delle pari opportunità tra uomini e donne • Valorizzarele realtà imprenditoriali che si sono distinte per aver ideato e poi attuato azioni e comportamenti “family friendly” destinati ai propri dipendenti e/o alle loro famiglie o aventi effetti su di esse. • Il Premio, attraverso la diffusione delle buone pratiche delle imprese partecipanti punta a spronare altre imprese del territorio a mostrare maggiore sensibilità verso le tematiche delle pari opportunità e della conciliazione vita-famiglia-lavoro, in modo da creare ambienti aziendali maggiormente “family friendly”.
COSA VUOL DIRE ESSERE “FAMILY FRIENDLY” Un’azienda è “family friendly” se mette in atto politiche interne che “tengono conto” della famiglia, ossia adotta interventi e comportamenti per agevolare le esigenze quotidiane, siano esse di tipo personale/familiare o lavorativo, dei propri lavoratori e lavoratrici, in modo da non trascurare le esigenze dell’impresa. Le azioni e i comportamenti “family friendly” generano un clima aziendale più sereno, un maggior benessere lavorativo, un aumento del senso di appartenenza dei dipendenti all’impresa, un miglioramento dell’immagine aziendale interna e una maggiore riconoscibilità esterna
CATEGORIE DEL PREMIO • Strategie per promuovere la valorizzazione del personale interno e i temi della parità tra i generi e della conciliazione vita-famiglia-lavoro • Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa • Strategie organizzative e/o benefit per conciliare lavoro-famiglia-genitorialità • Strumenti e benefit per agevolare/sostenere la gestione domestica • Servizi/iniziative integrative per accrescere la qualità della vita dei dipendenti e/o dei loro familiari • Partnership con il territorio locale (imprese e istituzioni) per sviluppare servizi comuni o nuovi fruibili anche dai dipendenti
LE AZIENDE PARTECIPANTI • All’iniziativa hanno preso parte 13 aziende, molto diverse tra loro per forma giuridica, settore di attività, numero di dipendenti, livello di strutturazione e azioni realizzate. Si è pertanto ritenuto opportuno suddividerle in 3 gruppi a seconda della forma giuridica: • SPA • SRL e COOPERATIVE • DITTE INDIVIDUALI e SRL UNIPERSONALI
LE AZIENDE VINCITRICI (1) • Per ogni categoria e per ognuno dei 3 gruppi di aziende è stata identificata un’azienda vincitrice. • Strategie per promuovere la valorizzazione del personale interno e i temi della parità tra i generi e della conciliazione vita-famiglia-lavoro • SpA: pari merito tra Tenaris-Dalmine e Italian Cable Company • Srl e cooperative: Sidip World • Tra le ditte individuali e Srl unipersonali • è invece risultata vincitrice l’Asilo Nido La Stellina
LE AZIENDE VINCITRICI (2) • Flessibilità lavorativa e organizzazione del lavoro condivisa • SpA: pari merito tra Fonderie Mario Mazzucconi e Italian Cable Company • Ditte individuali e Srl unipersonali : Soltur Tra le Srl e le cooperative il premio è andato a Filo di fate
LE AZIENDE VINCITRICI (3) • Strategie organizzative e/o benefit per conciliare lavoro-famiglia-genitorialità • SpA: pari merito tra Cattaneo Meccanica e IVS Italia • Ditte individuali e Srl unipersonali : Asilo Nido La Stellina Tra le Srl e le cooperativeil premio è stato assegnato anche alla cooperativa AEPER
LE AZIENDE VINCITRICI (4) • Strumenti e benefit per agevolare/sostenere la gestione domestica • SpA: pari merito tra Tenaris-Dalmine e Fonderie Mario Mazzucconi • Srl e cooperative: Euro-Kemical • Tra le ditte individuali si è invece registrato unpari merito • tra Asilo Nido La Stellina e Soltur
LE AZIENDE VINCITRICI (5) • Servizi/iniziative integrative per accrescere la qualità della vita dei dipendenti e/o dei loro familiari • Srl e cooperative: Autotrasporti Cappella Bruno • Ditte individuali: Asilo Nido La Stellina • Tra le SpA il riconoscimento è andato alle Fonderie Mario Mazzucconi
LE AZIENDE VINCITRICI (6) • Partnership con il territorio locale per sviluppare servizi comuni o nuovi fruibili anche dai dipendenti • SpA: Tenaris-Dalmine
RICONOSCIMENTI E UTILIZZO DEL LOGO • L’evento di premiazione svolto a marzo e le azioni di comunicazione ad esso collegate (libretto con tutte le azioni svolte dalle imprese, pagine web e redazionali usciti sui media) hanno permesso di dare visibilità alle aziende vincitrici, che hanno ricevuto aggiornamenti circa le pagine a loro dedicate dai media locali e il logo “family friendly” della Provincia di Bergamo, che caratterizza lo Sportello Welfare della Provincia di Bergamo,che è stato inviato in modo che ogni azienda potesse inserirlo nel proprio materiale di comunicazione così da rafforzare la propria immagine a livello locale/territoriale/regionale.
IN CONCLUSIONE Considerato il buon riscontro ottenuto e l’importanza di diffondere altre buone prassi realizzate dalle imprese bergamasche, nel corso del 2013 verrà lanciata la seconda edizione del Premio (presumibilmente dopo la pausa estiva) Speriamo che anche questa iniziativa, che il Comitato IF della CCIAA auspica possa ripetersi annualmente, possa aiutare a diffondere una mentalità aziendale orientata sempre più a comportamenti “family friendly”!