130 likes | 316 Views
I meccanismi della conoscenza. Monica Bucciarelli Centro di Scienza Cognitiva e Dipartimento di Psicologia Università di Torino. “Ricordare” da un punto di vista psicologico. Per capire a fondo il ruolo delle tecnologie nell’era digitale
E N D
I meccanismi della conoscenza Monica Bucciarelli Centro di Scienza Cognitiva e Dipartimento di Psicologia Università di Torino
“Ricordare” da un punto di vista psicologico • Per capire a fondo il ruolo delle tecnologie nell’era digitale • Le tecnologie possono fungere da “memoria esterna” alle persone • Occorre sviluppare le tecnologie in modo che possano essere utilizzate in modo efficace Monica Bucciarelli Centro di Scienza Cognitiva e Dipartimento di Psicologia Università di Torino
L’ergonomia: progettazione dell’interazione uomo-macchina. Si avvale degli studi in ambito di psicologia cognitiva e scienza cognitiva.
La memoria nell’era digitale • Proprio con l’avvento del calcolatore gli psicologi utilizzano il calcolatore come metafora del pensiero umano • Modelli computazionali dei processi cognitivi • Psicologia cognitiva: l’uomo come elaboratore di informazioni
Psicologia cognitiva L’uomo come elaboratore di informazioni Organi di senso Memoria di lavoro Informazioni Informazioni visive acustiche Memoria a lungo termine Dichiarativa Non dichiarativa Semantica Episodica Procedurale Condizionamento (fatti) (eventi)
Ricordare … • Elaborare informazioni a diversi livelli di profondità Es.: “ROMANZO” La parola è scritta in stampatello ? (elab. livello fisico) La parola denota un genere letterario ? (elab. livello semantico)
Perché l’elaborazione profonda è più efficace? • Consente di costruirsi modelli mentali e quindi fare inferenze. Es. “Dov’è il Lingotto?” “Avanti 100 mt, giri a destra, al primo stop giri ancora a destra. Prosegua per 100 mt, ed è arrivato” • La possibilità di effettuare inferenze denota apprendimento profondo. (Bucciarelli, 2004) Lingotto
Acquisizione e Recupero di conoscenzesono processi interconnessicome lo sono una libreria e le sue chiavi di accesso.
Acquisizione di informazioni come costruzione “La procedura è di fatto piuttosto semplice: innanzitutto disponete gli elementi in gruppi differenti; naturalmente, un solo mucchio può essere sufficiente, a seconda di quanto c'è da fare. Potrebbe essere necessario andare da qualche altra parte per la mancanza di qualcosa di necessario, altrimenti si può procedere anche subito senza problemi. È importante non fare troppe cose allo stesso tempo, anzi meglio farne di meno che rischiare di farne troppe. In un primo tempo questo aspetto potrebbe sembrare non rilevante, ma potrebbero emergere subito delle complicazioni; un errore potrebbe infatti comportare dei costi. All'inizio l'intera procedura sembrerà complicata, ma presto comunque diventerà un altro aspetto di routine della vita. È difficile prevedere che la necessità di fare questa cosa abbia un termine nell'immediato futuro, per quanto non si possa comunque esserne certi. Dopo che la procedura è stata completata, occorre disporre di nuovo le cose in differenti gruppi, per riporle in seguito nei posti appropriati. Queste cose possono essere eventualmente usate di nuovo, con la conseguente necessità di ripetere ancora l'intero ciclo. In ogni caso, ciò fa parte della vita.” (Bransford e Johnson, 1972)
Recupero di informazioni come ricostruzione Dopo aver udito la parola che designa una certa categoria, ascoltare una lista di parole appartenenti a quella categoria; e così via. Es.: “film di Kubrick“ “Arancia meccanica, Full metal jacket, Barry Lyndon" richiamo libero Condizioni richiamo guidato da presentazione di nome di ciascuna categoria Richiamo guidato migliore di quello libero (in cui il mancato ricordo apparente è dovuto al recupero, non al mancato immagazzinamento). (Tulving e Pearlstone, 1966)
La meta-memoria • Conoscenza relativa a come apprendiamo e ricordiamo • Conoscenza relativa a operazioni (strategie, processi cognitivi) da mettere in atto per apprendere e ricordare Es.: strategie semplici (e.g. ripetizione) o complesse (es. raggruppamento, associazione, immaginazione) • Capacità di utilizzare tali operazioni
Conclusioni • Conoscere come funziona la memoria umana è fondamentale per costruire ed usare le tecnologie dell’era digitale • I ricordi non sono fotografie • Le persone sono capaci di usare al meglio la propria memoria grazie a capacità meta-cognitive • Il mio intervento è di tipo meta-cognitivo: conoscere come funzioniamo consente di costruire tecnologie che fungano da supporto alla nostra memoria e di utilizzarle al meglio