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Determinazione dell’utile fiscale. Modello Unico Società di Capitali UNICO SC 2012 Dott. Simone Baronti Firenze, 11.05.2012. Programma. Aspetti generali del modello Unico SC 2012 Quadro RF: Reddito d’impresa Variazioni più comuni Prospetto delle plusvalenze e sopravvenienze
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Determinazione dell’utile fiscale Modello Unico Società di Capitali UNICO SC 2012 Dott. Simone Baronti Firenze, 11.05.2012
Programma • Aspetti generali del modello Unico SC 2012 • Quadro RF: Reddito d’impresa • Variazioni più comuni • Prospetto delle plusvalenze e sopravvenienze • Prospetto degli interessi passivi indeducibili • Prospetto delle società di comodo • Prospetto delle riserve • Quadro RN: determinazione dell’imposta • Quadro RS: Prospetti vari • Perdite d’impresa non compensate • A.C.E. (Deduzione per capitale investito proprio) • Quadro TN: regime della tassazione per trasparenza • Quadro RU: disciplina generale ed esempi di crediti d’imposta
Unico 2012 - Società di capitali • Modello unificato delle dichiarazioni utilizzato per presentare le dichiarazioni fiscali: • Redditi • Iva (anche autonomamente) • Non sono comprese le dichiarazioni 770 e Irap
Composizione • Si compone di due modelli a seconda del loro utilizzo: • Dichiarazione dei redditi (quadri contrassegnati prevalentemente dalla lettera “R”) • Dichiarazione annuale Iva (quadri contrassegnati dalla lettera “V”) • I contribuenti cui si applicano gli Studi di settore, Parametri o Indicatori di normalità economica sono tenuti a presentare l’ulteriore modello per la comunicazione di tali dati
Soggetti tenuti alla presentazione del modello • S.p.A. • S.a.p.A. • S.r.l. • Soc.Cooperative • Cooperative che hanno acquisito la qualifica di Onlus • Cooperative sociali • Soc. di mutua assicurazione • Società Europee • Società Cooperative Europee residenti • Enti Commerciali (enti pubblici e privati diversi dalle società) • Trust che hanno per oggetto esclusivo l’esercizio di attività commerciale • Società di ogni tipo (tranne società semplici e ad esse equiparate) • Enti commerciali non residenti che hanno esercitato attività nel territorio dello Stato mediante stabile organizzazione
Periodo d’imposta • UNICO SC 2012 deve essere utilizzato per dichiarare i redditi relativi al periodo d’imposta in corso alla data del 31/12/2011. • L’obbligo di presentazione unificata è previsto per i contribuenti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare. • Per i soggetti con periodo d’imposta chiuso anteriormente al 31/12/2011: • Dichiarazione dei redditi presentata in forma non unificata con modello Unico 2011. • Dichiarazione Iva presentata con modello Iva 2012, relativamente all’anno 2011. • Dichiarazione sostituti d’imposta ed intermediari presentate con modello 770/2012, relativamente all’anno 2011.
Modalità di presentazione • In base al D.P.R. 322/98 tutti i soggetti Ires sono obbligati a presentare tale modello unicamente in viatelematica. • Sono obbligati alla trasmissione in via telematica anche: • Intermediari abilitati • Curatori fallimentari e Commissari liquidatori • Le dichiarazione inviate tramite ufficio postale sono da ritenersi non redatte in conformità al modello approvato e si rende applicabile la sanzione da € 258 a € 2.065.
Modalità di presentazione • Diretta: i soggetti che predispongono la propria dichiarazione possono decidere di trasmetterla senza avvalersi di un intermediario abilitato (mediante Fisconline o Entratel) • Tramite intermediario abilitato: • Soggetti incaricati: • iscritti negli albi dei dottori commercialisti, ragionieri e periti commerciali, consulenti del lavoro • Associazioni sindacali • Centri di assistenza fiscale • Società appartenenti a gruppi: da uno o più soggetti appartenenti al gruppo (almeno una società o ente obbligato alla presentazione)
Intermediario abilitato • Obblighi: • Rilasciare l’impegno a presentare la dichiarazione • Effettuare la trasmissione entro i termini previsti • Rilasciare l’originale della dichiarazione, entro 30 giorni dal termine previsto per la presentazione della dichiarazione e la copia della comunicazione di avvenuto ricevimento • Conservare copia delle dichiarazioni trasmesse. • Responsabilità: • In caso di tardiva od omessa trasmissione: • Sanzione amministrativa da € 516 a € 5.164 (è consentito il Ravvedimento) • Revoca dell’abilitazione per gravi o reiterate irregolarità
Termini di presentazione • Entro l’ultimo giorno del 9° mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta • La dichiarazione si considera presentata nel giorno in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte dell’A.d.E.
Periodo imposta coincidente con anno solare 90 giorni 31/12/2011 01/10/2012 30/12/2012 Il termine per la presentazione della dichiarazione scade il 01/10 (poiché il 30/09 cade di domenica) Dichiarazioni presentate oltre il 30/12 sono considerate omesse, ma costituiscono titolo per la riscossione delle imposte. Dichiarazioni presentate tra il 02/10 ed il 30/12 sono valide, salvo l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge
Sottoscrizione • La dichiarazione deve essere firmata a pena di nullità da: • Rappresentante legale • In mancanza, da chi ne ha l’amministrazione di fatto • La nullità può essere sanata se il soggetto obbligato provvede a sottoscriverla entro 30 giorni dal ricevimento dell’invito da parte dell’ufficio delle entrate • La dichiarazione deve essere sottoscritta anche dai soggetti che sottoscrivono la relazione di revisione, ossia dall'intero collegio sindacale se è incaricato anche del controllo contabile, ovvero dal revisore iscritto nel Registro ministeriale o dal responsabile della revisione se trattasi di società di revisione iscritta.
Trasmissione telematica diretta Sottoscrizione apposta sulla copia conservata dal dichiarante Trasmissione telematica mediante intermediario abilitato Sottoscrizione apposta sulla copia conservata dall’intermediario Sottoscrizione
Invio della dichiarazione • Dopo aver creato il file contenente la dichiarazione l’intermediario procede ad “autenticarlo” mediante software • Successivamente si provvede ad inviare la dichiarazione • Situazioni anomale: • File scartato: le dichiarazioni contenute nel file sono state scartate È necessario ritrasmettere per intero il file • Dichiarazione scartata: siamo in presenza di errori gravi È necessario rimuovere l’errore, predisporre un nuovo file contenente le sole dichiarazioni interessate e ripetere l’invio
Invio della dichiarazione • Dichiarazione con dati inesatti o incompleti: • Se rientriamo nei termini presentare dichiarazione correttiva • Se i termini sono scaduti presentare dichiarazione integrativa • Errori non sanabili (ex: dichiarazioni relative ad un dichiarante che contiene i dati di un soggetto diverso) • Si deve procedere ad annullare la dichiarazione Devono contenere anche i dati già dichiarati Operazione eseguibile solo da chi ha effettuato la trasmissione
Principali novità per il periodo d’imposta 2011 • Modifica della disciplina di deducibilità delle perdite pregresse (D.L. 98/2011) • Aiuto alla crescita economica (A.C.E.-D.L. 201/2011)
Tipo di dichiarazione Barrare la casella REDDITI e: • IVA: se viene presentato anche tale modello • Quadro VO: se comunicate opzioni o revoche IVA • Quadro AC: per gli amministratori di condominio • Studi settore/Parametri/Ine: in base all’attività • Addizionale Ires: per contribuenti soggetti ad addizionale (Robin Hood Tax)
Tipo di dichiarazione Barrare: • Consolidato: se esercitata l’opzione per il Consolidato • Trasparenza: se esercitata l’opzione per la trasparenza Inserire nella casella Trust il: • Codice 1: se “trust opaco” • Codice 2: se “trust trasparente” • Codice 3: se “trust misto”
Tipo di dichiarazione • Correttiva nei termini: se la dichiarazione viene ripresentata entro i termini ordinari • Integrativa a favore: se viene ripresentata oltre i termini ordinari e l’errore rilevato comporta un minor reddito del dichiarante • Integrativa: l’errore rilevato non comporta modifica del reddito • Integrativa (art.2, c.8-ter, DPR.322/98): per modificare l’originaria richiesta di rimborso (da presentare entro 120 gg. dalla scadenza del termine ordinario)
Eventi eccezionali • Eventi eccezionali: barrare se il dichiarante fruisce di agevolazioni fiscali per calamità naturali od altri eventi eccezionali (ad es. vittime di richieste estorsive ed usura, alluvionati del Veneto, domicilio fiscale a Lampedusa, soggetti interessati dalle eccezionali avversità atmosferiche - La Spezia e Massa Carrara, …)
Dati relativi alla società od ente • Indicare i dati relativi al soggetto dichiarante
Altri dati • Grandi contribuenti: se il dichiarante ha un volume d’affari superiore a 10 milioni di euro • Canone Rai: inserire • Codice 1: se contribuente detiene uno o più apparecchi RADIO in esercizi pubblici in locali aperti al pubblico a scopo di lucro • Codice 2: se detiene apparecchi RADIOTELEVISIVI • Codice 3: se non detiene apparecchi • Onlus: inserire • Codice 1: se cooperative Onlus ( compilare anche il settore attività) • Codice 2: se cooperative sociali • Cessazione tassazione di gruppo: se è avvenuta nel corso del periodo d’imposta oggetto della presente dichiarazione
Dati del rappresentante firmatario • Indicare i dati del rappresentante della società/ente che firma la dichiarazione * Il codice della carica deve essere riempito solo se diverso da quello della precedente dichiarazione
Firma della dichiarazione Per il VISTO DI CONFORMITA’ Barrare se dichiarazione sottoscritta da organo incaricato del controllo contabile • Firmata dal legale rappresentante della società • Firmata da tutti i sottoscrittori della relazione di revisione: • Codice 1: revisore contabile iscritto nel Registro • Codice 2: responsabile della revisione • Codice 3: senza firma, codice fiscale della società di Revisione • Codice 4: Collegio sindacale con indicazione di ogni membro
Impegno alla presentazione telematica • Spazio riservato all’intermediario: • Impegno a presentare in via telematica la dichiarazione: • codice 1: se predisposta dal contribuente • codice 2: se predisposta dall’intermediario
Visto di conformitàCertificazione tributaria • Certificazione tributaria: se professionista ha rilasciato anche il visto di conformità • Visto di conformità: Codice fiscale e firma di chi rilascia il visto ( per credito Iva superiore ad euro 15.000)
Redditi – Quadro RF • RF1 Col.1: indicare il codice attività (Ateco2007) Col. 2: indicare causa di esclusione da Studi di settore Col. 3: indicare causa di esclusione da Parametri Col. 4: cause di inapplicabilità degli Studi di Settore Col. 5: causa di esclusione dall’applicazione degli Indicatori
Redditi – Quadro RF • RF2: indicare l’ammontare dei componenti positivi rilevanti ai fini dell’applicazione degli Studi di settore (indicati nel Quadro F degli Studi) • RF3: Deve essere barrata: - Col. 1: per soggetti che adottano i principi contabili internazionali - Col. 2: soggetti IAS che hanno deciso, unicamente ai fini fiscali, di mantenere il criterio LIFO per la valutazione delle rimanenze - Col. 3: soggetti IAS che si avvalgono della facoltà di valutare opere, forniture e servizi di durata ultrannuale in corso di esecuzione nell’esercizio di prima applicazione dei principi contabili internazionali, ai soli fini fiscali, al valore di costo.
Risultato del conto economico • Indicare l’Utile in RF4 • ovvero la Perdita in RF5
Componenti positivi da Quadro EC • Vanno indicati gli ammortamenti, le maggiori plusvalenze e le minori minusvalenze e le sopravvenienze che concorrono a formare il reddito ai sensi dell’art. 109 c.4 lett. b) Tuir
Plusvalenze e sopravvenienze • Plusvalenze: incremento del valore monetario dei beni diversi dai beni merce (ad esempio Automezzi, Macchinari,…) • Concorrono a formare il reddito se: • sono realizzate mediante cessione a titolo oneroso • mediante risarcimento anche assicurativo per la perdita o danneggiamento dei beni • se beni assegnati ai soci o destinati a finalità estranee all’esercizio dell’impresa • Determinazione: confronto tra: valore di cessione (al netto oneri accessori di diretta imputazione) o valore normale se i beni sono destinati ai soci o a finalità estranee all’esercizio dell’impresa e valore di acquisizione (al netto dell’ammortamento effettuato) • Concorrono a formare il reddito anche le plusvalenze delle aziende • Sopravvenienze attive: ricavi o altri proventi conseguiti a fronte di spese, perdite o oneri dedotti o di passività iscritte in bilancio in precedenti esercizi e i ricavi o altri proventi conseguiti per ammontare superiore a quello che ha concorso a formare il reddito in precedenti esercizi, nonché la sopravvenuta insussistenza di spese, perdite od oneri dedotti o di passività iscritte in bilancio in precedenti esercizi
Plusvalenze e sopravvenienze • Concorrenza alla formazione del reddito: • per l’intero ammontare nell’esercizio in cui si sono formate • nell’esercizio stesso ed al massimo entro il quarto successivo in quote costanti • Requisiti: • i beni, devono essere stati posseduti per un periodo non inferiore a 3 anni • le immobilizzazioni finanziarie, devono essere iscritte come tali negli ultimi 3 bilanci
Contributi • in Conto Esercizio (art.85 Tuir): contributi o sovvenzioni erogate da Stato o altri enti pubblici con lo scopo: di integrare i ricavi d’esercizio di coprire determinati costi Esempi: • Sgravi di oneri sociali • Sovvenzioni a favore di concessionari di servizi pubblici di trasporto • Corrisposti per corsi di formazione, aggiornamento e riqualifica del personale
in Conto Impianti: Ottenuti per l’acquisizione o realizzazione di uno specifico investimento Concorrono a formare il reddito in relazione al processo di ammortamento del cespite cui è riferito in Conto Capitale: Ottenuti genericamente senza una finalità specifica Concorrono a formare il reddito in quote costanti su un massimo di 5 esercizi Contributi
Plusvalenze e sopravvenienze • RF7 - Variazione in aumento • Colonna 1: indicare la quota parte di competenza dell’esercizio della plusvalenza • Colonna 2: indicare l’importo di colonna 1 aumentato della quota dell’esercizio delle sopravvenienze • RF34 - Variazione in diminuzione • Indicare la variazione in diminuzione per l’intero ammontare del contributo incassato
Prospetto “Plusvalenze e sopravvenienze attive” RF66 Colonna 1: riportare l’importo totale della plusvalenza da riportare Colonna 2: indicare l’importo totale della sopravvenienza da riportare
Prospetto “Plusvalenze e sopravvenienze attive” RF67 Colonna 1: quota parte dell’importo della plusvalenza da riportare annualmente • Colonna 2: quota parte della sopravvenienza da riportare annualmente
RF8 - Variazione in aumento Indicare la quota costante del contributo/liberalità da imputare a reddito nell’esercizio RF35 - Variazione in diminuzione Indicare la variazione in diminuzione per l’intero ammontare del contributo incassato Contributi o liberalità
Prospetto “Plusvalenze e sopravvenienze attive” RF68 Importo totale del contributo/liberalità costituenti sopravvenienze attive • RF69 • Quota costante da riportare annualmente
Beni Immobili • I terreni ed i fabbricati che NON sono: • beni strumentali destinati all’impresa, • beni alla cui produzione/scambio è diretta l’attività d’impresa concorrono alla formazione del reddito secondo le risultanze catastali
Terreni: Indicare la rendita catastale rivalutata del 80% per il reddito dominicale 70% per il reddito agrario Fabbricati: Indicare la rendita catastale rivalutata del 5% Terreni e fabbricati xxx
Fabbricati concessi in locazione • Indicare il valore maggiore tra: • Rendita catastale rivalutata del 5% • Canone di locazione ridotto delle spese di manutenzione ordinaria sostenute (nel limite del 15%) xxx
Spese ed altri componenti negativi degli immobili • Indicare i costi di manutenzione ordinaria relativa agli immobili suddetti Costi e spese: • Manutenzione • Pulizia • Amministrazione xxx
Esempio Variazione in aumento 12.750 2.500 Variazione in diminuzione 15.000
Fabbricati strumentali • Sono quelli che possono essere utilizzati per lo svolgimento dell’attività d’impresa • Spese e costi sono interamente deducibili (nei limiti delle spese di manutenzione e riparazione) • Dal 2006 è stato fatto divieto di ammortizzare fiscalmente il costo del terreno sul quale insiste il fabbricato strumentale
Divieto di ammortizzare fiscalmente il costo del terreno su cui insiste il fabbricato Acquisto dell’area unitamente al fabbricato Il valore del terreno è determinato in via forfetaria dal maggior valore tra quello iscritto in bilancio e: 20% del costo dell’immobile 30% per i fabbricati industriali (destinati alla produzione o trasformazione di beni)del costo dell’immobile Scorporare il valore del terreno ed applicare l’aliquota d’ammortamento prevista solo sul valore del fabbricato Fabbricati strumentali Acquisto autonomo dell’area • Il valore dell’area è costituito dal costo di acquisto
Esempio Fabbricato commerciale • Acquistato nel 2005: € 480.000 • Costi capitalizzati: € 20.000 • Costo totale in bilancio: € 500.000 • Valore terreno: € 500.000 x 20%= € 100.000 • Costo fabbricato ammortizzabile: € 500.000 – 100.000 = 400.000 € • Ammortamento in bilancio: 500.000 x 3%= 15.000 • Ammortamento deducibile: 400.000 x 3%= 12.000 Variazione in aumento da indicare in RF22= € 3.000