“In questo contesto, che privilegia la valutazione formativa rispetto a quella “certificativa”, si

1. INDICAZIONI OPERATIVE PER I CONSIGLI DI CLASSE RELATIVE ALL'ACCOGLIENZA, INSERIMENTO, VALUTAZIONE DI ALUNNI STRANIERI ( VEDI PROTOCOLLO CON RELATIVI ALLEGATI PUBBLICATO SUL SITO DELL'ISTITUTO, ALLA SEZIONE “INTERCULTURA”, MATERIALE CONVEGNO DEL 6 GIUNO 2012, )

2. 1) LE NOTIZIE RELATIVE ALL'ALUNNO STRANIERO (RACCOLTE DALLA SCUOLA MEDIA DI PROVENIENZA, O ATTINTE DIRETTAMENTE DAL FASCICOLO DELL'ALUNNO, SE DIRETTAMENTE PROVENIENTE DA PAESE STRANIERO) VENGONO PRESENTATE AL CONSIGLIO DI CLASSE RIUNITO PRIMA DELL'INIZIO DELLE LEZIONI, A INIZIO ANNO SCOLASTICO, DAI DOCENTI DELLA COMMISSIONE INTERCULTURA, IN CONCOMITANZA CON LE NOTIZIE RELATIVE AGLI ALTRI STUDENTI (DELLE CLASSI PRIME IN GENERE, O,PER LE ALTRE CLASSI, RELATIVE A STUDENTI CON HANDICAP O DIFFICOLTA' DI APPRENDIMENTO). IL COORDINATORE AVRA' CURA DI DIFFONDERLE TRA I DOCENTI GIUNTI IN UN SECONDO MOMENTO

3. 2) NEL PRIMO CONSIGLIO DI CLASSE VIENE INDIVIDUATO UN DOCENTE-TUTOR, CHE AVRA' CURA DI MANTENERE I CONTATTI CON I DOCENTI DELLA COMMISSIONE INTERCULTURA NEL CORSO DELL'ANNO 3) NELLA PRIMA RIUNIONE PER MATERIA, NECESSARIAMENTE ANTICIPATA, OGNI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE AVRA' CURA DI INDIVIDUARE NUCLEI CONCETTUALI DA PROPORRE NELLA PROGRAMMAZIONE PERSONALIZZATA DELL'ALUNNO STRANIERO (VEDI PPT); 4) TALI NUCLEI CONCETTUALI, ADEGUATAMENTE SEMPLIFICATI DAI DOCENTI DELLE VARIE DISCIPLINE, COSTITUIRANNO GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE DELL'ALUNNO; SU QUESTI L'ALUNNO STESSO SARÀ' VALUTATO IN CORSO D'ANNO E IN SEDE DI SCRUTINIO FINALE, COME DA NORMATIVA DI RIFERIMENTO;

4. 5) DOPO UN 'ADEGUATO PERIODO DI OSSERVAZIONE (VARIABILE A SECONDA DEL MOMENTO DELL'INSERIMENTO A SCUOLA, OLTRE CHE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE IN INGRESSO, RILEVATE DAI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE IN COLLABORAZIONE CON I DOCENTI DELLA COMMISSIONE INTERCULTURA), IL CONSIGLIO DI CLASSE PREDISPORRÀ UN PIANO PERSONALE TRANSITORIO, CIOE' UN DOCUMENTO CHE ACCOMPAGNI L'ALLIEVO STRANIERO NEL SUO PERCORSO SCOLASTICO (VEDI GRIGLIA ALLEGATA); 6) TALE DOCUMENTO REGISTRERA' OGNI INTERVENTO FORMATIVO PROPOSTO, DAI LABORATORI DI ITALIANO L2 AL SUPPORTO DEI MEDIATORI LINGUISTICO-CULTURALI.

5. 7) LA VALUTAZIONE IN ITINERE E QUELLA FINALE SARANNO EFFETTUATE ESCLUSIVAMENTE SULLA BASE DEL PIANO PERSONALE TRANSITORIO, IN OTTEMPERANZA ALLA VIGENTE NORMATIVA (VEDI PROTOCOLLO CIT.); IL CONSIGLIO DI CLASSE DOVRA' DUNQUE TENER CONTO DELLE DECISIONI INIZIALMENTE CONCORDATE, RELATIVE A TEMPORANEA SOSPENSIONE DI UNA LINGUA STRANIERA, RISULTATI DEI LABORATORI DI ITALIANO L2 O DI ALTRI SUPPORTI DIDATTICI E TUTTO CIO' CHE CONCORRA A RENDERE CONCRETA LA POSSIBILITA' DI VERIFICARE IL PERCORSO DI APPRENDIMENTO DELL'ALUNNO. SU QUESTE BASI DECIDERA' IL PASSAGGIO ALL'ANNO SUCCESSIVO, ADOTTANDO ANCHE UN'EVENTUALE SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI INSERIMENTO E RINVIANDO LA VALUTAZIONE, SEMPRE SULLA BASE DEL PPT, ALL'ANNO SUCCESSIVO

6. “In questo contesto, che privilegia la valutazione formativa rispetto a quella “certificativa”, si prendono in considerazione il percorso dell’alunno,i passi realizzati, gli obiettivi possibili, la motivazione e l’impegno e, soprattutto, le potenzialità di apprendimento dimostrate. In particolare, nel momento in cui si decide il passaggio o meno da una classe all’altra o da un grado scolastico al successivo, occorre far riferimento ad una pluralità di elementi fra cui non può mancare una previsione di sviluppo dell’alunno. Emerge chiaramente come nell’attuale contesto normativo vengono rafforzati il ruolo e la responsabilità delle istituzioni scolastiche autonome e dei docenti nella valutazione degli alunni”. (circolare ministeriale 1 marzo 2006, n. 24, linee guida per l’accoglienza degli alunni stranieri, punto 8, la valutazione)

7. Siti utili per attingere materiale semplificato, anche relativo allo specifico disciplinare: http://www.strarete.it/ http://www.centrocome.it Per le tecniche di semplificazione testuale vedi allegato C disponibile sul sito dell'istituto, sezione “intercultura”, materiale convegno del 6 giugno 2012