CTS Centro Territoriale di Supporto

1. CTS Centro Territoriale di Supporto Ins. Stefania Caleri

2. Centro Risorse Istituto Galvani Reggio Emilia Centro Risorse Istituto RussellGuastalla Centro Risorse 3° Circ. D.D. Reggio E CTS Centro Territoriale di Supporto Centro RisorseMontecchio I.C.. Centro Risorse I.C. Casalgrande Centro Risorse I.C.Castelnovo Monti Centro Risorse D.D. Correggio CENTRI E RISORSE PER LE NUOVE TECNOLOGIE NELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

3. Centro Territoriale di Supporto • Nasce nell’anno scolastico 2004/2005 il progetto “Nuove Tecnologie e Disabilità” del MIUR – MIT come risposta alla • necessità di risolvere due nodi: • garantire la fruizione delle tecnologie a tutti gli alunni con disabilità a supporto dell’ autonomia e dell’integrazione; • attivarsi affinché tutte le attività informatiche che si svolgono a scuola tengano conto delle esigenze degli alunni con disabilità e della loro integrazione. • Sono stati costituiti, dal Ministero della Pubblica Istruzione, i Centri Territoriali di Supporto in tutte le regioni d’Italia. In Emilia Romagna i centri sono 5: uno di questi ha sede presso l’I.I.S. “Galvani” di Reggio Emilia nella sede di via della Canalina 21/1 ed è competente per le province di Reggio Emilia e Modena. • Compiti del Centro: • · Ottimizzare le risorse intervenendo sia nella fase di acquisizione delle attrezzature che nella loro gestione, facilitando i trasferimenti da una scuola all’altra secondo il variare dei bisogni; • A Reggio Emilia e Modena sono già attivi anche i Centri Risorse nati con la finalità specifica di acquistare e gestire software tra più istituzioni scolastiche. o Il CST si occupa di acquistare specifici hardware e software innovativi e per i quali occorre strutturare un’azione di sperimentazione didattica. • · • Fornire assistenza tecnica, ossia aiutare le scuole a risolvere i più comuni problemi di funzionamento e adattamento delle tecnologie alle esigenze dei singoli utenti; • · • Fornire assistenza didattica, ossia aiutare le scuole ad utilizzare lo strumento in modo efficace in tutte le attività scolastiche, considerando anche gli aspetti psicopedagogici e le esigenze delle varie discipline; • · • Curare con la scuola l’addestramento iniziale dello studente e seguirlo nelle successive • azioni volte ad accrescere le sue competenze; o Il CST fornisce questo servizio sia via e-mail sia telefonicamente. • · Curare la formazione agli operatori con interventi flessibili e mirati, in grado di rispondere • anche ad esigenze contingenti (ad es. per cambio di insegnanti o di scuola).

4. Cosa offre il CTS? 1. fornisce informazione e consulenza didattica ad operatori scolastici e famiglie 2. promuove iniziative di formazione, sulla base delle esigenze delle scuole e dell'utenza 3. fornisce ausili e software in comodato d'uso agli operatori della scuola, alle famiglie, sulla base delle richieste e delle necessità degli alunni ma anche per contribuire alla formazione dei docenti sull'uso delle tecnologie assistive.

5. Come opera il CTS? • Consulenze individuali su richiesta sia agli operatori della scuola che alle famiglie • Organizza corsi di aggiornamento A chi chiedere: disponibilità per consulenze individuali a operatori scolastici e famiglie, su appuntamento. Per concordare gli appuntamenti, scrivere a: Stefania.caleri@libero.it

6. Dopo la legge n. 170 del 2010…nel Dm 12/07/2011 leggiamo …. In particolare, le istituzioni scolastiche Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca possono avvalersi del supporto tecnico-scientifico fornito dalla rete predisposta dal MIUR, anche attraverso i Centri Territoriali di Supporto (CTS) istituiti con il progetto “Nuove Tecnologie e Disabilità”. I CTS possono essere impiegati come centri di consulenza, formazione, collegamento e monitoraggio ed essere interconnessi telematicamente. Gli operatori dei Centri, opportunamente formati, possono a loro volta essere soggetti promotori di azioni di formazione e aggiornamento. Troviamo nuovamente i CTS nelle linee guida della legge sopra citata ….

7. Progetto regionale ProDsa • Obiettivi: fornire supporti tecnologici (sw e hw) utili agli allievi dislessici • Allievi coinvolti: scuole medie inferiori e primi due anni delle scuole medie superiori • Assegnato materiale a 444 famiglie • Fatta formazione ai ragazzi in 21 incontri su tutto il territorio della provincia …… a breve ci sarà un nuovo ProDsa

8. Materiale distribuito con progetto ProDsa • Sw per la lettura con sintesi vocale + possibilità di modificare i file PDF (libri digitali) • Alfa Reader • Desktop Reader • Voci italiana e inglese • Netbook • Chiavetta sw gratuiti (lettura con sintesi vocale, sw per modificare pdf, sw didattici, sw per mappe concettuali, sw per registrare sonoro…)

9. http://usp.scuole.bo.it/cathalogo/materiali.php

10. CENTRI RISORSE Sono nati nell’anno 2002, un centro in ogni distretto. Finalità: · qualificare e migliorare l’integrazione attraverso l’utilizzo di strumenti, ausili e attrezzature specifiche per alunni disabili con metodologie appropriate; · acquistare software per metterlo a disposizione delle scuole appartenenti alla rete. Collaborano con il CTS nella realizzazione dei progetti.

11. CENTRI RISORSE

12. “… Art. 4 comma 4 – Le istituzioni scolastiche assicurano l’impiego di opportuni strumenti compensativi, curando particolarmente l’acquisizione, da parte dell’alunno e dello studente con DSA, delle competenze per un efficiente utilizzo degli stessi … FORMAZIONE a.s.2011/2012 Legge 170/2010 12