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IL COLLOQUIO DI LAVORO. Presentare se stessi con efficacia. COS’E’ IL COLLOQUIO?. Una conversazione fra due persone con una finalità precisa Permette a due o più persone di misurarsi a vicenda Non è una situazione passiva per il candidato Non è un esame senza appello. OBIETTIVI.
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IL COLLOQUIO DI LAVORO Presentare se stessi con efficacia
COS’E’ IL COLLOQUIO? • Una conversazione fra due persone con una finalità precisa • Permette a due o più persone di misurarsi a vicenda • Non è una situazione passiva per il candidato • Non è un esame senza appello
OBIETTIVI • Il selezionatore verifica se il candidato ha le caratteristiche adatte per quel tipo di lavoro • Il candidato valuta se quel particolare tipo di lavoro corrisponde alle sue caratteristiche e ai suoi interessi
I PROPOSITI DELL’INTERVISTATORE Il candidato: • Può fare questo lavoro? • Farà questo lavoro? • È adatto a questo lavoro?
PUÒ? • Le capacità • Le conoscenze • Le esperienze e gli obiettivi raggiunti • Il potenziale d’apprendimento
FARÀ? • L’interesse per la posizione, l’azienda, il settore • Le influenze esterne, i vincoli che possono condizionare la volontà o la disponibilità
È ADATTO? • Empatia • Stile (di lavoro e gestionale) • Comunicativa • Interessi generali • Valori • Abbigliamento e presenza
L’OBIETTIVO DEL CANDIDATO Convincere il potenziale datore di lavoro di essere la persona giusta per quel lavoro: • Saprai svolgere bene o imparare velocemente le mansioni per cui ci si propone • Desideri effettivamente svolgere quel lavoro presso quella impresa • Riuscirai a inserirti bene nell’ambiente di lavoro • Non avrai vincoli o problemi personali che ti impediranno di fare quanto richiesto dalla mansione che dovrai svolgere.
L’OBIETTIVO DEL CANDIDATO Trasformare le proprie caratteristiche in benefici potenziali per l’azienda
TIPI DI COLLOQUIO • Individuale:è il sistema classico, può essere svolto da un selezionatore o direttamente dal datore di lavoro • Prove e test psicologici:cercano di verificare se il tuo profilo caratteriale è congruente con quello richiesto dalla mansione. Possono essere test a risposta multipla, interpretazioni di disegni • Test attitudinali:quiz (tipo enigmistica) che cercano di verificare quanto sei portato per le mansioni che dovrai svolgere • Test di cultura generale o specifica: verificano se hai il livello culturale o le conoscenze professionali di base richieste • Colloquio individuale atipico:l’intervistatore sembra impazzito e cerca di metterti in situazione di stress • Colloquio di gruppo: in un’aula con altri candidati bisogna risolvere un problema. Lo scopo è quello di valutare il comportamento sociale dei diversi candidati.
PRIMA DEL COLLOQUIO • Accertati della data, dell’ora e del luogo del colloquio • Accertati del nome della persona con cui dovrai parlare • Cerca di capire bene come raggiungere il luogo del colloquio (l’ideale è giungere al colloquio con qualche minuto di anticipo) • Raccogli informazioni sull’azienda e sul profilo professionale ricercato • Prepara una cartelletta con tutti i documenti necessari • Presentati al colloquio vestito in modo ordinato (senza strafare) • Preparati una buona autopresentazione: fai un bilancio delle tue esperienze, delle tue caratteristiche e capacità valorizzando tutto ciò che serve a farti apparire adatto a quel lavoro
COME COMPORTARSI DURANTE IL COLLOQUIO • Dimostrati calmo. Prepararsi in anticipo sui temi che potranno essere trattati aiuta ad essere più sicuri • Ascolta con attenzione le domande che ti vengono poste • Non dare risposte precipitose • Sii chiaro e coinciso nelle risposte • Non essere troppo formale né troppo amichevole • Presentati in modo onesto • Assumi un atteggiamento di collaborazione • Dimostra interesse per il lavoro. Chiedi informazioni dettagliate sulle mansioni e sulle prospettive professionali • Mostra di avere le idee chiare su ciò che intendi fare
DOMANDE TIPICHE • Mi parli di lei • Perché ha scelto la scuola che ha frequentato? • Perché ha interrotto gli studi? • Perché ha lasciato l’ultimo lavoro? • Quali sono stati i risultati più importanti del suo ultimo lavoro? • Quali sono i suoi punti di forza? E di debolezza? • Che lavoro vorrebbe fare? • Perché vorrebbe lavorare con noi? • Perché dovremmo assumerla? • Quali hobby ha? Qual è il suo sogno nel cassetto?
DOMANDE DA FARE AL SELEZIONATORE Obiettivi • Dimostrare vero interesse per l’azienda e il lavoro • Raccogliere informazioni per valutare il lavoro rispetto ai propri obiettivi • Evidenziare competenze ed esperienze rilevanti per la posizione • Mostrarsi in azione • Rendere il colloquio più interessante
DOMANDE DA FARE AL SELEZIONATORE Esempi • Quali sono le maggiori responsabilità della posizione? • Cosa può dirmi del team con cui lavorerò? • Quali sono la competenze che lei ritiene più importanti? • Quali delle mie caratteristiche hanno destato il suo interesse? • Come saranno misurati i miei successi?
SEMAFORI VERDI Quando il selezionatore: • Prolunga il tempo previsto per il colloquio • Fissa un altro appuntamento • Personalizza il lavoro riferendosi al candidato “lei come farebbe?” • Descrive una situazione esistente e chiede come la gestiresti • Mostra dove lavorerai • Fa domande per verificare il livello di interesse • Chiede quando puoi cominciare
DOPO IL COLLOQUIO • Preparare una breve relazione riassumendo i punti principali di cui si è parlato: annotare i nomi delle persone incontrate, individuare gli eventuali errori commessi, le dimenticanze, gli aspetti positivi • Spedire una lettera di ringraziamento • Non assillare di telefonate la ditta • Continuare le attività di ricerca