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No smoking be happy!

No smoking be happy!. (campagna di informazione sul fumo). COSA ENTRA NEI POLMONI DI UN FUMATORE ?. Entrano le sostanze, contenute nel fumo di sigaretta e che derivano dalla: • pianta del tabacco (nicotina, ammine aromatiche) • coltivazione (fertilizzanti che

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Presentation Transcript


  1. No smoking be happy! (campagna di informazione sul fumo)

  2. COSA ENTRA NEI POLMONI DI UN FUMATORE? Entrano le sostanze, contenute nel fumo di sigaretta e che derivano dalla: • pianta del tabacco (nicotina, ammine aromatiche) • coltivazione (fertilizzanti che contengono Polonio-210 e Cadmio) • lavorazione industriale (additivi: mentolo, glicerina) • combustione a bassa temperatura del tabacco e della carta che genera prodotti dannosi (CO, benzene)

  3. L’apparato respiratorio un alveolo aria cavità nasali le ciglia O2 CO2 faringe laringe alveoli trachea polmone capillari bronchi un bronchiolo

  4. DIMOSTRAZIONE DELLA BOTTIGLIA

  5. COSA E’ IL FUMO? Il fumo di sigaretta è costituito da vapore acqueo e da particelle fini. È il particolato contenuto nel fumo, raccolto su un filtro di laboratorio, dopo avere estratto la nicotina e l'acqua. E’ una sostanza densa, collosa e scura che paralizza e distrugge le “ciglia” causando enfisema e bronchiti. I componenti del catrame sono collegati ai più gravi rischi del fumo (cancro). COSA E’ IL CATRAME?

  6. COSA FA IL FUMO ALLA PELLE? La nicotina rende la pelle opaca e aumenta le rughe COSA FA IL CATRAME AI DENTI? Cambia il colore da bianco a giallo-nero COSA FA IL CATRAME AI POLMONI? Paralizza le ciglia, si deposita sugli alveoli, rende i polmoni rigidi e incapaci di espandersi

  7. DIMOSTRAZIONE DELLA SPUGNA

  8. COSA C’E’ NEL FUMO DI UNA SIGARETTA? • Il fumo di tabacco contiene circa 12.000 • sostanze chimiche tra cui: • numerose sostanze irritanti (ammoniaca, formaldeide) • 400 sostanze velenose (monossido di carbonio, cianuro, arsenico, nicotina) • 40 sostanze cancerogene (catrame, idrocarburi aromatici, cadmio, benzopirene) Vediamone alcune insieme ai materiali in cui si trovano comunemente

  9. Cosa c’è nel fumo di una sigaretta? Ammoniaca detersivi per la casa Arsenico veleno Acido stearico candele di cera Acroleina pesticida Butano gas dell’accendino Benzene additivo per il gasolio Naftalene palline di naftalina

  10. Cosa c’è nel fumo di una sigaretta? Cadmio componente delle batterie Monossido di carbonio gas di scarico Esammina ingrediente per esplosivi Protossido d’azoto potenziatore per motore auto Toluene diluente per vernici

  11. Cosa c’è nel fumo di una sigaretta? Formaldeide liquido per imbalsamare Nicotina droga che dà dipendenza Acido cianidrico armi chimiche, camere a gas Mercurio sostanza inquinante tossica Acetone solvente per smalto per le unghie

  12. Cosa c’è nel fumo di una sigaretta? Oltre ai già citati: acetone, ammoniaca, benzene, butano, cadmio, monossido di carbonio, formaldeide, acido cianidrico, metanolo, naftalene, nicotina, toluene, Nel fumo ci sono altre sostanze nocive: Polonio-210 residuo radiattivo Fenolo disinfettanti

  13. Pagina 28 (17 luglio 1994)

  14. VELENI “INTELLIGENTI” • Le multinazionali del tabacco stanno perdendo nei paesi avanzati circa 800.000 clienti al giorno, a causa di campagne d’informazione come questa. • Per aumentare le vendite studiano come: • aumentare l’effetto della nicotina con l’aggiunta di sostanze potenzianti • sostituire la nicotina con sostanze alternative, che danno ancora dipendenza • produrre sigarette più sottili ma con la stessa quantità di catrame e nicotina

  15. LA NICOTINA • E’ un alcaloide contenuto nelle foglie del tabacco • che da diverse piante (pomodori, patate, peperoni) • viene usata come difesa contro gli insetti predatori. • E’ sintetizzata nelle radici e concentrata nelle foglie • Costituisce l’1% - 8% del tabacco • E’ un potente veleno neurale (blocco della respirazione) (50mg/Kg = dose letale l’uomo) • E’ impiegata nella composizione degli insetticidi C10H14N2 Nicotiana tabacum

  16. EFFETTI DELLA NICOTINA A BASSE DOSI • Inalata con il fumo, la nicotina entra nei polmoni e nello stomaco (soprattutto se si mastica mentre si fuma), da cui passa nella circolazione sanguigna. • con la circolazione giunge alcervello in 7 secondi • 1) stimola i recettori dell’acetilcolina da cui dipende • il rilascio di ormoni dello stress (catecolamine, adrenalina) 2) aumenta la dopamina (neurotrasmettitore) la cui deprivazione induce crisi di astinenza • 3) induce dipendenza psichica e sintomi di astinenza • (irritabilità, cefalea) con un picco a 48-72h • con la circolazione giunge a tutti gli organi del corpo 1) aumenta il battito cardiaco (tachicardia) 2) diminuisce il calibro dei vasi sanguigni (vasocostrizione) 3) aumenta la pressione sanguigna (ipertensione) 4) aumenta le secrezioni gastriche (HCl) del 15% (ulcera gastrica)

  17. LA NICOTINA E’ UNA TRAPPOLA • la nicotina è un alcaloide psicoattivo (droga) • eccita il sistema nervoso centrale (cervello) • modifica la naturale fisiologia cerebrale • scatena una serie di reazioni che la rendono indispensabile all’organismo: • Si lega a recettori specifici del cervello (area della memoria, apprendimento, senso di soddisfazione) • I recettori stimolano l’accumulo di dopamina (neurotrasmettitore) che genera nel fumatore un senso di benessere che lo porta a collegare il fumo al piacere • L’ astinenza da nicotina produce irritabilità, ansia, e un impulso a ricorrere di nuovo alle sigarette

  18. Irritazione delle alte vie respiratorie Eccitazione del cervello Macchie di catrame nei polmoni Affaticamento del cuore Danni alla mucosa gastrica DIFFERENZE TRA UN NON FUMATORE E UN FUMATORE

  19. IL VIAGGIO DEL FUMO ATTRAVERSO IL CORPO Sono molte le parti del corpo che vengono danneggiate dal fumo – Bocca, gengive, denti alito (i fumatori si riconoscono dall’alito) – Vie respiratorie CO fiato corto catrame/ammoniaca bronchite cronica sostanze irritanti asma – Sistema circolatorio, cuore CO affaticamento cardiaco nicotina ipertensione ateriosclerosi trombosi – Cervello emorragia (ictus) – Reni cattivo funzionamento – Polmoni edema, enfisema, cancro

  20. NICOTINA E BELLEZZA • Come si trasforma la pelle delle fumatrici? • La nicotina e gli altri fattori tossici contenuti nei prodotti della combustione del tabacco invecchiano la pelle perché: • causano danno vascolare • riducono l’ossigenazione della cute • causando il colore grigiastro tipico dei forti fumatori • riducono la produzione di collagene, elastina, mucopolisaccaridi • riducono il turgore e l’elasticità della cute • aumentano la vulnerabilità ai danni da raggi ultravioletti

  21. SESSUALITA’ E FUMO • Gli effetti più negativi del fumo cronico si esercitano a livello vascolare con conseguenze negative sulla sessualità sia maschile che femminile. • uomini: difficoltà di erezione da danno vascolare • donne: problemi di fertilità, secchezza vaginale

  22. SFATIAMO QUALCHE MITO • “L’aria è così inquinata in città, che il fumo non è un rischio” • i prodotti della combustione dei carburanti sono diluiti nell’aria di città, mentre chi fuma inala in modo diretto e concentrato i derivanti della combustione • ci sono 20 p.p.m. di CO nel sangue di chi fuma 20 sigarette al giorno, mentre nel Regno Unito bastano 10 p.p.m. di CO per far chiudere una scuola “Tanto io fumo solo spinelli e quelli non contengono nicotina” Gli spinelli sono preparati usando marijuana e tabacco e quindi contengono nicotina, bruciano generando tutte le sostanze prodotte dalla combustione e si fumano senza filtro, il che aumenta l’assunzione di catrame (per non considerare la presenza di un altro principio stupefacente, l’hashish).

  23. SFATIAMO QUALCHE MITO “I giovani non si ammalano per il fumo di sigaretta quanto gli adulti” In questo caso, la giovane età è uno svantaggio, perché i ragazzi devono ancora completare il proprio sviluppo psico-fisico. “Io fumo solo poche sigarette al giorno: non corro rischi! ” Il rischio è proporzionale al dosaggio: non esiste quindi una “dose sicura”.

  24. Il vero e il falso sul fumo • 1. L’ inquinamento ambientale è più pericoloso del fumo. • 2. Le sigarette a basso contenuto di nicotina e catrame (scritto sulla scatola) • fanno meno male. • 3. Il tumore del polmone è il più frequentemente associato al fumo di sigaretta. • 4. Fumare aiuta a perdere peso. • 5. Il fumo di sigaretta fa invecchiare precocemente la pelle.

  25. Il vero e il falso sul fumo 6. Chi non fuma, in una famiglia di fumatori, evita i danni provocati dal fumo. 7. Il fumo causa patologie vascolari in ragazze che usano i contraccettivi orali (pillola). 8. Il fumo di sigaretta contiene solo sostanze irritanti. 9. Fumare in gravidanza non è rischioso. 10. Il fumo anticipa la menopausa. 11. Il carcinoma mammario non ha alcuna connessione con il vizio del fumo.

  26. Origine e diffusione del tabacco 1000: Nelle civiltà precolombiane il tabacco viene usato nei cerimoniali d'iniziazione e dagli stregoni 1492:Colombo scopre che i nativi Arawak “fumano foglie” 1493: Rodrigo de Jerez torna in Europa e fuma. Si usa il tabacco come medicinale viene chiamato "erba santa" 1518: Juan de Grijalva scopre in Messico l'uso di una cannuccia ripiena di tabacco 1550: Il tabacco viene introdotto in tuttaEuropa da un missionario spagnolo, che donò alcuni semi al futuro imperatore Carlo V 1674: nasce in Francia il primo monopolio 1685: La sigaretta in origine era un prodotto di scarto: i resti di tabacco, derivati dalla produzione di sigari, venivano avvolti in una cartina e fumati 1784: nasce a Siviglia la prima fabbrica moderna di sigarette 1853: durante la guerra di Crimeai soldati francesi, inglesi, e turchi che combatterono alleati contro i russi, ne appresero l'usanza 1856: comincia la produzione europea di sigarette 1895: anche in Italia si forma il monopolio

  27. Chi ha interesse alla diffusione del tabacco? • i fabbricanti di sigarette: in 100 anni hanno reso planetario il vizio del fumo mettendo sul mercato pacchetti già confezionati • gli Stati che hanno nelle tasse sul tabacco una fonte primaria di entrate Napoleone davanti alla richiesta di proibire il fumo aveva risposto: “Sono pronto ad abolire il fumo, che fa male, in cambio di qualsiasi altra merce che faccia bene e che dia allo stato gli stessi introiti.”

  28. LE INDUSTRIE CHE FANNO AFFARI SUL TABACCO Solo l'industria americana del tabacco controlla un mercato di 50 mld di $ l'anno. Le 6 multinazionali del tabacco • American Brands • British American Tobacco • Hanson • Philip Morris • Rembrandt • RJR • Nabisco

  29. COSA E’ LA PHILIP MORRIS? (dati 2007) • Prima produttrice mondiale di sigarette • Produce molte delle marche di sigarette vendute • Fatturato netto: 55 miliardi di euro • Volume disigarette vendute: 850 miliardi • Dipendenti: 75.000 • Presente in 68 paesi del mondo • Stabilimenti produttivi: 59 in 32 paesi • Altre attività: settore alimentare (Kraft) e della • Birra (Miller) (entrambe finanziate con i profitti del tabacco) Prodotti commercializzati in Italia: sigarette (Marlboro, Philip Morris, Diana, Muratti, Merit, Chesterfield) cioccolato (Milka, Cote d’Or, Toblerone, Suchard) formaggi (Invernizzi, Philadelphia, Kraft)

  30. LOOK FIRE 10 NEL MIRINO DELL’IMPERO DEL TABACCO Solo le compagnie americane spendono 11 miliardi di $ in pubblicità al giorno, più di quanto il governo USA spende per la prevenzione del fumo in un anno. Nel nord del mondo il consumo di tabacco è in diminuzione: le multinazionali del tabacco cercano di espandersi nei paesi in via di sviluppo attraverso aggressive campagne pubblicitarie mirate soprattutto a donne e minorenni. • Minorenni (3 volte più sensibili degli adulti alla pubblicità) (sigarette “da adolescenti”, mentolo, cartoons) • Donne • (sigarette “light” e “slim”, profumate, controllo peso)

  31. TOBACCO-FREE YOUTH

  32. COME USCIRE DAL MIRINO Minorenne che non fuma!

  33. IL MONOPOLIO DEL TABACCO Un affare di stato Un Monopoliodi Stato si realizza quando lo Stato si riserva il diritto esclusivo di vendere un determinato bene o servizio Tasse attualmente sono pari al 57% del prezzo del pacchetto e l'obiettivo dell’UE è farle passare al 63% nel 2014.  Secondo la Banca Mondiale, l'aumento dei prezzi dei prodotti del tabacco è il modo piú efficace per prevenire il tabagismo Obiettivo UE: raggiungere un calo del consumo di tabacco del 10% nei prossimi 5 anni.

  34. Spese per il controllo del tabagismo Tasse sul tabacco Paesi a basso reddito (0,01%) Paesi a medio reddito (0,02%) Paesi ad alto reddito (0,29%) LE TASSE SUL TABACCO POTREBBERO ESSERE UTILI PER FINANZIARE CAMPAGNE ANTI-FUMO (Peccato non vengano usate per questo)

  35. E SE LE TASSE SUL TABACCO FOSSERO USATE INTERAMENTE PER CURARE I MALATI DA FUMO? Il costo sanitario delle cure dei malati da fumo è così elevato che per pareggiare i conti un pacchetto dovrebbe costare dai 15 ai 20 euro.

  36. RIASSUMIAMO: PERCHÉ IL FUMO FA MALE? La dipendenza da tabacco è una malattia che comporta danni accertati per la salute. Al fumo sono connesse: 1)più del25% di tutte le forme di cancro sono causate dal fumo (polmone, esofago, stomaco, laringe, seno, collo dell’utero, vescica, rene, pancreas) 2) gravi patologie cardio-cerebrovascolari (infarto miocardico, ictus) 3) malattie croniche dell'apparato respiratorio (bronchiti di tipo asmatico ed enfisematoso)

  37. RIASSUMIAMO: PERCHÉ IL FUMO FA MALE?La dipendenza da tabacco è una malattia che comporta danni accertati per la salute. Al fumo sono connesse: 4)danni vascolari e respiratoricon conseguenze negative sulla vita quotidiana e di relazione (fiatone, calo delle prestazioni sportive, calo della potenza sessuale) 5) danni a livello di estetica personale (carie, ingiallimento denti, gengiviti invecchiamento precoce della pelle) 6) una serie di disturbi femminili (inibizione della ovulazione, aumento aborti spontanei, malformazione feto, anticipo della menopausa)

  38. “La saggezza sta nell’imparare che cosa lasciar perdere” (William James, “Principi di Psicologia” 1890)

  39. 10 buoni motivi per smettere di fumare

  40. Per migliorare il tuo sorriso Per regalarsi un vero piacere coi soldi risparmiati Per riuscire a rilassarti Per boicottare una multinazionale Per correre più forte Per ritrovare il piacere di un alito fresco Per andare più veloce in bicicletta Per ritrovare la percezione dei sapori Per essere d’esempio ai tuoi amici Per non essere schiava di una foglia secca

  41. I primi benefici dell’aver smesso

  42. I DIRITTI DEI “NON FUMATORI” • essere liberi da qualsiasi sostanza che crei assuefazione e dipendenza come la nicotina (diritto alla libertà) • essere considerati belli, sexi, forti e indipendenti anche senza fumare (diritto alla diversità) • criticare chi fuma in loro presenza (diritto alla parola) • essere ascoltati se dicono che il fumo dà fastidio (diritto all’ascolto) • respirare aria pulita ovunque, soprattutto nell'ambiente domestico (diritto all’aria pulita) • essere informati sui danni fisici ed estetici che il fumo può provocare (diritto all’informazione) • correre e fare sport senza tossire o avere attacchi d'asma provocati dal fumo passivo • (diritto al gioco)

  43. Sigaretta?NO! ……. Io preferisco correre Sigaretta?NO! ….. Io ci tengo all’alito Sigaretta?NO!….. Io preferisco ……………..

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